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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto II & Atto III


dalamar78

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Ben fatto Dalen Continuo lungo la direzione indicata Speriamo di essere sulla strada giusta

DM

Spoiler:  
Nel caso dovessimo dormire, prima di allora lancio i vari cura ferite sugli altri, inoltre ogni giorno mi lancio contrastare elementi durata 24 ore
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Con la luce fornita dalla Sfera del Fuoco retta in mano da Dalen, attraversate tutta l'enorme caverna e vi inoltrate nel corridoio buio. Le tenebre di fronte a voi retrocedono al vostro passaggio per poi tornare a chiudersi alle vostre spalle.

Dopo una decina di minuti di cammino, giungete in una caverna piena di stalagmiti. Nella paret di fronte vedete due uscite che si perdono, anch'esse, nell'oscurità; sul terreno davanti ad entrambe le gallerie ci sono delle strane impronte.

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@ Falco della Tempesta

Spoiler:  
Grazie alla tua arte ramas dell'Orientamento riesci a riconoscere le impronte che avete appena trovato: appartengono a delle creature carnivore molto pericolose, i Baknar. Se vi doveste trovare faccia a faccia con uno di loro in queste gallerie buie e strette, le vostre possibilità di sopravvivenza saranno molto basse. Purtroppo non sai dire con esattezza in quale delle due gallerie si trovano le belve poichè le impronte sono molto confuse.
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Avendo osservato le impronte, mi rialzo rivolgendomi ai compagni....

Queste impronte appartengono a delle creature carnivore molto pericolose, i Baknar. E' davvero sconsigliabile trovarci faccia a faccia con anche solo uno di loro....dato che con le gallerie strette e buie le nostre possibilità di sopravvivenza sarebbero davvero basse....

Il guaio più grosso è che non riesco a distinguere in quale delle due gallerie si trovano queste creature....le impronte sono troppo confuse....

E così metto a rassegna lo sguardo di tutti....

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Confidando nella bontà della Dea Ishir, imboccate il corridoio di sinistra, sperando di non incontrare nessun Bakhnar. Dopo poco che state camminando, arrivate in un'ampia caverna piena di stalattiti e stalagmiti. Il pavimento è letteralmente coperto di impronte di animali e ossa, ma l'ambiente è desento e silenzioso. La parete a nord consiste in una muraglia massiccia di blocchi di granito ben levigati, alta più di trenta metri. Con vostro sommo piacere, capite di essere di fronte al basamento su cui si innalza la fortezza di Ikaya.

Alla porta si accede per una breve rampa di pietra, davanti alla quale notate dei globi cristallini.

Il cuore vi si accende di speranza: potrete finalmente catturare Vonatar e tornare alla nave prima che l'inverno stringa la sua morsa di ghiaccio sul mare.

@ Immagine

Spoiler:  
mmr3at.jpg
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