[Capitolo 2] Il buio è vivo

[Ghal Maraz]

Andrej Tars

"Ringrazia che al falso dio ci siamo sopravvissuti, intanto, altrimenti qui nessuno ti portava l'anfora", faccio presente a Sjachvrack, la cui simpatia innata - e di certo affinata dal tempo - mi fa guardare con una stupefacente malinconia persino ai modi di Feezel.

[AndreaP]

Kyrian

Kyrian rimase perplesso alle parole udite, ma i compagni sapevano bene come comportarsi. Così lasciò parlare loro e fu rassicurato quando udì che potevano tenere il loro biglietto per la superficie

[PietroD]

Ceredic

Lascio che la conversazione di Rallo continui senza intervenire. Un po' mi preoccupa che abbia citato l'utilita' che ha quella anfora per noi, se qualcuno avesse sentito potrebbe esser preso dalla smania di prendersela. Vero che i ladri, come il Saccheggiatore, qui fanno una brutta fine.

Faccio segno di volermi avviare. I ragazzi sono al sicuro ma sono comunque in attesa da tanto... e potrebbero cominciare a disperare.

[Dmitrij]

Insieme ad una silenziosa sacerdotessa, vi lasciate alle spalle un soddisfatto Sjachvrak e il Mercato, immergendovi di nuovo nel sottosuolo. Lungo è il cammino per raggiungere un'ultima tappa prima di tornare da Luj a reclamare il vostro compenso, ovvero l'uscita dal sottosuolo.
Quest'ultima tappa ha il volto di quattro ragazzi dai volti emaciati ma, tutto sommato, in buona salute: Kalman Leiyraghon, Elaint Marsk, Kara Calaudra e, naturalmente, Oreal Nanther. Insieme a loro, anche due delle creature fatate che per voi hanno fatto da balia ai ragazzi.
Spiccano le assenze di Argens Bruil, l'unico ragazzo deceduto, e naturalmente Erwin Galdekund, o meglio, Azoun V,futuro re del Cormyr, rapito dal capo spedizione dei Turani.

[Ghal Maraz]

Andrej Tars

"Bene. Salve. Eccoci qui di nuovo. Mi sembra che stiate tutti bene", dico, studiando i ragazzi. 

Parrebbe tutto a posto. 

"Abbiamo fatto ciò che dovevamo. Come funzionano adesso le cose?".

[PietroD]

Ceredic

Abbraccio con slancio i ragazzi, i loro occhi buoni e malinconici sono tutt'altro dagli sguardi con cui devo accompagnarmi ogni ora e ancora di più da quelli delle creature di questo budello sotterraneo che abbiamo affrontato, con le armi o con le parole.

Spoiler

Test percezione per verificare che siano effettivamente i nostri ragazzi e non dei 'changeling': +11

Spoiler

Flaw:
I am slow to trust members of other races, tribes, and societies.

 

Mi inchino alle due creature fatate come segno di rispetto e gratitudine, mantenendo tuttavia le distanze da loro.

Modificato 6 Aprile 2023 da PietroD

[Pentolino]

Rallo

Penna e Andrej si lanciano sui mocciosi come un paio di zii la mattina di natale, alzo gli occhi al cielo e sbuffo annoiato. Il mio vero obiettivo mi è scivolato tra le mani per colpa di quei ragazzini e della compassione del mio gruppo e sebbene la ricompensa che i loro genitori ci pagheranno sarà cospicua, non è minimamente paragonabile a ciò che avremmo ottenuto se avessimo riportato a casa li pisciasotto reale.

“Credo che non ci rimanga altro che portare l anfora e sperare che Luj rispetti l accordo”

rispondo asciutto alla domanda di Andrej

[AndreaP]

Kyrian

Il barbaro vedeva la superficie sempre più vicina.

Un sorriso comparve sul suo viso mentre aspettava che la situazione si evolvesse.

[Dmitrij]

I ragazzi sono molto felici di rivedervi. Alcuni provano a non darlo a vedere, altri si abbracciano con Pennarossa e tutti voi senza remore né vergogne. Possiamo andare? Vogliamo tornare a casa. Non sono capricci, ma parole frutto di paure e stanchezza accumulate.
Il popolo fatato si congeda da voi regalandovi provviste, l'augurio di un viaggio sicuro e una spilla che, vi spiegano, vi identifica come amici del loro popolo. Difficile incontriate ancora creature come queste, specialmente considerando il vostro desiderio di non rimettere più piede nel Sottosuolo. Eppure costituisce un suggello di alleanza, o anche solo un piacevole ricordo da mostrare ai posteri.
Riposati e rifocillati, riprendete il viaggio per raggiungere di nuovo la casa di Luj. Servono molte ore di marcia, ripassando anche su sentieri ormai noti, compresa la caverna di Marmo.
Infine, vi affacciate al passaggio coperto di rune che indica la vostra destinazione finale: la casa dello strano mago eremita, con la sua promessa di riportarvi a vedere la luce del sole.
 

[Pentolino]

Rallo

”Non ci resta che bussare e sperare che onori la sua parte dell accordo”

la parola onore suona strana sulla mia bocca in situazioni normali, in questa poi, dove un mago eremita del sottosuolo ne è il destinatario, suona peggio di una barzelletta raccontata da Kyrian

[AndreaP]

Kyrian

Kyrian sorrise a Rallo: quindi arma in pugno si preparò ad ogni evenienza, qualora quello che vi era dall'altra parte non fosse quello che si aspettavano

[Ghal Maraz]

Andrej Tars

Già. Beh, quando non c'è molta scelta, è inutile perdere tempo. 

