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Nereas Silverflower

Concilio dei Wyrm
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Tutti i contenuti pubblicati da Nereas Silverflower

  1. Ecco le ultime novità sul playtest di Pathfinder 2. Salve a tutti. A partire da oggi, siamo a circa metà strada del periodo in cui l’avventura L’Alba del Giorno del Destino si trova sotto i riflettori e, sebbene ci siano ancora molti mesi prima della fine del periodo di playtest, abbiamo appreso moltissimo dai due appena trascorsi! In primo luogo, vi ringrazio per la vostra partecipazione! Non potevamo fare ciò senza di voi. I vostri feedback sono stati vitali nel dirci dove il gioco ha bisogno di essere rivisto e siamo impazienti di vedere cosa scoprirete nelle ultime parti dell’avventura. Mi piacerebbe anche cogliere questa opportunità per ricordarvi che, se non avete ancora giocato fino alla Parte 3 di L’Alba del Giorno del Destino, non dovete avere paura. I sondaggi per tutte le parti precedenti sono ancora aperti e c’è ancora moltissimo che possiamo apprendere dai dati che ci inviate. Quali Sono I Nostri Obiettivi? Durante gli ultimi mesi, il team di sviluppo è stato su quasi ogni forum di interviste e notizie presente in giro. Abbiamo parlato dei cambiamenti che abbiamo fatto e del perché li abbiamo apportati. Abbiamo parlato della direzione che volevamo seguire e del perché volevamo portare il gioco verso di essa; ma in tutta questa frenesia, ci siamo accorti che il solo luogo nel quale non abbiamo categoricamente riportato i nostri obiettivi era proprio questo, ossia il nostro blog. Dunque senza ulteriore ritardo, ecco i principali obiettivi del playtest. Creare una nuova edizione di Pathfinder che risulti molto più semplice da imparare e da giocare, con un sistema di base che risulti semplice da comprendere ma allo stesso tempo espandibile, rimanendo al contempo fedeli allo spirito di ciò che ha reso grande Pathfinder: personalizzazione, flessibilità della storia e regole che premiano coloro che hanno utilizzato il loro tempo per padroneggiarle. Assicurarci che la nuova versione del gioco ci permetta di narrare le stesse storie e che condivida gli stessi mondi della precedente edizione, ma anche che lasci anche spazio per nuove storie e nuovi mondi laddove possibile. Lavorare per incorporare le innovazioni della precedente decade nel motore base del gioco, permettendo ai migliori elementi regolistici e alle migliori scoperte che abbiamo fatto di avere un’integrazione nel nuovo sistema (anche se non sono presenti nel manuale iniziale). Dare alla luce un ambiente di gioco più bilanciato nel quale ogni personaggio ha una possibilità di contribuire all’avventura in modo significativo, permettendo ai personaggi di essere i migliori nel loro ruolo definito. Incoraggiare i giocatori a giocare i loro punti di forza, lavorando al contempo con gli altri per rafforzare il loro posto nel gruppo. Rendere Pathfinder un gioco che è aperto e risulti accogliente per tutti, indipendentemente dal loro background e dalla loro esperienza. Ci sono tantissime altre cose che sono importanti per noi mentre lavoriamo per creare una nuova edizione di Pathfinder, ma questi punti sono tra quelli che ci motivano maggiormente. Penso sia importante far notare che si tratta di linee guida e che esse non sono necessariamente elencate in ordine di importanza. Inoltre, una linea guida potrebbe essere più importante in alcune parti del gioco rispetto ad altre. Quando si crea qualcosa di così impegnativo è molto utile darsi dei principi guida, comprendendo anche al contempo che non si sarà mai perfetti al 100%. In ogni caso, per coloro tra voi che sono interessati al perché il gioco è cambiato in questo modo, speriamo che esporre i nostri obiettivi relativi al processo possa aiutare a comprendere le nostre decisioni. ALTRI Sondaggi I sondaggi non finiscono mai qui alla Paizo e questa settimana non fa eccezione. Siamo stati estremamente compiaciuti sia dai risultati dei sondaggi di L’Alba del Giorno del Destino, sia da quelli dei sondaggi più generali che abbiamo reso disponibili due settimane fa e che sono incentrati su ascendenze, background e classi. Oggi ci piacerebbe dare inizio ad altri due sondaggi più generali. Il primo si focalizza sulle regole generali per giocare a Pathfinder. Questo sondaggio è molto grande, spazia tra un ampio insieme di argomenti e tocca quasi ogni capitolo del Manuale di Playtest di Pathfinder. Mettete da parte circa un’ora per questo sondaggio, se potete, e assicuratevi di compilarlo tutto dall’inizio alla fine, se volete che i vostri risultati contino. Sondaggio sulle Regole | Sondaggio sulle Regole a Risposta Aperta Il secondo sondaggio volge lo sguardo ai mostri presenti nel Bestiario di Playtest di Pathfinder (traduzione non ufficiale di Pathfinder Playtest Bestiary). Vorremmo sapere cosa ne pensate delle statistiche presenti in quel PDF e del modo in cui vengono presentate. Sondaggio sul Bestiario | Sondaggio sul Bestiario a Risposta Aperta Bene, è tutto per questa settimana. Assicuratevi di fermarvi nuovamente qui la prossima per l’Aggiornamento 1.4 e per l’inizio del playtest della Parte 5 di L’Alba del Giorno del Destino! Jason Bulmahn Direttore del Game Design Unitevi ai designer del Playtest di Pathfinder ogni venerdì durante il periodo di playtest sul nostro Canale Twitch per ascoltare l’intero processo e chattare direttamente con il team. Link all’articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgao?Halfway-to-Doomsday Visualizza articolo completo
  2. Salve a tutti. A partire da oggi, siamo a circa metà strada del periodo in cui l’avventura L’Alba del Giorno del Destino si trova sotto i riflettori e, sebbene ci siano ancora molti mesi prima della fine del periodo di playtest, abbiamo appreso moltissimo dai due appena trascorsi! In primo luogo, vi ringrazio per la vostra partecipazione! Non potevamo fare ciò senza di voi. I vostri feedback sono stati vitali nel dirci dove il gioco ha bisogno di essere rivisto e siamo impazienti di vedere cosa scoprirete nelle ultime parti dell’avventura. Mi piacerebbe anche cogliere questa opportunità per ricordarvi che, se non avete ancora giocato fino alla Parte 3 di L’Alba del Giorno del Destino, non dovete avere paura. I sondaggi per tutte le parti precedenti sono ancora aperti e c’è ancora moltissimo che possiamo apprendere dai dati che ci inviate. Quali Sono I Nostri Obiettivi? Durante gli ultimi mesi, il team di sviluppo è stato su quasi ogni forum di interviste e notizie presente in giro. Abbiamo parlato dei cambiamenti che abbiamo fatto e del perché li abbiamo apportati. Abbiamo parlato della direzione che volevamo seguire e del perché volevamo portare il gioco verso di essa; ma in tutta questa frenesia, ci siamo accorti che il solo luogo nel quale non abbiamo categoricamente riportato i nostri obiettivi era proprio questo, ossia il nostro blog. Dunque senza ulteriore ritardo, ecco i principali obiettivi del playtest. Creare una nuova edizione di