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Cyberpunk 2020 - Syndicate wars: i cacciatori


Stregonazzo

Messaggio consigliato

Jonathan Hekmatyar

Scoppio a ridere alle sue parole «Ah, non farci caso! Questa è ordinaria amministrazione... più o meno. Comunque, che divertimento ci sarebbe se non corri il rischio di essere preso a calci in culo?! Se giocassi solamente quando sono sicuro di cavarmela non ci sarebbe ne il rischio ne lo sfizio!»

Al suo successivo commento il sorriso si  accentua leggermente «Cos'è che non ti piace? Il clima soffocante? Il rischio di finire imbottito di piombo? I problemi legali o quelli con la guardia monarchica?» gli chiedo ironico mentre continuo a fargli strada.

Modificato da Latarius
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Percorrette i lunghi corridoi dell'edificio per poi scendere ai piani inferiori, precisamente al secondo (-2) dove si trovano la sala server, l'ufficio sicurezza informatica e soprattutto gli uffici dei diversi cowgirls e diskjockeys. L'ufficio di Guadalupe è il terzo alla vostra destra. Bussate alla porta nera, liscia e fredda; dopo pochi secondi un fascio di luce rossa dal centro della porta vi scansiona, alla sua conclusione risuona un simpatico jingle natalizio e la porta si apre.

Entrate in una stanza semibuia illuminata da un luce verdognola proveniente da un piccolo faretto alla vostra destra. Attorno a voi un paio di scrivanie, due poltroncine classiche, uno sgabello, ma soprattutto una grande quantità di hardware che siano comuni unità di memoria, monitor dalle strane forme ondulate, semplici tastiere o guanti per la realtà virtuale. Davanti una gigantesca parete in vetro color fucsia chiaro, che divide la stanza in due parti collegate da una piccolina, ma resistente porticina color pistacchio. Aguzzate la vista e potete osservare al di là della parete una donna seduta su una poltroncina ergonomica dai capelli corti color viola, dai tatuaggi fosforescenti sulle spalle nude e soprattutto da un visore elettronico sugli occhi, dai guanti per la realtà virtuale alle mani e dai due lunghi cavi che partono dal collo, che collegano la donna a un gigantesco desktop corazzato. 

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Risuona un motivetto glam rock e da un piccolo proiettore olografico nascosto tra un lettore nastri anni novanta e una tastiera semi smembrata compare un piccola fatina giallognola olografica che svolazza allegramente per poi parlare con una voce femminile e squillante: «Ciao Ragazzi! Scusate sono immersa nella rete e quindi non posso essere presente di... Persona!» ride la fatina mentre fa una piroetta. I vostri telefonini suonano contemporaneamente e la fatina commenta: «Vi ho mandato il mio contatto, così potete chiamarmi ogni qual volta che avete bisogno di supporto sulla rete.» Appena finisce di parlare la fatina olografica scompare e da un secondo mini proiettore olografico nascosto chissà dove compare una sottospecie (e rosso) di gnomo che fuma beatemene un pipa per poi dire con la stessa voce della fatina: «Posso aiutarvi in qualcosa o siete venuti solo a farmi un salutino?»

Daniel e Jonathan:

Spoiler

Alle parole di Jonathan Lauren si stende sullo schienale della sua poltroncina per dire soddisfatta: «Io credo di aver assemblato una signora squadra e il bestione dell'Est sarà un'ottima aggiunta» sorride «secondo i rapporti.» Lauren immediatamente torna seria e alternamente vi fissa negli occhi«Poi avete fatto un bel lavoretto a Nikitovich e ai suoi amici, inoltre credo che Arsen si aspetti il classico figlio di papà laureato a Parigi alle calcagna. Non due tipi tosti e creativi come voi, giusto?»

 

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Jonathan Hekmatyar

«Tutto a tema, carino...» commento entrando nell'ufficio guardandomi intorno e lanciando una bella occhiata alla ragazza dall'altro lato dello schermo.

«Yo!» esclamo entrando nella sala alzando una mano a mo' di saluto, poi la poggio sul petto all'altezza del cuore per presentarmi «Jonathan, anche se suppongo tu già lo sappia...» dico inizialmente per poi aggiungere «Ma, per gli amici e le belle donne sono Jonah!» esibendo uno dei miei sorrisi migliori.

