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Un passo verso l'ombra


Lirenzo

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Desmond ilkhamen

hmm...

fece pensoso,portando la mano destra ad accarezzarsi la barba sul mento,mentre la sinistra venne mossa in direzione di zeta(credo),muovendola un paio di volte avanti e indietro,quasi come a voler scacciare quel pensiero.

Poco dopo se ne sono andati,procedendo lungo la spiaggia.Abbiamo deciso d'incontrarci li tra 3 giorni,oramai 2.Potrebbe esser utile ritrovarli,ne avevo intenzione io precedentemente,ma la vicinanza di un luogo di pulizia mi ha dissuaso dall'idea.

rivolse quindi la sua attenzione alle parole della donna,riportando la mano sinistra dietro la schiena,ad incrociarsi con la destra,ora smossa dal suo precedente lavoro.

In ogni caso,ciò non cambia le carte in tavola,ma forse questo gronsul vi ha tenuto nascosto qualcosa che vi potrebbe esser utile...beh,avete un'altro obbiettivo,suppongo.

alle parole del necromante,però,Il Lucente voltò il volto verso di esso,alzando il sopracciglio sinistro mentre parlava,benchè forse sarebbe potuto esser complicato notarlo tra le fiamme rubine.

...o magari,potreste chiedere direttamente alla fonte.

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Lorentz

Spoiler:  
Il negromante da un luogo a te sconosciuto rispose rapidamente ai tuoi pensieri, non appena concludesti il discorso: "Ombre dal piano delle ombre? Be' di sicuro non è troppo strampalata come teoria... Ma che io possa ricordare non vi erano demoni con quelle sembianze quando ero io a combattere... Però potrebbe essere un'idea che queste malefiche creature abbiano sfruttato altri esseri per sfuggire al vincolo degli incantesimi! Sai, sono peggio dei retori quando si tratta di trovare delle scappatoie quegli immondi! Devi però attendere un paio di giorni prima che possa riferirti delle informazioni più complete, sono in viaggio verso il luogo dove la nostra congrega risiedeva, li abbiamo delle copie di molti volumi e altri oggetti, tra cui anche le pergamene che dovrebbero aver bandito i nostri nemici. Ho intenzione di andare a dargli un'occhiata, quindi poi ti farò sapere cosa possa essere sfuggito molti anni fa che ora sta venendo sfruttato!" Poi la voce tacque e ti lasciò di nuovo ai tuoi ragionamenti.

Kalian quando le comparvero le luci attorno rimase per un attimo disorientata, tentando di scacciarle con una mano, poi guardò Lorentz al suo fianco che stava già rivolgendosi agli altri e disse tra i denti: "Questa sera te le faccio vedere io le stelle! Eheheh."

Prese infine la parola Fian: "Fai come preferisci, Zeta, ma sono certa che non ve lo direbbe... Non sono invece certa su come potrebbe utilizzarle, ma penso lo farà a vostro vantaggio, è una persona con un animo nobile, non è egoista e difficilmente potrebbe farsene qualcosa dal momento che la sua conoscenza magica non è molto ampia, almeno per quello che ho potuto vedere. Prima quando nessuno di voi si era ancora ripreso lui ha parlato con Aran, credo sia stato il vostro compagno a consigliargli di farlo!" Fece una pausa come se volesse accertarsi che tutti avessero afferrato il concetto, poi riprese di nuovo il discorso: "Aran dici? Be' se volete lasciare questo luogo come sapete avrete bisogno almeno di un'imbarcazione, posso supporre che stia lavorando a quello, non sarà loquace e potrebbe risultare privo di pazienza, ma è di sicuro una persona affidabile, non dovreste preoccuparvi! Per quanto riguarda Gronsul? Be' sinceramente posso dirvi che non è un grande studioso e il suo predecessore se non erro è morto dopo avergli parlato soltanto della foresta e delle terre circostanti, nessuna storia, nessuna leggenda, nessuna verità. Sì, ammetto che avrebbe potuto nascondermi qualcosa, ma sono io ad essere appassionata di storia e il poco che sapeva me lo ha sempre raccontato. Ho anche letto tutti i libri che ci sono in quella abitazione, ma ancora nessun cenno a quello che avvenne qui, tutto quello che so lo avevo imparato prima di giungere sull'isola. Se qualcuno vuole lo accompagno nella mia stanza dove ho raccolto tutti i libri che ho trovato, ma fate attenzione oramai è diventata più un laboratorio che non altro, li faccio esperimenti di ogni sorta, alcuni anche per scoprire qualcosa sul passato di queste terre, ma come avete potuto notare non sono riuscita a sapere nulla. Il tempo è una matassa ingarbugliata, praticamente impossibile da sciogliere e anche solo dare uno sguardo verso il passato che abbiamo vissuto può risultare difficile, ancora di più lo è poter rivivere avvenimenti che sono accaduti prima che noi vivessimo!"