Pathfinder che risulti molto più semplice da imparare e da giocare, con un sistema di base che risulti semplice da comprendere ma allo stesso tempo espandibile, rimanendo al contempo fedeli allo spirito di ciò che ha reso grande Pathfinder: personalizzazione, flessibilità della storia e regole che premiano coloro che hanno utilizzato il loro tempo per padroneggiarle. Assicurarci che la nuova versione del gioco ci permetta di narrare le stesse storie e che condivida gli stessi mondi della precedente edizione, ma anche che lasci anche spazio per nuove storie e nuovi mondi laddove possibile. Lavorare per incorporare le innovazioni della precedente decade nel motore base del gioco, permettendo ai migliori elementi regolistici e alle migliori scoperte che abbiamo fatto di avere un’integrazione nel nuovo sistema (anche se non sono presenti nel manuale iniziale). Dare alla luce un ambiente di gioco più bilanciato nel quale ogni personaggio ha una possibilità di contribuire all’avventura in modo significativo, permettendo ai personaggi di essere i migliori nel loro ruolo definito. Incoraggiare i giocatori a giocare i loro punti di forza, lavorando al contempo con gli altri per rafforzare il loro posto nel gruppo. Rendere Pathfinder un gioco che è aperto e risulti accogliente per tutti, indipendentemente dal loro background e dalla loro esperienza. Ci sono tantissime altre cose che sono importanti per noi mentre lavoriamo per creare una nuova edizione di Pathfinder, ma questi punti sono tra quelli che ci motivano maggiormente. Penso sia importante far notare che si tratta di linee guida e che esse non sono necessariamente elencate in ordine di importanza. Inoltre, una linea guida potrebbe essere più importante in alcune parti del gioco rispetto ad altre. Quando si crea qualcosa di così impegnativo è molto utile darsi dei principi guida, comprendendo anche al contempo che non si sarà mai perfetti al 100%. In ogni caso, per coloro tra voi che sono interessati al perché il gioco è cambiato in questo modo, speriamo che esporre i nostri obiettivi relativi al processo possa aiutare a comprendere le nostre decisioni. ALTRI Sondaggi I sondaggi non finiscono mai qui alla Paizo e questa settimana non fa eccezione. Siamo stati estremamente compiaciuti sia dai risultati dei sondaggi di L’Alba del Giorno del Destino, sia da quelli dei sondaggi più generali che abbiamo reso disponibili due settimane fa e che sono incentrati su ascendenze, background e classi. Oggi ci piacerebbe dare inizio ad altri due sondaggi più generali. Il primo si focalizza sulle regole generali per giocare a Pathfinder. Questo sondaggio è molto grande, spazia tra un ampio insieme di argomenti e tocca quasi ogni capitolo del Manuale di Playtest di Pathfinder. Mettete da parte circa un’ora per questo sondaggio, se potete, e assicuratevi di compilarlo tutto dall’inizio alla fine, se volete che i vostri risultati contino. Sondaggio sulle Regole | Sondaggio sulle Regole a Risposta Aperta Il secondo sondaggio volge lo sguardo ai mostri presenti nel Bestiario di Playtest di Pathfinder (traduzione non ufficiale di Pathfinder Playtest Bestiary). Vorremmo sapere cosa ne pensate delle statistiche presenti in quel PDF e del modo in cui vengono presentate. Sondaggio sul Bestiario | Sondaggio sul Bestiario a Risposta Aperta Bene, è tutto per questa settimana. Assicuratevi di fermarvi nuovamente qui la prossima per l’Aggiornamento 1.4 e per l’inizio del playtest della Parte 5 di L’Alba del Giorno del Destino! Jason Bulmahn Direttore del Game Design Unitevi ai designer del Playtest di Pathfinder ogni venerdì durante il periodo di playtest sul nostro Canale Twitch per ascoltare l’intero processo e chattare direttamente con il team. Link all’articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sgao?Halfway-to-Doomsday
  3. Adral Alderini "Certo che l'effetto del sentire la voce di qualcuno sia in presa diretta attraverso la sua voce che attraverso una fonte esterna che comunica con la mia mente è un'esperienza decisamente bizzarra" penso tra me e me poco dopo quanto avvenuto. Mentre aspetto l'arrivo dei miei compagni, chiedo a Martella se nell'attesa degli stessi mi posso accomodare al tavolo con lei e nel caso le vada, chiacchiero un po'.
  4. Scrivo qui solo per avvisare del fatto che ci sono e sto seguendo costantemente gli aggiornamenti nel TdG, semplicemente non sto postando perché giustamente all'interno della baracca non vi sono sviluppi al momento. Date le circostanze nelle quali siamo, sto tenendo conto del fatto che Baegorn sia rimasto quieto nella abracca insieme a Derio e al nano. @dalamar78 avvisami quando la sfera di invisibilità si esaurisce, ammesso che non lo abbia già fatto
  5. Allo Scudo d'Argento In giro per Nerosyan in compagnia di Boris In giro per Nerosyan in compagnia di Kronug
  6. Eike la cantastorie Tenendomi a distanza rispetto alla creatura, continuo a sfruttare la mia frusta come calappio da legare intorno alla sua gamba per cercare di sbilanciarla. DM
  7. Significa esattamente quello che è scritto, ossia che se la finta viene eseguita con successo, il bersaglio della stessa sarà deprivato del bonus di Destrezza alla sua classe armatura fino alla fine del turno corrente del personaggio che ha eseguito la finta. Fintante con due armi migliorato suppone che tu stia eseguendo un attacco completo combattendo con due armi nel quale sostituisci all'attacco con bonus d'attacco base più alto eseguito con l'arma principale la finta. Eseguita la finta, ti rimarranno da eseguire altre tre attacchi, ossia il secondo con l'arma principale e i due con l'arma secondaria poiché hai sicuramente a disposizione almeno un secondo attacco derivante dal bonus d'attacco base in quanto per soddisfare i prerequisiti del talento hai un bonus d'attacco base di almeno +6 e sicuramente due attacchi da eseguire con l'arma secondaria, ossia quello di base e quello derivante dal fatto che tu abbia come talento Combattere con Due Armi Migliorato. Inoltre, non necessariamente una volta eseguito l'attacco il turno finisce, dipende da se hai ancora azioni da compiere e opportuni slot d'azione a disposizione per eseguirle. Puoi prendere entrambe le catene di talenti di fintare se vuoi e hai abbastanza talenti da spendere poiché l'una non esclude l'altra. Tuttavia, non otterresti alcun beneficio da fintare migliorare fintanto che stai combattendo con due armi visto che eseguendo la finta come azione di movimento poi non avresti l'opportunità di eseguire l'attacco completo. Fintare con due armi e fintare con due armi migliorato servono appunto per poter fintare combattendo con due armi cosa che normalmente non potresti fare. Fintare con Due Armi comunque non ha senso se combatti con un'arma a due mani ma appunto ha senso se combatti con due armi. Laddove tu combattessi con un'arma due mani poi non avresti opportunità di utilizzare un'arma secondaria per combattere con due armi visto che avresti la mano secondaria occupata dall'unica arma che stai reggendo avendo entrambe le mani occupate.