Poi divertito dalla fatina comparsa all'improvviso provo ad acchiapparla con le mani, facendo attenzione a non far cadere la giacca che reggo con il braccio.

«Eravamo venuti a fare amicizia in realtà...» dico grattandomi la cicatrice verticale che parte dalla linea del mento ed attraversa guancia, zigomo, occhio destro e sopracciglio «E... il numero va bene anche nel caso voglia semplicemente offrirti qualcosa da bere?»

- Master

Spoiler

Se posso fammi una prova di sedurre e ficcaci tutto il bonus di fortuna che ho!

Per il flashback dell'hacker che vogliamo fare?

- Master & Dalamar

Spoiler

«Non so cosa si aspetti lui, ma noi di creatività ne abbiamo fin troppa!» dico infilandomi il distintivo appena ottenuto nella tasca dei pantaloni.

 

Modificato da Latarius
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T.N.T.

Entro in ufficio di gran carriera e rimango basito da questo luogo in cui la realtà virtuale regna sovrana. Mi metto a scandagliare tutto, la mia mente tecnica è affascinata ogni qualvolta veda cose del genere... Oltre a quel bel pezzo di donna si intende... Una realtà virtuale è in netto contrasto con la razionale mente di un tecnico come me. Là, praticamente non esistono leggi della fisica... Credo che impazzirei dopo cinque minuti di navigazione.

Jonathan si presenta in modo audace, io sembro impacciato dinnanzi a tutta questa manifesta realtà virtuale Ehm... Io sono T.N.T. , ma se prieferisci puoi chiamarmi anche leggiendo mio nome al contruario, cioè T.N.T...

Era una vecchia battuta, che utilizzavo per attaccar bottone in gioventù... Mi è uscita naturale, come fosse un nastro registrato a memoria, mentre continuo a scervellarmi su come sia possibile un tale paradosso della realtà.

Il mio compagno ci prova a quanto pare... Gli mollo un buffetto a mano aperta sulla nuca. Mai pruovarci con donna in miezzo a realtà virtuale! Perché c'è rischio che si emoziuona e si schianta su server friggiendo cerviello !!!

Mi rivolgo poi alla nostra giovane Netrunner Guadalupe, Grande Capo Lauren ci ha detto che tu essere muolto brava in tuo lavuoro. A noi siervirebbe sapiere dove alluoggia una corpuorativa di Biotechnica di nome Milena Malvezzi. Sappiamo che può essere in uno tra i due Hotel Extralusso denuominati The Milton e The Kano. Te la sienti di pruovare a scuoprire quiesta cosa? Impuortante è che tu no frigge cerviello. 

Modificato da Fiore di Loto
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Daniel Bryce

Esco dall'ufficio di Laureen insieme a Jonathan e quindi poco dopo il sergente russo

Master & Jonathan
 

Spoiler

 

L'importante è che non mi facciate ammazzare dico come commento alla battuta del giovane curdo sull'agiunta del bestione russo al nostro esiguo gruppetto

Infilo il distintivo dell'Interpol nella tasca sinistra dei miei pantaloni tattici Di certo si aspetta qualcuno, quindi i suoi gorille e i suoi amichetti e vari leccaculo saranno tutti o quasi in allerta.. Vedremo di giocare di fantasia termino uscendo

 

Seguo i miei due compagni fino al secondo piano interrato del piccolo palazzo della Red Foxes fino all'ufficio di Guadalupe, un ammasso di hardware proprio come mi aspettavo che fosse; meno di una manciata di secondi dopo compare la piccola fatina e poi lo gnomo rosso, prodotti dalla realtà virtuale nella quale la giovane netrunner è evidente immersa

La giovane è decisamente molto attraente e Jonathan ci prova subito, seguito a ruota da un più impacciato TNT; dal canto mio mi limito ad ammirare le sue curve in silenzio

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Alle parole di Jonathan un piccolo faretto dietro di voi si accende proiettando uno smile bianco sulla parete di vetro, il tutto seguito dalle parole allegre di Guadalupe: «Sono nuova in città. Mi piacerebbe tanto conoscerla!»

Il faretto si spegne, ma torna la fatina che questa volta rimane ferma e anzi si gratta il mento con espressione dubbiosa: «Il nostro grande capo mi ha dato diversi rapporti e informazioni, ma è abbastanza difficile infiltrarsi in alberghi di lusso tra sistemi di sicurezza, diskjockey di difesa, cani di guardia, agenti della netwatch in incognito e altre cose brutte. Vediamo cosa posso fare.»

