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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 6)


AndreaP

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Nytdain 17 Yarthmont 992, alba [qualche nube - fine primavera]

Rhal e Vass diedero uno sguardo dentro il tunnel affianco della cascata e nella fioca luce che proveniva dall'esterno si resero conto che questo non proseguiva nella montagna ma iniziava a curvare salendo come a formare una gigantesca elica.

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Vassilji

"Proviamo, sembra una via rapida per salire e sembra anche facile da difendere, o da bloccare."

Restava il dubbio che i cavalli non ci passassero, non restava che fare qualche valutazione e, eventualmente, dar loro la libertà perché si tirassero dietro i cagnacci.

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Nytdain 17 Yarthmont 992, alba [qualche nube - fine primavera]

Rhal e Vass furono i primi ad imboccare il tunnel mentre Grigory e Arn chiudevano la fila con Xeno e Illius nel mezzo

Il tunnel pareva largo a sufficienza da permettere il transito dei cavalli in fila indiana: nel far questo le bestie occupavano quasi interamente il passaggio rendendo difficoltoso a chiunque sorpassarle

Il pavimento saliva ad ampi e bassi gradini ricoperti di fango che si era chiaramente depositato lì indisturbato da secoli.

Le pareti avevo alcune crepe verso l'esterno che lasciavano trapelare deboli raggi di luce dall'esterno mentre l'eco della cascata adiacente si udiva chiaramente anche all'interno

Quando Rhal raggiunse la cima vide che la scalinata si apriva direttamente sul ponte che sorpassava il torrente impetuoso, a pochi metri da dove questo cadeva nella cascata. 

Sul lato opposto una strada, scava nel lato roccioso del passo, saliva ripidamente 

A metà del ponte vi era una torre in pietra tozza e fatiscente e fra i compagni e la torre sul ponte giacevano tre scheletri ammuffiti  a faccia in giù sulle lastre di pietra. 

@all

Spoiler

Se la descrizione non è chiara chiedete

 

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Grigory

Il Chierico insieme a Costanzo furono gli ultimi a riemergere dal tunnel. Guardò il ponte di pietra. Poi guardò i compagni. Poi guardò i cadaveri decomposti. Poi riguardò i compagni. Poi guardò la torre. Poi tornò ad osservare i compagni.

"Voi lo sapete che ci stiamo per ficcare in un nuovo grosso guaio, vero?"

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Vassilji

"Ed è per questo che sarei tentato di dirvi: tutti a cavallo e al galoppo fino all'altro lato del ponte. Se non fosse che temo che non reggerebbe alla sollecitazione, se il ponte è nelle condizioni della torre."

Lasciando indietro il cavallo, Vass si avvicinò al ponte per vedere lateralmente se c'erano nella campata di pietra le stesse tracce di 'instabilità' che mostrava la torre.

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Rhal

Forse avremmo fatto meglio a liberare i cavalli nella foresta e muoverci a piedi. Magari i Ghoul avrebbero seguito loro e adesso non ci troveremmo in questa situazione. Disse l'elfo stringendo le briglie con una mano e la spada nell'altra. vado avanti io. Grigory stammi vicino, non vorrei che quei cosi si rianimassero all'improvviso. 

Spoiler

Rhal avanza con cautela lungo il ponte ( cercando di superare gli scheletri standogli a distanza)

 

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Nytdain 17 Yarthmont 992, mattina [qualche nube - fine primavera]

Rhal e Grigory avanzarono con cautela verso gli scheletri: quando furono accanto questi, con loro sollievo non si mossero. Erano scheletri di Gnoll La cosa che li colpì è che non avevano armi

Davanti a loro a pochi passi vi era la porta di accesso alla torre: era in bronzo e riportava un motivo inciso, quasi oscurato dal verderame, di aghi e fili intrecciati.

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Rhal

Con discrezione Rhal si avvicinò alla porta, (anche se il rumore della cascata copriva la maggior parte dei suoni), e allungata la spada, la usò per sospingere l'uscio nel caso fosse aperto. 

In caso positivo sarebbe entrato.

Lasciamo i cavalli al primo piano e perlustriamo la struttura senza di loro. Sono d'impiccio e possiamo sempre venirli a riprendere quando abbiamo finito di controllare il posto.

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Nytdain 17 Yarthmont 992, mattina [qualche nube - fine primavera]

Rhal spinse la porta che cigolando fortemente si aprì

Al di là vi era un'unica grande stanza di 6 metri per 6 metri, e sul lato opposto vi era la porta di uscita

La torre non aveva soffitto ne piani superiori: probabilmente in legno dovevano essere crollati tempo prima.

L'unica vestigia del passato erano due statue in ferro della stessa sembianza dell'uomo con la testa di sciacallo del tutto identiche a quelle che i compagni avevano già visto in cima alla collina e nella torre di Xitaqa dove avevano incontrato Golthar e salvato Stephan

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Rhal

L'elfo fece un passo dentro la stanza stringendo bene la sua spada tra le mani e senza perdere di vista la statua a lui più vicina: ne ho viste di stranezze e ormai diffido delle cose che paiono semplici, disse sondando con lo sguardo la stanza per scorgere qualunque cosa di vivo potesse esserci nascosta. 

Ogni volta che un passo non sortiva un effetto indesiderato, ne faceva un'altro. 

Le orecchie intanto, erano tese ai tener conto dei igolii della struttura, caso mai desse segno di volergli cedere sotto i piedi.

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Grigory

Il Chierico imbracciò l'arco, incoccò una freccia e si mise di guardia davanti la porta guardando indietro verso i cavalli. Mentre era li, diede uno sguardo ravvicinato al motivo fregiato sulla porta. Chissà, forse l'avrebbe riconosciuto

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Nytdain 17 Yarthmont 992, mattina [qualche nube - fine primavera]

Mentre Ivan teneva a freno i cavalli Grigory si posizionò affianco alla porta con l'arco in pugno

Le incisioni sulle ante di bronzo non dicevano nulla al prete ma l'occhio dell'uomo guardò giù dal ponte dove vi era la base della cascata: un piccolo gruppo di Gnoll aveva raggiunto l'ingresso della caverna da cui si poteva risalire al ponte

Intanto Rhal fece un passo nella stanza e, come temeva, le statue di metallo si animarono

@all

Mappa
https://1drv.ms/i/s!AlRSc6RBx9u9j_UAz8Kms5oianxpNg?e=neddHb


Iniziativa
Grigory
Rhal, Vass e Arn
Illius
Statue
Xeno
 

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Grigory

"EHi ragazzi, stanno arrivando degli gnoll da dove siamo venuti noi..."

Poi sentì dei rumori alle proprie spalle che non gli piacquero proprio

"E adesso?? Vabbè ragazzi io rimango di guardia qui contro gli gnollacci"

E rimase li con l'arco spianato in attesa di scagliare frecce ai primi nemici che fossero apparsi.

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Vassilji

"Veloci, passiamo oltre. Lasciamo gli gnoll a sbrigarsela con le statue."

Cercando di non farsi colpire dalle statue, l'uomo si diresse di corsa verso la porta dal lato opposto, provando ad aprirla. Se ci avessero messo troppo a superare l'ostacolo, si sarebbero trovati a combattere due differenti nemici.

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