  8. Eike la cantastorie Ci dirigiamo ad indagare verso un'altra delle stanze della torre quando veniamo poi attaccati da un'altra delle immonde creature. Non essendo molto avvezza al combattimento, rimango nelle retrovie, tenendomi però pronta ad utilizzare la frusta per provare a legargliela attorno ad un piede così da vedere se riesco farla inciampare tenendomi però lontano grazie alla sua lunghezza. DM
  9. Diamo oggi uno sguardo ad una versione alternativa delle classiche scuole di magia, legata a virtù e vizi e all'antica storia di Golarion. Nell’ambientazione di Golarion, la moderna interpretazione delle scuole di magia deriva in larga parte dagli sviluppi sulla comprensione della magia avutisi nell’Antica Thassilon, nello specifico dal suo fondatore, ossia l’Arcimago Xin. Xin riteneva che ci fossero sette scuole di magia maggiori, ciascuna associata ad una delle sette virtù del governo. (La Divinazione non era inclusa tra queste, perché Xin credeva che la magia pensata per aiutare le persone a comprendere il mondo intorno a loro dovesse essere universalmente insegnata, sebbene i suoi successori spesso ritennero che fosse molto meno importante). Dunque, Xin diede origine ad un processo di addestramento attraverso il quale un mago avrebbe potuto completamente padroneggiare la scuola che aveva scelto e, se tutto fosse andato bene, la virtù ad essa associata. Tuttavia, la cosa non durò e i sette migliori studenti di Xin, maestri di ciascuna scuola, dimostrarono rapidamente di essere moralmente poco saldi, corrompendo le sette virtù in sette peccati, indulgenze alle quali credevano di aver diritto per il loro essere creature superiori rispetto alle persone comuni prive di addestramento mistico. La nazione di Xin cadde in rovina, sostituita dai principati di questi signori delle rune in lotta tra loro, fino a quando non giunse il Cataclisma che distrusse un continente e gli imperi umani su di esso. Anche così, indipendentemente dal fatto che fossero scoperti tra le rovine di Thassilon oppure tramandati dai sopravvissuti, i principi della magia del peccato sopravvissero per coloro che avevano l’abilità necessaria per padroneggiarli. Considerato tutto questo, quello descritto in questo articolo potrebbe essere visto come uno dei primi archetipi rilasciati poiché modifica le regole associate alla classe del mago, ma non è mai stato classificato come tale. Date anche uno sguardo all’archetipo del Runesage presente nell’Adventurer’s Guide, che è pensato per far funzionare la specializzazione nella magia del peccato in modo leggermente diverso. Questa specializzazione promette un enorme potere ma, indipendentemente dal fatto che ciò sia dovuto ad una contaminazione empatica derivante dai suoi utilizzatori del passato oppure sia semplicemente un qualcosa di inevitabile delle specifiche scuole di magia, i loro praticanti si ritrovano tentati ad indulgere nel peccato associato alla scuola. Il fatto che soccombano o meno è un’altra storia, interamente legata al gioco di ruolo. Essenzialmente, la specializzazione nella magia del peccato offre il doppio degli slot d'incantesimo bonus che possono essere esclusivamente utilizzati per lanciare incantesimi delle scuole in cui il mago si è specializzato, ed entrambi gli slot dello stesso livello devono essere utilizzati per preparare lo stesso incantesimo. Lo svantaggio, però, è che non solo non si possono scegliere le proprie scuole proibite, ma non si possono affatto lanciare incantesimi legati ad esse, senza far menzione del fatto che ovviamente il mago deve essere un praticante di una qualsiasi scuola che non sia quella di divinazione o una delle scuole elementali, e non può essere un universalista. Le scuole, comprensive delle loro associazioni e delle loro opposizioni, sono le seguenti: Abiurazione è associata all’invidia oppure alla virtù della generosità, e si oppone all’invocazione e alla necromanzia. Evocazione è associata alla pigrizia oppure alla virtù dello zelo, e si oppone ad invocazione ed illusione. Ammaliamento è associata alla lussuria oppure alla virtù dell’amore, e si oppone a necromanzia e trasmutazione. Invocazione è associata all’ira oppure alla virtù della gentilezza, e si oppone ad abiurazione ed evocazione. Illusione è associata alla superbia oppure alla virtù dell’umiltà, e si oppone ad evocazione e trasmutazione. Necromanzia è associata alla gola oppure alla virtù della temperanza, e si oppone ad abiurazione e ammaliamento. E infine trasmutazione è associata all’avarizia oppure alla virtù della carità e si oppone ad ammaliamento ed illusione. Il risultato finale è un mago che potrebbe avere un arsenale di incantesimi meno diversificato, ma che può certamente utilizzare più a lungo le sue arti magiche durante la giornata. Scegliete con attenzione gli incantesimi che volete utilizzare nei vostri slot di specializzazione, poiché dovrebbero essere elementi fondamentali che volete utilizzare ripetutamente, e passate in rassegna le liste degli incantesimi in cerca di opzioni al di fuori delle vostre scuole proibite che possano fronteggiare situazioni non coperte dalla scuola in cui vi siete specializzati. Quando la magia del peccato viene combinata con l’archetipo del runesage, l’intero aspetto della tentazione dovuta al peccato diventa un focus presente, ma viene negato dalle descrizioni delle capacità dell’archetipo. Tuttavia, per gli altri maghi la cosa potrebbe rivelarsi più complicata, con una lunga parte della loro storia che si basa sull’elevarsi al di sopra delle tentazioni oppure sul perdersi in esse. In alternativa, la vostra ambientazione potrebbe mettere del tutto da parte quel concetto, rendendo questi specialisti indicativi degli estremi raggiunti da qualcuno che si dedica ad una specifica scuola di magia. Sempre disposta a provare di più, Tiriki Toolsilver ha speso molto del suo tempo a scavare tra i misteri della magia di trasmutazione, in cerca di nuove sostanze e forme. Tuttavia, si potrebbe dire che la piccola gnoma sia giunta troppo oltre, scavando avidamente in territorio proibito e perdendo di vista la vita al di là della sua ambizione e della sua moralità. Sebbene sia morto da lungo tempo, un frammento dell’infame ammaliatore del peccato Halgarsh, noto per prendere donne e uomini di bell’aspetto e renderli suoi disponibili servi attraverso l’utilizzo di oscura magia dell’ammaliamento, continua a vivere in modo bizzarro. Un baku tessitore di sogni si cibò delle oscure e perverse fantasie immaginate dal mago, ne venne corrotto, diventando altrettanto immondo e iniziando a flagellare i sogni dei mortali. Quando molte persone scavano stupidamente tra i recessi della magia del peccato, cadono e diventano agenti corretti del male attraverso la loro indulgenza. Così non è stato per Baunleth la Gentile. È considerato una sorta di leggenda tra gli invocatori poiché, sebbene sia capace di una distruzione cataclismica, non la utilizza a cuor leggero, scatenando il suo incredibile potere solamente sui malvagi e sui corrotti, mentre normalmente utilizza le sue arti magiche per proteggere gli altri dietro muri invocati e cose simili. Tuttavia, come sia riuscita ad elevarsi al di là di queste tentazioni è una storia lunga e che raramente viene raccontata. Link all’articolo originale: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171953750975/class-feature-friday-sin-magic-specialist-wizard Visualizza articolo completo
  10. Nell’ambientazione di Golarion, la moderna interpretazione delle scuole di magia deriva in larga parte dagli sviluppi sulla comprensione della magia avutisi nell’Antica Thassilon, nello specifico dal suo fondatore, ossia l’Arcimago Xin. Xin riteneva che ci fossero sette scuole di magia maggiori, ciascuna associata ad una delle sette virtù del governo. (La Divinazione non era inclusa tra queste, perché Xin credeva che la magia pensata per aiutare le persone a comprendere il mondo intorno a loro dovesse essere universalmente insegnata, sebbene i suoi successori spesso ritennero che fosse molto meno importante). Dunque, Xin diede origine ad un processo di addestramento attraverso il quale un mago avrebbe potuto completamente padroneggiare la scuola che aveva scelto e, se tutto fosse andato bene, la virtù ad essa associata. Tuttavia, la cosa non durò e i sette migliori studenti di Xin, maestri di ciascuna scuola, dimostrarono rapidamente di essere moralmente poco saldi, corrompendo le sette virtù in sette peccati, indulgenze alle quali credevano di aver diritto per il loro essere creature superiori rispetto alle persone comuni prive di addestramento mistico. La nazione di Xin cadde in rovina, sostituita dai principati di questi signori delle rune in lotta tra loro, fino a quando non giunse il Cataclisma che distrusse un continente e gli imperi umani su di esso. Anche così, indipendentemente dal fatto che fossero scoperti tra le rovine di Thassilon oppure tramandati dai sopravvissuti, i principi della magia del peccato sopravvissero per coloro che avevano l’abilità necessaria per