Athanatos

La discussione sulla sala si fa presto confusa, c'è chi urla che la Molavia ha fatto un'atto di guerra, chi dice che il re ha parlato, chi propone di risolvere la questione con la diplomazia, molti pochi e malvisti, e chi abbandona la sala. Tra tutti vedi che il desiderio di fare guerra è molto forte, tuttavia il dissenso è forte sulle tempistiche e le modalità. C'è chi preferisce un attacco diretto ed immediato, chi vuole aspettare che sia il nemico a venire, chi propone di rinforzare le fila del regno di Brundevis e chi infine propone di combattere i morti con la magia, cercando alleati tra i misteriosi elfi grigi oppure i lontani stregoni di Ibis, da molti ritenuti in grado di polverizzare la Molavia con uno schiocco di dita. Durante la discussione, irrompe nella sala Seatumal, che tenta di calmare le acque e disperdere i cortigiani dopo essersi fatto raccontare da un soldato degli avvenimenti.

Almeno quella parte di salto che ha fatto prima di sbattere gli è riuscita bene, sempre meglio del criminale che è inciampato appena ha messo piede sull'unto.

Il re stava per rispondere con una risata di sfida mentre ancora stavi finendo di parlare, ma lo riporti alla sala e ti allontani. Vedi che fai appena in tempo a fuggire, infatti appena ricompari trovi un incantatore che alza la mano nella tua direzione tentando di dissolvere le magie che ti rendono invisibile, tuttavia ti teletrasporti lontano. Osservi la scena calmarsi, mentre il soldato dominato viene disarmato ed immobilizzato, il re spiega che si trattava di un atto intimidatorio di uno schiavo della Molavia, tra la gente si alzano voci che inneggiano alla guerra ma il sovrano li calma. Silenzio! Tutto questo era sicuramente un piano ordito per metterci paura, rabbia e sconsideratezza! Il signore dei morti vuole un attacco frontale al castello nero, dove potrà decimarci con le sue pestilenze magiche e ridurci in schiavitù! Ma noi non cadremo nella sua trappola, noi di Lyragor combattiamo mostri e demoni da quando è giovane il mondo! Ogni nostro soldato vale più di cento signori della guerra degli orchi, ogni nostro arciere può sconfiggere dieci draghi, ogni nostro cavaliere può abbattere orde di giganti. La guerra ai non morti arriverà miei compatrioti, ma non sarà secondo le loro regole. Sarà secondo le nostre! Ho finito. Quindi si ritira nelle sue stanze, seguito dal resto della sua famiglia presente, dal mago che ha cercato di rivelarti e da due guardie.

Drophar Vedo Slaine titubare ancora di più, mentre Flint resta saldo. Ci sono ma... la cosa non mi piace... Dicendo questo, continuo a puntare la balestra sulle creatura immonde, decidendo di lasciar andare il quadrello al primo movimento che fanno.

No! Dimmi cosa vuoi, ma la spada la tengo, come ho detto non ti temo. L'uomo guarda senza troppo stupore la tua illusione della sua sala del trono, d'ora in poi la comincia ad ignorare.

Il re avvicina la mano al corpo congelato del drago, muovendola attentamente sulle scaglie argentate. Poi si volta di scatto e guarda tutto intorno a se, mettendosi ad urlare. Cos'è questo trucco? Che speri di ottenere, incantatore?

Stonnen III si trova all'improvviso in un posto in cui non vorrebbe essere, assalito da un freddo a cui non era preparato e spaesato completamente. La prima cosa che fa è tirare fuori la spada, una lama di ottima fattura con un'impugnatura fortemente cerimoniale. La sua seconda preoccupazione è studiare il circondiario, guardandosi intorno e dietro, restando per qualche secondo impavido davanti al freddo. Poi la temperatura comincia a scalfirlo, quindi si fa meno dubbioso e comincia a muoversi verso la zona che gli hai indicato, quando attivi la tua magia urla. Mostrati! Mago, so che mi hai rapito con un incanto! Sappi che non ti temo e non otterrai nulla da me! Il mio popolo preferirà vedermi morto che farsi ricattare da un vile incantatore! Urla con tono combattivo, tenendo sempre la sua spada bene in pugno. Poi osserva il drago d'argento e si muove per toccarlo. Realtà o illusione? Si domanda a bassa voce.

