Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt
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La Guerra del Rashemen
Yusuf ad-Din E quindi sarebbe la nonna o la zia di di Thrana... Oh, interessante. Alzo un ciglio quando parla di "pulciosi mercenari" e di combattere per il Rashemen, rispondendo Si da il caso che dei "pulciosi mercenari" abbiano messo paura ai vostri soldati. Ma tralasciando questo scatto d'orgoglio, che mi auguro sia dovuto alla tensione, potrebbe essere tanto gentile da spiegarci come stia combattendo per il Rashemen invadendolo? Chiedo con un sorriso alla donna, attendendo una risposta soddisfacente. Sono sempre più propenso a pensare che sia solo una guerra tra streghe. Se non fosse per quegli artefatti Imaskari...
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Incidente alla stazione Absalom
Fourteen Continuate così, il veicolo è abbastanza danneggiato. Una o due salve di proiettili dovrebbe essergli letali. Dico incitando i miei compagni prima di sparare un nuovo colpo, allontanandomi nuovamente dal veicolo. Master
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Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (3)
Theo Dezgrazos Acquistiamo il cappello per Zisanie, rendendomi così indipendente dal mio incantesimo, ma non troviamo tracce del barbone. Non che mi aspettassi diversamente: sarebbe stato strano il contrario, a dirla tutta. La sera, veniamo raggiunti da Pemir alla locanda. E si passa subito alle domande scottanti.... Erano intenti ad agire sull'altro fronte, come le ho detto. Spiego al tiefling, ascoltando quanto ha da dirci. Bene, Pollingart dovrebbe essere fuori dai giochi, in questo modo. Abbiamo già fatto questo errore: lavorare da soli su un unico fronte. Non possiamo permetterci di ripeterlo contro un nemico del genere, messere: dovremmo coordinarci e stendere un piano assieme, che preveda l'utilizzo di ogni risorsa nelle nostre mani. Meglio eccedere per puntare alla vittoria che avere rimorsi per il fallimento.... E qualcosa mi dice che questo non è una opzione... Master
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Havardsson (Kalashtar Ardente) Tutto andò straordinariamente bene, molto meglio di quanto avesse previsto. Per quanto si possa definire "bene" l'arrivo al palazzo di Malcanthet... Gli sguardi lanciati dalle succubi lo inquietarono profondamente, ma si obbligò a camminare per entrare in quel maledetto palazzo e trovare finalmente quel dannato halfling. Ma non era pronto a ciò che avrebbero trovato all'interno del palazzo. Una fiumana di demoni, creature deformi o terribilmente belle, corpi alieni nella loro perfezione o grotteschi nei loro eccessi, intenti a dilettarsi nelle più perverse azioni con uno stuolo di umanoidi: gli schiavi arrivati al porto. Strinse il pugno quando vide la ragazza stuprata da tre cambion, guardò con un misto di terrore e furia la succube che aveva ucciso quel povero uomo con un bacio e osservò con disgusto i vrock intenti a torturare l'uomo. Quel posto era... Terribile, ma anche quell'aggettivo non era adatto a racchiudere l'essenza. Fece un cenno d'assenso a Celeste, un cenno in cui mise determinazione e rispetto per la ragazza: non li avrebbe lasciati soffrire, qualunque fosse il costo. E ora vediamo di finire questa dannata missione! Sorrise all'elocatrice, mostrandole il pugno chiuso per farle capire di farsi forza, annuendo poi alla proposta di Clint. Vide che Seline era intenta spogliarsi, facendo la stessa cosa a Celeste, e decise che non avrebbe fatto lo stesso: non si sarebbe piegato a quei demoni. Celeste, tra poco sentirai la mia voce nella tua testa: potrai comunicare con me per le prossime due ore senza dover parlare, potrai trasmettermi pensieri ed emozioni... Ma io non potrò leggere nulla che tu non voglia mostrarmi. Chiaro? Chiese alla ragazza prima di concentrarsi per stabilire quel contatto, ancora una volta obbligandosi a trattenere il dolore che provava: non poteva mostrarsi debole davanti ai demoni. Seguì quindi Clint, cercando di scacciare tutti le persone troppo moleste con degli sguardi truci mentre aiutava l'amico con le sue ricerche. Celeste Master
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Le terre rubate- La Taverna di Oleg
Koen Come preferisc...i, Jasmine. Dico sforzando di non risultare troppo formale, ottenendo probabilmente l'effetto opposto. Mi tocco il mento pensoso quando sento le parole sul Vessillo Nero, estraendo quindi la pergamena dove ho segnato le domande suggerite da Egil. Beh, credo che abbiamo già trovato una fonte di preziose informazioni. Anche se non so quanto sia sensato fornirgli informazioni che sono state definite "la miglior domanda che potreste farmi" da un uomo come Egil l'Incantatore. Concludo più riflettendo ad alta voce che parlando con i miei compagni. Oh, ecco la ragazzina... Vuole che uno sconosciuto ci segua? Per quale ragione? Come preferisci, Lily. Rispondo alla piccola ifrit, anche se non sono molto convinto dalle mie parole. Ottimo, Jasmine è già andata a tastare il terreno. Saggia mossa. Avete visto Juliano e Beregor? Poco fa erano al tavolo con i chelixiani, li ho persi di vista. Ammetto guardando Valena e Colin, pensando intanto ad un modo per provare a rompere finalmente il ghiaccio con i miei compagni. Non posso andare avanti a suon di paranoie! Dobbiamo fondare un regno assieme e dovranno fidarsi di me per tenere in conto il mio parere!