padroneggiarli. Considerato tutto questo, quello descritto in questo articolo potrebbe essere visto come uno dei primi archetipi rilasciati poiché modifica le regole associate alla classe del mago, ma non è mai stato classificato come tale. Date anche uno sguardo all’archetipo del Runesage presente nell’Adventurer’s Guide, che è pensato per far funzionare la specializzazione nella magia del peccato in modo leggermente diverso. Questa specializzazione promette un enorme potere ma, indipendentemente dal fatto che ciò sia dovuto ad una contaminazione empatica derivante dai suoi utilizzatori del passato oppure sia semplicemente un qualcosa di inevitabile delle specifiche scuole di magia, i loro praticanti si ritrovano tentati ad indulgere nel peccato associato alla scuola. Il fatto che soccombano o meno è un’altra storia, interamente legata al gioco di ruolo. Essenzialmente, la specializzazione nella magia del peccato offre il doppio degli slot d'incantesimo bonus che possono essere esclusivamente utilizzati per lanciare incantesimi delle scuole in cui il mago si è specializzato, ed entrambi gli slot dello stesso livello devono essere utilizzati per preparare lo stesso incantesimo. Lo svantaggio, però, è che non solo non si possono scegliere le proprie scuole proibite, ma non si possono affatto lanciare incantesimi legati ad esse, senza far menzione del fatto che ovviamente il mago deve essere un praticante di una qualsiasi scuola che non sia quella di divinazione o una delle scuole elementali, e non può essere un universalista. Le scuole, comprensive delle loro associazioni e delle loro opposizioni, sono le seguenti: Abiurazione è associata all’invidia oppure alla virtù della generosità, e si oppone all’invocazione e alla necromanzia. Evocazione è associata alla pigrizia oppure alla virtù dello zelo, e si oppone ad invocazione ed illusione. Ammaliamento è associata alla lussuria oppure alla virtù dell’amore, e si oppone a necromanzia e trasmutazione. Invocazione è associata all’ira oppure alla virtù della gentilezza, e si oppone ad abiurazione ed evocazione. Illusione è associata alla superbia oppure alla virtù dell’umiltà, e si oppone ad evocazione e trasmutazione. Necromanzia è associata alla gola oppure alla virtù della temperanza, e si oppone ad abiurazione e ammaliamento. E infine trasmutazione è associata all’avarizia oppure alla virtù della carità e si oppone ad ammaliamento ed illusione. Il risultato finale è un mago che potrebbe avere un arsenale di incantesimi meno diversificato, ma che può certamente utilizzare più a lungo le sue arti magiche durante la giornata. Scegliete con attenzione gli incantesimi che volete utilizzare nei vostri slot di specializzazione, poiché dovrebbero essere elementi fondamentali che volete utilizzare ripetutamente, e passate in rassegna le liste degli incantesimi in cerca di opzioni al di fuori delle vostre scuole proibite che possano fronteggiare situazioni non coperte dalla scuola in cui vi siete specializzati. Quando la magia del peccato viene combinata con l’archetipo del runesage, l’intero aspetto della tentazione dovuta al peccato diventa un focus presente, ma viene negato dalle descrizioni delle capacità dell’archetipo. Tuttavia, per gli altri maghi la cosa potrebbe rivelarsi più complicata, con una lunga parte della loro storia che si basa sull’elevarsi al di sopra delle tentazioni oppure sul perdersi in esse. In alternativa, la vostra ambientazione potrebbe mettere del tutto da parte quel concetto, rendendo questi specialisti indicativi degli estremi raggiunti da qualcuno che si dedica ad una specifica scuola di magia. Sempre disposta a provare di più, Tiriki Toolsilver ha speso molto del suo tempo a scavare tra i misteri della magia di trasmutazione, in cerca di nuove sostanze e forme. Tuttavia, si potrebbe dire che la piccola gnoma sia giunta troppo oltre, scavando avidamente in territorio proibito e perdendo di vista la vita al di là della sua ambizione e della sua moralità. Sebbene sia morto da lungo tempo, un frammento dell’infame ammaliatore del peccato Halgarsh, noto per prendere donne e uomini di bell’aspetto e renderli suoi disponibili servi attraverso l’utilizzo di oscura magia dell’ammaliamento, continua a vivere in modo bizzarro. Un baku tessitore di sogni si cibò delle oscure e perverse fantasie immaginate dal mago, ne venne corrotto, diventando altrettanto immondo e iniziando a flagellare i sogni dei mortali. Quando molte persone scavano stupidamente tra i recessi della magia del peccato, cadono e diventano agenti corretti del male attraverso la loro indulgenza. Così non è stato per Baunleth la Gentile. È considerato una sorta di leggenda tra gli invocatori poiché, sebbene sia capace di una distruzione cataclismica, non la utilizza a cuor leggero, scatenando il suo incredibile potere solamente sui malvagi e sui corrotti, mentre normalmente utilizza le sue arti magiche per proteggere gli altri dietro muri invocati e cose simili. Tuttavia, come sia riuscita ad elevarsi al di là di queste tentazioni è una storia lunga e che raramente viene raccontata. Link all’articolo originale: http://dailycharacteroption.tumblr.com/post/171953750975/class-feature-friday-sin-magic-specialist-wizard
  11. Allo Scudo d'Argento In giro per Nerosyan in compagnia di Boris In giro per Nerosyan in compagnia di Kronug
  12. Eike la cantastorie "Concordo con quanto detto da Galinis. Ad ogni modo non possiamo sapere se gli altri tomi custoditi in questo luogo siano pericolosi in quanto a contenuti. Purificando con il fuoco, rischiamo di perdere tomi preziosi che potrebbero non essere reperibili altrove. Per me possiamo distruggere il libro che parla di necromanzia, ma per il resto sarei per informare il culto di Varena dell'esistenza di questo luogo per lasciare che siano loro a vedere cosa potrebbe essere salvato e cosa sarebbe meglio non rendere un pericolo."
  13. In verità sì, data la situazione stavo aspettando anche lui. In genere in quei lunghi tempi in cui in questa campagna non posto è perché non so se volete esprimervi o meno, quindi non so come mandare avanti perché non ho reazioni sulla base delle quali muovermi e a me non piace forzare la mano perché altrimenti è come se giocassi io per voi
  14. Su questo sono d'accordo, inoltre si potrenne aggiungere a ciò il ridurre il numero massimo di cariche contenibili in una bacchetta. Tra l'altro questo non è l'unico sistema contorto, lo è anche attualmente il sistema di morte... Non capisco come abbiano fatto a complicarlo così tanto...
  15. A quanto avevo avuto modo di vedere alla gente non piaceva che il chierico fosse irrimediabilmente costretto a trasformasi in un healbot, ma non saprei dirti molto altro. Il sistema della risonanza si pone come uno degli obiettivi quello di risolvere il problema cosiddetto delle bacchette di cura ferite leggere, ma quello si configurava come un modo per evitare, appunto, che fosse obbligatorio avere un guaritore nel senso tradizionale del termine laddove vi fosse qualcuno che sapesse usarle e nel loro caso specifico il problema nasceva dalla sproporzione di costo tra le stesse e le bacchette con gli incantesimi di cura più efficienti e questo sicuramente non lo risolvi con la risonanza. Lo risolvi modificando il sistema di gestione del costo dei consumabili. Su questo sono concorde poiché sarebbe meglio provarlo in un setting di condizioni meno artificiose e più libero perché altrimenti il feedback viene per forza di cose falsato. Considera che in realtà in parte è già corrotto di suo se gli eventi di playtest per la PFS seguono le regole effettive degli eventi normali per la PFS poiché essendo ufficiali i GM non possono prendersi troppe libertà né possono mettere mano agli eventi per questioni di gioco organizzato... Almeno a quanto so... Io seguo la board a spezzoni, da cui non saprei dirti in modo preciso... Come ho scritto sopra però un paziale miglioramento dell'umore sicuramente c'è stato alla luce degli ultimi aggiornamenti... Però non so quanti siano stati effettivamente coinvolti nel miglioramento... E non avendo preso parte attive al playtest ma avendo visto il manuale solo in linea teorica dopo una lettura all'atto pratico non so come si configuri al tavolo, ma la mia impressione era stata negativa... Tuttavia, non essendoci stata pratica attiva, non posso esprimermi oltre
  16. Eike la cantastorie Mentre continuo a stringere forte Rad, questi comincia a cantarmi una piccola canzone e ad accarezzarmi dolcemente la testa per cercare di farmi riprendere. Sebbene l'anziano druido non sia esattamente versato nelle arti canore, apprezzo moltissimo il gesto d'affetto sincero che ha appena compiuto e l'espressione di forte paura a poco a poco lascia spazio ad un sorriso. In virtù di ciò, volgo il mio sguardo su di lui e gli dico "Grazie Rad!". Poi mi rivolgo agli altri e dico "Quale sarà il prossimo passo? Non vi nascondo che alla luce di quanto ho appena scoperto, sono decisamente molto preoccupata di quanto questa torre potrebbe ancora celarci..."
