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Applicazione e gestione della Metamagia


kellendros

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Beh, un attimo: se un'incantesimo/Talento diventa sgravato quando è irrinunciabile, renderlo inutile con una hr mi sembra un po' brutto... anche Weapon Focus è irrinunciabile per un guerriero, ma non è che per quello lo cambi! L'esempio che fai tu, del Raggio di Indebolimento da 15 danni: è vero che son tanti, ma una volta che l'hai lanciato hai due talenti in meno, in pratica. E quindi, nell'ottica di un'avventura intera, così spendi in uno scontro solo più del 20% di risorse che dovresti utilizzare per un GS del tuo livello...

2 problemi nel tuo raggionamento, secondo me.

1) weapon focus non ha mai ucciso nessuno.

Paragonare talenti "irrinunciabili per arrivare a feats" e talenti "irrinunciabili per potenza" è ben diverso.

Insomma, il punto era chiaro, mi sembra, non c'è bisogno di prendere alla lettera le sue parole. L'esempio di Haste 3.0 è calzante.

2) il bilanciamento di un gioco è importante. Se un feat permette di eliminare con buona probabilità ogni epicità di uno scontro, allora è chiaramente sbilanciato (almeno che il sistema sia sempre cosi).

Scontri a livelli epici, nell'immaginario collettivo, sono scontri lunghi, pieni di forza, magia, coraggio, ecc. Non uno scontro alla far west (il primo che spara vince).

Poteri epici permettono più opzioni e poteri, e quindi di terminare più rapidamente uno scontro, si, ma contro gente meno forte di te. Contro altre persone epiche, di solito, i scontri si fanno sempre ardui, e lunghi.

Nota che sto parlando di epicità nel senso "storico". Se si vuole parlare di epicità in D&D, come è stato detto qui, allora poteri di questo genere ci possono stare, ma solo perchè ai quei livelli non sono più cosi potenti, il che significa che subire un tale feat non è poi la fine del mondo e NON che "gli altri possono fare di peggio".

Comunque, questo non è un feat epico, ma di livello inferiore.

Quindi è limpido e chiaro il problema, secondo me.

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  • Amministratore

Nel mio ragionamento non ci vedo niente di sbagliato.

1) weapon focus non ha mai ucciso nessuno.

Paragonare talenti "irrinunciabili per arrivare a feats" e talenti "irrinunciabili per potenza" è ben diverso.

Insomma, il punto era chiaro, mi sembra, non c'è bisogno di prendere alla lettera le sue parole. L'esempio di Haste 3.0 è calzante.

Si parla di talenti irrinunciabili. Irrinunciabili vuol dire abbastanza "forti" (qualsiasi cosa forti voglia dire) da essere desiderabili da qualsiasi giocatore. Arma Focalizzata, al 1° livello, praticamente raddoppia le possibilità di colpire... poi è logico, alla lunga il +1 viene assorbito dall'aumentare del BaB, ma all'inizio fa veramente la differenza. Ma questo è solo un esempio... ti posso citare, non so, Iniziativa Migliorata, o Dardo Incantato, o chissà quanti altri talenti o incantesimi. Ma allora cosa facciamo, ci mettiamo a rivedere tutto il materiale che é uscito? anche perché, il più delle volte, una home-rule per un talento o incantesimo significa renderlo "inutile", laddove inutile significa "abbastanza poco potente da non essere più desiderabile". Un talento che può essere attivato una volta al giorno per ottenere un potenziamento a un incantesimo sarà "forte" (ancora, virgoletto perché secondo me la parola forte non h senso), ma ogni sudden metamagic è un talento in meno di altro tipo... cioé, un PG costruito per avere tutti i sudden metamagic (per rimanere su questo esempio) magari una volta al giorno ti lancia un incantesimo armageddon potenziato, massimizzato, esteso e rapido... ma poi non ha altri talenti utili per quella giornata! quindi la possibilità di risolvere più rapidamente un singolo incontro è bilanciata dal fatto di utilizzare in quel singolo incontro più "potenziale" rispetto ad altri. E questo ci porta al punto 2:

2) il bilanciamento di un gioco è importante. Se un feat permette di eliminare con buona probabilità ogni epicità di uno scontro, allora è chiaramente sbilanciato (almeno che il sistema sia sempre cosi).

