Vai al contenuto

Ghal Maraz

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    14.6k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    31

Tutti i contenuti di Ghal Maraz

  1. Arn Non c'era nulla che Arn potesse fare. La sua lama non era magica e la sua armatura non lo proteggeva più. Era ad un passo dalla morte.
  2. Mía "Mi chiamo Mía e sono una sacerdotessa di Myrmidia. Loro sono Luthor, sacerdote di Sigmar, e Gudrod, figlio del Nord", cominciò ľestaliana, accennando ai compagni per distinguerli. "Il nostro viaggio ci ha portato in queste terre e non abbiamo potuto fare a meno di notarne la... condizione. Come non ci è andato ignoto il fatto che non tutta la popolazione viva nelle case. Pare che i governanti di questo posto non siano granché amati... e vorremmo conferma di ciò da chi potrebbe pensarla così...".
  3. https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=2098687 Se ti va bene, ti scrivo il background.
  4. Knochen "Comunque, quel tizio lì, secondo me, è la chiave per capirci qualcosa. Se voi scoprite qualcosa sul suo simbolo, io dopo posso fare qualche domanda in giro, per raccogliere qualche storia su di lui", aggiunse Johann, riferendosi chiaramente ad Honeker.
  5. Sturm "Di cosa si tratta, Gilthanas? Chi era questo Kith-Kanan?", chiese subito Sturm, senza por tempo in mezzo, dacchè il tono nella voce dell'Elfo gli era parso ben poco rassicurante. La Brightblade riverberó nella penombra, riflettendo i bagliori delle luci, la punta della lama diretta verso l'antica figura assisa in trono.
  6. Guillaume Bastonne "Quanto è... inavvicinabile, questo prezioso Gran Sacerdote?", domandó allora, secco, Guillaume, che era parso, fino a quel momento, apparentemente lontano. "Risiede al tempio? Guardie del corpo? Non ho intenzione di fare nulla di pericoloso, però sarebbe interessante capire il suo coinvolgimento in questa faccenda...".
  7. Jasmine Al-Alrae "No. Nessuno di noi sacrificherà la propria salute, se non sarà strettamente necessario. Prendiamo la via più lunga e difficile: gli dèi ci premieranno", intervengo, decisa. "Valena, Koen: voi avete già aperto il vostro cuore a noi, e nella maniera più significativa. Non c'è bisogno di altro. Per mia parte, sappiate che, una volta tornati a Lakeshrine, risponderò al dubbio di Juliano sulle voci che circolano attorno a me. Avrei già voluto farlo l'altro giorno, ma le nostre riunioni paiono funestate dagli inconvenienti...".
  8. Caranthiel "Il mio nome è Caranthiel del Reame Boscoso, messer Bofri, figlio di Bofur", mi presento a mia volta, con un leggero inchino, "e, sebbene l'amicizia tra i nostri popoli abbia iniziato solo molto recentemente a trovare una nuova fondamenta, sono ben lieta di conoscervi". Mi metto poi a studiare l'oggetto del loro lavoro, cercando di stabilire un legame con le mie stesse conoscenze.
  9. Arn "Dèi... quasi non mi reggo in piedi...", mormorò Arn, ancora terribilmente provato dal pericoloso scontro coi Wyrd. "Speriamo che questo tumulo sia meglio abitato degli altri due...". La spada gli pesava in mano, ma procedette ugualmente.
  10. Shaun Draconis Shaun, sollevato dalle sue fitte, decise di fare una camminata lungo le rive del Lago, assaporandone i bagliori al tardi meriggio ed, ogni tanto, immergendovi la mano. Quanti ricordi! I primi passi, Shayla che gli insegnava a parlare, i primi giochi con Luna Kat Sophia Azuria, il primo bagno non autorizzato, le fughe di nascosto da Acquastrino, le risse coi Satiri, i Pixie pestati per sbaglio... Il ragazzo vide il suo riflesso e si accorse di essere ancora sporco del sangue puzzolente di un Gigante, cosa che subito lo spinse a cancellare ogni macchia ed ogni segno della lotta con un piccolo incanto; soltanto dopo ciò, si bagnó il volto con una manciata d'acqua cristallina, le mani a coppa come faceva da bambino. Il Fataconsulto svuotó di vita la radura, ma diede a Shaun il tempo per rilassarsi e riflettere: avrebbe voluto trovare il momento giusto per parlare con Vassilixia, ma ogni volta lei sembrava girare la testa dall'altra parte. Allora Shaun decise di ricongiungersi a chi, non ancora impegnato in qualche conversazione, pareva non riuscire a trovare pace in quel luogo. "Allora, Alucard... che te ne pare? È davvero così spaventoso, amico?".
  11. Lady Blackbird "Non abbiamo tempo per queste sciocchezze", commento, prima di strizzare gli occhi per coprire il dolore che mi sto per causare da sola. Mi mordo la lingua, procurandomi un leggero taglio, da cui sgorga subito qualche stilla del mio SangueTuono, che non esito a canalizzare per richiamare la vera essenza della mia anima segreta da incantatrice. Perché io sia maledetta, se mai lascerò che dei bifolchi ignorante rallentino la partenza della migliore Maestra Stregona della Casata Blackbird degli ultimi duecento anni. Fuoco? Il fuoco non brucia, dove c'è Vento. Che volino a terra, questi buffoni, privati delle loro armi e schiacciati da qualcuno che è loro superiore.