  17. Io ho letto un po' i forum e penso che questa cosa sia stata fatta, ipotesi mia, anche perché alcuni giocatori si lamentavano del fatto che acquisendo un maggior grado di competenza nell'abilità o nella capacità il bonus intrinsecamente acquisito fosse risibile (questo anche a fronte del fatto che non sono stati mostrati utilizzi speciali delle abilità acquisiti esclusivamente mediante la progressione di competenza. Ad ora avere un'abilità con grado di competenza esperto o superiore dà solamente ancora il bonus intrinseco e l'accesso a quei talenti che richiedono quello specifico grado di competenza più lo sviluppo degli effetti di alcune cose che vengono acquisite sempre tramite i talenti). Poi ad alcuni giocatori a quanto ho capito il fatto che si aggiunga il livello a tutto non piace in primo luogo. No, non esiste un equivalente degli impulsi curativi della 4e e della meccanica a dadi vita della 5e che si rispecchia nei riposi brevi. No, ad oggi la risonanza non ha ricevuto alcuna modifica sostanziale se non in questioni minori, come il fatto che adesso estrarre un oggetto da una borsa conservante non ti costa più risonanza. Invece che mettersi a modificare l'intera avventura, vogliono provare l'interazione in una sola istanza ridotta rappresentata da uno degli scenari di playtest della PFS. Io sarei dell'idea che dovrebbero estendere il playtest perché da agosto a fine dicembre il tempo è troppo poco e sarebbe stato meglio non fissare già una data d'uscita per il prodotto finito am vedere prima quali sarebbero stati i riscontri del playtest stesso. Però pare che con quest'ultimo aggiornamento in parte l'umore sulle board sia migliorato
  18. Artemis Lightbow "Va bene. Spero soltanto che Tia non si metta in pericolo... Mi dispiacerebbe se così fosse... Nel frattempo, mentre lei va in ricognizione, mi allontanerò un po' da voi e vedrò di lanciare il mio incantesimo da lontano per poi tornare, in questo modo non dovrebbero riuscire a sentirmi... Vedremo che responsi mi darà..." e comincio ad allontanarmi da loro. Non appena sono abbastanza lontano, traccio dei simboli arcani in aria per incanalare il potere magico e poi pronuncio le seguenti parole "Se di blasfemi e corrotti o del loro male in giro v'è presenza, che me ne sia rivelato il mistero così che li si possa fermare." Una volta incanalato il potere magico, comincio a concentrarmi sull'incantesimo e torno dai miei compagni affacciandomi all'angolo nella speranza che le barricate non intralcino la mia divinazione. DM
  19. Sì, è come Detect MAgic, con la differenza dura 10 minuti per livello dell'incantatore ogniqualvolta viene lanciato. Pensavo che dalla nostra posizione attuale ci avrebbero sentiti se lo avessi lanciato. Effettivamente non avevo proprio pensato a lanciarlo da lontano
  20. Ecco le ultime novità sul playtest di Pathfinder 2. Lunedì 24 Settembre 2018 Il Playtest di Pathfinder fa clamore mentre portiamo la nostra attenzione verso la Parte 4, La Luna Riflessa (traduzione non ufficiale di The Mirrored Moon). Questa avventura vede il ritorno dei personaggi che avete utilizzato durante la Parte 1. Negli anni che sono trascorsi da quest'ultima, gli eroi sono diventanti pienamente dei potenti avventurieri, ma il mistero che ebbe allora inizio nel seminterrato della dimora di Keleri deve ancora essere risolto. Nella Parte 4 vi riunirete a quei personaggi mentre continuano la loro missione a Ticketfell, nei lontani Regni Fluviali. Una volta che avrete terminato di giocare la Parte 4, per favore ricordate di rispondere ai seguenti sondaggi. I vostri dati sono fondamentali per rendere la seconda edizione di Pathfinder il miglior gioco possibile! Sondaggio per il Giocatore | Sondaggio per il Game Master | Sondaggio a Risposta Aperta Vi ricordiamo che, se non avete completato le Parti 1, 2 o 3, avete ancora moltissimo tempo per portare al termine le vostre sessioni e darci i vostri feedback attraverso i sondaggi. Più dati riceviamo, più siamo sicuri del modo in cui le varie parti del gioco stanno funzionando. Dovrei anche far notare che, più procediamo con il playtest, più alcuni degli obiettivi di ciascuna parte dell’avventura diventano un po’ più estremi. Mentre spingiamo il sistema al suo limite e oltre, potreste trovarvi a giocare delle sessioni che sembrano sbilanciate oppure in qualche modo più difficili rispetto a quelle a cui eravate abituati. Abbiamo provato ad assicurarci che ciascuna parte di L’Alba del Giorno del Giudizio costituisca un’avventura divertente ed interessante, ma gli obiettivi del test vengono prima di questo. Vogliamo ringraziare tutti per la vostra pazienza e per la vostra comprensione mentre esploriamo sempre più in profondità il sistema. Tutti i Cambiamenti dell’Aggiornamento 1.3 Quest’oggi segna anche il rilascio dell’Aggiornamento 1.3, che promette di garantire un certo numero di cambiamenti sostanziali al gioco. Prima che mi fiondi nei dettagli, perché non ne scaricate una copia? Download degli Aggiornamenti alle Regole Dunque, in primo luogo si tratta di una revisione al sistema delle Competenze e alle CD del gioco. Da oggi, se non siete addestrati in qualcosa, il vostro bonus è eguale al vostro livello -4! Questo cambiamento è stato fatto per assicurarsi che i personaggi che non si sono specializzati in una certa abilità o caratteristica non siano in diretta competizione con quelli che hanno compiuto la scelta di investire in essa. Abbiamo anche attuato modifiche significative alla Tabella 10-2, quella sulle CD della abilità per Livello e Difficoltà. In molti casi, abbiamo abbassato la CD di un punto o due (ma in alcuni di 4 o più, ai livelli più alti). Abbiamo attuato questo cambiamento cosicché i giocatori che focalizzano le scelte del loro personaggio su un compito abbiano una miglior possibilità di successo e in modo che questa possibilità cresca con il progredire del personaggio. Come risultato, abbiamo incluso delle errata per tutte e 7 le parti de L’Alba del Giorno del Giudizio, aggiornando tutte le CD delle abilità presenti nell’avventura per riflettere questo cambiamento. Le regole sulla morte e sulla condizione di morente con questa revisione ricevono un nuovo aggiornamento. Dopo aver osservato i dati del playtest, abbiamo visto un significativo cambiamento nel tasso di mortalità e nello stile di gioco dovuto al modo in cui i personaggi si riprendono dall’essere incoscienti. Con questo aggiornamento, abbiamo rimosso la condizione di rallentato che si applicava ai personaggi dopo che erano stati rianimati, e l’abbiamo sostituita con una nuova condizione: la condizione ferito (traduzione non ufficiale di wounded). Questa condizione non penalizza le vostre prove e le vostre CD ma, se diventate nuovamente incoscienti, la vostra condizione di morente viene