- [Strange Magic] - La Regina delle Fate dei Morti
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(TdG) Le Bestie del Nord-2
Jared O'Connor Inizio ad ispezionare la stanza con l'aiuto di Bullone, in cerca di oggetti interessanti. E sei un nemico dei duergar, a quanto vedo. Sei solo? Perché si da il caso che anche noi siamo nemici dei nani: una alleanza potrebbe aiutare entrambi. Dico allo gnomo, continuando intanto a ispezionare la cella. Master
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Le Cappe D'Oro - Il Tevere rosso sangue [Parte 1,1]
Pierre di Penthièvre Master
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Le terre rubate- La Taverna di Oleg
Koen Lily mette nuovamente in mostra il suo talento musicale nella sfida contro il drow, facendomi scoppiare ancora una volta in un applauso. Una ballata, più tranquilla e meno originale dell' "omaggio", ma comunque decisamente gradevole. Lancio quindi uno sguardo alle persone che stanno parlando con i miei compagni, venendo attirato da due di loro: un ragazzo di Ustalav che sembrerebbe possedere una forza spropositata per la sua muscolatura, chiaramente non dovuta a nessun incanto per ragioni di tempo, e un drow pieno di graffi e scarificazioni rituali, come se fosse pronto per essere sacrificato a dei demoni. E non escludo che non sia così... Tiro quindi fuori il taccuino acquistato a Restov, avendo finito la pregevolissima anguilla, per segnare un paio di note, come mia abitudine, alzando lo sguardo su Colin mentre inizio a scrivere. Non è un problema, vero? Chiedo all'uomo mascherato prima di tornare a segnare i miei appunti, principalmente riguardanti queste creature e le due strane persone incontrate in locanda. Terre strane, non c'è che dire. Abitate da individui peculiari, anche se non necessariamente malvagi. Noto che Jasmine torna a sedersi al tavolo: pronuncio un rapido incanto per pulire la mia mano dall'inchiostro e ripongo il taccuino nello zaino, aspettando che le scritte si asciughino. Oh, salve, lady Jasmine. Prima stavo esponendo a messer Colin e lady Valena una teoria su quelle creature: credo che siano i responsabili della precipitosa fuga dei lucertoloidi, dovremmo studiarle e chiedere conferma ai suddetti, a mio parere. Cosa ne pensa? Non proprio lo spunto migliore per una conversazione, ma sempre meglio che rimanere in silenzio.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Havardsson (Kalashtar Ardente) Sulla nave Il tempo passò come previsto, con il guerriero che mostrava una smania per qualcosa di non ben precisato legato al suo ritorno sul piano materiale. Oh, la pagherà. Gli tirerò il collo, finalmente, lo strangolerò fino a fargli sputare le scuse per il crimine che ha commesso! Dovranno usare degli incantesimi per riconoscerlo dopo che mi avrà parlato! Ah, cara la mia mosca infernale, è finalmente arrivato il momento dei conti! La monotonia venne rotta durante la mattina del quarto giorno, in cui radunò i suoi compagni, dopo essersi assicurato che nessuno li stesse ascoltando, per riportargli quanto annunciato da Tiana: lo Jarl si era sposato con Marie Antoniette (purtroppo, avrebbero detto in molti). Porto di Miomanta Lo sbarco non fu dei migliori. La marea di schiavi e le condizioni in cui erano gli fecero lanciare uno sguardo a Celeste, che aveva anticipato ciò che il guerriero avrebbe provato: disgusto e furia, principalmente. Ma la missione era più importante: da essa dipendevano le vite di miliardi di uomini e donne. La situazione, in compenso, non fece altro che peggiorare: una vocina stridula e apparentemente invisibili li indicò come possibili schiavi, attirando su di loro l'attenzione di una di quelle enormi donne-serpente con sei braccia. Da quanto il parere di una mosca conta più di quello di una maestosa donna scelta dalla Signora di Shendilavri per essere parte della sua guardia? Disse facendo una riverenza alla creatura, trattenendosi dal pronunciare ciò che pensava veramente su quel piano. Non siamo qui per creare problemi, al contrario di quella creaturina, che ha avuto l'ardire di farvi sprecare il vostro preziosissimo tempo. Concluse per appoggiare Seline e Clint, guardando con perplessità Thorlum mentre muoveva il suo martello. Non so se gli è chiaro, ma dobbiamo catturare un halfling nascosto nel palazzo della Signora delle T... Succubi. Non credo sia una grande idea attirare attenzioni su di noi. Master