Scontri a livelli epici, nell'immaginario collettivo, sono scontri lunghi, pieni di forza, magia, coraggio, ecc. Non uno scontro alla far west (il primo che spara vince).

Poteri epici permettono più opzioni e poteri, e quindi di terminare più rapidamente uno scontro, si, ma contro gente meno forte di te. Contro altre persone epiche, di solito, i scontri si fanno sempre ardui, e lunghi.

Nota che sto parlando di epicità nel senso "storico". Se si vuole parlare di epicità in D&D, come è stato detto qui, allora poteri di questo genere ci possono stare, ma solo perchè ai quei livelli non sono più cosi potenti, il che significa che subire un tale feat non è poi la fine del mondo e NON che "gli altri possono fare di peggio".

Comunque, questo non è un feat epico, ma di livello inferiore.

Rimaniamo nel contesto di D&D, senza divagare. Tralascio la questione epicità, perché stiamo parlando di talenti disponibili anche a livelli bassi. Ora, parlando da uno che sta dietro lo schermo, si sa che il sistema D&D (parlo a livello di regole, mettendo da parte il ruolo) si basa su una gestione equilibrata delle risorse del PG in relazione agli incontri che affronta. Questo non me lo invento io, è scritto nel Manuale del Master. E quindi, come ho già detto, un PG che attiva uno dei suoi diciamo 5 talenti su uno dei suoi incantesimi più potenti (cioé del livello più alto che può lanciare), e per quel giorno non ha più né il suo talento né il suo incantesimo "migliori", ha utilizzato una quota delle sue potenzialità, che quindi non sono più disponibili per gli incontri successivi. E questo è incontestabile.

Quindi è limpido e chiaro il problema, secondo me.

Il problema è stato sollevato da un master che ha costruito un PNG ostile (e quindi escluso dalla logica dell'"amministrazione delle risorse") in un modo che effettivamente risultava piuttosto impegnativo da superare per il suo gruppo. In risposta a lui, ho cercato di spiegare perché, secondo me, questi talenti siano assolutamente utilizzabili da parte dei PG.

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credo che il problema sussista comunque....perchè come già detto in precedenza gli incontri che necessitano del massimo delle potenzialità di un pg non sono molti in una sessioni...diciamo che di incontri medi ce ne sono molti e non c'è bisogno di utilizzare per così dire "il massimo"...ma nel famoso scontro decisivo...beh...allora li si che si vede la differenza..

Inoltre farei notare un'altra cosa. E' noto che questi sudden possono essere utilizzati una sola volta al giorno.... ma che dire dei "normali" talenti di metamagia..alzano lo slot...c' bisogno quindi che determinati incantesimi prendano il posto di altri sicuramente utili. Un mago quanti quicken si selezionerebbe in una giornata, e quanti empower? Non molti credo...

quindi credo che a parità...i sudden superino in potenza i classici talenti di metamagia.

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vorrei sottolineare che un talento sudden anche con le limitazioni introdotte è comq forte e quasi irrinunciabile...

infatti quale mago nn vorrebbe maximizzare un suo incantesimo gratuitamente una volta al giorno (sempre nonostante le limitazioni)??

spendere un talento per fare ciò mi sembra IL MINIMO! (senza considerare che il mago di talenti ne ha pure 4 bonus ):D

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Si parla di talenti irrinunciabili. Irrinunciabili vuol dire abbastanza "forti" (qualsiasi cosa forti voglia dire) da essere desiderabili da qualsiasi giocatore. Arma Focalizzata, al 1° livello, praticamente raddoppia le possibilità di colpire...