Mentre tutti ascoltavano le parole della maga si incominciavano a vedere i primi alberi della foresta, probabilmente in circa mezz'ora il gruppo li avrebbe raggiunti.

TUTTI

Spoiler:  
Ci ho pensato un po'... Alla fine credo che possiate compilare le schede per il secondo livello che entrerà in vigore al prossimo riposo prolungato. Lo so, forse è un po' rapido come avanzamento, ma il combattimento dava già parecchi punti esperienza, dato il numero di nemici e inoltre avete concluso la "quest", anche se effettivamente ha avuto più influenza Lorentz degli altri sul risultato della missione, seguendo questa scelta. Ho comunque deciso di far avanzare di livello tutti voi.

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Dm

Spoiler:  
Grazie! Ti tengo informato su tutto quello che scopro riguardo queste creature. Falli ''Neri''! ...L'hai capita? Negromanti, magia nera, falli ''neri''... ok, meglio che stacco. Ciao!

Prima di continuare lancio un sorriso alla Rossa per farle capire che ho inteso e poi torno a guardare gli altri.

Infatti ho chiesto direttamente alla fonte.

Ok, mi ha risposto. Quando vennero qua per combattere i demoni non ce ne erano di quelle fattezze, ma è un idea plausibile che abbiano sfruttato altri piani in qualche modo. Ci sapra' dire in un paio di giorni quando avra' accesso ad un archivio che conosce. Devo dire che è molto comodo poter parlare con qualcuno che era presente all'epoca dei fatti. commento tranquillo. Vediamo di tornare. Quale che sia lo scopo a cui servono meglio portarli in ogni caso. In questa palude non riesco nemmeno a capire che ore siano, ma di sicuro il tramonto è prossimo replico infine, sorridendo alla rossa e perdendomi nei miei pensieri.

Dm

Spoiler:  
Ecco a che penso: Visto che in casa dovremmo stare tutti insieme nei sacchi a pelo nella stessa stanza, dopo cena progetto di portarla sul retro della casa. Cucinando la cena cucinero' un dolce a costo di usare l'intera libbra di zucchero che daro' al mio servitore da tenere nascosta sul retro come sorpresa.

Sul retro un cerchio di torcie (fino a dieci) per poi recuperare una cassa vuota o due per fare da tavolo, un qualcosa come sedie, dove mangiare la cena e assaporare il dolce da soli. Le avevo promesso una sorpresa ^^

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Il tempo passa lentamente mentre Luxara cammina a fianco del gruppo. Sa che i discorsi dei suoi compagni sui demoni la riguardano da vicino, ma non riesce a provare molto interesse, lo percepisce come un problema degli umani, non degli strix. Alla fine cominciano ad apparire gli alberi della foresta. "Finalmente, ancora poco e saremo fuori da questo acquitrino."

La strix non riesce ad esimersi dal rispondere a Zeta, osservando sempre i dintorni piuttosto che guardando il suo interlocutore: "Mandare qualcuno a mungere una capra è una commissione. Noi siamo stati mandati ad affrontare situazioni un po' più pericolose, che potenzialmente mettono in pericolo la nostra vita. Rischiare la vita per chi me l'ha salvata a me sembra un pagamento abbastanza equo." Poi torna a chiudersi nel suo mutismo.

@DM:

Spoiler:  
Scheda aggiornata, se hai bisogno di una lista di cambiamenti te la posso inviare.
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Desmond ilkhamen

Hmpf.Decisamente.

Fece in risposta Il Lucente.In effetti,un collegamento a distanza con un simile informatore sarebbe stato utile nei giorni a venire,specie considerando la sua proficienza con la necromanzia.Ed a tal proposito...