La fatina scompare e per una ventina di secondi nella stanza cala un silenzio tombale, dopo si accende non un solo faretto, ma ben quattro! Entrambi proiettano sul vetro dei fuochi d'artificio di diverso colore seguiti da un simpatico e vittorioso jingle. Un nuovo proiettore olografico vicino la porta si accende facendo comparire l'ologramma di Guadalupe ad altezza naturale che indossa degli occhiali da sole e soprattutto una tutina aderente che lascia poco spazio all'immaginazione. L'ologramma dall'espressione felice tiene un desueto porta documenti.

«Che delusione! Mi aspetto qualcosa di più da questi riccastri da strapazzo! Non ho avuto difficoltà a sbirciare nei loro archivi e recuperare le registrazioni di ieri di alcune loro telecamere!» l'ologramma vi porge il porta documenti olografico (e incorporeo) «La nostra dottoressa è arrivata al The Milton venerdì pomeriggio alle ore 17.34 con un aerotaxi della Aero-cab partito dal porto, vivacchia nella lussuosa camera numero 493 al cinquantaduesimo piano prenotata lunedì mattina da una certa Branka Krivokuca rappresentante della SovOil. Ma ho trovato anche altro!» l'ologramma prende dalla scollatura della sua tuta un olografico mini proiettore olografico e lo accende. L'ologramma di Guadalupe scompare e si accende un monitor sulla vostra sinistra.

«Queste sono le registrazioni provenienti dalla telecamera esterna sul parcheggio degli Aerodynes sul tetto del Milton. Registrazioni di ieri mattina verso le sette e mezza.» Sullo schermo osservate la Malvezzi uscire dall'albergo indossando un cappotto leggero color cachi e soprattutto portando una ventiquattro ore nera; la donna è seguita da due uomini della sicurezza dell'albergo armati di fucile d'assalto (Militech Ronin) che l'accompagnano a un'AV-4 carrozzato e dai vetri oscurati della AeroTaxi. La donna sale sul aerodyne e le immagini si interrompono.

«Ecco le registrazioni della stessa telecamera di ieri pomeriggio verso le diciannove e mezza.» Ora sullo schermo potete osservare l'atterraggio dello stesso aerodyne. Appena atterrato due uomini della sicurezza si avvicinano precisamente uno allo sportello del passeggero e uno al cofano, quest'ultimo lo apre e prende una contenitore metallico rettangolare di dimensioni abbastanza grandi (100cmx20cmx30cm circa); successivamente dall'AV-4 scende la Malvezzi con la ventiquattro ore e con lo stesso impermeabile color cachi. I due uomini scortano la donna verso l'entrata dell'albergo

Sullo schermo ora compare il volto digitalizzato di Guadalupe: «Ho recuperato anche la targa dell'aerotaxi!» infatti nello stesso momento suonano i vostri telefonini e si accende uno dei faretti dietro di voi che proietta sul vetro la scritta ND-AT-014. Controllate i telefonini: avete ricevuto un messaggio da Guadalupe con la targa dell'AV-4 della aerotaxi.

«Avete qualcos'altro da chiedermi?» domanda curiosa Guadalupe.

Jonathan - Tiri di dado:

Spoiler

(Sedurre - Facciamo colpo) = 7 (Empatia) + 3 (Abilità) + 3 (Dado) = 13!

Jonathan:

Spoiler

Il messaggio inviato da Guadalupe non solo contiene la targa del taxi, ma anche il numero di telefono!

T.N.T - Tiri di dado:

Spoiler

(Fortuna - Ma ti ho già visto?) = 4 (Fortuna) + 10 (Critico!) + 9 (Dado) = 23!

T.N.T. 

Spoiler

Rifletti sul nome russo. Hai già letto di questa Branka Krivokuca! È una delle segretarie personali di Ivan Kozlov, uno dei capoccia della SovOil, un tizio grasso, disgustoso e violento. Al contrario del suo capo la Krivokuca è una bella biondona da fisico da modella proveniente dalla vecchia e cara Leningrado, un ex membro delle Specnaz - GRU, la tipica tizia che può ucciderti in cinquantasette modi diversi. Ricordi un avvertenza personale dei tuoi superiori su questa Branka, ovvero quello di non farsi abbindolare dalla Krivokuca perché la tizia è un agente di copertura non solo del buon e vecchio KGB, ma anche collaboratrice personale (in poche parole fa il triplo gioco) di Akrady Chermino il corrente mega presidente della SovOil. 