Ok, l'unica situazione dove questo talento raddoppia le possibilità di colpire è quando dal 20 per colpire, passi al 19-20.

In breve, non vedo come consideri un +1 sia cosi "irrinunciabile da essere desiderato", e che "raddoppia le possibilità di colpire".

Scusami, ma quello che hai detto è semplicemente sbagliato.

Iniziativa Migliorata,

Grande talento, infatti forse l'unico di primo che è veramente più forte degli altri.

Cionostante, Iniziativa Migliorata non ha mai ucciso nessuno.

o Dardo Incantato, o chissà quanti altri talenti o incantesimi.

Non sono talenti.

Stai cercando di dirmi "guarda quante cose sono sbilanciate in D&D!!!" e quindi giustificare il tuo parere di "non modifichiamo il talento di Sudden perchè non è mai stato modificato X o Y" ?

Se si, con questo ragionamento, allora, non si combinerebbe mai nulla: ad ogni proposta costruttiva che uno farebbe, ci sarebbe un guastafeste che direbbe "e no!!! perché toccare questo, visto che non si è mai toccato quest' altro ??? io non sono d'accordo!!!".

Poi, come ho detto, Dardo Incantato è un incantesimo.

Non mi risulta che i maghi con Dardo Incantato siano meno pericolosi che quelli senza Dardo Incantato.

Che l'incantesimo sia troppo forte però per il suo livello non ci sono dubbi.

In generale si. Ma allora cosa facciamo, ci mettiamo a rivedere tutto il materiale che é uscito? anche perché, il più delle volte, una home-rule per un talento o incantesimo significa renderlo "inutile", laddove inutile significa "abbastanza poco potente da non essere più desiderabile".

Tralascio la prima domanda retorica, che è quel tipo di ragionamento secondo me sbagliato, che leggo in ogni giorno sui giornali (in questi giorni è il problema "bici vs pedoni" e "bici vs auto"). "Al posto di toccare il mio orticello, andate a toccare quello del vicino, che fa più danno di me (secondo me). Quindi ho diritto di fare quello che faccio, o almeno posso pretendere di continuare a farlo finchè quest'altro (più grande) torto non sarà risolto". <-- questo è il ragionamento baccato.

La tua definizione di inutile ti è propria. Un gioco perfetto ha una lista di talenti ugualmente desiderabili.

Il punto che non metti in chiaro è che una lista/descrizione dei talenti è un FATTO scritto, oggettivo. Il fatto che sia "desiderabile" è un fatto soggettivo.

Alcuni potrebbero considerare palla di fuoco "inutile" o "non desiderabile" se non massimizzata. Altri la considerano "desiderabile" anche nella sua versione base.

Qual'è il punto di vista giusto ?

sul punto di vista del "desiderio", non esiste.

è per questo, che se vuoi fare un argomentazione seria e imparziale, ti devi basare sull'EQUILIBRIO di un talento (o abilità) nel gioco, tralasciando la tua personale opinione su di esso.

Io non ti dico "Sudden è troppo potente perchè tutti lo desiderano" o "Sudden lo prenderei sempre". ti dico, come altri nel forum, che cosi come creato, Sudden crea una chiara possibilità di squilibrio nel gioco, visto che permette di ottenere risultati chiari e definitivi (la morte di un PG / PNG), senza via di scampo (o quasi).

Al livello di gioco di cui si parla (che non sono i livelli epici), nient'altro permette di ottenere un cosi potente risultato con questo minimo sforzo.

ne parliamo quindi dopo il tuo prossimo commento:

Un talento che può essere attivato una volta al giorno per ottenere un potenziamento a un incantesimo sarà "forte"

(snip)

quindi la possibilità di risolvere più rapidamente un singolo incontro è bilanciata dal fatto di utilizzare in quel singolo incontro più "potenziale" rispetto ad altri.

