Roxy
Warlock [Efreeti] - Umana
Le rassicurazioni fanno un leggero effetto, considerando che la preoccupazione della warlock è concentrata anche sull'altra parte che pare aver dato completamente di matto, ovvero il padrone che l'ha incaricata a recuperare quella gemma che ora se ne sta completamente in frantumi. Abbassa un poco lo sguardo, annuendo appena con un sorriso non propriamente ricco di allegria, cercando comunque di trovare la giusta forza d'animo per aver evitato, almeno spera, l'ostacolo delle guardie cittadine.
Se ne sta completamente allerta, ascoltando le parole del tenente e annuendo velocemente quando chiede se hanno capito o meno. I suoi occhi rossi tornano a studiare i presenti che si trovano intorno a lei. Neldor e Kura che già conosce e ai quali rivolge un leggero sorrisetto, prima di osservare anche gli altri. Non accenna a parlare, mentre il suo pseudodrago se ne sta ancora sulle sue spalle con fare quasi annoiato. La coda che penzola e si smuove di tanto in tanto davanti al petto dell'incantatrice, mentre il musetto che cerca di mordicchiare il lembo del colletto dell'abito di lei.
Najar ti prego.. Non è il momento adesso.. Perchè devi scegliere sempre QUESTI momenti per iniziare a fare i dispetti?
Mugugna con aria quasi rassegnata, prima di essere attirata dalle parole di Azalea.
Si volta in sua direzione, sbattendo le palpebre un paio di volte per essere presa quasi di sorpresa.
Oh.. Cosa era? Beh... Il mio padrone dice che si tratta di una gemma di grande valore, ma non sono così colta da comprendere il motivo che si nasconde dietro al suo valore. Io ero venuta fino a qua solo per acquistarla e portargliela, ma ci sono stati alcuni intoppi nel raggiungere il luogo in tempo. Tipo quei tre brutti ceffi che hanno cercato di litigare con la sottoscritta... O un'invitante crostata di castagne... Deglutisce con aria un po' preoccupata, ripensando alle parole del suo padrone e di quanto fosse infuriato per via di quel dolce delizioso.
Però, se posso farvi notare una cosa, mi piacerebbe se evitaste di chiamare l'elfo come un orecchie a punta. Ve lo chiedo umilmente, senza mancarvi di rispetto, ma mi sembra ingiusto sentire certe parole verso qualcuno che mi ha aiutata ad entrare in città ed evitare di essere beh.. Malmenata da tre ceffi che puzzavano di sudore.. Hehehe..
Proferisce queste parole mentre si flette in avanti per abbassare il busto e mostrare un riverente inchino proprio nei confronti dell'altra ragazza, accompagnando così la richiesta anche con il linguaggio del corpo. Solo dopo qualche secondo andrebbe a tornare dritta con la propria schiena.
Sicuramente ha le orecchie a punta, ma non credo che sia carino accennare a quelle orecchie con certi toni... Tutto qui... Ovviamente non ho intenzione di litigare con voi, sia ben chiaro!
E sventola anche le mani di fronte a lei per farle capire che le sue intenzioni sono più che pacifiche in questo momento.
Anche Kura è un orco, ma non credo che gli piaccia sentirsi dire che puzza terribilmente o che è un po' duro di comprendonio. Ammetto che hanno anche uno strano modo di mettere su famiglia. Considerate che ha incontrato poco fa un'orchessa e hanno già deciso di fare dei figli insieme. Ovviamente ho chiesto di dormire in camere ben separate nel caso.
Abbassa la voce sull'ultimo commento in direzione di Azalea, prima di tornare a guardarla dritta negli occhi con un sorrisetto che vuole essere gioviale, sereno, sebbene ci sia qualcosa che la preoccupa nel suo futuro: grosse nubi di fumo e fiamme.
Comunque non ci siamo presentate. Sono piuttosto sbadata e un po'... Strana, come diceva il mio padroncino.
Una risatina un po' imbarazzata.
Roxy, piacere.