aumentata da quella di ferito. Ciò significa che, sebbene non siate penalizzati direttamente per esservi ripresi ed esservi buttati nuovamente nella mischia, la vostra probabilità di morire aumenta quante più volte verrete incapacitati durante la battaglia. Per procedere con questo cambiamento abbiamo anche aggiunto un nuovo utilizzo all’abilità di Medicina, il quale vi permette di impiegare 10 minuti per fasciare le ferite di fino a sei creature (una delle quali potete essere voi). A seconda del risultato della prova, ciò vi permette di guarire un ammontare significativo di danni a tutti coloro che sono sotto la vostra cura! La parte migliore è che non dovete essere dei chierici per utilizzare questa capacità e che essa non si basa sulle vostre risorse magiche, dunque potete preservare queste ultime per il combattimento. Abbiamo attuato questo cambiamento in modo che le cure al di fuori del combattimento risultassero un po’ più facili da gestire, il che vi permette di curarvi tra le battaglie e di dipendere meno dalle classi che hanno accesso a cure magiche. Infine, questo aggiornamento porta con sé anche molti cambiamenti minori, tra cui le revisioni ad alcune classi, in particolare per quanto riguarda il ranger e il ladro, che ricevono entrambi la versatilità di cui avevano tanto bisogno per le loro costruzioni. Ma c’è un’altra importantissima aggiunta della quale voglio parlare. Aggiornamento sugli Archetipi Multiclasse Oggi procediamo al rilascio di materiale di playtest per tutti e 12 gli archetipi multiclasse, oltre che delle revisioni per gli archetipi multiclasse già presenti nel Manuale di Playtest. Queste aggiunte espandono la gamma di strumenti a vostra disposizione quando costruite nuovi personaggi. Con questi cambiamenti, potete giocare un bardo che si cimenta negli strani misteri del monaco oppure un barbaro con un lignaggio stregonesco. Abbiamo raccolto tutti questi archetipi in un documento separato per facilitarne la consultazione. Download degli Aggiornamenti per gli Archetipi Multiclasse Il Futuro della Risonanza Fin dall’inizio del playtest abbiamo sentito molti feedback sul sistema della Risonanza e abbiamo lavorato duramente per arrivare a una soluzione che lo rendesse una parte migliore del gioco. Attualmente stiamo cercando dei modi per utilizzare il sistema della Risonanza esclusivamente per tenere traccia degli oggetti che si indossano, come un puro rimpiazzo del sistema degli slot utilizzato nella Prima Edizione di Pathfinder. Allo stesso tempo stiamo cercando di aggiungere un sistema che vi permetta di concentrarvi sulla magia che il vostro personaggio può utilizzare per attingere ad un potenziamento di potere quando ne avete bisogno, ma che altrimenti vi permetta un utilizzo più semplice per le emergenze. È ancora un po’ presto per addentrarci troppo nei dettagli, mi vi dirò questo: con il nuovo sistema, sarete sempre guariti quando bevete una pozione curativa. Sebbene siamo ancora in procinto di mettere insieme i nostri piani per questo sistema, sappiamo che la piena implementazione di un cambiamento di questa portata prima della fine del playtest si rivelerà per noi una vera sfida. Ma abbiamo un modo per assicurarci che possiate avere una possibilità di provarlo prima della fine di quest'ultimo. Nelle prossime settimane rilasceremo una speciale versione dello Scenario di Playtest per la Pathfinder Society "I Predoni del Picco Strillante" (traduzione non ufficiale di Raiders of the Shrieking Peak). Questa avventura si gioca utilizzando personaggi pregenerati, il che ci permette di creare una conversione al nuovo sistema senza dover convertire l’intero gioco in una sola volta. Quando questo scenario diventerà disponibile, chiederemo a tutti di provarlo e creeremo uno specifico sondaggio sui nuovi sistemi, in modo da ricevere i vostri feedback. Allora, è tutto per questa settimana! Fateci sapere cosa ne pensate di questi cambiamenti nei commenti in basso. E come sempre, vi ringraziamo per la vostra partecipazione al playtest! Jason Bulmahn, Direttore del Game Design Unitevi ai designer del Playtest di Pathfinder ogni venerdì durante il periodo di playtest sul nostro Canale Twitch per ascoltare l’intero processo e chattare direttamente con il team. Link all’articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sg9r?Sending-Your-Heroes-to-the-Mirrored-Moon Visualizza articolo completo
  21. Lunedì 24 Settembre 2018 Il Playtest di Pathfinder fa clamore mentre portiamo la nostra attenzione verso la Parte 4, La Luna Riflessa (traduzione non ufficiale di The Mirrored Moon). Questa avventura vede il ritorno dei personaggi che avete utilizzato durante la Parte 1. Negli anni che sono trascorsi da quest'ultima, gli eroi sono diventanti pienamente dei potenti avventurieri, ma il mistero che ebbe allora inizio nel seminterrato della dimora di Keleri deve ancora essere risolto. Nella Parte 4 vi riunirete a quei personaggi mentre continuano la loro missione a Ticketfell, nei lontani Regni Fluviali. Una volta che avrete terminato di giocare la Parte 4, per favore ricordate di rispondere ai seguenti sondaggi. I vostri dati sono fondamentali per rendere la seconda edizione di Pathfinder il miglior gioco possibile! Sondaggio per il Giocatore | Sondaggio per il Game Master | Sondaggio a Risposta Aperta Vi ricordiamo che, se non avete completato le Parti 1, 2 o 3, avete ancora moltissimo tempo per portare al termine le vostre sessioni e darci i vostri feedback attraverso i sondaggi. Più dati riceviamo, più siamo sicuri del modo in cui le varie parti del gioco stanno funzionando. Dovrei anche far notare che, più procediamo con il playtest, più alcuni degli obiettivi di ciascuna parte dell’avventura diventano un po’ più estremi. Mentre spingiamo il sistema al suo limite e oltre, potreste trovarvi a giocare delle sessioni che sembrano sbilanciate oppure in qualche modo più difficili rispetto a quelle a cui eravate abituati. Abbiamo provato ad assicurarci che ciascuna parte di L’Alba del Giorno del Giudizio costituisca un’avventura divertente ed interessante, ma gli obiettivi del test vengono prima di questo. Vogliamo ringraziare tutti per la vostra pazienza e per la vostra comprensione mentre esploriamo sempre più in profondità il sistema. Tutti i Cambiamenti dell’Aggiornamento 1.3 Quest’oggi segna anche il rilascio dell’Aggiornamento 1.3, che promette di garantire un certo numero di cambiamenti sostanziali al gioco. Prima che mi fiondi nei dettagli, perché non ne scaricate una copia? Download degli Aggiornamenti alle Regole Dunque, in primo luogo si tratta di una revisione al sistema delle Competenze e alle CD del gioco. Da oggi, se non siete addestrati in qualcosa, il vostro bonus è eguale al vostro livello -4! Questo cambiamento è stato fatto per