Mi ricorda, questo modo di raggionare, la creazione di incantesimi da parte di giocatori...

I giocatori PP spesso riccorrono allo stesso (sbagliato) ragionamento:

"Si, è forte, e fa 2000 danni, però lo posso usare solo una volta al giorno!!! e quindi è bilanciato"

I DM che accettano questo ragionamento spesso finiscono con una campagna sbilanciata, e con incantesimi che, se proposti in un altra campagna, saranno semplicemente bocciati.

Il potere di un incantesimo è, si, determinato anche da fattori restrittivi come i componenti, le penalità al lancio (come questa), ecc, ma questo non significa che l'incantesimo sia BILANCIATO.

Se no uno potrebbe dire che ha un incantesimo creato, al primo livello, che fa 100 danni senza TS o Resistenza, ma che funziona solo con gli elfi alti 1m85, di cappelli color biono, e alle 12.00 in punto.

Questo non è bilanciare un incantesimo, è solo un finto bilanciamento.

L'EQUILIBRIO in un talento, o in un incantesimo, non è dovuto semplicemente al "mettere 2 estremi in contraposizione" (come il fare 100 danni, ma solo in determinate circostanze), perchè sarebbe in realtà non bilanciamento, ma mettere 2 estremi insieme per potere dire "ecco, il risultato effettivo sta in mezzo". Mentre in realtà, non è +/- 50 (su 100) la potenza dell'incantesimo, è 0 o 100.

L'equilibrio è una cosa molto più delicata, e in questa ottica, si guardano gli estremi.

L'estremo di Sudden è chiaro e limpido a tutti: la potenza è devastatrice quando liberata. Molto di più di qualsiasi altro talento/capacità a questi livelli.

...si sa che il sistema D&D (parlo a livello di regole, mettendo da parte il ruolo) si basa su una gestione equilibrata delle risorse del PG in relazione agli incontri che affronta. ....ha utilizzato una quota delle sue potenzialità, che quindi non sono più disponibili per gli incontri successivi. E questo è incontestabile.

Chiaro, come è incontestabile che il DM, proprio perchè il PG ha usato tutti i suoi talenti, potrebbe evitare uno scontro (nello stesso giorno) mortale/finale al gruppo.

Sulla tua frase di gestione delle risorse, ti faccio notare che il sistema D&D, lo gestisce il master. è lui che decide gli scontri. E, tranne nel caso di un DM Bast** Inside, non metterà mai scontri impossibili.

quindi, in un unica giornata, prevvederà un solo scontro difficile per il gruppo, dove il PG potrà usare senza remore il suo bel talento.

Uno potrebbe allora obiettare che proprio per riequilibrare il tutto, il DM potrebbe creare quasi sempre un altro incontro mortale, per mostrare l'esempio di come il talento Sudden sia un arma a doppio taglio.

Il punto però rimane: con Sudden, il gruppo in uno scontro mortale ha molte più possibilità di uscirne vincitori (facilmente) che un gruppo "equilibrato".

Insomma, se il DM prepara lo STESSO scontro a 2 gruppi di PG, uno con Sudden, e l'altro senza, allora se le possibilità del gruppo equilibrato, diciamo, sono del 50-50, quelle dell'altro diventano 80-20.

Mentre in un secondo scontro, nello stesso giorno, c'è sempre il 50-50, mentre per il gruppo Sudden arriviamo ad un 40-60 (non di più).

Chiaro, questa è la mia opinione, ma basata su 17 anni di D&D e di bilanciamento di regole, incantesimi, ecc.

Infatti, una delle migliori vie per vincere uno scontro è fare fuori rapidamente le persone, cosa che Sudden fa (mentre gli altri talenti, no). Un gruppo senza Sudden perde la sua arma migliore, ma non il resto del suo arsenale, quindi avrà sempre buone possibilità di vittoria, come il gruppo normale.