Già che ci siete,provate a chiedergli se potrebbe mandare qualcuno dei suoi non-morti a prendere qualsiasi oggetto gronsul ci abbia chiesto.Se questo "cordone" di difesa si estende fino a quei luoghi,non dovrebbe neanche essere un particolare problema.Alternativamente,informazioni e quant'altro su di essi,sicuramente avrà esplorato l'isola in tutti questi anni.

Concluse Il Lucente nel mentre adocchiava i primi alberi spuntare all'orizzonte.Era ora,desiderava liberarsi da tutto quel pattume che aveva accumulato durante quella giornata,e benchè la possibilità di un'altro viaggio in posti orribili si prospettava come un qualcosa di piuttosto probabile,un re doveva comunque mantenere un'aspetto presentabile.Un pò di fatica in più,ma ne sarebbe valsa la pena.

DM:

Spoiler:  
oh,scheda teoricamente aggiornata,alla fine avrei scelto un pò di "sentinella" in più,voi considerate dim irrelevancies revelated come rinnovato ogni 5 rounds a partire dal relativamente prossimo giorno...

Tutti/e:

Spoiler:  
beh,credo sia passato quasi un mese,e questi sarebbero i relativamente primi livelli,quindi non credo che sia un negativo...magari andando avanti rallentiamo un pò,ma come velocità credo di gradirla...

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Il gruppo proseguì a passo spedito verso la meta e, non vedendo alcuna minaccia nei loro dintorni, il viaggio fu tranquillo.

Ancora una volta Fian prese la parola: "Hai ragione, non è un lavoretto, ma vi ha dato più di quanto vi chiede... Più di trenta vite tra cui le vostre in cambio di un pericolo che potete superare con le vostre forze. Ma ora non stiamo a discutere su questo, non ha senso insistere. Vi chiedo solamente di non irritarlo, sapete quanto poco apprezzi le domande, se non vuole rispondere non lo farà nemmeno se insistete, quindi non fatelo, per favore."

Ormai si era giunti al limitare della foresta e estratta ancora una volta la pietra magica si fecero strada fino all'abitazione senza problemi, ad aspettarli sulla soglia vi era un uomo che portava numerosi simboli sacri con se e, a pochi metri di distanza, un altro individuo nascosto sotto pesanti abiti che non appena li vide rientrò nella casa.

L'uomo si fece incontro ai compagni di sventura: "Oh, bene, vedo che siete tornati tutti! Mi presento, il mio nome è Knerf, paladino di Iomedae. È un piacere conoscere voi che state svolgendo dei compiti per il nostro bene, se volete ora che mi sono ripreso potrei anche accompagnarvi, non fatevi problemi a chiedermi! Inoltre anche se vi servissero delle cure potrei fornirvi la mia assistenza."

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OH MA POR*A DI QUELLA TR**A...! impreco mentalmente vedendo i simboli sacri Speriamo sia ragionevole... i paladini e i chierici di Pharasma non lo sono mai, Iomedae è un POCHINO piu' tollerante sui non mor...oh, ma a chi la do' a bere. Speriamo abbia cervello questo.

Avanzo precedendo i miei scheletri, con le mani alzate, piu' come ritirata gestuale che come vera e propria resa.

Ok amico, visto che sei un paladino, chiarisco una cosa subito prima che qualcuno si faccia strane idee. dico chiaramente. Se mi indaghi con la magia come fate voi verra' fuori che sono malvagio. Premetto che sono un seguace di Urghatoa, ok, ma non sono uno di quegli stupidi amanti della magia nera, torture, dolore, malattia e affini: sadici ritardati buoni solo per il giardino delle ossa di Pharasma. Sono solo uno studioso che vede nella necromanzia la chiave per salvare i viventi, essere felici e vivere tutti insieme a lungo. Il mio maestro all'orfanotrofio era pure un paladino, figurati. chiarifico indicando gli scheletri. Quindi stiamo dalla stessa parte. Non lo dico perchè ho la coda di paglia, ma lo dico perchè mi è gia' capitato tante volte di venire attaccato solo per i miei studi. Non sono malvagio. So' persino curare i miei compagni... anche se non ho capito perchè non mi abbiano mai chiesto cure.