Il re guarda il soldato interdetto, mentre le guardie si voltano verso di lui e gli puntano le armi addosso. Che cosa stai dicendo? Sei forse impazzito? Il sovrano di Lyragor guarda attentamente l'uomo, poi dicendo. Quest'uomo non è in sé, qualcuno lo sta controllando! Chiamate il mago di corte e tenetelo lontano da me! Detto questo, tutti i soldati presenti nella stanza si chiudono verso il tuo nuovo burattino, tenendo sempre le armi bene in pugno.

Arken domanda l'intervento del suo dio a vostro favore, il cavaliere rosso risponde facendo brillare la fiamma del suo potere su tutti voi e spegnendola sui vosrtri nemici. Kilma continua a suonare, facendo la musica di battaglia sempre più frenetica mentre avanzate verso lo scontro. Il vostro compagno criminale, incoraggiato dalla magia del servitore del cavaliere rosso, avanza per unirsi a Kosef, tuttavia cade rovinosamente sulla pozza unta sul pavimento. Il tizio grosso sfida Kosef con un urlo, poi prende un'ascia da lancio dalla sua cintura e lo bersaglia con quella. Ma la sua arma si conficca sulla parete della casa non arrivando neanche vicina al draconico. Ed è a quel punto che Felix prende la rincorsa e fa una mossa inaspettata, cercando di piegarsi in aria per evitare il contatto con il soffitto, il felinide si lancia verso l'interno in un salto come non è ha mai fatti prima. Tuttavia i movimenti in aria sono ben più difficili che al suolo, non appena salta il suo corpo comincia a piegarsi ma raggiunge troppo presto il legno del soffitto ed il suo salto viene frenato sul posto. La caduta lo fa finire addosso al vostro nuovo alleato, entrambi a terra sul pavimento unto dell'ingresso. @dadi @iniziativa

Ithilme entra nella stanza, diretta verso Kosef, muovendosi con un'agilità ed eleganza che quasi non percepisce il terreno scivoloso sotto i suoi piedi mentre entra nell'abitazione, si infila nell'angolo dietro al draconico e lo tocca con la sua mano delicata. Ithilme invoca il favore della sua dea e le ferite e la stanchezza di Kosef sembrano lentamente ma profondamente svanire, mentre le forze gli tornano in se ed il quadrello lanciato dal nemico si stacca da solo dal corpo. Sergen vede la scena e punta la sua arma contro la sacerdotessa drow. Il colpo la colpisce in pieno eppure non sente molto dolore inizialmente, tuttavia in breve comincia a percepire una debolezza invaderle il corpo, rallentarle i movimenti, rendendole più difficile controllare e coordinare le sue articolazioni. Successivamente il compagno dell'assassino emette un raggio di energia luccicante da una delle sue mani diretto contro Kosef, il quale riesce a scansarsi all'ultimo, anche forte delle nuove energie dategli da Ithilme. @dadi @iniziativa

Lanci la tua magia e riesci a sorpassare una barriera protettiva che lo rende resistente alle magie, a quel punto affronti le sue difese mentali e le trovi molto più semplici da abbattere della prima difesa. Quindi riesci a mettere sotto scacco il suo cervello. Nel mentre i commensali cominciano ad alzarsi e fuggire in modo scomposto dalla direzione in cui sei stato indicato tu, mentre altre guardie estraggono le armi e ti cercano senza successo con i loro occhi normali.

Grazie, la nave Olympus mi sembra un'ottima idea. Decisamente perfetta. Per quanto riguarda le schede ho visto che myth-weavers ha la scheda di fate, però mi pare ci sia tutto il necessario per fate accelerato quindi potremo usare quella piattaforma per fare i pg.

Siete andati ad aiutare Vanleath, Monia e Victor per la missione alla ricerca di Nasmo, il fratello del re sotto copertura sparito... ne è passato un po' di tempo da quando avete ricevuto la missione vero? Comunque non sapete dove si trovano gli altri e non sapete se sono in incognito oppure no, quindi dovete gestirvela voi questa situazione.

