Landar

Volpe Nera A proposito di Otto

Masamune Takeshi Tutto era andato a rotoli, era una grande trappola. Avrei dovuto consegnarmi subito, evitando molte morti e finendo ugualmente in questo stato. Mi guardo attorno, studiando l'ambiente. Mi sfilo le flebo dalle braccia, se possibile. Concentrandomi per capire cosa mi hanno iniettato sia quando mi hanno preso, se ancora in circolo, sia ora. E' facile intuire che oltre lo specchio ci sia qualcuno a guardarmi. Forse proprio lei. Sono bravi a nascondersi, fuggire, ingannare, manipolare, uccidere. Mi guardo attorno ancora una volta, questa volta però con l'intento di cercare il Soggetto 74, quasi ironicamente. "Dipende." ora osservo lo specchio, mi vergogno di me stesso e dello stato in cui sono ridotto "Come sta Geiri-san? E il maggiore Kuroko?" sembro ipocrita a chiederlo ma sono sinceramente preoccupato. Narratore

Kull Ancora preso dal furore della battaglia, mentre lentamente riprendeva colore, si avvicinò alla porta esaminata dall'imperiale. "Cosa aspettiamo?" chiese spingendola con la testa della grande ascia senza però accennare a fare un solo passo oltre ad essa. D'altronde quel che doveva fare lui l'aveva fatta, il compito di trovare e disarmare eventuali trappole spettava ad altri. Era un invito a lui o a Bathorax di procedere. Era troppo buio probabilmente, nonostante la luminosità prodotta dalla sua pelle.

Sedor Rimango perplesso dopo l'ultima frase di Kira, come stessi attendendo il seguito. Aspetto qualche secondo poi chiedo "Quale idea? Sputare nel loro piatto?" tutti

Ma le porte in rosso segnate sono già state aperte? scusate se chiedo In ogni caso l'obiettivo è esplorare l'esplorabile entrando nei posti dove non siamo entrati per la fretta di trovare la stella.

sempre percepito come uomo possiamo tentare di buttarla in caciara. mettendoli sempre in condizione di fare figuracce o accuse a vuoto. magari si arrabbieranno sempre più fino a fare l'errore fatale.

Volpe Nera Con Otto

Subotai Vedendo Kendra muoversi per avvicinarsi a Vashian e quindi alla madre rimase a breve distanza. "Penso anche io sia il caso di tornare." fino a quel momento aveva cercato di non dare a vedere su cosa o chi si stesse interessando ma l'intenzione di Kendra di rientrare non poteva essere ignorata. Inoltre avrebbe accompagnato la madre che già si era offerta di accompagnare la ragazza. DM

Gudrod Fuori dal tempio, capellone tra pelati

Magnus "Di passaggio." aggiunse il ragazzo guardando gli uomini e altri abitanti voltarsi a squadrarli. L'accoglienza era piuttosto particolare, come se avessero appena scampato un pericolo o qualche cosa di grave fosse accaduta recentemente. Si guardò attorno cercando di capire cosa potesse essere successo.

Nalu sicuramente in prima fila. Direttamente dietro i prigionieri che però non utilizzerà come scudo.

Judith "Cerchiamo." concluse ignorando il prigioniero e iniziando a guardarsi attorno spostando ogni cosa. Le panche e qualsiasi mobilio presente, guardò dietro l'altare, cercò altri possibili ingressi nascosti studiando la mappa dell'edificio, cercò botole a terra. Passò accanto al servomacchina spostandolo quasi di peso per controllare il pavimento anche sotto di esso. Invitò tutti a fare altrettanto mentre i soldati rimanevano a guardia.

Soggetto 1 K Sembro concordare col Soggetto 3 "Salva almeno loro." dico con tono molto severo continuando a guardarmi attorno e soprattutto guardando il cielo per non ricevere ulteriori brutte notizie.