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[Strange Magic] - La Regina delle Fate dei Morti
Angus McHoy Idea che appoggio, ma dobbiamo sperare che il ferro freddo possa essere forgiato come un normale metallo. Non è un materiale comune, in fondo. Dico a Ramagast, spiegando il mio dubbio sulla faccenda. Scendere nelle viscere della terra? Un ritorno a casa, in sostanza! Vedo che i miei desideri continuano ad avverarsi... Andrei prima al villaggio nel bosco. Il giacimento non scappa, ma, a quanto mi avete detto, il vostro compagno, "il meraviglioso" o come diavolo si chiama, si trova ancora lì.
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[TdG]Hell's Rebels (Gruppo 2)
Ian Morgenvelt ha risposto a Nereas Silverflower a un discussione Discussioni in Hell's Rebels - Ovvero contro le forze infernali del CheliaxMorvius Octator Master
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La guerra dell'est - TdS
Nessun problema, ci risentiamo a Settembre, allora. Buone vacanze!
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Legami di sangue (Parte 2) [Alonewolf87 - 3.5]
Professor Bernard De Tourmond Guardo Kalana quando il necromante chiede di avere subito il figlio, la nostra unica garanzia. Capisce che, affinché un accordo possa essere portato a termine, devono esserci garanzie da entrambi i lati. Noi ci siamo fidati di lei arrivando fino a questo punto, lei potrebbe fidarsi di noi per una simile questione. In fondo, non avremmo nessun interesse a dirle il falso: andrebbe solo contro di noi.
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[Alonewolf87] Ritorno al Tempio del Male Elementale (parte 4)
Ian Morgenvelt ha risposto a Alonewolf87 a un discussione Discussioni in Ritorno al Tempio del Male ElementaleKeaven Faegarradh Annuisco alle parole di Caelern, aggiungendo Soprattutto bacchette o pergamene. Saranno fondamentali per il buon esito della nostra missione.
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La Guerra del Rashemen
Yusuf ad-Din Alzo un ciglio quando sento le opposizioni di Thrana sul trattamento della Hatran: l'Impero non ci pensava due volte ad eliminare i traditori, che fossero dei maghi qualunque o i consiglieri personali di un Artefice. Faccio un cenno d'assenso a Thrana, attendendo che sia Nicomo ad aprire le danze. Non abbiamo ragioni per odiarti, se non fosse per il fatto che ti trovi dall'altro lato della barricata. Parla liberamente: ascolteremo quello che devi dirci.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Havardsson (Kalashtar Ardente) Pensi veramente che sia la strada più semplice? Chiese a Celeste con il volto contrito per il dispiacere, abbassando lentamente l'arma quando sentì parlare di Seline. Sempre al momento sbagliato. Quella p*****a sembrerebbe avere un sesto senso per le minacce. E no, non sono stato influenzato dall'Abisso. Capisco che Evelynn abbia degli obiettivi e che voglia raggiungerli ad ogni costo. Capisco che usi mezzi che non condivido, cosa che può solamente farmi storcere il naso. Ma non capisco... Questo. Sta facendo soffrire te, Celeste, probabilmente l'unica donna in grado di amarla, e ha venduto un mio amico. Non giriamoci tanto intorno: una succube è una creatura pericolosa, lei ha messo Clint in una situazione critica. Voleva ottenere degli indizi? Avrebbe potuto chiedercelo, prima di usarci come merce di scambio! Concluse annuendo per sottolineare le parole di Clint, rinfoderando la sua spada con la stessa espressione contrita sul volto. Che sia venuto il momento di mantenere la promessa? Ti prego, Woden, fai che non sia così. Son felice per il vostro matrimonio... Ma devi, o meglio dovete, far capire a Evelynn che non può continuare così. Vi sta avvelenando con il suo comportamento. Disse guardando la tiefling e l'elocatrice, ponendo poi una domanda alla prima E, ti prego... Tu tienila d'occhio. Non so se sia successo o no, ma voleva vendere Ragnar. Nostro figlio. E parlano sempre di quel f*****o sangue, come fosse uno scudo. Stando al suo ragionamento, io avrei dovuto provare a catturare Celeste per allungare magicamente la mia vita. O provare ad ergermi come tiranno dei Fiordi... Bah, come se fossero le nostre ascendenze a determinare il nostro comportamento... Maledetta bambina viziata, non ha neanche il coraggio di prendersi le sue responsabilità. Bjorn si voltò di scatto verso la tiefling quando sentì parlare del padre di Rakayah, stringendo il pugno fino a far sbiancare