Cosa facciamo, aggiungiamo un 3° combattimento ?

Comunque, questa storia di "è valido solo per un uso del talento", non mi è mai piaciuta. I DM devono, si, equilibrare gli scontri per i PG, ma non deve essere a scapito del buon senso.

Quali PNG, sappendo che un PG ha Sudden e co, andrebbe a combatterli ?

Nessuno. Aspetterebbe che sia stato lanciato.

Chiunque vada a combattere i PG per la prima volta, quindi, lo fa o perchè non ha scelta, o perchè non li conosce. Bella situazione, che non durerà in eterno.

Come è già stato detto, se dai ad un mago la possibilità di vincere uno scontro quasi subito, con una sola azione, al prezzo di un talento, CHI non lo farebbe ? Non lo farebbe quello a cui sta più a cuore il RP, ma io ho parlato di "mago", non di giocatore.

Pochi non lo farebbero. Almeno ogni mago evil lo farebbe e andrebbe dai maghi buoni e BOOM!!!, "sei morto, grazie per gli oggetti e incantesimi del tuo libro".

Quando ti ritrovi con dei talenti di questo genere, non basta pensare a "cosa potrebbe fare il DM per rendere il tutto più giocabile", ma anche il contesto logico nel mondo.

Il problema è stato sollevato da un master che ha costruito un PNG ostile ...

In risposta a lui, ho cercato di spiegare perché, secondo me, questi talenti siano assolutamente utilizzabili da parte dei PG.

E ho capito il tuo ragionamento. Ma è secondo me troppo permissivo.

Guarda, sono il primo a dirti che io, se giocassi un mago, non lo prenderei perchè mi limita nella giornata INTERA sulle mie azioni.

Ma non per questo dico che è bilanciato.

Perchè una cosa è la mia scelta di gioco, un altra è l'equilibrio effettivo di un talento (in questo caso, "un pò inesistente" secondo me).

Come ho già detto, la prova di una campagna bilanciata (o sistema di gioco) si ha quando, a livelli epici, i combattimenti non finiscono per "combo" o "iniziativa". I combattimenti epici fatti bene durano anche di pià di quelli "normali", proprio perchè sono epici.

Nella mia campagna, i miei PG sono di 25°, e ti assicuro che a volte, un combattimento ci prende tutta la seduta.

L'ultimo, che diamine, è durato 23 rounds. (2 squadre di avventurieri l'una contro l'altra)

Visto che questo tipo di combattimento resta più facilmente nella memoria dei giocatori come "ottimo ricordo", forse è da questa parte, e non dall'altra, che bisogna lavorare. :)

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  • Amministratore

Nella tua risposta ci sono molte osservazioni corrette, e diversi ragionamenti che, al comtrario, si basano secondo me su presupposti sbagliati. Comunque, per non postare un'altra risposta chilometrica, concludo il mio intervento con un'ultima battuta. Il punto focale della questione è appunto quello del bilanciamento, e il bilanciamento deve essere fatto all'interno di un contesto. Io rimango dell'idea che, inserito nel contesto di una campagna "normale" i talenti di Sudden Metamagic non risultino eccessivamente sbilanciati, pur essendo "potenti" senza dubbio (e continuo a virgolettare potenti). L'ovvia conclusione è "siccome il contesto della campagna è determinato dal master, sta a ciascun DM determinare se nelle sue campagne questi talenti sono giocabili o meno". Forse sarà una conclusione insoddisfacente, ma nel caso specifico, in cui non è dimostrabile l'assoluto sbilanciamento del talento è l'unica. E dico che non è dimostrabile perché, partendo da un campionario di episodi di gioco concreti, si possono trovare non solo moltissime situazioni in cui un talento fa la differenza, ma anche altrettante in cui non la fa (ancora, dipende tutto dal modo del Master di gestire la sua campagna).