Vado per entrare. Vado a cucinare. Gli scheletri li lascio fuori, non preoccuparti.

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Desmond ilkhamen

aah...

fù il primo commento del Lucente alla presentazione dell'uomo.Un paladino.La cosa poteva essere piuttosto utile,benchè alla fine egli provasse un pò di pietà per quel povero uomo,seguace di esseri inferiori e che presto si sarebbero inchinati dinnanzi alla sua gloria.In ogni,considerando la buona presentazione eseguita da esso,era protocollare che rispondesse adeguatamente,ed adeguatamente avrebbe risposto.

ah,una lieta notizia.Ricambio il vostro saluto,e sappiate che avete di fronte a voi Il Lucente.

disse con tono fermo,tentando di mettere giusto quel pò di tono necessario a dargli una voce calda ed accogliente...regale,ed al tempo stesso gentile.Portò le braccia ad aprirsi in direzioni opposti partendo da fronte a sè,con circa 45 gradi di apertura,con palmo ed avambraccio verso l'alto,creando una specie di triangolo con la spalla ed il gomito.Un cenno con la testa,la nube di luce che i suoi occhi emettevano dipinta di uno splendido rosso rubino,accentuava quel semplice saluto in modo glorioso.Ma la posa durò quel secondo necessario a stabilire l'immagine,non di più,portando quindi le braccia ad incrociarsi dietro la schiena e continuando il discorso.

Per quanto riguarda la vostra offerta,suppongo che non non ci sia nulla di male nell'accettarla.Si,cure ed un supporto quando ci muoveremo verso le montagne dovrebbe essere piuttosto utile,specie considerando che questo luogo non sembra abbisognare di ulteriori difese.Oh,e parlando di cure,suppongo che i feriti di prima siano già stati curati...o saranno curati col nuovo giorno,considerando il sistema di poteri della vostra gente?

domandò quindi mentre procedeva verso la casa,ma comunque non allontanandosi dal grosso del gruppo,ed in modo particolare dal paladino...chissà,magari sarebbe stato ispirato dalla presenza.Oh,ed ovviamente sarebbe stato un pesante fallo di etichetta,e ciò era qualcosa che Il Lucente non desiderava al momento.

DM:

Spoiler:  
beh,tiro di religioni per vedere cosa sò su iomedae ed i paladini legati ad esso.Non trainata,quindi massimo 10 ed in caso prenderei 10.Inoltre,tiro di diplomazia con il paladino per tentare "d'investirlo" della presenza del Lucente e tentare di migliorare la sua predisposizione.

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TUTTI

Spoiler:  
Scusatemi, rispondo un po' presto perché diversamente non potrei fare, più tardi ho degli impegni.

Non appena Lorentz si fiondò verso la porta Knerf lo fermò appoggiandogli una mano sulla spalla e prendendo la parola: "Dove credi di andare? Quindi credi che noi paladini siamo soltanto fonte di sventura? Credo tu ti sbagli! Mi sembra di avervi già ringraziati per quello che state facendo per noi tutti e soprattutto noi paladini di Iomedae abbiamo un valore fondamentale da rispettare: l'onore! Come potrei io ringraziarti per poi ucciderti a tradimento? In qualunque caso io non detesto i negromanti per essere negromanti, né i non morti perché tali! Io ho sempre letto una cosa sui testi sacri, non forse conforme a quello che interpretano gli altri, ma un'interpretazione che fino ad ora non ha mai offeso la dea: punisci il male, non il malvagio, perché il malvagio può redimersi ma il male non può essere cancellato. Quindi fino a quando non dimostrerai con le tue azioni di meritare la mia ira non dovrai temere nemmeno un graffio, ma piuttosto la cosa peggiore che ti potrebbe capitare è un favore!" Poi scoppiò in un'allegra risata e dando un forte colpo sulle spalle al negromante gli lasciò il passaggio libero per poi rivolgersi al Lucente: "Oh, è un piacere conoscervi! Be' cosa posso dirvi, una cura magica può sanare le ferite ma una notte passata in mare non fa piacere a nessuno, la maggior parte degli altri non stanno ancora bene, anche se cominciano tutti a riprendersi, noi due che eravamo fuori siamo gli unici a poter intraprendere un viaggio ora come ora... Ma vedo che alcuni di voi sono feriti! Per fortuna nulla di troppo grave, fermatevi un attimo qua fuori, vi medico in un istante!" Appoggiando la sua mano sulle ferite e sprigionando da essa energia divina diede rimedio a tutti i colpi subiti durante il precedente scontro.

