Tutti i contenuti pubblicati da D@rK-SePHiRoTH-
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Potere divino e Giusto potere per PG ateo
Ma sì che ti ignora, altrimenti tutti i chierici di Gruumsh dovrebbero essere sterminati da Corellon, non è forse una dichiarazione di guerra a Corellon il venerare Gruumsh? E viceversa. Eppure queste divinità non muovono un dito. Al massimo sono i chierici e i paladini/campioni/occhi di queste divinità che si affrontano a vicenda, mica le divinità in persona, e lo fanno di loro iniziativa, non perché Corellon appare in sogno all'elfo dicendogli di fare fuori un certo orco che gli sta antipatico. Faccio il parallelo con le "divinità avversarie" per farti capire che un orco che venera Gruumsh è nemico di Corellon più di un ex-chierico di Corellon che decide di diventare ateo o di iniziare a venerare Heironeus. Allora se gli Dei hanno l'abitudine di occuparsi presto e subito di chi è loro avverso, perché non compaiono le varie divinità davanti ai vari chierici di quelle avversarie per sterminarli non appena iniziano il loro cammino?
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Costo oggetti magici e suggerimenti (2)
Io credevo che gli anelli avessero invece affinità a tutto, infatti un Ring of Protection +1 costa 2000 ossia il costo base del bonus che offre
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Il Ladro (4)
Io invece eviterei il Bloodclaw Master, meglio avere un'INT decente (droppando FOR) e fare 3 livelli da Rodomonte. Ottieni facilmente un talento (arma accurata) l'INT è già a bonus pieno su entrambe le armi e rispetto al BCM perde solo 1 punto di TPC visto che la CDP in questione ha BaB medio. Inoltre il furtivo perso tramite i livelli da Rodomonte è recuperabile col talento Daring Outlaw. Potresti partire come Ladro1, Rodomonte3, Swordsage2, Ladro1 (totale 7)
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Bleach!
Questa saga si sta sviluppando decentemente. La struttura è quella consolidata e collaudata tipica del genere shonen: introduzione di una nuova situazione, cammino dell'eroe verso uno sviluppo che gli darà i mezzi per affrontare una minaccia, probabile anche il colpo di scena a metà saga con ribaltamento delle certezze. Non stiamo parlando di un capolavoro, ma questa volta mi sembra che Kubo stia mettendo su qualcosa di solido. Gradevole anche il cast di nuovi personaggi.
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Il futuro di D&D
Non vorrei sembrare scemo, ma può essere la grafica dei manuali? Oggettivamente il feeling che trasmette è molto strano e non si può negare che influenzi la lettura e lo stato d'animo.
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Il Monaco (4)
Questo lo devi chiedere al DM, non a me.
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Il Monaco (4)
Un Monaco è sempre un asceta, buono o malvagio che sia. Il rinunciare ai beni materiali può essere un gesto simbolico per tendere alla perfezione dello spirito. Che a mio modesto parere è un concetto flessibile che si adatta al punto di vista di chi ne è alla ricerca. Non è una scusa e non deve reggere, è una motivazione plausibile. Non per il VoP che è una cosa eroica e cozza quindi a livello di regole ma per la scelta di allontanarsi dalle lusinghe delle cose terrene.
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Il futuro di D&D
Cosa intendi con "Frammentano ulteriormente un mercato che è già di per sé è irrilevante" ?