@Victor, Monia @Fizdhor, Zanamros

Drophar Il diradarsi della nebbia per un attimo mi fa sperare in bene, tuttavia la situazione cambia drasticamente quando vedo che cosa ne esce fuori. Creature dalle sembranze spiritiche, decisamente magiche, esseri spaventosi ed innaturali. Slaine sembra prenderla ancora peggio di me, non che non abbia paura, ma dobbiamo pur escogitare qualcosa per evitare che ci facciano del male. In preda ad una fretta da panico, prendo la balestra ed inizio a caricarla con un quadrello, la punto contro le creature con pochissime speranze che possa fare un qualche effetto e gli urlo contro. State lontani... oppure vi attaccheremo! "Che gli importa? Non hanno neanche un corpo! Almeno io ci provo" Punto la balestra contro uno a caso di loro e mi preparo a sparare se dovessero dar segno di non avere reazioni. @dm

Cominci a seguire il re di Lyragor, Stonnen III, un uomo di chiara provenienza militare, dall'aspetto di mezza età ma dal corpo per nulla trasandato, decisamente qualcuno che starebbe in prima linea durante una guerra. I suoi pensieri, tuttavia, sono rivolti a faccende mondane come la gestione di una celebrazione di matrimonio tra pochi giorni, il fastidio di dover intrattenersi tutto il pomeriggio con una famiglia nobilotta di passaggio fermatasi un giorno per fare i loro ossequi durante un viaggio e infine leggi di un giudizio che gli è stato chiesto di dare su due contadini che si accusano di esserci rubati il grano a vicenda. Passi qualche minuto ad osservarlo fare colazione con tutta la sua famiglia quando all'improvviso entra un uomo nella stanza e ti addita. Un intruso! Mago invisibile! La persona sembra un normale guerriero in armatura ma porta con sé un anello dall'aspetto magico ed i suoi occhi sembrano illuminati da una piccola scintilla.

Eccomi con qualche nuova idea sui miei personaggi, sono ancora abbozzati ma sto già cominciando ad immaginarmeli. Medico: la sua famiglia inizialmente voleva che intraprendesse una carriera di studi scientifici a vulcano, specialmente suo padre che ha completato il Kulinar e non gli sembrava il migliore impiego della propria vita quello di viaggiare con la flotta stellare. Tuttavia il mio pg, ancora non ho deciso il nome, spiega a suo padre che si trova a dare il suo meglio nella medicina applicata e che quindi il modo più logico di sfruttare le sue capacità è quello di andare dove la medicina si vive; inoltre sul campo potrà studiare specie mai viste ed esplorare diverse anatomie, cosa che gli studi in privato non possono dargli. Questa spiegazione ha convinto i suoi genitori ad accettare l'idea del figlio e farlo partire per la terra. Per la specializzazione direi che va bene Denobula, di base sceglierebbe quello che gli permette di vedere di più le innovazioni ed entrare più a contatto con la vita da medico. La guerra del dominio mi sembra perfetta per quella parte di bg che lo vede salire di grado, dopo l'aumento di grado ha servito come secondo ufficiale medico insieme ad un ufficiale esperto su un'altra nave per un breve periodo, in quel momento ha dovuto dimostrare al suo superiore di essere abbastanza competente da servire come ufficiale medico in un vascello più piccolo quindi è stato un periodo in cui era letteralmente sotto esame dal suo superiore, che non gli ha rivelato nulla di questo fino al ritorno sulla terra. Timoniere: umano, figlio di coloni in un pianeta povero e pieno di criminalità. Ha da sempre avuto un talento di guida, che usava per sfuggire ad inseguimenti sempre frequenti nel suo pianeta natale. Un giorno viene notato da un ufficiale della flotta che riconosce le sue qualità e gli offre di portarlo sulla terra per entrare all'accademia. Durante l'addestramento perde la fiducia di quello che l'aveva iniziato all'accademia cacciandosi sempre nei guai e prendendo voti bassi. Tuttavia riesce a finire la scuola e diventare guardiamarina. Comincia a servire in navi piccole e durante le soste sui pianeti spende la maggior parte del suo stipendio in alcol e svaghi. Questo non gli crea problemi all'inizio ma, dopo essere stato promosso ed essere diventato primo timoniere in una piccola nave, il suo comandante lo becca a bere a bordo e viene cacciato dall'equipaggio e rimandato sulla terra. Per un po' resta al suolo, perdendo un grado per l'accaduto e cominciando a farsi debiti per mantenere uno stile di vita nel consumo di beni materiali, nello svago e nel gioco d'azzardo. Infine viene preso da un capitano molto tosto che riesce a ripulirlo mentre gli fa fare un ruolo minore sulla sua nave. Grazie alla parola di questo capitano viene assegnato alla nostra nave come timoniere, ma la sua storia è ben nota a tutti ed il consiglio di tenerlo bene in vista è stato dato a tutti i suoi superiori. A grandi linee questi sono i personaggi che potrei portare, ditemi se c'è qualcosa che non ha molto senso o qualche suggerimento; per il resto si potrebbe sviluppare di più qualche png delle loro storie e magari qualche lanciare qualche spunto al master sui debitori del secondo. In definitiva credo che i miei pg non si piaceranno per niente tra di loro. Si vedrà che cosa ne verrà fuori...