Nel frattempo Lorentz che era entrato nella casa vide che la situazione stava migliorando, diverse persone stavano già camminando avanti e indietro anche se la maggior parte erano ancora bendati. Presto vide lo stesso individuo che aveva incontrato all'esterno parlare con Gronsul il quale dopo aver risposto qualcosa notò il negromante e fatto un rapido congedo lo raggiunse: "Mi è stato detto che siete tornati tutti interi, non è vero? Ne sono felice, a proposito, siete riusciti a recuperare quello che vi avevo chiesto?"

Desmond

Spoiler:  
Il tiro di diplomazia lo ho reputato superfluo in quanto era già "amichevole", dimmi se vuoi spingerlo verso "premuroso", ma mi sembra eccessivo e comunque sarebbe difficile.

Per quanto riguarda "Conoscenze Religioni":

Be' non c'è molto da dire per quanto tu ti possa ricordare, è una dea, i suoi dogmi sono comando, giustizia, onore e valore. Sai anche che è una delle divinità maggiormente adorate dai paladini essendo simbolo di legalità e bontà. Puoi supporre che come tutti gli altri abbia diversi servitori, ma non ti ricordi chi possano essere.

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Alla replics del paladino lo fisso negli occhi, scoccandogli un sorriso.

Pure il paladino che ci ha allevati usava le stesse parole, e ne diceva anche altre. "Quelli come me stanno scomparendo" e aveva ragione. Dopo Tar-Baphon molti sguaninano la spada e poi pensano. Mi fa piacere incontrare qualcuno di rispettabile come te. Ci fossero piu' paladini come te al mondo... concludo lasciando in tensione la frase entrando. Oh faccio tirando fuori la testa e indicando la rossa.

Madama, per cena ho una sorpresa. Quando e' pronto esca da questa porta, e voilat. Mi basta solo sapere le preferenze in fatto di bevande: birra, vino rosso, vino bianco o un superalcolico? concludo teatrale entrando.

Dentro sorrido all'uomo, indicando la porta.

Tutti interi, con le gemme. Il mecromante che abitava quelle terre era abbastanza potente da massacrarci se non fosse stato incline al dialogo con me. Non per dire, ma e' qui da quando la guerra coi demoni e' iniziata, di poteri ne ha. Lo ammetta, ci ha mandato la' apposta vedendo che ero un necromante. ridacchio

Le pietre di energia magica le ha lavragazza qua fuori. 20 recuperate. Ora vado a cucinare, ai miei scheletri prendono delle casse vuote se non e' un problema. Parlate con gli altri se volete altri dettagli, a dopo! prendo congedo tornando nelle cucine.

Arrivato li' prendo a cucinare per tutti.

Dm

Spoiler:  
Gli scheletri vanno fuori e mettono una cassa grossa a mo' di tavolo e due piu' piccole come sedie. Reperisco una stuola di tela (o la mia cappa) come tovaglia e dispongono nel terreno in circolo delle torce spente..

Poi corro fuori accendendo le torce, sistemando gli ultimi dettagli convertendo un oncia di alcolico in quello che vuole lei.

Appena esce dalla porta la porto al tavolo e Jimmy serve i piatti e il dolce come un cameriere xD

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Finalmente il gruppo arriva ai margini del bosco. Prima di addentrarsi fra il fitto fogliame Luxara ripone la sua lancia dietro la schiena, poi prosegue con tutti gli altri. Durante il resto del viaggio prosegue in silenzio, osservando la mutevolezza del bosco magico. All'arrivo vengono accolti da un altro umano, un paladino. Luxara risponde al suo saluto con un grugnito inintelligibile e quando si avvicina per curarla, lei afferma: "Non ho bisogno di cure, so arrangiarmi da sola.", poi si ritrae in disparte.

