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Capitolo 5 - Maggots in the Meat


AndreaP

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3 602 864.m41  4.90

Questa volta l'azione degli accoliti fu perfetta e coordinata. Tre colpi raggiunsero la bestia che provava a saltare verso di loro, traffiggedola. La creatura cadde a terra priva di vita.

@all

Spoiler

Nuadap causa 8W
Omar causa 10W
Victor causa 13W

 

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Nuadap Dop

Il tecnoprete si avvicinò alla bestia morta. Voleva capire se le sue azioni erano dettate dall'istinto oppure da qualche 'bipede' per tramite degli spiriti.

Spoiler

Ricerca di radiocollari, impianti bionici e altre tracce di tecnologia per il controllo a distanza.

 

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3 602 864.m41  4.91

Mentre Victor montava la guardia il tecnoprete controllò le strane bestie che li avevano attaccate

@Dop

Spoiler

 

I sospetti del sacerdote vennero confermati. I due animali portavano al collo quello che pareva essere un sensore. Probabilmente non erano controllati ma la loro posizione era rilevata

E soprattutto quello che il prete subito capì è che era tecnologia Xeno.

 

 

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3 602 864.m41  5.20

Il vecchio mulino a vento era una struttura imponente costruita sul margine nord della città a picco sulla palude, i cui venti lo facevano muovere.

Circondato da una favelas di tuguri decadenti per lo più abbandonati, il mulino torreggiava alto circa duecento metri, proiettando una lunga ombra su quella parte della città

Era un'opera di ingegneria imponente per un mondo arretrato come quello: precario pareva pronto a crollare da un momento all'atro. Le grandi pale ruotavano nel cielo scricchiolando con profondi rumori che si udivano anche a distanza

Gli accoliti non ebbero problemi a giungerci usando il mezzo recuperato del magazzino fermandosi a debita distanza fra le case.

@all

 

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Omar

Bel posto commentò l'accolito con amara ironia.
Raggiunse un muro laterale, dietro il quale si nascose per poter osservare con calma la struttura del mulino.
Avvicinarsi li avrebbe portati allo scoperto, facili bersagli.
Credo convenga avvicinarsi da almeno due direzioni diverse, per rendergli il tiro al piccione un po' più difficile.
Cercò finestre e aperture che potevano celare dei tiratori.

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Nuadap Dop

Flash-back

Il datapad dei compagni si illuminò, quando il Tecnoprete inviò in ulteriore promemoria, a seguito dell'ispezione alle due bestie *Sensori di posizione. Tecnologia Xeno.*

Il fedele fu tentato di chiedere agli spiriti di invertire il loro flusso di preghiere, comunicando a lui presso le bestie la posizione di coloro che tali animali monitoravano.  Si rese conto però che avrebbe rischiato di fare sapere agli Xeno o a chi usava la loro tecnologia che erano sulle loro tracce.

Si limitò quindi a smontarli, poi a schiacciarne le componenti fra le possenti pinze metalliche dei meccadendriti. Quegli spiriti eretici non avrebbero mai piu' parlato ai loro esecrabili adepti.

Mulino

"Ritengo che la posizione più vantaggiosa per me sia sotto i corpi. Le braccia aggiuntive che gli spiriti mi hanno concesso non sono facilmente dissimulabili, né ho strumenti e mira tali da essere di utilità dalla distanza."

Mostrò la HandFlame.

"Con questa sarò più utile a distanza ravvicinata, con molti avversari a portata di tiro"

Modificato da PietroD
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Omar

Lui si dimostrò assai più scettico riguardo al piano,
Non abbiamo l'aspetto dei soliti noti, non conosciamo eventuali parole d'ordine, e perderemo ogni possibile effetto sorpresa, per quanto scarsa sia la possibilità di averne...
Tuttavia si mise volentieri a disposizione e si offrì per fare da falso corriere Vado io con Gorald. Victor è meglio di me a darci copertura.

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Victor

"Aspettiamo la semi oscurità ed avanzate con qualcuno dei loro stracci schifosi addosso. Non dovete arrivargli accanto tanto da sentire il loro putrido fiato addosso", Victor chiarí la sua idea. 

"Va bene. Vi do io la copertura da lontano", aggiunse, sfilando da sotto il mantello da viaggio una valigetta. 

"Mentre aspettiamo un po' più di buio, mi sistemo", concluse, aprendo lo strano bagaglio ed iniziando a rimontare lo Scapula.

Modificato da Ghal Maraz
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3 602 864.m41  8.12

Atteso il tramonto, lasciato Victor indietro, Omar e Gorald si mossero con il loro mezzo verso il mulino, dopo aver nascosto il tecnoprete sotto i cadaveri

Senza problemi raggiunsero la base della costruzione che presentava forma eptagonale, con un porta sul fronte e una piattaforma di carico sopraelevata di due metri a lato

Le mura erano segnate e vi erano alcune brecce attraversatili.

@all

Spoiler

 

Mappa
https://drive.google.com/open?id=1WK21raYoq6BwxA9OtL5rhVBRwqfiNzmf


7. Ingresso principale
6. Piattaforma di carico sopraelevata con ingresso
8. Brecce.

 

 

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Omar

Mentre si avvicinavano lentamente all'edificio, Omar si guardava attorno circospetto. Involontariamente, scosse la testa con disappunto Non mi piace per niente, da ogni buco possono uscire ratti armati. Comunque... Cosa gli diciamo? Siamo i sostituti dei soliti che hanno la febbre? Dobbiamo dargli qualcosa da bere...
Si era affidato alle idee degli altri, ma continuava a non afferrare a pieno come potevano ingannare quelli che ritiravano la merce. Nervosamente, accarezzo' la Carnodon sotto il cappotto.

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3 602 864.m41  8.13

I compagni si fermarono davanti alla costruzione. Nel silenzio della notte si udiva il rumore delle pale del mulino e dall'interno provenire uno strano suono di qualcosa di molle e umido spappolato, lo stesso rumore fatto dai tritacarne utilizzati per trasformare il cibo pescato dalle paludi in composto inscatolabile.

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Gorald Geran d’Carshai

Entriamo in scena adesso... mi ritrovo a pensare dopo aver momentaneamente ignorato Omar. Quando scendiamo mi avvicino a lui, per sussurrargli. <<Secondo me potrebbero non accorgersi neppure della differenza, a seconda di chi sono...ma stiamo attenti. Non è ancora sceso nessuno e dovrebbero aver sentito il nostro arrivo...>>

 

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3 602 864.m41  8.13

Omar si avvicinò alla porta che trovò non serrata

@dentro

Spoiler

 

L'interno era un'unica grande sala di sessanta metri di diametro, con piastra ed ingranaggi a vista che sorreggevano la struttura. Sul lato opposto vi erano delle scale che salivano verso l'alto

Sparse sul pavimento, accanto a delle casse, vi erano pile di cadaveri abbandonati a marcire, molti dei quali erano stati smembrati e squarciati

Ad Omar e Gorald fu subito chiaro che la macina del mulino stava triturando i cadaveri in un'immonda poltiglia

Un conato di vomito colse i due e l'adepto fu costretto a chinarsi per rigettare.

 

@all

Spoiler

 

Mappa (Gorald e Omar sono dove c'è il 7)
https://drive.google.com/open?id=1WK21raYoq6BwxA9OtL5rhVBRwqfiNzmf

Gorald prende 2 IP già messo

 

 

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