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We Be Goblins!


Lone Wolf

Messaggio consigliato

Mi tranquillizzo un poco nel vedere la faccia sorridente di capo Gutwad.

Zarongel non abbandona suoi eroi! Anche se di sicuro si ricorderà di Welga...al momento opportuno...Meglio lasciarlo perdere e non stargli troppo vicino...per ora...

Ancora con la bocca impastata per le lumache, mi metto alla ricerca di qualcosa da bere e da mettere sotto i denti prima che la festa termini. Una volta placati sete e fame mi dirigo verso la mia capanna, tenendo ben stretto il premio della prova di coraggio superata in precedenza, con l'intenzione di iniziare a preparare l'equipaggiamento per la partenza del giorno successivo.

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Il gesto di Welga non ha particolari ripercussioni. Per sicurezza, Slorb fa chiamare lo sciamano del villaggio, e lui stesso conferma che incendiare il mangiaorecchie non porterà la sfortuna sugli eroi dei Leccarana. Con il cuore alleggerito, Slorb congeda gli ultimi goblin rimasti, esortandovi a partire presto il mattino seguente. Prima che Welga si ritiri, lo sciamano si preoccupa di guarire le sue ferite.

Il giorno dopo, all'alba, un goblin appositamente scelto fa il giro delle vostre capanne tra uno sbadiglio e l'altro, suonando una vecchia campanella arrugginita. Insiste particolarmente con chi di voi è restio a svegliarsi.

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Mi sveglio al suono della campanella, abbastanza reattivo e pronto nonostante il brusco risveglio, l'equipaggiamento preparato la sera prima mi aspetta nei pressi dell'uscita della capanna. Lo prendo e mi dirigo direttamente verso il centro dell'accampamento, fiducioso di trovare qualcuno ad aspettarmi.

Mentre cammino sgranocchio uno o due spuntini rimediati la sera prima alla festa.

Stasera festa più grande con fuochi nuovi!

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Mi alzo con difficoltà, ed ancora molto assonnato prendo la mia sacca fatta di stracci, ci butto dentro il mio equipaggiamento, ed esco dalla capanna.

Mentre mi avvio verso il punto di incontro recupero in giro paccottiglia varia che infilo noncurante nella borsa, tra cui qualche pietra, un paio di cocci di vetro, un bastoncino di legno, e della terra.

Quando arrivo dagli altri li guardo ancora mezzo addormentato, e se non siamo tutti mi siedo per terra e ritorno a dormire

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Faiar

Forza, tutti in marcia!

Oggi bruceremo le tappe!! Iiiiiihihihi umorismo gobliiin!

Ci mettiamo in cammino col guerriero in testa al gruppo.

E per favore smettetela di parlare come se aveste 2 anni. Va bene sgrammaticare per non offendere la sensibilità di Gutwad, ma sapete benissimo coniugare i verbi. Grazie.

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Faiar

Non diciamo cose stupide, eh? Se stai davanti devi tener gli occhi ben aperti su ciò che possiamo incontrare. E' semplice strategia! Hai mai visto una colonna dove strgoni e arceri sono in prima fila e i guerrieri nelle retrovie? Certo che no! Hai scelto il tuo lavoro, sei bravo a farlo... fallo!

Scuoto la testa come se stessi spiegando delle banalità ad un bimbogoblin.

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Faiar

MA SI PUO' SAPERE PERCHE' VOLETE TUTTI LA MAPPA? CHE VE NE FATE!? L'ho presa io, la tengo io, questo mi pare chiaro e pacifico.

Vuoi star davanti? prego! devi tenere gli occhi aperti contro cani, umani e cavalli, a questo serve l'avanguardia.

Per tutte le miscele, fratelli! Vi siete scordati il cervello alla festa di ieri?

Su su, che abbiamo già perso abbastanza tempo.

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Fermi! Aspettare!

Un assonnato Slorb vi corre incontro, inciampando ogni tanto nel fango. Vedete che porta in spalla un sacco di medie dimensioni, composto da stracci di varia natura cuciti insieme alla bene e meglio. Quando vi raggiunge, si concede qualche istante per riprendere fiato. Poi vi guarda serio.

Anf... anf... Capo... Gutwad... manda questo per voi! Usare se utili a missione!

Scioglie la corda che teneva chiuso il sacco e vi mostra i contenuto. Dentro vedete niente di meno che i fuochi artificiali rimasti in mano ai Leccarana dopo l'incendio alla casa di Faccia-di-scarabocchi: ben 2 fuochi di Desna, 4 candelotti di carta e 1 razzo del cielo!

@ tutti

Spoiler:  
- Fuoco di Desna: Si tratta di un tubo di legno lungo una trentina di centimetri. Quando acceso lancia dei "candelotti" di fuoco ogni round per 4 round. Una creatura colpita riceve 1 danno non letale più un danno da fuoco; un colpo critico acceca il bersaglio colpito per 1 round. I proiettili illuminano con l'intensità di una candela per 1 round. L'incremento di gittata è 1,5 metri, e colpire con un fuoco di Desna richiede un attacco di contatto a distanza con penalità di -4 a causa della non competenza nell'arma.

- Candelotto di carta: L'esplosivo ha la taglia di un dito, e detona 1 round dopo essere stato acceso. Una creatura che si trovi nel quadretto del candelotto di carta quando esplode deve superare un Tiro Salvezza su Tempra con CD 15 o essere abbagliata per 1d4 round.

- Razzo del cielo: Quando acceso, questo tubo di legno lungo 30 cm inizia a scuotersi e sparare scintille bianche che illuminano come una torcia. Un round dopo prende il volo in linea retta per 1d6 round, con una velocità di 27 metri, e quindi in un potente rombo, esplode in un miscuglio di fuoco e luce, infliggendo 2d6 danni da fuoco in un raggio di 3 metri (Riflessi CD 15 dimezza). Se il razzo colpisce qualcosa di solido prima di aver compiuto il suo percorso completo, esplode prematuramente. Chiunque subisca danni dall'esplosione è assordato o accecato per 1 round (entrambe le condizioni hanno la stessa probabilità di verificarsi, quindi 50-50)

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Raccolti i fuochi, vi mettete in marcia, lasciandovi le sicure e tranquille capanne dei Leccarana alla spalle. Seguendo la mappa di Faccia-di-scarabocchi vi addentrate nel pantano. I sentieri sono pochi e poco battuti, ed in certi punti siete costretti a camminare direttamente nell'acqua melmosa. Riconoscete alcuni punti di riferimento,e capite che il viaggio è molto meno lungo di quanto sembrasse: poco meno di un paio di chilometri. Intorno a voi potete sentire gli uccelli cinguettare e gli insetti ronzare. Ad un tratto una cornacchia scende in picchiata, punta su Welga e passa pochi centimetri sopra la sua testa, prima di riprendere quota.

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