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Gronsul sembrava di buon umore a sentire che gli altri erano riusciti a recuperare tutto il necessario e concluso il discorso con il mezzelfo si allontanò vero l'uscita, dove recuperò i cristalli. Vedendo gli altri compagni disse loro in tono allegro: "Oh, siete qui! Vi invito ad entrare, tra poco sarà pronta la cena e vi servirà un po' di tempo se volete riposarvi un momento!"

Knerf a queste parole si voltò e rispose immediatamente: "Sì, eccoli, dovrei finire in un minuto, poi li lascerò liberi, non ti preoccupare!" Detto questo scoppiò a ridere e riprese il suo lavoro. Arrivato a Luxara venne scacciato e lui per scusarsi disse con tono pacato: "Oh, mi scusi signora, non era mia intenzione disturbarla... Credevo che lei... Oh, mi lasci perdere, saprà meglio di me come fare, se non sbaglio quelli sono attrezzi da alchimista, vero? Anche a me piaceva l'alchimia da giovane, poi ho dovuto abbandonarla..." Poi tacque un attimo osservando con meraviglia la strix. "Ma dove ero rimasto? Chi di voi è ancora ferito?" E senza perdere tempo riprese a curare gli altri.

Fian si guardò un momento attorno e poi rientrò in casa seguendo Gronsul, con il volto contratto in qualche pensiero "Sì, forse questo cristallo potrebbe funzionare bene con quel bastone magico!".

Kalian, invece, si fece in disparte parlando con Falon riguardo qualcosa che nessuno riuscì a comprendere.

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Dopo una lunga camminata ritornarono alla capanna, dove incontrarono un paladino

Bene, due braccia in più non possono fare altre che comodo, sopratutto se sono quelle di un curatore

Grazie Knerf, io non ne ho bisogno passa pure agli altri disse Zeta visto che è uscito fortunatamente incolume da questa prima spedizione

Ah, una bella cena è quello che ci vuole dopo una spedizione esclamò entrando nella capanna

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Desmond ilkhamen

all'arrivo di gronsul ed alla notizia della cena a breve,Il Lucente decise che era ora di riservare un pò di tempo per i suoi sottoposti.Era giusto che un re si prendesse cura di coloro che lo servivano,perchè benchè non indispensabili,erano comunque sua proprietà,ed egli ci teneva a ciò che gli apparteneva.

aah,molto bene.In tal caso,credo che sia tempo che mi congedi.Buon lavoro a voi,ser knerf.

rispose Il Lucente,incominciando ad avviarsi verso la casa appena finito di pronunciarle.Una volta all'interno,avrebbe osservato l'attuale situazione ed il numero di persone in piedi ed in buona salute,per poi compararla con quelli che invece erano ancora feriti,che fosse in corpo o spirito.In particolare,sarebbe quindi andato da coloro che magari giacevano in qualsiasi stanza fosse stata adibita a zona medica,incominciando a parlare e discorrere con le varie vittime,cercando di consolarle,dargli forza e speranza,ma anche a solo tendere un'orecchio per le loro parole,i loro lamenti,lasciando che fosse la sua presenza a sopraffare le altre emozioni e dargli respiro,salvezza.Sarebbe quindi giunto il momento di cena,ed avrebbe finito con il suo attuale sottoposto per rispondere al richiamo del cibo,per poi continuare più tardi.

DM:

Spoiler:  
tentativo di diplomazia per risollevare il morale e tentare di portarli dalla parte del Lucente,in caso ci siano ancora persone in condizioni di danno fisico/psicologico.oh,tento di utilizzare l'aura di confidenza per ottenere di circostanza,in caso,mentre per il tiro diplomatico in sè tenterei di prendere 10.
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TUTTI

Spoiler:  
Scusate se in questi giorni sono stato poco attivo. Vedrò di recuperare

Arrivati al limite del bosco Clouder, che fino a quel momento era rimasto in disparte, decise di mantenere le distanze rimanendo in coda al gruppo. Iniziavó a notare che il suo comportamento era simile a quello della strix e ciò lo portó a riflettere sulle sue passate peripezie e a chiedersi se per caso anche la sua taciturna compagna avesse un passato triste come il suo.

