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Capitolo 4 - Power Behind the Throne


AndreaP

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Angelstag 3 Sommerzeit 2512 i.c. - Tramonto [poco nuvoloso - inizio estate]

Mia con discrezione aprì la lettera ed iniziò a leggerla. Aveva appena sollevato gli occhi dal testo quando le sue mani iniziarono a risplendere di luce violacea simile al colore del sigillo

@all

 

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Mìa

"Ah, che siano maledetti...", commentò Mìa, guardandosi le mani. 

"Ratti di fogna. Ecco cosa sono. Torneranno a contattarmi", spiegò poi, in tono sempre più sussurrato: "Pare che la mia sosia avesse un debito verso qualcuno. Un debito bello grosso. E si aspettano che li rifonda. Probabilmente, la storia della eredità era, per lei, anche una ancora di qualche salvezza.

Ma toccherebbe a me giocare questa sua parte mancante... o andare diretti a Middenheim, per versare la somma. Mi pare che gli dèi confermino oggi la nostra scelta: la città del Lupo Bianco ci attende".

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Jacob

Alle parole di Mia scuoto il capo.

Abbiamo cercato in lungo e in largo quello studio legale Lock Stock& Barl se non ricordo male e alla fiera un notaio del posto mi ha detto che uno studio legale simile non è mai esistito. Non mi pare però che le persone che ci seguono vogliano sentire ragioni. 

Dopo la frase di Mia annuisco sollevando il boccale

E sia. 

Dopo una bella sorsata.

Adesso occupiamoci di un carico e di una copertura. Dico bene?

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Ludwig 

ogni volta che assisteva ad un prodigio figlio della magia, il ragazzo si sentiva nervoso e preoccupato, solo la calma e la lucidità con cui la bella sacerdotessa affrontò la situazione lo aiutarono a mantenere la calma

Ma di quel simbolo sulla lettera avete scoperto qualcosa?”

chiese al pirata

Si un carico ed una copertura per provare a far perdere le tracce ai nostri inseguitori “

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Angelstag 3 Sommerzeit 2512 i.c. - Tramonto [poco nuvoloso - inizio estate]

I compagni lasciarono la taverna ed imboccarono le scale che portavano alla città alta, essendo l'ascensore al momento fuori servizio

Era ormai buio quando uscirono dal tetro cunicolo ormai era buio. Sapevano la strada e i compagni di Jacob avevano confermato il luogo dove avrebbero trovato Belladonna: la taverna del maiale che ride

Giunti nella piazza principale, lastricata di pietre levigate a differenza delle altre via di Kemperbad - piazza ove sorgevano i palazzi delle corporazioni, la Town Hall e i templi di Sigmar e Verena - i compagni si mossero verso La taverna  prospiciente al palazzo della Corporazione dei Mercanti

La taverna era piena data l'ora con molti tavoli occupati. Sul fondo della stanza vi era seduto da solo l'uomo che avevano già conosciuto: Belladonna.

https://i.imgur.com/VoN7irt.jpg

 

L'uomo sollevò lo sguardo osservandoli e con un mezzo sorriso disse "Guarda chi si rivede. Sempre insieme ma con un nuovo compagno. Cosa vi porta qui?" aggiunse scrutandoli mentre dal tavolo vicino tre energumeni erano pronti ad alzarsi.

Modificato da AndreaP
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Jacob

Il marienburghese sapeva dove andare, voleva solo avvisare prima, ma oramai bisognava muoversi ed in fretta. Alla vista dell'insegna della locanda al maiale che ride mi rivolgo ai miei compagni

Bene ci siamo è questo il posto. Adesso giochiamoci bene le nostre poche carte e mi raccomando; niente frasi sgradevoli o colpi di testa o avremo tutti un cappotto di legno ... Qui non si scherza...

Appena entro vedo il tavolo singolo e Belladonna da solo. Faccio un piccolo inchino e un sorriso solca il mio viso.

Signore è un vero piacere rivederla. Siamo qui per cercare di fare affari, affari vantaggiosi spero per tutti. Ci possiamo accomodare al suo tavolo? Le possiamo offrire qualcosa da bere?

Attendo un suo cenna prima di accomodarmi ovviamente

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Angelstag 3 Sommerzeit 2512 i.c. - Sera [poco nuvoloso - inizio estate]

Belladonna parve scrutare i compagni a lungo

Poi con la mano indicò i posti di fronte a lui "Sedete, sono un uomo d'affari io. Sempre pronto ad ascoltare... e a decidere le conseguenze di quello che sento"

I suoi uomini si riaccomodarono alle sue spalle.

La sensazione era che anche altri nella locanda li stessero osservando.

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Ludwig 

l entrata del pirata Marriemburghese fu piuttosto plateale, il giovane mozzo si domandò se un approccio più riservato non fosse stato più saggio considerata la loro situazione.

Lascio’ che Jacob esponesse il suo piano allo strano figuro cercando di mantenere gli astanti sottocchio 

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Jacob

Grazie Signore.

Mi accomodo assieme ai miei compagni. 

Come lei sicuramente saprà siamo arrivati da poco con una barca, pronta a risalire il fiume fino ad Altdorf. Siamo qui per caricare la stiva, ma prima di stringere accordi abbiamo pensato di passare da Lei per offrire i nostri servigi in esclusiva per un prezzo "ragionevole". L'ultima volta ho consegnato la merce senza intoppi, non se ne pentirá. Spero che questo sia un affare di suo interesse.

Osservo il bancone e l'oste.

Non mi ha ancora detto se gradisce qualcosa da bere.