Note - Jonathan:

Spoiler

Per il flashback. Facciamolo ora, tanto in un post vi dò tutte le informazioni possibili.

Tiri di dado - NPC - (Guadalupe)

Spoiler

 

(Interfaccia + Intelligenza - Guerra sulla rete) = 7 (Intelligenza) + 7 (Abilità) + 6 (Dado) = 20!

 

Modificato da Stregonazzo
Dimenticato di segnare i tiri degli NPC
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T.N.T.

Al sentir nominare Branca Krivocuca faccio una smorfia di disappunto. Poi alla fine della relazione della runner, andata anche oltre ad ogni aspettativa esclamo

Sei stata veramiente fantastica Guad ! Si, io avrei altre duomande, ora che hai viuolato loro sistema in modo siemplice, riusciresti a scuoprire se ora Milena risulta in appartamiento? Inuoltre, se duovesse siervire, tu riesce a entrare in sistiema di suorveglianza ed oscurare telecamere di cinquantaduesimo piano o su tetto ? Oppure anche far scattare qualche allarme antinciendio di Hotel? Hai fatto suortita anche in Hotel Kano o solo in Milton e truovandola subito non ci sei andata?

La mia mente elabora una serie di ipotetici piani d'azione. Ma bisogna andarci con i piedi di piombo... E soprattutto giocare di squadra con i miei compagni.

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Jonathan Hekmatyar

- Master (Note - Tiri di Dado)

Spoiler

Forse cambia qualcosa o forse no, comunque hai scordato il +4 di Fortuna che avevo messo alla prova.

Rispondo allo smile con un sorriso a mia «E sarà per me un piacere farti da anfitrione!» esclamo parodiando in modo ironico un mezzo inchino.

I giochetti della donna mi piacciono e mi divertono molto ma, non mi lascio comunque distrarre... troppo. Sposto lo sguardo sui miei due compagni «Nessuno di questo livello va in giro senza scorta, è quasi certo quindi che la donna vada ad incontrare il nostro caro amico azero...»

Faccio una piccola pausa grattandomi il mento esattamente come ha fatto la fatina prima «Per tracciare la rotta percorsa da quell'Aero-Taxi ci tocca per forza trovarlo ed entrare nel computer di bordo, vero? Non c'è modo di tracciarla da qui? Ah, a proposito! Se siamo da qualche parte e ci serve il tuo aiuto, in tempo reale, per qualcosa di isolato dalla rete o a cui non puoi connetterti da remoto come facciamo? Non c'è un aggeggio, che noi possiamo collegare, accendere, ecc... e puff? Il gioco è fatto?» termino sorridendo alla donna per farle capire di aver volutamente semplificato il tutto in modo ironico. 

«In realtà non mi sono mai trovato in una situazione simile, ma suppongo che sia meglio averlo e non usarlo che doverlo usare e non averlo! Un po' come quando scegli di procurarti un lanciarazzi, perché in fondo non si sa mai, prima o poi potrebbe comunque servirti!» smetto di parlare a raffica nel sentire le domande e le parole del russo.

«Ora come ora, avvicinarci all'hotel mi pare una pessima idea, anche farlo mentre lei non è in camera. Ma sono tutt'orecchi...»

- Master & Daniel (Flashback)

Spoiler

Come ti ho detto in pm, lo spoiler devi farlo partire tu, noi eravamo rimasti al locale in una risposta tua e di Daniel. Ma possiamo anche skippare direttamente a quando l'hacker ci fornisce i dati e lo paghiamo, saltando la roba nel mezzo.

 

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Daniel Bryce

Divertito dalle luci e dagli effetti olografici dell'esperta della rete della Red Foxes, rimango favorevolmente interessato dall'immagine olografica di Guadalupe, che sarà si una surfista della rete ma ha anche un fisico da urlo: un sorriso mi si dipinge sul volto

A quanto pare la ragazza è anche molto brava nel suo campo e riesce a procurarci, nel giro di poco tempo, quello che gli chiediamo

Concordo con TNT: l'Hotel in cui alloggi la Malvezzi è una pista non praticabile, almeno per il momento. Proviamo a rintracciare l'aerotaxi intanto

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Jonathan/Daniel - Flashback - (Da Bashir)

Spoiler

Sabato 23/05/2021 ore 15.25.

