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[Alonewolf87] La Piuma Bianca, Il Sangue Rosso [Solitaria]


Alonewolf87

Messaggio consigliato

Io ho fatto morire circa 150 persone tre anni fa replico dura riprendendo. Non saro' stata io a ucciderli, non sara' mai grave quanto hai fatto te, ma per me' e' stato terribile. Ho pianto una notte intera e ancora oggi ho gli incubi di quei cadaveri, quegli abitanti che vomitano e muoiono accasciandosi al suolo.

Tutti noi abbiamo le nostre croci. L'unico modo per proseguire e' vivere, andare avanti, imparare e fare ammenda oimpedire che accada ancora proseguo determinata alzandomi. Se riverserai i tuoi poteri contro chi se lo merita, se ci aiuterai ad eliminare demoni, per esempio, un giorno potrai dire di aver ripagato il tuo debito. Una salvata per una uccisa non fara' tornare quella che hai ucciso, ma potrai essere a posto con la coscienza se tante persone che sarebbero morte sono vive grazie a te.

un giustiziere che elimina i cattivi puo' sfogare i suoi istinti e fare molto bene insieme, non trovi?

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Principali partecipanti

  • Supermoderatore

Sì ma anche se non sei riuscita a prevenire la morte di molte persone non è la stessa cosa di averne uccise a decine, godendoci, siamo onesti Kalana.

E forse davvero potrò pian piano guadagnarmi la redenzione, se mi metterò a sterminare gente come il Conte oppure demoni, ma come faccio ora, adesso a soppravvivere all'amarezza e al disgusto?

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Questa è la sera più dura. ammetto facendo un cenno con la testa la tua coscienza ti darà e ti sta' dando un bel calcio allo stomaco. Non ho mai detto che sarebbe stata facile. Questa sera il rimorso la farà da padrona, ma poi inizierai a pensare. Pensare ad un piano, a cosa fare e come fare ammenda. Domani starai meglio, ne sare sarai uscito e saprai che fare, oppure ne avrai un idea.

Per stasera rimarro' con te, ti aiuterò come potrò e rispondero' ad ogni tua domanda. continuo affettuosa mettendogli una mano sulla spalla e sorridendogli materna. D'accordo?

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Sto solo cercando di semplificarla. gli replico lesta.

So' che ti senti male, ma il modo per uscirne è mettersi subito a pensare il modo di fare ammenda o per avrere la coscenza a posto. Io ti posso offrire una nuova casa, una missione, nuovi compagni e tutto il mio ed il loro aiuto.

Mi chino di nuovo su di lui abbracciandolo ancora, stavolta però molto forte. Per quello che per te potrebbe valere quello che dico, sappi che ancor prima di sentire cosa avessi fatto ti avevo già perdonato ogni cosa che hai fatto a me, a noi, e a chiunque prima di questi giorni. Ho conosciuto uno spirito dall'oltretomba, e ti assicuro che perdonano tutto se sei pentito. Ti stanno perdonando ora che stai capendo, lo so. Lo so. ripeto di nuovo abbracciandolo veramente forte veramente coinvolta da questa situazione.

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  • Supermoderatore

Thenardier ti guarda ancora una volta sconsolato poi si fa abbracciare.

Passato qualche istante di silenzio e lunghi respiri sembra ridestarsi e inizia a compiere gesti arcani richiamando la sua magia illusoria.

Un paio di figure diafane appaiono ed iniziano una strana e complessa danza intessuta di luci mentre una musica eterea risuona nella stanza.

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Scusa se non ho tutte le ris...Stavo per aprire bocca quando improvvisamente lancia un incanto. Lo lascio fare per vederne gli effetti tranquilla e girandomi vedo questa specie di balletto arcano condotto da due figuree lui con una musica ed una coreografia unica. Rimango colpita e sorpresa che abbia incantesimi anche per questo genere di cose. W-wow... commento appena mentre si esegue questa piccola opera davanti ai miei occhi attendendo il termine per ulteriori commenti

Wow. Veramente magnifico. Hai un vero talento commento sorpresa. Vuoi udirmi cantare per ricambiare?

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Penso un po' a quale aria lirica, non trovandone di adatte per tema o argomento. Mi torna in mente una canzone poi Allora ti cantero' una vecchia canzone. E' facile da imparare, sei pronto? gli chiedo schiarendomi la gola e posizionandomi in piedi.

Va, pensiero, sull'ali dorate;

Va, ti posa sui clivi, sui colli,

Ove olezzano tepide e molli

L'aure dolci del suolo natal!

Del Giordano le rive saluta,

Di Sïonne le torri atterrate...

Oh mia patria sì bella e perduta!

Oh membranza sì cara e fatal!

Arpa d'or dei fatidici vati,

Perché muta dal salice pendi?

Le memorie nel petto raccendi,

Ci favella del tempo che fu!

O simile di Solima ai fati

Traggi un suono di crudo lamento,

O t'ispiri il Signore un concento

Che ne infonda al patire virtù!

Traggi un suono di crudo lamento,

O t'ispiri il Signore un concento

Che ne infonda al patire virtù!

Traggi un suono di crudo lamento,

O t'ispiri il Signore un concento

Che ne infonda al patire virtù!

Traggi un suono di crudo lamento,

O t'ispiri il Signore un concento

Che ne infonda al patire virtù!

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Oh, certo! replico come prendo a cantare la mia parte del duetto appena accenna la canzone, accennando con le braccia anche alla sinfonia muovendole a ritmo. Come serata era di sicuro stata davvero intensa e lasciarmi andare von un po' di canto spensierato mi faceva staccare sia dalla situazione, sia dalle mie preoccupazioni per il suo destino, che i due giorni di logorante ozio, dando tutta me stessa in un canto appassionato.

Scoppio a ridere rilassata e divertita lasciandomi cadere sul letto dopo essermi asciugata la gola con l'ennesimo sorso, un leggero rossore sul volto. Oh, erano forse anni che non mi divertivo tanto a cantare o che facevo un duetto ben riuscito! ammetto.

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Avrò pur studiato e avrò talento, ma mi tieni testa in parte, eh! ammetto riprendendo fiato distesa interrotta da qualche risata che ancora mi esce dal petto facendomi contrarre saltuariamente i muscoli addominali nello sforzo involontario.

Devo ancora scrivere un paio di canzoni gia che sono qua. Te le faro' ascoltare per primo. concludo con uno sbadiglio

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Va bene faccio issandomi seduta. Come dicevo prima, se per stasera vuoi rimanere qua io ti faccio compagnia piu' che volentieri, non mi dai fastidio gli sorrido. Ha fatto un bel po' di progressi per un giorno solo. Non vorrei che il malessere gli facesse male proprio nella solitudine facendolo giungere alle conclusioni errate. mani a posto ovviamente ricordo

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Va bene allora. replico alzandomi per accompagnarlo alla porta. Onestà e schiettezza. È decisamente migliorato per un illusionista penso fra me e me mentre lo accompagno.

Se hai bisogno di qualunque cosa vienimi a trovare quando vuoi. Parlare, consigli o una mano sono qua. faccio lui in tono amichevole e materno

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