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ogni 6 mesi esce fuori: sistema colpi mirati
Mi sento un po' game-designer ma come ho detto non me ne intendo, nel senso che le mie conoscenze si limitano a pochissimi regolamenti. In quanto al genio, non penso di averlo, mi accontenterei di avere dell'estro. Ogni tanto mi riprometto di comprare questo o quell'altro manuale per vedere come sono stati risolti certi problemi, ma finisco sempre per rimandare. Mi riferivo nello specifico a come l'autore dell'articolo da te riportato sembri stigmatizzare l'approccio che egli stesso definisce "vecchio paradigma dell'iniziativa [...]" al punto da affermare che per un gioco odierno che abbraccia quella struttura "non ci sono scusanti". Quindi mi sembra che si possa parlare di una visione fortemente negativa verso i GDR "eredi" dei wargame, punto di vista che (ma potrei sbagliarmi) penso tu condivisa in una certa misura dato ciò che dici nel tuo post e anche per aver riportato il passo in questione. Mi chiedo cosa (ti? vi?) spinga a pensarla così e per quale/i motivo/i i regolamenti che se ne allontanano ne traggono beneficio (quali?) Sicuramente c'è il risparmio sul numero di tiri da effettuare, mi lascia perplesso l'idea che questo sia un vantaggio "oggettivamente" Messa così sembra che tu stia dicendo che "è meglio perché cercando si trovano soluzioni che sono meglio", probabilmente mi sono espresso male, non stavo questionando in sé l'approccio del diversificare i sistemi, ciò che mi interessava era più che altro indagare sull'efficacia e sui punti di forza di questi altri metodi di design.
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ogni 6 mesi esce fuori: sistema colpi mirati
Non ti seguo Fenna, non me ne intendo di game design, ma tutto questo è per il gusto di innovare "perché ci siamo stufati" o è effettivamente meglio?
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Esperienza e allineamento
Non esiste una regola, si va a braccio. Io comunque ritengo che i premi in PX siano preferibili per giocate "belle" cioè che migliorano il gioco di tutti e non per giocate "coerenti" che seppure corrette non aggiungono niente al vissuto dei giocatori e anzi rischiano, se reiterate al solo scopo di accaparrarsi PX, di diventare ripetitive e forzate svilendo in definitiva il roleplay.
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ogni 6 mesi esce fuori: sistema colpi mirati
Ci ho pensato spesso ed il problema è complesso assai La mia opinione è che il sistema intero della CA, dei critici e dei PF nonché dei concetti di copertura e fronte/retro sia da rivedere se si vuole affrontare DnD in un'ottica realistica. Per come è strutturato il gioco (in particolare i PF e i critici per come sono descritti non possono coesistere nemmeno nel gioco base) reputo molto complesso inserire un sistema di colpi mirati senza cadere in contraddizioni di varia natura. Un punto di partenza compatibile col sistema e poco problematico per il bilanciamento può essere quello di usare "manovre" assimilabili ai classici sbilanciare o pugno stordente che infliggano stati negativi superficiali in cambio di una riduzione del tiro per colpire o direttamente come sostituzione di un attacco standard. Questi stati negativi dovrebbero essere superficiali per non diventare preponderanti rispetto al combattimento normale e si possono aggravare gli effetti o aumentare le probabilità di riuscita, o di difesa da questo tipo di attacchi, con appositi talenti. Ad esempio, si stabilisca che un PG può "attaccare alle gambe" una creatura (le creature più piccole ricevono un bonus cumulativo di +3 alla CA contro questo tipo di attacco, quelle più grandi un malus - ad esempio eh) questo attacco infligge danno dimezzato e non letale e se va a segno il bersaglio è considerato affaticato per un round (non può correre né caricare, -2 a forza e destrezza cioè non riesce ad attaccare e difendersi adeguatamente)
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Il Judge Risponde x3!
http://www.wizards.to/docs/rules/#302.06 Questo significa che se prendo il controllo di una creatura con una stregoneria prima della mia fase di attacco, non posso attaccare con essa a meno che la stregoneria non fornisca anche rapidità alla creatura? Da come è scritto si direbbe di sì, a meno che il testo intenda con Controllore "qualsiasi controllore" e non "il controllore attuale"
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Fare danni!
Stai scherzando? Lo swordsage e le razze piccole sono come pane e nutella! =D
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Classe Simile a Jedi...leggi tutto però!!!
Che non viene molto bene, il modo migliore per multiclassare un Monaco è prendere 2, 6 o 12 livelli. E' un problema che abbia 3 livelli?
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Quando si sommano stessi bonus?
L'amuleto dell'armatura naturale fornisce un bonus di potenziamento all'armatura naturale, quindi si somma.
