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Capitolo 4 - The Black Sepulchre (Parte 1)


AndreaP

Messaggio consigliato


3 478 862.m41 3.31

Nella stanza non pareva esservi nessuno: salvo il liquido grondante tutto era immobile

Victor si avvicinò alla console di comando osservandola. Sul monitor era indicato che da li si poteva comandare il "Genatorium", e che questo era operativo ma in stand by in quanto le barre di alimentazione non erano inserite. Un pulsante permetteva di sollevare la "Barriera Centrale"

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3 478 862.m41 3.31

@Omar

Spoiler

 

Il furfante ci mise poco a capire cosa fosse quell'apparecchiatura. Ne aveva vista una simile tempo prima su un trasporto dove era penetrato per raccogliere "pezzi" da rivendere. Quelli erano i comandi del generatore principale: al di la dello schermo vi erano probabilmente i canali in cui andavano inserite le barre di alimentazione per riattivare le piene funzionalità del generatore. Omar sapeva anche che quella era un'operazione pericolosa. Pochi trattavano infatti nel mercato nero con le barre di alimentazione perchè queste erano in qualche modo collegate con il Warp e se non gestite attentamente mettevano a rischio la vita delle persone. Se volevano riattivare il generatore dovevano quindi aprire lo scudo e con molta attenzione agire sulle barre.

Non aveva invece idea cosa fosse la sostanza che grondava dai muri

 

Ludovicus non sapeva nulla del generatore, non era suo campo, ma aveva letto verbali dell'administratum di strutture requisite dall'Orodo Malleus perchè infestete, strutture che erano state poi distrutte in quanto presentavano liquami simili.

@all

Spoiler

Scrivo esplicitamente cosa sa Ludovicus poiché non so se Ocram riesce a postare

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Judith

Ascoltato il resoconto dei compagni le divenne subito chiaro che la loro missione era forse ancor più importante di quel che credeva, c'era molto alto dietro a tutto quell'intrigo ed era di vitale importanza non farsi avvelenare la mente da idee bislacche e corruttive. 

Osservò Omar maneggiare i comandi e il generatore, prontamente fece cenno di no con la testa "Non pensarlo nemmeno. Non ci serve né interessa." sapeva non lo avrebbe fatto ma puntualizzare non avrebbe certo fatto male a qualcuno.
Osservò quindi con aria truce il liquame dopo la spiegazione di Ludovicus ma alla domanda di Victor non aveva risposta.
"Credo dovremo fare rapporto per avere ordini su come proseguire o gestire la situazione. Se è vero ciò che avete ascoltato in quella registrazione dobbiamo decodificare il cifratore e sistemare la faccenda del Sepolcro Nero."

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3 478 862.m41 3.31

Il liquido che colava dalle pareti pareva innocuo: la stanza oltre alla zona centrale isolata e alla console di comoda presentava solo un'altra porta da cui poter uscire

@all

Spoiler

Vi ho scritto in TdS alcune note di riassunto. Chiedete se serve.

Mappa

https://drive.google.com/file/d/19unp7IS_qa8xFxNADn0xW9h5yxo0_rFD/view?usp=sharing

 

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Victor

"Proviamo a finire di guardarci attorno, prima di decidere cosa fare qui?", ribatté Victor, colto da un dubbio. 

"Se... se questo macchinario è davvero il razzuto Titano, non è forse possibile che sia da... riattivare? Ho come l'impressione che i nostri ritrovamenti ci spingano in tale direzione. 

Usare questa effige del Mechanicus per contrastare ľabominio del Warp e liberare il decodificatore dal suo Sepolcro di tenebra...".

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Omar

Secondo me è il contrario... Non è proprio da riattivare.
Si allontanò dai comandi del generatore, annuendo alla Sorella: la pensavano allo stesso modo.
Questa roba serve ad accenderlo, ma metterci le mani è solo per esperti. Le barre di alimentazione si connettono al Warp, e quella broda gialla schifosa mi dice che qualcosa è andato storto. Forse qualcuno ha usato i generatori del titano per scopi non proprio ortodossi, con tutti i cazziemazzi che ne escono. Andrebbe smontato e purificato, come dice Ludovicus. Certo magari qualche souvenir si poteva portare a casa.
Da qui però non sapeva come muoversi: avevano ancora alcune parti del corpo del titano da esplorare, forse era la soluzione migliore per ora. Una di queste era a poca distanza dal Genatorium.
Proviamo di lì?