assicurarsi che i personaggi che non si sono specializzati in una certa abilità o caratteristica non siano in diretta competizione con quelli che hanno compiuto la scelta di investire in essa. Abbiamo anche attuato modifiche significative alla Tabella 10-2, quella sulle CD della abilità per Livello e Difficoltà. In molti casi, abbiamo abbassato la CD di un punto o due (ma in alcuni di 4 o più, ai livelli più alti). Abbiamo attuato questo cambiamento cosicché i giocatori che focalizzano le scelte del loro personaggio su un compito abbiano una miglior possibilità di successo e in modo che questa possibilità cresca con il progredire del personaggio. Come risultato, abbiamo incluso delle errata per tutte e 7 le parti de L’Alba del Giorno del Giudizio, aggiornando tutte le CD delle abilità presenti nell’avventura per riflettere questo cambiamento. Le regole sulla morte e sulla condizione di morente con questa revisione ricevono un nuovo aggiornamento. Dopo aver osservato i dati del playtest, abbiamo visto un significativo cambiamento nel tasso di mortalità e nello stile di gioco dovuto al modo in cui i personaggi si riprendono dall’essere incoscienti. Con questo aggiornamento, abbiamo rimosso la condizione di rallentato che si applicava ai personaggi dopo che erano stati rianimati, e l’abbiamo sostituita con una nuova condizione: la condizione ferito (traduzione non ufficiale di wounded). Questa condizione non penalizza le vostre prove e le vostre CD ma, se diventate nuovamente incoscienti, la vostra condizione di morente viene aumentata da quella di ferito. Ciò significa che, sebbene non siate penalizzati direttamente per esservi ripresi ed esservi buttati nuovamente nella mischia, la vostra probabilità di morire aumenta quante più volte verrete incapacitati durante la battaglia. Per procedere con questo cambiamento abbiamo anche aggiunto un nuovo utilizzo all’abilità di Medicina, il quale vi permette di impiegare 10 minuti per fasciare le ferite di fino a sei creature (una delle quali potete essere voi). A seconda del risultato della prova, ciò vi permette di guarire un ammontare significativo di danni a tutti coloro che sono sotto la vostra cura! La parte migliore è che non dovete essere dei chierici per utilizzare questa capacità e che essa non si basa sulle vostre risorse magiche, dunque potete preservare queste ultime per il combattimento. Abbiamo attuato questo cambiamento in modo che le cure al di fuori del combattimento risultassero un po’ più facili da gestire, il che vi permette di curarvi tra le battaglie e di dipendere meno dalle classi che hanno accesso a cure magiche. Infine, questo aggiornamento porta con sé anche molti cambiamenti minori, tra cui le revisioni ad alcune classi, in particolare per quanto riguarda il ranger e il ladro, che ricevono entrambi la versatilità di cui avevano tanto bisogno per le loro costruzioni. Ma c’è un’altra importantissima aggiunta della quale voglio parlare. Aggiornamento sugli Archetipi Multiclasse Oggi procediamo al rilascio di materiale di playtest per tutti e 12 gli archetipi multiclasse, oltre che delle revisioni per gli archetipi multiclasse già presenti nel Manuale di Playtest. Queste aggiunte espandono la gamma di strumenti a vostra disposizione quando costruite nuovi personaggi. Con questi cambiamenti, potete giocare un bardo che si cimenta negli strani misteri del monaco oppure un barbaro con un lignaggio stregonesco. Abbiamo raccolto tutti questi archetipi in un documento separato per facilitarne la consultazione. Download degli Aggiornamenti per gli Archetipi Multiclasse Il Futuro della Risonanza Fin dall’inizio del playtest abbiamo sentito molti feedback sul sistema della Risonanza e abbiamo lavorato duramente per arrivare a una soluzione che lo rendesse una parte migliore del gioco. Attualmente stiamo cercando dei modi per utilizzare il sistema della Risonanza esclusivamente per tenere traccia degli oggetti che si indossano, come un puro rimpiazzo del sistema degli slot utilizzato nella Prima Edizione di Pathfinder. Allo stesso tempo stiamo cercando di aggiungere un sistema che vi permetta di concentrarvi sulla magia che il vostro personaggio può utilizzare per attingere ad un potenziamento di potere quando ne avete bisogno, ma che altrimenti vi permetta un utilizzo più semplice per le emergenze. È ancora un po’ presto per addentrarci troppo nei dettagli, mi vi dirò questo: con il nuovo sistema, sarete sempre guariti quando bevete una pozione curativa. Sebbene siamo ancora in procinto di mettere insieme i nostri piani per questo sistema, sappiamo che la piena implementazione di un cambiamento di questa portata prima della fine del playtest si rivelerà per noi una vera sfida. Ma abbiamo un modo per assicurarci che possiate avere una possibilità di provarlo prima della fine di quest'ultimo. Nelle prossime settimane rilasceremo una speciale versione dello Scenario di Playtest per la Pathfinder Society "I Predoni del Picco Strillante" (traduzione non ufficiale di Raiders of the Shrieking Peak). Questa avventura si gioca utilizzando personaggi pregenerati, il che ci permette di creare una conversione al nuovo sistema senza dover convertire l’intero gioco in una sola volta. Quando questo scenario diventerà disponibile, chiederemo a tutti di provarlo e creeremo uno specifico sondaggio sui nuovi sistemi, in modo da ricevere i vostri feedback. Allora, è tutto per questa settimana! Fateci sapere cosa ne pensate di questi cambiamenti nei commenti in basso. E come sempre, vi ringraziamo per la vostra partecipazione al playtest! Jason Bulmahn, Direttore del Game Design Unitevi ai designer del Playtest di Pathfinder ogni venerdì durante il periodo di playtest sul nostro Canale Twitch per ascoltare l’intero processo e chattare direttamente con il team. Link all’articolo originale: http://paizo.com/community/blog/v5748dyo6sg9r?Sending-Your-Heroes-to-the-Mirrored-Moon
  22. Artemis Lightbow Mi rivolgo ai miei compagni e dico sottovoce "In realtà mi chiedo se siano effettivamente soltanto in due... Non vorrei che vicino a loro ne fossero presenti altri... Inoltre non sappiamo se con loro ci sono presenze più sgradite... Potrei provare a lanciare un incantesimo per vedere se con loro ci sono dei demoni e su di loro ci sono tracce di magia demoniaca... Così facendo, dovrei riuscire a vedere anche se hanno un collegamento divino con i demoni... Tuttavia, potrebbe essere pericoloso poiché potrebbero sentirmi mentre lo lancio, e ciò attirerebbe l'attenzione su di noi... In alternativa potrei provare ad avvicinarmi furtivamente per vedere se ne sono presenti altri poiché sembrano distratti... Da quello che stanno dicendo, pare che stiano giocando a carte o qualcosa del genere o, che almeno, stiano discutendo di una partita a carte."