Un paio di ore fa siete riusciti a contattare telefonicamente Bashir "Dirty horse" al-Nadir e avete perso ben venti minuti in chiacchiere per dimostrare di non essere della guardia monarchica, dei servizi segreti o addirittura dei grigi. Solo facendo il nome di Norah riuscite ad avere un indirizzo, o precisamente un paio di coordinate e avete dovuto perdere un'altra ventina di minuti per poterle decifrare, dato che Bashir vi ha dato una sorta di gioco enigmistico numerico. Comunque il vostro cowboy abusivo paranoico risiede in una baraccopoli ai confini dello sprawl, in terra di nessuno: non è pericolosa come la Combat Zone di Night City, ma non è manco Bel-Air.

Vi preparate* e arrivate all'indirizzo*, non vi meravigliate di ritrovarvi in una baraccopoli formata da numerose lamiere arrugginite, pneumatici di autotreni, carcasse di autoveicoli e di bagni chimici, dataterm smontati, gigantesche insegne bucherellati e altra paccottiglia rugginosa che allegramente ammassata forma delle abitazioni destinate agli ultimi della città. Attorno a voi non c'è anima viva a esclusione di una carcassa di un cavallo immersa in una fanghiglia verdognola e del suo fetore. Sentite puzza non solo di carogna, ma anche di trappola e iniziate a prepararvi al peggio, ma all'improvviso da una baracca compare un bambino di cinque-sei anni dai tratti locali che indossa stracci polverosi e rovinati. Il bambino, di nome Amir, afferma di essere un contatto di Bashir e di dovervi condurre da lui.

Un bambino non può farvi del male, giusto? O no? Quindi lo seguite in una baracca e successivamente in una sorta di bunker/cantina abusiva. Il bambino accende la luce del bunker/cantina e vi trovate circondati da ferraglia elettronica, pezzi di computer e dataterm, hardware dell'anteguerra e addirittura i resti di un cannone anticarro del secolo scorso; il tutto "condito" da confezioni di kibble semivuote, posate di plastica sporche e brutti topastri con arti cibernetici impiantati tra cui una sorta di topo-piccione-castoro cibernetico. Amir vi "rassicura" e vi conduce in questo magico mondo di spazzatura puzzolente: dopo alcuni passi vi trovate in una gigantesca sala piena di monitor funzionanti, cyberdeck corazzati e dell'ottimo materiale per netrunner.

Notate seduto su una poltroncina un uomo, magrolino, dai tratti persiani, che indossa solo un berretto bianco, un reggiseno sportivo azzurro, un paio di boxer rossi (sporchi, forse cambiati l'ultima volta nel 1200) e un visore per la realtà virtuale. L'uomo scatta di sobbalzo dalla sedia, si pone davanti a voi e puntandovi una forchetta di plastica sporca di kibble urla: «Chi siete? Cosa volete? Dove andate? Con chi andate? Perché volete? Che ore sono? Siete amici degli amici di quell'amico di Norah oppure siete alieni dell'oltremondo? Combatterò fino alla morte per non farmi mangiare il cervello da voi alienacci, se siete degli alienacci e non amici degli amici degli amici.»

Alle parole di TNT ricompare lo gnomo olografico fumatore, che scuote la testa mentre Guadalupe risponde: «È stato abbastanza facile scavare nel loro archivio, ma sarà difficile modificare allarmi o oscurare le telecamere, per di più il tutto durerà un paio di minuti prima di essere scoperta e dell'allarme generale. Ho controllato solo il Milton e sono stata fortunata a trovare subito il bersaglio, per le altre informazioni ora farò un secondo balzo!»