DM

Spoiler

Beh tienimi informato se c'è qualche aggeggio esotico, che sia da rivendere oppure da portare all'Inquisitore.

 

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3 478 862.m41 3.31

@Omar

Spoiler

Omar si guardò intorno: qualunque pezzo presente in questo Titano sarebbe valso moltissimo nei mercati neri. E lui era in grado di smontarli. I suoi occhi caddero sulla console di comando e sulle vite che tenevano ferm i pannelli.

Omar si avvicinò alla porta presente nella stanza che si aprì senza problemi dando acceso ad una sala

Tre grossi tavoli dominavano al stanza, vicino ad un Cogitator racchiuso in una struttura di ottone su una scrivania. Due antiche mappe erano appoggiate sui tavolini insieme a compassi e altri oggetti da disegno. Su una parete erano appese icone e stendardi del Culto Mechanicus

@all

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Omar

Dobbiamo comunque assicurarci che questo titano non venga più usato... Si mise a smontare il pannello di comando dei generatori, rimuovendo le quattro viti che lo fissavano, prima di procedere alla stanza successiva.
Veh da qualche parte dovevano pure guidarlo, il robottone...
Diede un'occhiata alle due mappe prima di raccoglierle e metterle via.

DM

Spoiler

Non ho idea di cosa sia un Cogitator...

 

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3 478 862.m41 3.31

Omar rimase nella stanza precedente iniziando a smontare il pannello del comando dei generatori, mentre i compagni erano entrati nella stanza successiva

@Omar

Spoiler

Il furfante tolta la piastra di protezione, identificò subito la scheda principale nella quale vi erano i condotti dove gli spiriti, che controllavano il generatore, probabilmente transitavano. Senza problemi la sganciò recuperandola

I compagni osservarono le mappe. Rappresentavano il sistema di Barsapine dove si trovavano e Ludovicus non ebbe problemi ad identificarle come risalenti alla Crociata Angevina, che tra il 322 ed il 384.M39 aveva portato all'espansione del confine dell'Impero.

@Dmitrij

Spoiler

Mentre prelevi la scheda sei ancora nella stanza precedente e non puoi prendere le mappe

 

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Judith

La Sorella era rimasta con Omar ad assisterlo durante la 'disattivazione definitiva' del presunto titano. In realtà controllava solo non accadesse nulla di particolare.
Gli altri erano già ripartiti nell'esplorazione ma lei ancora una volta ribadì che dovevano trovare quelle coordinate astronomiche per poi poter agire sul Sepolcro Nero nella cattedrale dorata. Dovevano farlo nella giusta maniera poiché doveva accadere come se l'evento fosse una vera e propria rivelazione divina. In parte era così in effetti.

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Omar

Ripose la scheda nello zaino e poi raggiunse gli altri. La Sorella era rimasta per aiutarlo, o forse solo per tenerlo d'occhio: comunque lui le porse il braccio prima di invitarla a seguirlo per riunirsi con il gruppo.
Guardo' le mappe appese Magari e' in questi anni che si e' svolto l'allineamento? chiese curioso. Prima di andarsene avrebbe recuperato le mappe per portarle via.

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Victor

"La Crociata Angevin è stato proprio quando il Pax Macharia avrebbe sconfitto quell'orda di Pelleverde praticamente da solo... Ludovicus, hai qualche dettaglio sulla storia antica di Barsapine?", ragionó Victor

AdG

Spoiler

Non mi hai risposto sulla annotazione a penna lungo il margine del foglio con la storia del Titano: potrebbero essere coordinate?

 

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3 478 862.m41 3.32

Ludovicus scosse la testa. L'accolito senza i suoi strumenti non ricordava nulla sulla crociata

I compagni osservarono le mappe. E subito Victor ebbe l'intuizione sui codici presenti a lato del foglio trovato. Se veramente loro si trovavano sul Pax Macharius e PM ne erano le iniziali, tornando indietro delle coordinate indicate si tornava direttamente alla cattedrale dorata.

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Victor

"La registrazione... la voce parla del fatto di aver ricevuto un ultimo dono da un Magos, amico di Barabus ZanatovIl dono è - cito a memoria - "questa macchina".

Poi, implora di usare la "macchina per uccidere il Demone". Se "la macchina" fosse il Titano?", provo a ragionare, cercando una risposta ad Omar. 

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