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Credo che un punto che andrebbe esaminato sia quello che vede come protagonista la progressine di un Pg e non la sua potenza ad alti livelli con un Pg precostriuto in base a quei talenti. Ora non capisco se questi talenti partendo dal primo livello siano comunque così devastanti. Ipotizzando una mago di terzo livello che ha preso sudden maximize e sudden empower, sarebbe comunque così forte?? Al momento sono rimasto ancora dell'idea di limitarli con una piccola HR ossia:

Non possono essere usati contemporaneamente. Forse questa limitazione può renderli un pochino più "equilibrati". Cosa ne pensate?

Credo che eliminarli sia troppo drastico...magari basta "allegerirli".

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Secondo me sono talenti potentissimi, anche perchè dai gente, è molto difficile che i PG facciano più di un incontro impegnativo al giorno... Da me per esempio ci sono giorni in cui non si combatte nemmeno, e a volte anche due o tre giorni. Il modo migliore per bilanciare questi talenti è secondo me dare un limite al livello massimo raggiungibile dell'incantesimo (era già stato detto da qualcuno) par al livello più alto di incantesimi che il mago può lanciare, ad esempio se sono un mago di 9° livello non posso massimizzare una palla di fuoco perchè sarebbe un incantesimo di 6° e io posso castare incantesimi di livello massimo 5°....

In questo modo sarebbe un talento sì irrinunciabile, ma molto meno rispetto a prima ed evita cose come sciami di meteore potenziati massimizzati rapidi estesi

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Ripeto che le verghe metamagizzate superiori che non hanno un costo esorbitante, fanno la stessa cosa ma tre volte al giorno. Mi pare che il problema stia nel fatto che si possa fare un solo incantesimo con tutti i sudden applicati rendendolo mortale al primo round. Se credete che sia troppo potente allora basta mettere la regola che non se ne può applicare più di uno sullo stesso incantesimo, così sarebbero molto più deboli delle verghe metamagiche superiori.

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Le verghe metamagiche superiori sono molto più controllabili dal DM visto che è lui a decidere se farle trovare/comprare o no, cosa molto diversa dal negare un talento perchè è troppo potente... In più le verghe hanno un prezzo esorbitante e solo quelle superiori risultano veramente potenti, un altra cosa è che le verghe possono venire comunque distrutte o rubate mentre un talento non te lo toglie nessuno.... Dipendere dagli oggetto è molto più svantaggioso che dipendere da dei talenti

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Le verghe metamagiche superiori sono molto più controllabili dal DM visto che è lui a decidere se farle trovare/comprare o no, cosa molto diversa dal negare un talento perchè è troppo potente... In più le verghe hanno un prezzo esorbitante e solo quelle superiori risultano veramente potenti, un altra cosa è che le verghe possono venire comunque distrutte o rubate mentre un talento non te lo toglie nessuno.... Dipendere dagli oggetto è molto più svantaggioso che dipendere da dei talenti

Secondo me non è così. Se il DM dice che quel talento non esiste, allora non esiste. Se il DM crede che anche le verghe metamagiche siano troppo forti, dovrà dire che non esistono neanche quelle. Non mi sembra poi che le verghe superiori abbiano un costo eccessivo per la loro potenza. Poi di oggetti puoi mettertene e cambiartene quanti ne vuoi, invece i talenti quelli sono e mettendotene uno devi rinunciare automaticamente agli altri (almeno temporaneamente).

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Ok, ma se il master nega un talento molte volte passa peggio che se non fa trovare un oggetto perchè nel primo caso ai giocatori sembra di essere limitati (con giocatori maturi magari non succede, ma spesso la prendono come qualcosa di personale).... Poi un talento, una volta preso non te lo leva più nessuno, non è come un oggetto che può essere disgiunto, rubato o rotto...