Il filone di pensiero fu interrotto dalla comparsa di un paladino che, dopo essersi opportunamente presentato, si offrí di curarli con i suoi poteri. Dopo aver visto come il loro amico negromante curava la gente, aveva perso ogni interesse nel suo supporto medico...ammeno che il bacio fosse solo un inutile mania di protagonismo, la quale continuava nonostante tutto a far sorridere (cosa che non succedeva da tanto tempo) Clouder.

''Mi presento sono Clouder e può vedere da lei come sono stato conciato'' dice premendosi la mano sulla tempia. ''Se avesse la cortesia di curarmi io gliene sarei molto grato'' afferma con il tono più rilassato e amichevole possibile ''...e se dopo a 10 minuti da dedicarmi vorrei chiederle un paio di cose''

DM

Spoiler:  
Io, come già sai, sono via e non potrò accedere al pc fino al 7...quindi non posso aggiornare la scheda. Chiedo venia
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In cucina mi metto il grembiule e controllo le scorte alimentari per pendare che cosa fare di buono mentre lo stufato e' sul fuoco a cuocere. Tiro fuori combinando il mio sacchetto di zucchero con poco altro per fare un semplice dolce e una svodella dove metto lo zucchero sul fuoco per fare del caramello caldo che poi verso sul dolce. Dato il dolce in consegna a Jimmy uscendo velocemente con lui al seguito. Colgo con la coda dell'occhio la rossa parlare con Falon. Troppo indaffarato e rispetoso della privacy la lascio stare uscendo.

Sistemo sulla grossa cassa fuori il mio manto viola come tovaglia, accendo le torce messe attorno al tavolo e faccio appoggiare i dolci che Jimmy porta. Dico ai due scheletri di rimanere di guardia e tenere a distanza chiunque dai dolci (senza violenza, solo allontanando) mettendo la bottiglia d'acqua sul tavolo e medito velocemente per trasformarla nell'alcolico richiestomi.

Ora che il dolce e' freddo come deve torno dentro, ultimo la cottura seguito da Jimmy. Appena pronto avviso chi mi aiuta che e' pronto. Dico a Timmy di aiutare a servire la cena, prendo un piatto per me ed uno abbondante per la soldatessa e esco andando a posizionare i piatti sul tavolo, jimmy in posizione come un cameriere.

Ultimato il piano corro alla porta a premderla

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Dopo che Knerf ebbe finito con le cure disse ai compagni di rientrare in casa e lui stesso li precedette. Una volta giunti nel salone dove già si erano fermati il mattino ognuno si separò dagli altri per fare qualcosa di diverso. Ancora una ventina di persone erano coricate, alcune dormivano, altre semplicemente riposavano, chi non era coricato invece o era in cucina o stava parlando con qualcun altro.

In pochi minuti fu pronta la cena e tutti si misero ai tavoli pronti per il pasto. Lorentz invece di sedersi con gli altri chiese a Kalian di seguirlo e la condusse sul retro della casa dove aveva preparato un tavolo e diverse torce. Lei era emozionata per la sorpresa e si sfogò in un lungo abbraccio (che Lorentz trovò quasi soffocante data la forza con cui lo strinse), poi si sederono anche loro per cenare. L'unica persona che non era presente sembrava essere Fian.

Si fece attendere quasi dieci minuti, poi apparve da una porta laterale, dietro la quale si vedeva una scala che saliva verso un piano più alto dell'abitazione. Non si sedette, ma a diversi metri dal tavolo si fermò e intonò una nota alta e limpida. Dalla nota ne nacque un'altra e un'altra ancora, le note divennero armonia e l'armonia riempì l'ambiente. Nessuno era in grado di comprendere quello che dicesse, erano canti in lingue arcane. Soltanto la Strix poté capire alcune canzoni che erano in una lingua a lei più famigliare, l'Auran, la lingua degli elementali dell'aria.

Le stesse melodie si potevano udire dall'esterno, anche se più attutite, e creavano un'atmosfera fatata attorno ai due compagni.

Il canto durò per l'intera cena e, fino a quando i commensali non ebbero finito il loro cibo, non ci fu un momento in cui le note non rimbombassero nel salone.