Isabela Guardo Valiano e gli altri tranne Bradley "Forse... è il caso di no. Se sei certo sia una di quelle cose, seppur in parte sembra tu possa al momento sostenere l'onere di una non credo tu possa farlo se due. Meglio la tenga un altro tra noi." Indico la porta a nord "Vediamo dove porta quello stretto corridoio? Sono piuttosto curiosa di controllare in ogni buco di questo posto se ci sono altre cose interessanti e magari ritrovare il loro capo."

Sedor Sembro pensieroso mentre parla Sandara, in realtà ascolto ogni parola con attenzione e la osservo cogliendo gesti e abitudini "Dovremo essere pazienti. Attenti, ma pazienti. Commetteranno un altro errore, ne sono certo. Forse in acqua ci finirà uno di loro e chissà se io sarò presente in quel momento, se sì beh... mi dovrà la vita."

Gudrod Fuori dal tempio

Magnus Si girò verso Will "E' al Culto di Verena che dovremo riferire, compreso quindi tuo cugino. Non vedo nemmeno un motivo per riferire anche la minima cosa a terzi." si avvicinò ad Hans e gli chiese la mappa che gli era stata affidata "Io ho il compito di riportare questa intatta. Lo farò e questo sarà sufficiente al Capitano Weill per capire che abbiamo trovato quel che cercavamo."

Soggetto 1 K Ogni volta mi stupisco, sia dei miei compagni sia di come mi abbiano reso una macchina inesorabile. Non resistente e forte come il licantropo, non veloce e impenetrabile come il vecchietto... ma letale. Osservo le mani mentre una palla di pelo inizia a rotolare scapicollandosi fuori dalla grotta. E' la lupa, impacciata e furente. Vorrei comunicarle quanto siano inutili ormai i suoi sforzi, farla desistere e tornare al suo posto. Ma sono così inutilmente preso a comprendere il perché di tutto quel dolore. Perché l'insistenza di B e soprattutto perché si siano portati via i cuccioli. "Perché?" domando al vecchietto assistendo impotente a quella che sarà la fine della lupa, intenzionata a morire per i suoi cuccioli. Master

Subotai I pensieri del Numeriano sembravano vagare per le steppe della sua terra natia. Gli occhi, erano persi nell'orizzonte nascosto dalla nebbia che faceva insieme da scenografia e da sipario di uno spettacolo ipocrita, in un teatro illuminato dalle ombre. Ma lui ascoltava, memorizzava. Cercava di comprendere. Sua madre era l'unico raggio di sole tra gli attori di quel dramma, o forse era una commedia. Kendra, anche lei lo sarebbe stato se solo nuvole oscure non fossero li ad accerchiarla per soffocarla. Infine lo sguardo si posò su di lei, un sorriso gentile e sincero. Gli occhi di Subotai presero a brillare, quasi fossero magici, forse solo un po' lucidi. Commedia e dramma.

Volpe Nera Annuì. Quella era una buona soluzione considerando che Otto aveva mostrato di essere in grado di fare cose impensabili, avrebbe voluto offrirsi anche lui di passare le notti con le mani legate... ma era meglio farlo con gli occhi sempre aperti. Lasciò che il vecchio cogliesse il senso della proposta di Tobias pronto, eventualmente, ad avanzare la sua di proposta.

Judith Scrutò il servo, lasciando fosse Victor a interrogarlo che apparentemente sembrava più abituato. Lei si lasciò sfuggire solo una domanda, dopo una precisazione "Non sarò certo io ad ucciderti o giustiziarti. Quei sacchi, erano sufficientemente grandi da contenere un uomo?" indicò il sacrificio ancora steso sull'altare.

Geralt di Mirabar Tempio

tempio

da come ha parlato la rossa sembrerebbe di sì Spero di no allora.

Vorrei precisare che mi piace moltissimo come sta andando. però questa era proprio una cosa che ho tentato di evitare con perizia. tanto che il potere voce tonante fa 4 danni secchi contundenti ed era l'unico modo che avevo per essere certo di non ucciderla.