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Ok, ma se il master nega un talento molte volte passa peggio che se non fa trovare un oggetto perchè nel primo caso ai giocatori sembra di essere limitati (con giocatori maturi magari non succede, ma spesso la prendono come qualcosa di personale).... Poi un talento, una volta preso non te lo leva più nessuno, non è come un oggetto che può essere disgiunto, rubato o rotto...

Se il DM non dice che un oggetto non esiste, i PG di alto livello non ci metteranno niente a trovare un oggetto comune con i vari incantesimi di divinazione e poi dopo vari viaggi dovranno trovare per forza una città tanto ricca da avere oggetti del genere. Logicamente il DM deve sentire pure il parere dei PG per modificare un talento o qualcos'altro. Il DM dice, "questo talento secondo me è squilibrato perchè..." I PG a questo punto devono saper obiettare con argomenti validi alla sua affermazione, altrimenti il DM ha ragione. E il DM che cambia cose a sfavore dei personaggi deve saperlo fare anche a favore quando è necessario per equilibrare classi, talenti incantesimi ecc.

è vero un talento non può essere perso, ma neanche volontariamente può succedere. Se a più alti livelli vorrò sciegliere talenti più potenti che hanno molti prerequisiti, non lo potrò fare se ho già scelto un'altra serie di talenti o almeno dovrò aspettare molto tempo. Gli oggetti non vengono rubati o distrutti tutti i giorni e poi si possono usare più oggetti cambiandoli ogni volta a differenza dei talenti che quelli sono e quelli rimangono.

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  • 1 mese dopo...

Attenzione!!!!

Premetto che ho cercato altri topic, ma con scarsi risultati...

Facciamo il punto:

Sul manuale del giocatore c'è scritto che si possono aumentare del 50% tutte le variabili di un incantesimo tramite il talento INCANTESIMI POTENZIATI, ma non per tiri contrapposti (come dissolvere magie) o tiri salvezza.

Domande:

1) nell'esempio viene riportato il dardo incantato (1d4+1) dove però il +1 non mi sembra una "variabile" dell'incantesimo, questo significa che se sono un incantatore di 8° livello e lancio un raggio di indebolimento potenziato farò (1d6+4) * 1,5 ... oppure farò (1d6*1,5) +4 ?????????

2) tiri contrapposti??? Cosa si intendono??? Significa che non posso lanciare un dissolvi magie potenziato????

3) Tiri salvezza??? Significa che non posso lanciare un incantesimo potenziato se questi ha in TS?????

Per ora direi di fermarmi quì... Poi discuteremo dei miei dubbi sugli incantesimi MASSIMIZZATI...

:banghead:

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Allora...

Le variabili di un incantesimo sono tutte quelle formule che comprendono il lancio di dadi e possono trovarsi in durata, raggio d'azione, effetto, numero di bersagli, e cose simili...

Ad esempio, Dardo Incantato ha come variabile il danno di un singolo dardo e nient'altro, dato che è l'unico valore in cui si tirano dei dadi...

Per aumentarlo si tira 1d4+1 e al risultato se ne aggiunge un'altra metà arrotondata per difetto (un danno di 3 porterebbe ad un risultato potenziato di 4)...

I tiri contrapposti sono prove di abilità, di livello di incantatore, o tiri per colpire compiuti sia da chi lancia l'incantesimo che dal suo bersaglio come conseguenza del lancio di un incantesimo...

Questi tiri non sono soggetti al potenziamento, quindi lanciare un Dissolvi Magie potenziato non ti porterebbe alcun vantaggio...

Un incantesimo che modifica i TS del bersaglio con un bonus fisso (tipo +2) non guadagna vantaggi da un potenziamento, in quanto il TS non è una conseguenza diretta della magia (sebbene un incantesimo che fornisca un bonus ad un TS basato sui dadi potrebbe fornire un bonus maggiore), e lo stesso vale per i TS effettuati per resistere all'incantesimo...

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All variable, numeric effects of an empowered spell are increased by one-half. Saving throws and opposed rolls are not affected, nor are spells without random variables.