Appena parla Jonathan si riaccende il faretto dietro di voi che proietta sul vetro uno smile e un cuoricino, poi lo gnomo scompare sostituito da quello che sembrano una serie di ingranaggi. «In verità è possibile farmi arrivare a un terminale isolato, ma...» la voce di Guadalupe diventa timorosa «è pericoloso e sanguinoso!» Gli ingranaggi sono sostituiti dai vostri mini-ologrammi e da un quarto mini-ologramma dall'aspetto di un uomo qualunque, il tutto sotto le note di una musichetta uscita dai cinema del secolo scorso. «Dovete trovare una persona che si è fatto impiantare uno degli ultimi modelli di cyberdeck cibernetico-biologico. Roba che costa tanti eurodollari!» il mini ologramma di Jonathan atterra l'uomo, quello di Daniel lo blocca e quello di TNT alza il braccio destro in aria facendo comparire una gigantesca ascia bipenne. «Dovete estrarre...» continua Guadalupe leggermente disgustata mentre il mini-ologramma di TNT decapita l'uomo olografico. «Il cyberdeck, modificarlo e collegarlo a un piccolo GPS anche lui modificato, inserire un chip con i miei dati e infine collegarlo al sistema isolato.» i tre mini-ologrammi esultano allegramente felici «Così potrò connettermi al terminale, ma solo per poco tempo infatti sarò visibile a eventuali sistemi di tracciamento. Rischio di farmi friggere il cervello a suon di frustate.» a queste ultime parole i tre mini-ologrammi scompaiono in una fiammata.

«Ora faccio un salto nella rete, così raccolgo qualche altra informazione!» annuncia Guadalupe prendendovi di sorpresa.

Passano un paio di lunghi minuti poi parte una musichetta triste e un faretto proietta sul vetro una faccina triste e piangente.

La voce di Guadalupe è delusa: «Brutte notizie! È impossibile controllare le registrazioni delle ultime sei ore del The Milton. Non posso dirvi se la Malvezzi è nell'albergo o no.» la faccina scompare e sul vetro compare la mappa della città con evidenziata la sede della AeroTaxi Inc e una sua foto. «La AeroTaxi è una fortezza inespugnabile, mi hanno quasi presa solo quando ho tentato di controllare i dati del taxi. Ho recuperato solo la foto e il nome del conducente di quel taxi: Hafez Makhan.»

Un proiettore olografico si accende e compare il faccione di un uomo abbastanza anziano, gli date una cinquantina di anni, dagli occhi chiari e dai capelli biondo chiari e dal pizzetto malefico. 

TNT

Spoiler

L'operazione descritta da Guadalupe per creare un aggeggio che le permette di intrufolarsi in terminali isolati non è difficile. Bastano un GPS, anche una mediocre ed economica bussola GPS; un chip con i suoi dati, un paio di cavi e un cyberdeck bio-cibernetico infilzato nel corpo di qualche povero tizio. Ci dovresti mettere una mezz'oretta a preparare l'aggeggio con i giusti arnesi e un po' di tranquillità. Riflettendoci non avresti bisogno manco di questi cyberdeck di ultima generazione, basta uno vecchio, quello a forma di visore o di guanto; però dovresti perderci mezza giornata a lavorarci su e trasformarlo nel vostro piccolo cavallo di Troia.

Tiri di dado - NPC - (Guadalupe)

Spoiler

(Interfaccia + Intelligenza - Guerra sulla rete: The Milton) = 7 (Intelligenza) + 7 (Abilità) + 3 (Dado) = 17!

(Interfaccia + Intelligenza - Guerra sulla rete: Aerotaxi Inc) = 7 (Intelligenza) + 7 (Abilità) + 2 (Dado) = 16!

Note - Jonathan

Spoiler

Ho aggiunto i quattro punti fortuna spesi. (-4)

Note (Flashback) - Jonathan e Daniel

Spoiler

Ho tralasciato tutta la parte della preparazione e dell'arrivo tagliando al sodo.

 

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Jonathan Hekmatyar

- Master & Daniel (Flashback - Da Bashir)

Spoiler

Quando al punto di incontro si presenta il ragazzino non mi rilasso per nulla. Non estraggo la pistola ma inizio a disinserire la sicura e mantengo il braccio destro lungo il corpo con la mano all'altezza dell'arma. Mentre lo seguo continuo a guardarmi intorno.

Quando l'uomo spaventato ci minaccia con la forchetta cerco di calmarlo mettendo le mani avanti «Relax amico! Siamo quelli di prima, al telefono. Altro che amici degli amici degli amici di Norah, siamo molto meglio! Veri amici di Norah! Veniamo in pace e portiamo eurodollarozzi in dono se ci sblocchi questo...» dico estraendo il chip da una tasca della giacca per sventolarglielo davanti mentre lo reggo tra indice e medio della mano destra.