le nocche. Dove si trova? Chiese in una sorta di ruggito, mettendo in chiaro quanto desiderava fare alla maledetta mosca infernale. Sulla nava Bjorn scosse vigorosamente la testa alla proposta del capitano, salendo quindi sulla nave con del disgusto dipinto sul volto per aver realizzato della presenza dei puzzi. Passò il viaggio allenandosi furiosamente con la sua lama, non riuscendo a togliersi dalla testa il pensiero che quella creatura fosse ancora a piede libero. Ogni sera, poco prima di addormentarsi, contattò Tiana, cercando conforto nella sua voce: erano poche parole, ma bastavano a dargli nuova forza ed evitargli di insultare qualunque demone (o puzzo) gli capitasse davanti. Non smise però di insultare Malcanthet: era ormai diventato quasi uno sporto quotidiano, brevi improperi formulati mentalmente, a cui Bjorn non era in grado di resistere.
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Le terre rubate- La Taverna di Oleg
Koen Quella ragazzina inizia ad essere un po' troppo interessata... Cosa avrò fatto per meritarmi tutte queste attenzioni? Uno alla volta, i miei compagni si alzano dal tavolo dirigendosi a discutere con vari avventori, lasciandomi solo con Valena e Colin. Continuo a mangiare la mia anguilla, apprezzando la scelta fatta al momento di ordinare. Potrebbero esserci altre ragioni per recarsi all'albero, diciamo più razionali che altro. Non che quelle di lady Valena non siano sufficienti a giustificare il nostro intervento. Dico guardando la ragazza, esponendo quindi a Colin la mia teoria Le creature arrivano da sud e sono affamate e aggressive. Probabilmente sono anche in grado di volare. I lucertoloidi stanno scappando da sud da qualcosa di tanto terribile da fargli portare con loro le uova, notoriamente fragili. Ora, un paio di creature affamate e aggressive possono essere un bel problema... Ma provate a immaginare un'orda di simili creature che cala sulle terre dei lucertoloidi e le priva di cibo e risorse, magari attaccando anche le comunità. Qualcosa mi dice che abbiamo trovato la causa di questa migrazione. Concludo cercando riscontro in Valena e Colin, aggiungendo poi quanto aveva programmato Dovremmo cercare di eliminare una di queste creature per poterla studiare e chiedere conferma ai lucertoloidi. Se la mia teoria è corretta... Beh, le nostre future terre sono in pericolo. Mi metto quindi a dare un'occhiata alla locanda, cercando i miei compagni con particolare attenzione. Master
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Strategie di combattimento 2
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiPiù che Seline, farei scomparire certe parti di Seline.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Havardsson (Kalashtar Ardente) La mattina, appena tutti si svegliarono, Bjorn li radunò attorno al tavolo, attendendo che finissero la colazione per annunciare quando aveva da dire. Si avvicinò a Seline, mettendo una mano sull'elsa della sua lama prima di iniziare il discorso. Ieri avete sentito che dovevo parlarvi. Bene, è finalmente arrivato il momento di farlo. Abbiamo una traditrice tra di noi, una infida donna che ci ha giocato fino ad oggi disse guardando la tiefling, spiegando a beneficio dei suoi compagni Ricordate i miei sospetti in seguito alle trattative con Demicia? E come si era giustificata Seline? Ecco, ieri abbiamo avuto conferma che la povera e innocente tiefling non stesse facendo altro che mentire. Ha rivelato le informazioni di sua spontanea volontà, mettendo in pericolo un compagno e l'intera missione per il proprio tornaconto. Le pergamene che la succube le ha dato erano solo il pagamento per quello che le aveva detto il giorno precedente su Clint. Concluse estraendo la spada con un movimento fluido del polso, terminando il discorso Chissà che non gli abbia anche parlato di me, di nostro figlio e della mia famiglia...-guardó Seline rattristato a quelle parole, alzando però la lama per tenerla pronta a colpire-Datemi ora una buona ragione per cui debba rimanere con noi e per cui non debba porre fine alla sua vita in questo istante. Posò infine lo sguardo sull'elocatrice, per parlarle con più gentilezza, con il volto chiaramente macchiato dal dispiacere Celeste, mi dispiace per quello che sto per fare... Ma non posso permetterle di vendere i miei amici per il suo tornaconto. Non ha il minimo rispetto per nessuno, potrebbe fare la stessa cosa con te, un giorno o l'altro.