Desmond

Spoiler:  
Tranne alcuni che desideravano riposare in silenzio tutti accettarono con felicità la tua presenza parlando del più e del meno. Hai passato solo pochi minuti con coloro che erano ancora coricati perché, come sai, è arrivata la cena pronta.
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Fuori

Spoiler:  
Uaghaa! Mi uccidi così! dico ridendo mentre mi stritola colto alla sprovvista dalla stretta di ferro della ragazza appena vede il tavolo e i camerieri scheletri.

La aiuto da cavaliere a sedersi prima di andarmi a sedere a mia volta. In quel momento Jimmy mette sul tavolo la cena (Timmy che tiene in mano i piatti dei dolci) mentre con garbo prendo la bottiglia contenente Whiskey. Scusami, ma potevo fare appena una pinta, e il gusto non è di un buon alcolico invecchiato bene, ma dato che siamo naufragati ieri avete Whiskey, cena calda, dolce e due camerieri spero siano sufficienti per una dea della guerra del tuo calibro. ironizzo mettendo in bocca il primo boccone mentre inizio a sentire la canzone sorridendo.

Vorrei dire che la canzone di sottofondo l'ho organizzata io, ma mentirei. dico sincero lasciandomi un attimo rapire.

Scusa per la scenata di prima col paladino... ma come hai potuto immaginare non è stato facile vivere per me. Spiego con un sorriso mesto, giocando con un pezzo di carne nel piatto.

Sono orfano. Non ho mai conosciuto i miei. So' solo che forse alla lontana ho sangue drow, non chiedermi come. Sono cresciuto in un orfanotrofio. Sono passato dall'essere odiato perchè ero un piccolo pezzente, all'essere odiato perchè gioco con la morte. In ogni caso, beh, è stata dura. ammetto sorridendo. All'orfanotrofio chi mi ha cresciuto era un paladino e ci ha insegnato bonta', sacrificio, altruismo. Io ero ammirante ai suoi racconti, ma non capivo il sacrificio. Non ho mai capito perchè la brava gente dovesse morire. Se la brava gente muore per proteggere i deboli dai malvagi, va' a finire che al mondo ci sono solo deboli e malvagi e addio brave persone.

Per questo son diventato un necromante. le confesso con un sorriso.

I morti si sacrificano per i buoni. I morti sono morti, sono in un posto migliore. Io sarei orgoglioso di sapere, in paradiso, che qualcuno ha risvegliato il mio corpo per proteggere un villaggio. le confesso allegro. Ma per questo son diventato un reietto. Lo ero prima, lo sono diventato dopo. Prima le guardie mi cacciavano a vista perchè ero povero, potevo rubare cose, ero uno straccione. Poi i paladini mi diedero la caccia perchè risveglio i morti. Quello è uno dei pochi intelligenti: alcuni mi hanno attaccato a vista, uno è riuscito quasi ad uccidermi. Per questo mi sono arruolato.

Almeno qua nessuno alle mie spalle avrebbe provato ad uccidermi, solo davanti i nemici, al mio fianco compagni che non mi giudicano.

Do' un sorso al bicchiere di Whiskey che mi sono versato, guardandola dritto negli occhi.

Scusa, ho straparlato ammetto appoggiando il bicchiere. Parlami di te. Mi sembri una ragazza molto forte, di bellezza unica. Ci sei arrivata per meriti fin qua scommetto. concludo sorridendole. Oh! E poi ho una scommessa persa da rispettare. ridacchio

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Tutti

Spoiler:  
Passo dalla 3º alla1º persona per narrare le vicende del mio pg perché mi viene più facile e scorrevole.

Dopo l'annuncio dell'imminente cena decisi di prendere il pasto per ultimo e poi uscire per godermi il sottobosco di notte. Quando fui uscito con il mio piatto iniziai a sentire un bellissimo canto che, dopo la ''fantastica'' avventura appena vissuta, mi distese i nervi e allevió la tensione. Seduto a osservare la vegetazione ombrosa, con un canto celestiale in sottofondo, mi chiesi come noi, un gruppo con così diversi ideali e comportamenti, avremmo potuto fare la differenza in una guerra "Abbiamo avuto difficoltà a battere qualche non-morto...non oso immaginare combattere delle ombre e demoni vari".

Sarebbe stato confortante avere delle risposte di tanto in tanto e non solo innumerevoli interrogativi non poco preoccupanti...

"Che bella serata..." dissi senza nemmeno rifletterci.

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