E allora annuncio tutti noi, aspettandomi di vedere di nuovo comparire quello strano e ruvido maggiordomo. 

[PietroD]

Ceredic

Tenere insieme i 'nobili pulcini' non è stato difficile, nonostante il lungo percorso.
Queste esperienze hanno soffocato le loro giovani energie, spero che sapranno ritrovarle una volta fuori di qua.
Ma manca ancora l'ultimo passo, superare l'ultima soglia, e dipende da questo mago.
Pregherei se sapessi a chi farlo e mi illudessi di essere ascoltato.
Lascio che Andrej richiami il nostro 'alleato' e spero che si riveli davvero tale.

[Dmitrij]

Ben presto, si riaffaccia il volto noto del maggiordomo di Luj. In principio, neppure vi guarda,e ripete il suo mantra:
Salve. Questa è proprietà privata, non aspettiamo visite, non desideriamo acquistare le vostre merci e non ci interessa un dibattito sulla fede in qualunque divin...
Poi si rende conto di chi siete.
Ah. Siete tornati. Non me l'aspettavo. Prego, Luj vi aspetta. Cioè no, non vi aspetta, ma vi riceverà certamente.
Dopo aver trafficato con le rune, che vedete spegnersi, il maggiordomo vi obbliga a pulirvi per bene gli stivali prima di accedere all'interno. Se volete, posso farvi lavare i vostri... vestiti dice con sufficienza.
Comunque sia, ben presto in una sala straripante di roba, chincaglierie e oggetti assai strambi, venite ricevuti da Luj.

Shalom aleikhem, stranieri! Se tornate vivi, deduco che qualche risultato sia giunto. Permettete tuttavia, prima di tutto, un controllo del vostro stato di salute?
Non vi è difficile immaginare perché il mago sia diffidente, considerata la creatura con cui avete dovuto misurarvi.

Modificato 14 Aprile 2023 da Dmitrij

[Pentolino]

Rallo

Il mago eremita ed il suo assistente sono simpatici quanto un coccio di bottiglia nello stivale.

”Gruppo…assumere la posizione!”

rispondo ironico mentre mi giro e chinandomi mostro le terga al nostro ospite 

[AndreaP]

Kyrian

Kyrian decise di fare tutto quello che il loro ospite chiedeva, e subito si fece avanti per permettergli di controllare

Il loro fine era più importante di ogni remora a quel punto

[Ghal Maraz]

Andrej Tars

"Non c'è problema", spiego, comprendendo che ciò che gli interessa non sono tanto i nostri corpi, ma le nostre menti. 

[PietroD]

Ceredic

"Dubito che aveste bisogno del nostro permesso, e proprio per questo vi ringrazio per averlo chiesto."
Mi preparo ad essere 'sondato' quanto a salute mentale. Poi noto il nostro amico verde.
"Ehi Rallo, prima che decida di aiutare il nostro ospite con uno dei miei quadrelli, rimettiti composto. E ringraziami per averti avvisato."
 

Spoiler

Scusate l'attesa, totalmente assorbito dalle cure parentali causa assenza della consorte.

Modificato 22 Aprile 2023 da PietroD

[Dmitrij]

Il mago recupera un vasetto da un oberato scaffale lì a fianco e, dopo averne rimosso il coperchio, traccia sulle vostre fronti un simbolo con la sostanza oleosa e profumata lì contenuta.
Tranne a Rallo al quale, debitamente chinato, vengono passate due dita di abbondante prodotto là dove normalmente non batte il sole. Avvertite di Luj un mugolio di piacere.
Bene! Mi sembra tutto a posto, quantomeno non ci sono segni di influenza diretta. Perdonate la richiesta, ma vedo che avete compreso la ragione. Potrebbe capitarvi, nei prossimi tempi, di sognare molto vividamente e non sarà piacevole, potreste trovare il tutto molto faticoso, dare via a pensieri turbati, avvertire emozioni negative più intense del solito. Siete entrati in contatto con una creatura straordinaria e non nel senso migliore del termine, ma non dovrete preoccuparvi.
Ripone il vasetto sullo scaffale da cui l'ha preso.
... a meno che cominciate a manifestare conseguenze fisiche del vostro sognare: in tal caso, vi pregherei di ricontattarmi. Ora, procediamo?
Luj prende l'anfora che avete sottratto al tempio, riconoscendovi la furbizia della soluzione, anche se avvertite in lui una punta di amarezza: avrebbe chiaramente preferito sbarazzarsi del problema.
Da un angolo della sala, rimuove un pesante drappo da una parete, dietro la quale si trova un grande specchio rettangolare all'interno di una cornice che vi pare d'avorio, o forse osso.
Ambrogio, con grandi guanti metallici a protezione e l'ausilio di una scala , inzuppa un panno nella melassa contenuta nell'anfora e comincia a sfregare la superficie dello specchio. Avvertite chiaramente la sostanza sfrigolare e scoppiettare.
Ora dice Luj spiegatemi dove esattamente vorreste andare e se avete qualcosa con voi che sia ben legato alla vostra destinazione.

[Pentolino]

Rallo

”Come faremo a ricontattarti se ne avremo bisogno?”

Sono convinto che i miei compari sapranno dare tutte le informazioni necessarie per il ritorno a casa a me interessa di più allargare la mia rete di contatti.

Non si può mai spere quando un mago eremita molestatore di avventurieri può tornarti utile…