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Codice di condotta di un paladino della libertà
Scusa ma non ho capito cosa intendi. Rimanendo sull'esempio da me proposto, ovvero un contratto per un caotico neutrale che dice "scegli liberamente cosa fare quando ti è possibile", seppure stabilisse delle conseguenze negative in caso di mancato adempimento (ad esempio: se non agisci liberamente quando ti è possibile succede la cosa sgradita X), ciò non trasformerebbe in legale il PG.
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Gioco d'azzardo
Hai mai giocato a Urban Rivals? Potrebbe essere la soluzione. Ha un ottimo sistema di gioco, facile da replicare in real, fortemente tattico e basato in larga parte sul bluff. Potresti addirittura copiare le carte così come sono, cambiando i "clan" in razze o tipi di mostro. Il valore delle carte lo puoi copiare dal mercato stesso del gioco, le valutazioni sono fatte dai giocatori in base alla legge della domanda e dell'offerta quindi i prezzi sono sempre adeguati al reale valore di una carta. Potresti semplicemente convertire i prezzi in monete di qualche tipo.
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Codice di condotta di un paladino della libertà
Credo che questo sia un problema dell'asse bene-male, non legge-caos, perché non dovrebbe rischiare di perdere i poteri? Comunque questa discussione rischia di deviare, c'è stato un thread in proposito e mi sembra che sia molto difficile essere tutti d'accordo su quale sia l'azione più buona, se salvare l'innocente o il resto del mondo.
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Codice di condotta di un paladino della libertà
Beh dipende, un Paladino della libertà potrebbe comunque chiedersi quale tra diverse opzioni sia quella che porta il bene maggiore e persone diverse potrebbero giungere a conclusioni diverse, quello che intendevo dire è che a differenza di un paladino dell'onore, il paladino della libertà non lascerà mai che un codice, una legge, un'imposizione o un accordo gli impediscano di fare la cosa più giusta. Comunque, potrebbe trovarsi anche lui a fare scelte difficili tra due obiettivi diversi e inconciliabili, o su quale strada percorrere per giungere al fine. IMHO seguire un codice che ti richiede di essere buono e caotico non è un'azione legale se il motivo per cui lo segui non è la volontà di rispettarlo in quanto tale ma una naturale conseguenza del tuo libero agire. Insomma se un caotico neutrale firmasse un contratto in cui si impegna a fare quello che gli pare, sarebbe assurdo considerarlo da quel momento legale.
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Codice di condotta di un paladino della libertà
Io invece credo l'opposto. Il Paladino della Libertà è favorevole al divorzio. Esiste anche la libertà di ripensarci, e credo che non sia un'azione caotico-buona costringere una persona a vivere con un coniuge che non si ama più in virtù di un contratto (una cosa legale) stipulato in un momento passato. Ma no, lui è buono. Le sue motivazioni lo spingono naturalmente ad aderire a una linea di condotta, ma non per formalità. Non che il codice non esista, ma è impossibile violarlo agendo in maniera caotico-buona, cioè se per qualche motivo il codice gli dovesse impedire di compiere un'azione caotico-buona sarebbe un'azione caotico-buona violarlo, quindi... L'unico motivo per cui un paladino della libertà dovesse perdere i poteri sarebbe quello di rinunciare a combattere per un ideale caotico buono. Per pigrizia, per egoismo, per paura o per qualsiasi altra ragione. Ma fintanto che la sua linea di condotta è coerente con i suoi ideali, non dovrebbe succedere.
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Codice di condotta di un paladino della libertà
Secondo me il paladino della libertà non ha obblighi, e anche se li avesse non glie ne fregherebbe niente. E' un araldo della libertà, se per assurdo il suo codice dovesse rivelarsi un vincolo per il bene maggiore allora si ribellerebbe pure a quello. Il che significherebbe compiere un'azione caotica (in quanto opposta a un codice) e buona, e quindi paradossalmente in linea col codice stesso.
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combattente con catena chiodata
Eh, purtroppo sì.
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gestire diplomazia con i punti
Beh per lo meno il contenuto del discorso lo deve elaborare il giocatore
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combattente con catena chiodata
In questo contesto ANY significa "qualsiasi". Accostato alla parola "single" significa: "a un attacco qualsiasi".