Landar

Amatsumara Non c'è davvero tempo di pensare a questo purtroppo. L'unico mio obiettivo è sfruttare il caos per trovare una zona nascosta, sperando i poliziotti siano impegnati a calmare le persone. Certo le attenzioni sono rivolte su di me ma la speranza è raggiungere quei cespugli, gettarmici in mezzo e trasformarmi in fretta. Prima però spero di distanziare a sufficienza gli inseguitori per avere tempo di indossare almeno i pantaloni. Per aiutarmi nella fuga ancora una volta faccio affidamento sui miei poteri, sperando di avere sufficiente controllo sul potere dei Divoratori. Narratore

Avete deciso?

Sedye Con Dave e Anton Sceneggiatore

Argor Mangiaroccia Alla fine sono soddisfatto del lavoro fatto. Mi congratulo con gli altri orchi seppur non sia stata una sortita o chissà che altro. Spero l'inganno riesce seppur solo chi mantiene le distanze potrebbe. Mi chiedo però chi oserebbe avvicinarsi fino a tal punto a un accampamento orchesco. Tornando cerco con lo sguardo Oghash, già individuata in precedenza quando cercavo orchi per le tende. Sono curioso di capire cosa sta facendo e quali sono le sue abitudini, così da capire cosa è in realtà in grado di fare. DM

Soggeto K Questa volta sono davvero infastidito dal vecchio, lo guardo ma non rispondo. L'unica mia risposta consiste nel prendere una canna da pesca e approfittare, effettivamente quell'attività sarà decisamente rilassante. "Potremmo finire il riposino? Il nostro metabolismo non è come il tuo."

Keothi Inarco un sopracciglio ascoltando Mungo. Di risposta prendo il mio scudo e lo sollevo in direzione dei lanci delle scimmie per coprire me e chi è dietro a me. Non ho armi da tiro quindi è inutile fare come suggerito. Penso semplicemente a difendermi, cosa potrà mai fare un frutto marcio? Ci vogliono solo cacciare dalla zona. DM

Yamanaka Kenshin (Umano Samurai) Stavo per voltarmi per correre verso il Ciliegio per chiedere qualche sorta di protezione, avendo avvertito nell'antico albero profondo misticismo. La voce di Nagisa però mi interrompe e torno accanto a lei mentre recita qualche arcana parola. Osservo la sua trasformazione prendendo coraggio dalle sue parole, il sigillo si infrange e accade ciò che inconsciamente sapevo. Improvvisamente la battaglia infuria, vengo letteralmente travolto dalla furia cremisi che va ad infrangersi come uno tsunami contro i demoni. Uno tsunami rosso su di una prateria verde... l'effetto è magnifico ma so bene diverrà tragico di lì a poco. Quasi non mi accorgo di essere stato totalmente risanato da quel caldo e avvolgente vento. Tutto è mutato... si susseguono parole di reciproche minacce. Il demone ci deride e le sue parole di scherno riecheggiano nella mia mente. Ora però intendo rimanere lucido, studiare la situazione e colpire più duramente possibile. Mi lascio sfiorare da Mifune, poi parto al galoppo arco in mano cercando di aggirare Ushitora "Non lasciamogli solo un bersaglio rimanendo troppo compatti. Sparpagliamoci e circondiamolo!" non c'è nemmeno da pensarlo, le parole di Hibiki le ho già totalmente dimenticate. Dobbiamo rispedirlo nella sua dimensione, non mi farò più chiamare Jinja-no-Kami non dovessi riuscirvi. Minami galoppa verso sud mentre ruoto il busto incoccando velocemente tre frecce, grazie anche all'incredibile incanto di Hibiki, anche per saggiare la scorsa del nostro nemico. Pronto a caricarlo sul fianco. DM, Pippomaster

Isabela "La seguo... la prego di continuare." lo sguardo spesso mi cade sulla pietra che ho scelto o che HA scelto me. Tuttavia sono davvero incuriosita dalle parole di Julian quindi lo ascolto con grande attenzione. "Questo significa che dovrei fidarmi del mio istinto per scegliere la giusta pietra, quella affine a me e al frammento?"