  23. Non è troppo pericoloso inviare Tia? Io comunque posso muovermi furtivamente, anche se in linea teorica non con la medesima efficienza essendo Tia di dimensioni molto più ridotte rispetto alle mie. Comunque in linea generale subito dopo pranzo, quindi verso le 15:00 dunque, dovrei finalmente riuscire a postare
  24. Quella dei tesori è una parte importante in qualsiasi partita di D&D, ma è anche una delle più noiose del gioco. Così è stato fino a Waterdeep: Dragon Heist. Diamo un’occhiata a ciò che quest’avventura ha da dire in relazione ai tesori in D&D. Molto bene, abbiate pazienza in merito a ciò che sto per dire, poiché sto per affrontare alcuni dei presupposti su D&D e sul modo in cui viene giocato. Vi abbiamo avvisato. Non penso che ci addentreremo molto nella matematica dietro le quinte, ma ce n’è un pizzico dinanzi a noi. Inoltre, il solo modo Giusto di giocare a D&D è quello che per voi risulta più divertente, dunque se ciò che viene descritto più sotto per voi funziona bene e vi fa divertire, allora sicuramente non vi state divertendo nel modo sbagliato e continuate a fare ciò che vi piace di più. Molto bene, ora che abbiamo chiarito ciò, mi farò avanti e lo dirò chiaramente. I tesori in D&D sono abbastanza noiosi nella forma in cui vengono generalmente proposti. Si suppone che essi siano una parte di uno dei tre pilasti di D&D, si tratta della carota che ci si trova contrapposta al bastone degli incontri difficili. Quando uccidete un Drago oppure sconfiggete un cavaliere malvagio che sta razziando le campagne, ci sono buone probabilità che vi aspettiate una qualche ricompensa per i vostri sforzi. Una qualche ricompensa che si ponga al di là dei Punti Esperienza che vi fanno passare dall’essere degli avventurieri novizi ad essere avventurieri con un più elevato livello di potere. E un Tesoro sembra adatto ad assolvere a questo scopo, giusto? Si tratta dell’oro e dei tesori del Drago. Delle opere d’arte ritrovate nel santuario del malvagio Cavaliere. Anche in ambito narrativo il ritrovamento del tesoro e degli oggetti magici sono una parte della storia, vi basti pensare al fatto che anche nello Hobbit è presente un gruppo di avventurieri che ritrova delle spade magiche. Nella gran parte dei casi, però, ciò che quel Tesoro rappresenta è un leggero aumento di alcuni dei vostri numeri, un potenziamento minore ai danni inflitti nel corso del round e forse una manciata di altre cose. In linea di massima, un Tesoro finisce prevalentemente per essere una specie di catalogo premi del supermercato. Raccogliete abbastanza punti e alla fine potrete scambiarli per altro, che si tratti di monete d’oro oppure di fantastici contenitori di +1 ai vostri tiri per colpire, ai vostri tiri per i danni oppure alla vostra classe armatura. E, sinceramente, questo è il punto dove la cosa diventa abbastanza noiosa. Eccezion fatta nel caso in cui stiate giocando in un’ambientazione con un basso livello di magia oppure nel caso in cui il vostro DM si stia davvero sforzando di tenere gli oggetti magici rari, inclusi i più comuni +1, allora ritrovare quel tipo di tesoro ha semplicemente lo stesso sentore di un altro passo che vi aspettate di compiere lungo la strada. Naturalmente avete bisogno di un’arma migliore, così da poter colpire in modo leggermente più accurato e un po’ più forte al fine di poter uccidere più cose e diventare progressivamente un po’ più abili dopo averlo fatto, e così via. Ma, e siate onesti con me in questo punto (e, ancor più importante, siatelo con voi stessi), quando è stata l’ultima che vi siete sentiti davvero Emozionati di trovare una spada +1? Oppure un’arma magica che non fosse del tipo che preferite utilizzare? Quando è stata l’ultima volta che avete avuto premura di tener traccia del Tesoro che vi è stato dato, eccetto per il suo eventuale valore in monete d’oro? Quando è stata l’ultima volta che vi siete preoccupati di ricordare cosa facesse un oggetto meraviglioso a caso e avete poi provato ad usarlo al di fuori di una situazione disperata? Ora ad essere onesti, questa cosa del Tesoro come una una parte prevista della progressione è un problema che la 5E ha affrontato. Non avete Davvero bisogno di trovare una spada +1 o superiore per poter essere funzionali nel gioco. Di fatto la vostra partita potrebbe essere migliore se nessuno ottenesse oggetti magici per un po’. Le creature con resistenze che possono essere superate da qualcosa di magico potrebbero improvvisamente diventare un qualcosa più di una semplice minaccia. È il motivo per cui troverete una manciata di oggetti meravigliosi e di armi magiche che non aumentano i bonus numerici, ma che invece conferiscono nuove capacità ai giocatori. E Waterdeep: Dragon Heist spinge l’idea ancora più in là. Il Tesoro non costituisce semplicemente una ricompensa, esso è un modo attraverso il quale il DM aggiusta l’esperienza dei giocatori. È una scelta che i giocatori devono compiere. Si tratta di un impatto immediato che i personaggi possono avere sul mondo che li circonda. Hanno scelto di indossare oppure di rivendere l’anello che hanno ritrovato? Hanno scambiato le armi? Dragon Heist va ancora oltre. Nella nostra recensione abbiamo parlato del Maniero Trollskull, la taverna malmessa con la quale i giocatori vengono ricompensati per aver completato con successo la loro prima missione. Si tratta di un possedimento nella città di Waterdeep, completo di una propria piccola mappa e di un suo vicinato, ed è immediatamente un luogo nel quale i PG possono utilizzare i loro tesori. Si tratta di un concetto tratto dalle edizione più vecchie di D&D. Quando i giocatori raggiungevano un certo livello, potevano costruire un castello oppure una torre del mago o qualsiasi altra cosa desiderassero e iniziare ad attrarre seguaci. Questi erano investimenti di oro, tempo e risorse; i giocatori potevano migliorare le loro basi, far costruire bastioni e balliste e così via. E questa idea è ancora presente qui, solamente che Dragon Heist suggerisce che il livello appropriato per avere una base delle operazioni è il livello 2. Si tratta di un modulo che non vuole farvi aspettare per provare a raggiungere quei livelli più alti che in molte campagne non raggiungereste mai. La maggioranza delle campagne non raggiunge mai il livello 17, figuriamoci il livello 20. Il consiglio comune è di costruire un personaggio pensando al livello 6 invece che al livello 20. E a Waterdeep i giocatori hanno una possibilità di utilizzare il loro tesoro per qualcosa in più rispetto a dei semplici potenziamenti numerici. Anche se… I Potenziamenti Numerici Possono Essere Assai Comodi Potete migliorare la vostra locanda. Spendere solo per ottenere aiuto dalle fazioni o servizi a Waterdeep. Specialmente se, alla fine dell’avventura, i giocatori in qualche modo riescono a mettere le loro mani sul mucchio nascosto di Draghi D’Oro, il quale rappresenta 500.000 monete d’oro a loro nome. Almeno per un po’. E verso la fine dell’avventura, i giocatori dovrebbero trovarsi solamente intorno al livello 5. Il trucco è dargli cose su cui investire il loro oro. Lasciategli costruire quella Sala della Gilda oppure gestire un’attività commerciale che opera al di fuori della Locanda. Fate sì che altri antagonisti inseguano il loro deposito d’oro. O forse si tratta di alleati, specialmente quelli più potenti come il Lord Aperto di Waterdeep, che vogliono ottenere parte di quell’oro. E improvvisamente i giocatori hanno molte più opzioni per agire nel gioco. Si destreggiano tra molte più scelte. Waterdeep: Dragon Heist ha questa tendenza secondo la quale, una volta che avete trovato dell’oro, inizia la vera avventura. Dunque non fa attendere i giocatori, lascia loro dell’oro e poi aspetta per vedere cosa succede. E questo è ciò che ai miei occhi risulta interessante. Quando i vostri giocatori hanno più del necessario per ottenere i miglioramenti che gli occorrono, cosa altro potrebbero comprare? Come cambia il loro modo di percepire il mondo? Per me il fatto che i giocatori abbiano una base operativa a Waterdeep sembra un qualcosa di perfetto. Adesso hanno qualcosa che solidifica la loro presenza nel mondo. Hanno qualcosa che può davvero definirli e che fa qualcosa che non sia solamente aumentare la componente matematica. Ha tutti quei benefici intangibili che un DM può sfruttare per mettere pressione sui giocatori. Minacciate la loro proprietà e avete un ottimo modo per metterli contro un burocrate che arriva per chiedere che i giocatori pongano fine alla loro attività. Oppure dategli abbastanza monete per iniziare a comprare delle navi oppure dei carri e osservate che cosa ne fanno. Ad ogni modo Waterdeep: Dragon Heist ha molto da offrire ai DM, specialmente le sue filosofie sull’avventura e le ricompense. Dunque non attardatevi oltre e distribuite abbastanza tesoro da creare una nicchia nel mondo per i vostri attuali giocatori. Divertitevi durante le vostre avventure! Link all’articolo originale: http://www.belloflostsouls.net/2018/09/dd-waterdeep-dragon-heist-makes-it-rain-and-thats-amazing.html

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