Tutti gli elementi numerici variabili di un incantesimo subiscono un incremento di 0,5 volte... quindi esattamente come dice il puntuale MadMaster.

Quello che non viene influenzato sono i tiri salvezza degli incantesimi cui applichi il talento, così come gli eventuali confronti di livello di incantatore (dissolvi magie) oppure di caratteristiche (ad esempio, i confronti carisma negli charme). Non sono affetti gli incantesimi che non hanno variabili casuali al loro interno.

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Non capisco cosa significhi la frase a pag. 88-89 del manuale de giocatore 3.5 che dice che i limiti di livello per la creazione di pozioni e bacchette vanno conteggiati rispetto ai livelli degli incantesimi risultanti dell'applicazione dei talenti di metamagia

Nel caso delle bacchette, ad esempio si possono creare bacchette di inc. di max 4° liv.

Mi chiedo se sia possibile ad esempio creare una bacchetta di tempesta di ghiaccio massimizzata visto che "tempesta di ghiaccio massimizzata" è un inc. di 4° livello in tutto e per tutto.

[OT]

In un altro topic avevo espresso la mia personale convinzione che gli inc. metamagizzati vadano trattati come del loro livello originale per tutte le cose che farebbe comodo aumentare (CD, durata ecc.) mente vadano trattati come del livello dello slot che occupano (quindi più alto) per tutto quello che farebbe invece "comodo" mantenere al livello originale (ad esempio la possibilità di applicare l'effetto di una verga di metamagia minore (ad. es. quella che simula il talento "inc. estesi") ad un inc. tipo "palla di fuoco massimizzata e potenziata" o nel caso della possibilità di creare bacchette o pozioni di inc. metamagizzati che occupino slot di livello superiore al liv. max di incantesimi permesso per tali oggetti.

Scusate la prolissità.

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Leggendo sul manuale non dicono niente che proibisca esplicitamente la cosa... ma secondo me la frase "max 3° (o 4°) livello" va intesa in modo restrittivo. Tant'è che non mi pare che ci siano tra le pozioni e le bacchette proposte sul manuale del master esempi con applicati talenti di metamagia...

Ripeto... mi pare...

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Dunque... letto tutto... MA!!!

Ci sono alcune cose che non mi sono chiare:

1) Perchè un dissolvi magie (che ha una prova di livello dell'incantatore, con una CD fissa e quindi non una prova contrapposta), non può essere potenziato, dato che la variabile è chiara 1d20

2) Il potenziamento di un incantesimo va fatto solo alla variabile o al totale risultato dell'incantesimo.

ESEMPIO:

- incantatore 8° liv. lancia raggio indebolimento potenziato, quale tecnica utilizzare???

A) (1d6+4)*1,5

B) (1d6*1,5) +4

Vi prego, un chiarimento...

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Dunque... letto tutto... MA!!!

Ci sono alcune cose che non mi sono chiare:

1) Perchè un dissolvi magie (che ha una prova di livello dell'incantatore, con una CD fissa e quindi non una prova contrapposta), non può essere potenziato, dato che la variabile è chiara 1d20

2) Il potenziamento di un incantesimo va fatto solo alla variabile o al totale risultato dell'incantesimo.

ESEMPIO:

- incantatore 8° liv. lancia raggio indebolimento potenziato, quale tecnica utilizzare???

A) (1d6+4)*1,5

B) (1d6*1,5) +4

Vi prego, un chiarimento...

Dunque...

1) Perchè la regola dice così (magri si contraddice un po') ma dice così... ;-):banghead:

2) In teoria moltiplichi solo il dado (nel tuo esempio scegli la B)...

3) Aggiungo: se lanci una palla di fuoca potenziata conterà sempre come incantesimo di 3° livello per quanto riguarda il trio salvezza che dovranno effettuare i bersagli, solo che necessita di uno slot più alto (+2?)... ;-)

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