  12. Guillaume Bastonne "In genere, c'è un ben preciso motivo, se qualcuno di importante nega l'esistenza di qualcosa di significativo. L'ho imparato a mie spese", commentò allora Guillaume, strizzando gli occhi, come a bucare la penombra. "Ci servirà sapere ogni dettaglio. Ogni. Singolo. Dettaglio".
  13. È scritto nello spoiler sul negozio di Levantia.
  14. Shaun Draconis 'Casa. Casa! Casa!!!'. "Casa!!!", esplose Shaun, un sorriso da bambino sul volto. Si trattenne a fatica dal saltellare in giro, mentre recuperava i suoni e gli odori più familiari. Il tramonto era sempre stato uno dei momenti più magici a Lagocristallo, anche se Shaun amava di più la luce piena del giorno, che quella rossastra del crepuscolo. Sebbene il crepuscolo fosse il Luogo delle Fate. Il ragazzo prese a salutare tutti quelli che conosceva o riconosceva, sorpreso, ma felice, di vedere qualche faccia nuova. Si inchinó rispettoso a Veldrada, che lui considerava la sua vera Regina, ma poi dovette subito contenere il suo sdegno. Ovviamente nei confronti di Gardia, nei cui confronti, però, non risparmió un affondo, mentre stringeva delicatamente ľavambraccio di Astrid, in un gesto di conforto: "Continua ad essere evidente che tutta la dolcezza di Astrid non l'ha certo presa da te. Dovresti essere grata di avere una figlia che mostra della compassione e dei sentimenti. Al contrario di te". Non si toccano le sorelline di Shaun. Che fu, poi, preso in contropiede dal commento di Luna, apparentemente intenta a metterlo in guardia da qualcosa: "M-ma... quali situazioni?". La naturale ingenuità del giovane venne ulteriormente amplificata dall'imprevista nudità della principessa fatata, che scatenò una curiosa reazione in Shaun. Fuoco e fiamme. Per fortuna, la giovane non si trattenne e Shaun, risvegliato in certi inqualificabili (per Calixtria, almeno) pensieri, si trovò in automatico a concentrarsi su quelle particolari sensazioni. Fu allora che decise di chiedere una cosa a Shayla, prima che si riunisse alle altre Fate. Shayla, in Silvano.
  15. Talien Myrrin "Arretrate, maledizione! Così diamo solo loro del vantaggio!", cerco di farmi capire, stavolta, vedendo come i miei compagni stiano usando più l'istinto che la astuzia. Intanto, mi libero di una pietra, pensando lanciandola contro la guardia più vicina. DM
  16. Yskandr Tana Tana, per Presenza della Luna
  17. Shaun Draconis "Non ci sono delle discordanze, Ef. Ma se Forgrim è davvero convinto che Bahamut avrebbe trattato con dei Giganti assassini, rapitori, stupratori e saccheggiatori, mentre stavano per uccidere due persone, allora farebbe bene a riconsiderare a quale divinità rivolgere le sue preghiere. Di certo, ha molta confusione in testa. Io non sarò un sacerdote, ma ad Acquastrino c'è il più grande tempio del Drago di Platino di tutto il Continente Occidentale... e non vi ho mai sentito predicare un simile mucchio di sciocchezze tutte assieme. Sia chiara anche un'altra cosa: queste creature hanno attaccato e rapito la mia gente, con l'intenzione di violentare le donne e torturare i maschi. Violentare MIA MADRE, tra le altre. Riservate le vostre prediche per la vostra ipocrisia", sbottó, infine, Shaun, rivolto tanto ad Efraym, quanto a Forgrim. Avrebbe voluto vedere le loro reazioni, di fronte al rapimento, al rischio di stupro e di omicidio di Sharifa o di Vera (o qualunque altra fosse la donna che Forgrim considerava sua madre). Non che, nella sua rabbia, potesse comunque augurarlo loro. "Se non volete combattere, non sarò certo io ad obbligare nessuno. Ma dedicare la vostra compassione ai carnefici, prima che alle loro vittime... andate a disonorare i morti da un'altra parte! Non davanti a me. Non davanti alle persone da loro rapite e minacciate".
  18. Andrej Tars Nella caverna dei funghi
  19. Shaun Draconis "Bruciare i loro cadaveri sarebbe già molto più di quanto meritino. Figuriamoci seppellirli", commentò Shaun alle dichiarazioni di Forgrim. "La prossima volta, invece di restare indietro a fare il balletto del ritardatario, prova a metterti sul percorso di una loro clava, Forgrim. A vedere se la fermi con la forza della tua diplomazia. Bahamut è un dio protettore, ma vedo ben poco di questo, in te. Si vede che tu incarni una parte ben precisa della sua presenza: l'ombra che lascia sul terreno quando vola". Shaun non avrebbe tollerato ulteriore pietà verso i rapitori di sua madre, ladri, saccheggiatori, devastatori, predoni ed assassini che avevano appena combattuto. Da nessuno. Ed ancor meno dal figlio di Trull, il più generoso e coraggioso degli Eroi di Firedrakes, fraterno amico di suo padre. "Lagocristallo è un incanto, amici miei"", cambiò poi immediatamente tono, ripensando a quella che considerava davvero casa sua. "Vi piacerà. Vedrete". Non riusciva a pensare ad un motivo per non volerci andare. Poteva capire, magari, la titubanza di Astrid, che aveva avuto un passato difficile lì: il ragazzo ricordava bene di tutte quelle volte in cui si era arrabbiato con le altre Ninfe. Ma Shaun sperava che le sua amica avesse superato, almeno un po', quella tristezza e quel ricordo. Le si avvicinò, poggiandole delicatamente una mano sulla spalla: "E vedrai anche tu. Ma, se non lo vedrai, io sarò lì, amica mia".
×
×
  • Crea nuovo...