- Master (Note)

Spoiler

Non so se un 13 o un 17 faccia molta differenza alla prova, ma mi pareva corretto ricordarti la spesa dei punti fortuna. Che tanto ormai spenderò solo in questo modo xD

Osservo la scenetta degli ologrammi alzando il sopracciglio destro, incuriosito e divertito «Ok, ok ho capito, meglio mettere da parte la questione!».
Quando la donna si immerge di nuovo nella matrice io inizio a curiosare un po' in giro, senza toccare nulla, per poi saltare leggermente nell'essere colto con le mani nella marmellata.

Faccio finta di nulla «Questo Hafez ha un brevetto di volo? Puoi rintracciare l'ultimo indirizzo ad esso collegato?»

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T.N.T.

Mi massaggio il mento Costruire attriezzo che permiette di entrare in tierminali isuolati no essere cuomplicato. Con cavia umana mi puotrebbe bastare miezza ora. Sienza cavia umana mi servuono giusti attrezzi e miezza giurnata. Ma noi no abbiamo miezza giurnata. E pienso che a meno che non ce l'abbiate voi, non abbiamo nianche cavia umana.

Incrocio le braccia davanti al petto rivolgendomi alla nostra cowgirl Se tu truova infuormazioni su Hafez come ha chiesto John può essere buona cosa.

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Daniel Bryce

Master & Jonathan [Flashback - da Bashir]
 

Spoiler

 

Quando arriviamo sul luogo indicatoci dal netrunner non sono per niente rilassato e l'arrivo del bambino non fa che acuire la sensazione di pericolo che provo: la destra scatta istintivamente alla pistola, pronto ad estrarla.

Al cospetto poi di Bashir lo guardo con disgusto: l'amico deve avere il cervello semi fritto dalla Rete oramai ma, se è competente come ci ha detto Rowan, a noi va bene lo stesso Calma amico, non siamo alieni, siamo amici

La mano destra non si è allontanata più di tanto dalla pistola

 

Ogni volta che Guadalupe compare nelle sue fattezze reali non posso che sorridere compiaciuto; i miei due compagni hanno già fatto le giuste domande alla nostra esperta della Rete per cui mi limito ad aspettare le sue risposte

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Jonathan/Daniel - Flashback - (Da Bashir)

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Bashir inclina leggermente il capo verso destra mentre abbassa la forchetta. «Non alieni. Giusto. Quelli del chip. 1200 eurodollari e vi apro le quindici porte del paradiso nascosto!» Bashir si trascina lentamente verso un cumulo di spazzatura elettronica e non, scava un po' e poi afferra un foglietto di carta e un lettore di chip.

«Dammi chip! Prendi foglio! Qui dovrai mandare soldi!» Bashir tuona verso Jonathan grattandosi addirittura la natica destra con il lettore di chip.

Bashir si toglie il visore quando prende il chip azzurro e lo osserva attentamente. Due minuti di silenzio e di osservazione interrotti da un laconico: «È una copia dei dati originali, quindi dovrò perdere tempo nel scassinarli.» L'uomo inserisce il chip azzurro nel lettore, indossa il visore e si siede sulla poltroncina.

Cala il silenzio per lunghi e noiosissimi venti minuti. All'improvviso si accendono diversi monitor, notate comparire diverse foto e diverse mappe tra cui la planimetria di quello che sembra un bunker sotterraneo di quattro livelli. 

Bashir parla dalla poltroncina con tono allegro: «Oh! Oh! Oh! I capoccia della SovOil acquistano privatamente armi in polimerie da piccole fabbriche rumene e bulgare all'oscuro dei grandi burattinai del partito. Acquistano uomini da trafficanti armeni e georgiani, il partito non sa nulla! Acquistano serbatoi criogenici dalla Übermensch (corporazione tedesca specializzata in cibernetica) e Partito non sa nulla. Costruiscono nuovi giganteschi aerodynes in fabbriche segrete nel Caucaso e il partito sa tutto! Partito sa solo questo di nulla! Il Partito manda piccolo uomo» compare la foto di Nikitovich «Questo vuole fetta di torta o denuncia tutto. Capi SovOil arrabbiati!»