August Coultier Sul ponte Tutti

Sedye Brice Vedo tornare gli altri e li accolgo con un ampio sorriso "Ottimo. Credo servirà dell'altro per tutti ma è una buona notizia che si possa trovare qualche cosa. Dobbiamo sopravvivere e troveremo il modo senza dubbio." asserisco con una certa calma e positività. con Anton e Dave (mi è parso di capire venisse pure lui)

Subotai Fece cenno agli altri di entrare "Possiamo proseguire di qua." quando e se lo raggiunsero allargò le braccia per indicare quello spazio e la grande fornace. Non si avvicinò all'acqua, non aveva intenzione di bagnarsi. "L'esplosione forse è avvenuta qui mentre lì" dico indicando la porta "troveremo quel che cerchiamo." Si avvicinò quindi all'altra porta.

Goril Sbuffo e dopo essermi ripreso dallo spavento riacquisto tutta la mia spavalderia "L'avevo detto di fare qualche passo in più prima di tornarcene a Lago Diamante. Un viaggio a vuoto ora... inevitabile però." Inizio a sistemare le mie cose per bene e quando passo davanti al golem Terran "Se avete quella paura procuriamoci qualche cosa di utile... che ne so: acqua benedetta dalle vostre divinità? Aglio? Biancospino? Rosmarino? Salvia? Aceto?" tiro fuori una serie di rimedi sentiti qua e là "Giusto per precauzione."

Geralt di Mirabar "Un errore lo chiami? Cadfael non da te... cosa vi aspettavate lasciando una ragazza ad uno stupido diavolo? Non è stato un errore, è stato un sacrificio che avete avallato, tutti. La prossima volta taglierò le mani e la lingua di chi accetterà un patto con una creatura simile e la testa della creatura. E' una promessa." guardo Nimno e Avadal prima degli altri "Non sapevamo nemmeno chi fosse, il suo nome. L'abbiamo condannata." Guardo l'orizzonte aspettando Acefer "Certo Devon e quando avremo finito con questo inizieremo con l'altro che ne ha già una in suo possesso. Che idioti."

Judith Attese la risposta di Solomon qualche secondo. Poi vista l'indecisione decise di proseguire. AdG

Argor Mangiaroccia Non comprendo esattamente cosa abbia in mente Wurrzag ma non ho motivo di obiettare. D'altronde costerà poca fatica. Penso al miglior modo di fare quel che ha chiesto e mi dirigo subito dagli altri. L'obiettivo è individuare gli orchi che so e ritengo siano più abili a metter su una sorta di accampamento... finto. Inoltre sarà necessario organizzare le vettovaglie come richiesto, questo sarà forse più complicato da fare.

Volpe Nera La stanchezza lentamente lasciava spazio allo sconforto fino a quando non videro... letteralmente la luce. Quasi fu tentato di procedere verso quelle voci, avendo piena fiducia il destino non potesse aver riservato loro un'altra brutta sorpresa ma la prudenza infine prese il sopravvento a lasciò che il ragazzo, imboccato da Tobias, facesse il richiesto. Era certamente il più abile tra loro.

Kull Aspettò, non poteva fare altro. Non intendeva né provocare quegli stupidi pelleverde né fare altro. Era annoiato fino alla morte ma di certo non avrebbe iniziato una rissa lì. Che avevano da guardare non lo capiva. Si mise a cercare il proprio equipaggiamento, almeno con lo sguardo.

Gudrod Bettola

Magnus "Me ne starò buono a bordo questa volta." disse guardando fuori verso il molo e spaziando con lo sguardo tutto l'orizzonte. Guardò Will cercando di ricordare se fosse necessaria qualche consegna in questa cittadina poiché la situazione non appariva come una delle migliori. Il loro mezzo di trasporto inoltre doveva essere protetto. Quindi a meno che il mercante non avesse avuto intenzione di disporre diversamente quello sarebbe stato il posto della guardia cittadina. DM, Will

ops. fatto scusate

Sedye Brice Accampamento

Sedye Brice Con Anton

Sedye Brice Con Anton

August Coultier Sul ponte con Jamal