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Urban Fantasy - Alba gu bràth [TdG II]
Brian O'Donand Piscio di fiume. Lo sapevo che non dovevo fidarmi delle apparenze. Il leprecauno continua a non farsi vedere e nell'attesa ho modo di studiare il locale. Non è certo elegante e non può essere definito curato, ma potrebbe essere un posto adatto per il nostro uomo. Più vivo? Potrebbe essere una buona idea. Ma il nostro amico mi sa più di pub e bettole che discoteche.
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I Regni del Buio
Izzquen "Iz" Hunzrin La conoscenza è potere, o Benedetta. Perché si dà il caso che questi costrutti sono stati colpiti da un incanto non canonico, pensato appositamente per influenzarli in maniera persistente. Incanto che avrebbe potuto creare suo fratello e che, ammesso le mie supposizioni siano giuste, potrebbe fornirmi indizi sulla chiave arcana e sui metodi per distruggerli o controllarli.
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[Strange Magic] - La Regina delle Fate dei Morti
Angus McHoy Se mi intendo un po' di alchimia? Come chiedere ad un pesce se se la cavi a nuotare. Come detto, conosco la posizione di un giacimento di ferro freddo. Però sarebbe materiale grezzo, non saprei come lavorarlo. Dico in risposta a Ramagast, riflettendo poi su quanto mi comunica Immeral. Un diversivo? No, poco probabile. Ci sono due possibilità, a mio parere: o un'altra Fantasima o c'è una terza forza in gioco, che non avete mai considerato. Master
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Havardsson (Kalashtar Ardente) Trull, Celeste Bjorn tornò al Manto Nero in anticipo rispetto ai suoi compagni, che si erano divisi per sistemare numerosi questioni durante il suo colloquio con Celeste e Trull. Rimase a dispozione di Clint, pronto a intervenire in caso di bisogno, e iniziò a riflettere su quanto avrebbe comunicato ai suoi compagni l'indomani, quando la traditrice sarebbe stata presente. Non posso credere che Seline abbia acconsentito a qualcosa del genere senza dire nulla... No, deve essere chiaramente una pensata di Evelynn. Non è un caso se io stia vedendo solo lei da giorni, purtroppo.
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Le terre rubate- La Taverna di Oleg
Koen Effettivamente, ora che mi fa riflettere, parte delle stelle sull'armatura del cavaliere erano dei sihedron, i simboli della magia di Thassilon. L'Impero Azlanti non era propriamente composto da santi, ma Thassilon... Diciamo che potremmo definirlo una versione degenerata, ecco. Dico a Jasmine, facendo poi un cenno di ringraziamento a Juliano alla sua insistenza sul pagarci le camere. Beh, non posso che trovarmi d'accordo. Molti di noi hanno un credo, compreso il sottoscritto, e sappiamo quale sia il parere dei seguaci di Razmir sulle altre religioni. Rispondo poi a Lily, parzialmente a disagio per le aspettative che sembrerebbe riporre sulle mie spalle. Quindi ci vorrà una settimana a raggiungere i lucertoloidi... Peccato, speravo proprio di poterli incontrare a breve. Ascolto poi le parole di Bokken sulle bestie, riflettendo sul fatto che non abbia mai sentito parlare di creature simili, neanche nei testi accademici... Come se non esistessero. L'albero è a sud, come la direzione da cui provengono i lucertoloidi. Da dove arrivavano le creature che ha visto volare in cielo? Chiedo a Bokken, parlando poi a Beregor Beh, direi che è un nostro problema, trattandosi sempre dei territori attorno al Lago. Una tappa del genere mi pare quasi obbligatoria, anche per aiutare messer Bokken. Concludo mettendo particolare enfasi sull'importanza della tappa, facendo segno ai miei compagni che gli comunicherò più tardi il resto. Osservo intanto il mio piatto, assaggiandolo per gustarne il sapore. Sorrido poi a Lily, facendole cenno di servirsi liberamente. Chissà perché la ragazzina sembrerebbe essere particolarmente interessata al sottoscritto...