Sui monitor potete osservare le foto e i progetti del gigantesco AV che avete incontrato nel deserto; ma anche le immagini dei serbatoi criogenici, diversi da quello che avete caricato sul furgoncino. Compaiono anche gli schemi delle armi in polimerie, riproduzioni economiche di fucili d'assalto e pistole mitragliatrici

«Navi partono da Mar Nero! Navi con armi, serbatoi e uomini! Navi arrivano in città, ma soldati non controllano. Capoccia della SovOil allungano mazzette a ministri e burocrati, questi non fanno controllare carichi dalla guardia. Ogni settimana si comprano due autotreni e si assoldano autisti dei Les Semeurs. Autotreni partono scortati da uomini della SovOil, arrivano nel deserto in bunker segreto, qui si scarica tutto e si uccidono gli autisti. No testimoni. Gli autotreni e le armi sono venduti agli Xango, i serbatoi contengono uomini, diversi progetti, gestiti da diversi scienziati. Accordi con diverse corporazioni soprattutto con Biotechnica e Arasaka. Nel bunker si lavora a due progetti: progetto Brukhonenko e progetto Andromeda, al primo progetto sono destinati uomini nei serbatoi al secondo soldati della SovOil. Tanti soldi. Tanta roba. Coordinate bunker, viaggio autotreni, destinazione armi, coordinate bancarie, cartelle uomini bunker, tanta roba da scoprire»

Sugli schermi potete vedere la mappa con indicate le coordinate del bunker, i diversi accessi e il percorso degli autotreni. Diversi fogli di calcolo con nomi e somme di denaro. La frequenza radio utilizzata per le comunicazioni.»

Bashir conclude alzandosi il visore: «Questa è la punta dell'iceberg! Ci vorranno ore per decrittografare tutti i file. In tre giorni avrete tutto. Datemi mail e vi manderò dati.»

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«Facile» esclama Guadalupe. Dopo pochi secondi compare l'ologramma di una ID card del vostro Hafez Makhan. Il tizio è nato quarantasette anni fa a Urmia (Iran nord-occidentale al confine con l'Azerbaigian) ed è di etnia azera al di là del nome persiano; ha l'autorizzazione per portare AV trasporto passeggeri da nove mesi, da quando è stato assunto dalla AeroTaxi Inc. Per i primi quattro mesi ha lavorato a Tbilisi in Georgia, poi è stato trasferito in Egitto ad Alessandria, e solo due mesi fa è stato trasferito a Nuova Derna.

«Curioso!» esclama Guadalupe mentre compare un evidenziatore olografico che sottolinea qualcosa sulla ID card olografica «Risiede in piccolo albergo nella zona verde al Good Nights and Coffins precisamente. Con quello che dovrebbe guadagnare un'autista della AeroTaxi potrebbe permettersi un appartamentino suo e non una squallida cubo-bara. mah! Cubo-bara standard numero 1294, niente lusso. Doppio mah!» l'evidenziatore scompare «Altrettanto curioso che non trovo nessuna sua traccia sulla rete che siano social o negozi on-line. Hafez sembra essere comparso sulla rete giusto nove mesi fa, quando è stato assunto dall'Aerotaxi Inc.»

 

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Jonathan Hekmatyar

- Master & Daniel (Da Bashir)

Spoiler

«Amico, ti paghiamo per fornirci la chiave della cassaforte non per farti ripassare il contenuto!» esclamo con un tono ironico-aggressivo.
Quando mi chiede dell'indirizzo mail gliene fornisco uno creato appositamente per l'occasione e non uno dei nostri personali.

«Ok, tre giorni ma non di più. E se per caso scopro che una qualsiasi delle informazioni contenute nel chip esce da qui dentro farò in modo da appendere una c@zzo di insegna lampeggiante sopra la tua testa! Con su scritto: GUARDIE, GRIGI SONO QUI! VENITE A PRENDERMI!»

- Entrambi

Spoiler

Master quindi, le informazioni dovremo averle il giorno dell'incontro con T.N.T. o il giorno dopo?

 

- Master & Daniel (Orologio)

Spoiler

Mostrando l'orologio del defunto Niki a Rowahn che prezzo ci spara?

«Azero anche lui? Mh, una coincidenza?» commento infilandomi le mani in tasca «Tocca andarci con i piedi di piombo in ogni caso, è sospetto il tipo e prima di tutto non dobbiamo far sapere al caro Arsen chi è a dargli la caccia».

«Vuoi proprio entrarci di prepotenza? Hotel di questo tipo oltre alle braccia armate hanno ottimi sistemi di sicurezza, almeno in teoria. Se scattano gli allarmi e tutte le entrate si chiudono intorno a te cosa fai?» scrollo le spalle.

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