AdG
 

Spoiler

Linguaggio segreto ladri

Jacob, corriere. Destinazione finale del viaggio Middenheim. A disposizione.

Se Belladonna gradisce da bere ordino ovviamente. Nella conversazione uso tutte le mie abilità sociali ed eventuali fortune point se necessario

 

 

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Angelstag 3 Sommerzeit 2512 i.c. - Sera [poco nuvoloso - inizio estate]

Belladonna guardò Jacob e con una punta di sorriso malizioso disse "Pensavo avessi smesso di fare il trasportatore e ti fossi messo in proprio. Un bel fallimento tornare a lavorare per altri"

Poi aggiunse "Posso pensarci, ma non penso di avere nulla di molto lucroso... ma dato la tua situazione penso ti andrà bene tutto"

@Jacob

Spoiler

I termini erano chiari nel linguaggio dei ladri: trasportatore uguale contrabbandiere e "essere in proprio" uguale a fare racketeer o fence come era lui

 

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Ludwig

Il criminale,in contrapposizione al suo aspetto elegante, apostrofo’ il gruppo di eroi con un misto di sarcasmo e maleducazione.

A quanto pareva, tutti  i salamelecchi e le belle parole del pirata non erano riuscite a far colpo su Belladonna che molto meno velatamente diede a Jacob del criminale di mezza tacca.

Il giovane mozzo non sapeva come comportarsi, cercò di mantenere un atteggiamento sicuro di se ma istintivamente si spostò sul fianco della bella sacerdotessa pronto a difenderla qualora la situazione fosse degenerata ulteriormente.

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Jacob

Il Marienburghese non trasalì nessuna emozione, Belladonna sapeva il fatto suo e forse era il caso di giocare pesante, rilanciare e andare a vedere le carte. Sorrise mentre guardava Belladonna

" ... rilancia farabutto ... che hai da perdere? ... un cappotto di legno? ... e allora divertiamoci ... "

Osservo i miei compagni con un sorriso sfrontato mentre prendo i miei tarocchi e comincio a mescolarli mentre parlo con Belladonna. Appoggio la prima carta, il bagatto, il commerciante, il ciarlatano

Infatti ho seguito il suo consiglio; ho smesso di fare il trasportatore per altri, adesso comincio a lavorare in proprio...

Prendo una seconda carta ed è l'imperatore, l'autorità...

... ma sono una persona che porta rispetto. Qui siamo ospiti e ho pensato fosse il caso essere rispettoso e chiedere di fare affari con voi. Adesso parliamo dei veri affari…

Faccio una pausa, adesso si gioca pesante... Appoggio una carta, rappresenta la torre, la rovina…

Sono tempi difficili, e la rovina incombe. Sta per arrivare una tempesta, fragorosa che potrebbe distruggere ogni cosa …

Appoggio un’altra carta e raffigura una donna nuda sotto un tetto di stelle

… ma solo i più furbi e scaltri potrebbero approfittare della situazione ….

Estraggo un’ultima carta, rappresenta una ruota di legno multicolore

… prima che il vento del cambiamento porti a compimento ogni cosa.

Osservo Belladonna intensamente mentre raccolgo le carte

Stiamo per andare a nord, alla città del Lupo Bianco. Stanno per cambiare molte cose e la mia è un’offerta per un corridoio preferenziale con i commerci da lì, in cambio chiedo solo un carico di partenza, o dove andare a recuperarlo. So già come farlo fruttare al meglio e lei ne sarebbe ovviamente partecipe. Certo potrebbe fare una fragorosa risata a tutto questo, oppure essere un uomo d’affari pragmatico e pensare ad un vantaggio rispetto ad altri.

Mescolo il mazzo e appoggio tre carte sul tavolo

Si tratta sempre di possibilità e qui oggi ne vedo alcune

Alzo la prima carta e rappresenta nuovamente la torre

Esista una possibilità che io sia solo un ciarlatano ma se alla fine avessi ragione? Potrei avere delle perdite…

Alzo la seconda e rappresenta il carro in trionfo

Esiste anche la possibilità che tutto si realizzi e allora  meglio essere nel posto giusto al momento giusto.

Appoggio una mano sulla terza carta.

So già anche a che sta pensando. Che esista la possibilità che io muoia e tutto si risolverà in un nulla di fatto e via dicendo.

Sollevo la carta e rappresenta uno scheletro con una falce in mano.

Ma questa possibilità la considera come la terza faccia della medaglia…

Metto via le carte

Allora signor Belladonna, che ne dice, siamo in affari?

Porgo la mano al signor Belladonna sorridendo 

Modificato da OcramGandish
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Angelstag 3 Sommerzeit 2512 i.c. - Sera [poco nuvoloso - inizio estate]

"Mi piace la tua audacia ragazzo, e in quello che dici potrebbe esserci verità" rispose Belladonna lasciandosi sfuggire un sorriso "Quindi tu vuoi mettere su un commercio dove tu ti occuperai del trasporto e della vendita di beni, che ti fornirò io, sulla piazza di Middenheim?"

"Parliamone. Suppongo che tu abbia soldi per un investimento iniziale: certo io posso trovare un carico e partecipare al rischio dei primi viaggi in cambio di un proficuo guadagno... ma da qualcosa di deve partire... So che hai una barca: hai già i mezzi per i trasporti via terra da Altdorf a Middenheim? E a Middenheim i contatti per vendere suppongo tu li abbia già"

"Insomma prova a concretizzare meglio la cosa: quanto vuoi investire e quanto ti aspetti che io investa? e che garanzie ho? e che guadagno a copertura?" chiese infine

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