Intanto comincio con la mia proposta del medico che c'è l'ho già elaborata meglio: vulcaniano, appassionato(inteso come interesse conoscitivo, non emotivo) di anatomia e medicina. Come repressione emotiva sarà ad un buon livello ma non perfetto. Ha iniziato a viaggiare nella flotta stellare perché così può studiare sul campo forme di vita molto diverse, in cambio mette in pratica le sue conoscenze mediche che erano già molto avanzate da prima di cominciare gli studi all'accademia. Ho una mezza idea di farlo uscire tra i primi dell'anno (quindi già da subito tenente JG) ma questo ha poca importanza. Negli ultimi anni ha viaggiato come assistente dell'ufficiale medico in una nave militare e, quando il suo capo è stato ferito in missione, ha avuto un ruolo molto importante nella gestione dell'infermeria mentre l'ufficiale era incapacitato. Per questo e per la sua sempre pronta conoscenza dell'anatomia di una vastissima quantità di forme di vita è stato premiato con il grado di tenente ed ora entra a far parte di questa nave come ufficiale medico. Per il timoniere potrei fare qualcosa di completamente diverso, tipo un tenente JG degradato per demeriti, ubriacone e diplomato all'accademia con il minimo dei voti. Uno che sa pilotare, e anche bene, ma è una testa calda e finisce spesso in debiti di gioco.

Considerate che io come conoscenze di astronave sono ben indietro per quanto riguarda i dettagli più tecnici. Certo posso farlo e trarre qualche informazione dalla pagina linkata dal master ma non so quanto verrà esperto come ingegnere. Se poi @Pippomaster92 vuole fare a cambio a me sta anche bene, non è che il timoniere sia una scelta che adoro.

In effetti mi stai facendo venire un dubbio, ma Avadal non sprecherebbe una magia se non è certo del risultato. Master, posso fare un tiro di Intelligenza (arcana +9, se è natura o religione +5) per capire come funziona l'oscurità dei drow? In particolare sono interessato a sapere se posso dispellarla e se possono tirarla a volontà, in quel caso sarebbe molto inutile disattivarla. Se riesco a fare una prova di percezione +1 per capire quanti incantesimi di oscurità sono stati tirati sarebbe anche meglio.

Se nessuno vuole il capitano forse possiamo lasciarlo come png. Credo che un capitano che si affina molto ai consigli dei suoi ufficiali potrebbe essere gestito dal master senza andare a togliere libertà ai giocatori. Non so, magari non un tipo alla Kirk che prende tutte le decisioni importanti e sta sempre al centro dell'azione ma qualcuno che sia più passivo non dovrebbe creare troppi problemi secondo me.

Come secondo ruolo potrei fare il timoniere se nessun altro lo vuole. Quindi sarei medico e timoniere.

Ti tirerò l'azione al prossimo turno visto che eri già tornato indietro a frugare nella borsa in questo.

Allora, prima di tutto devi sperare in un tiro molto alto in acrobazia perché devi oltrepassare la pozza senza sbattere sul tetto o sul bestione, atterrare alla rampa delle scale dove il tetto si fa più alto e lì fare un'altro salto verso Sergen che sarà più facile del precedente. Per l'ultima parte direi di interpretarlo come tentativo di sbilanciare, quindi tiro per colpire e prova di forza per farlo cadere. Inoltre dovrai fare un'altra prova di agilità per non atterrare prono dopo se vai di scivolata. Però l'handicap peggiore te lo da il tetto per poter saltare fino alla rampa di scale, mi costringe a darti una CD molto alta per la prima prova di acrobazia.

Mentre Felix si ritira ed inizia a cercare nel suo zaino, Kosef avanza sull'area unta. Scopre ben presto che camminare non è facile e viene costretto a camminare piano e fare attenzione a dove mette i piedi, tuttavia mantiene il suo equilibrio e attraversa l'area senza difficoltà, destreggiandosi con riflessi ben più alti di quanto lui stesso si aspettasse. @Kosef @iniziativa