Landar

ma perché due Conjurer fanno schifo? per altro io pensavo tu facessi il crafter... in ogni caso ritengo non sia obbligatorio doverci differenziare del tutto. poi vedete voi.

Subotai Nonostante si svegliò di umore eccellente, si diede una bella ripulita, si vestì in maniera adeguata e scese. La fragranza del pane unita all'ottimo odore della pancetta e delle patate bollite poi resero la sua contentezza ancor più evidente. Apparve al piano terra con un sorriso smagliante. "Buongiorno a tutti. Parole sagge Milady." fece il gesto di annusare l'aria "Questa giornata promette benissimo." Aiutò quindi le donne a finire di apparecchiare, poi con galanteria del tutto estranea a un barbaro della steppa Numeriana spostò la sedia di Kendra per permetterle di sedersi e lui si sedette dopo le tre donne. Quel giorno li avrebbe attesi una lunga giornata di indagini.

Io sto virando ho talmente tante idee che non mi decido.

Premetto che in un certo qual modo sono d'accordo con Pyros88. Credo il ragionamento riguardante la gelosia/condivisione delle conoscenze sia giusto seppur è cosa che solo Lamadanzante può decidere. Di base il mio personaggio però è un po' restio e potrebbe decidere di non condividere tutti gli incantesimi, di certo se muore il libro non brucerà con lui ahah Sono però d'accordo con Pentolino che la cosa vada ruolata. Avere la necessità di collaborare non significa dividere anche il pitale. Di certo il mio aasimar non lo farà MAI col tiefling di Pentolino.

sto ultimando anche io il bg.

Magnus Aveva seguito la discussione precedente, quando ancora nel refettorio, in silenzio seppur più volte e insistentemente ammonendo Will e gli altri di abbassare la voce, ammorbidire il tono anche per rispetto al luogo dove si trovavano. non aveva giunto nulla a quel che gli altri avevano detto ma si era limitato a osservare il giovane studioso con sempre più malcelato sdegno. Non si sarebbe offeso per qualche parola di troppo, né per gli attacchi di ira o isterici altrui. Era la mancanza di rispetto del posto e delle persone che proprio non gli andava giù. "Se non abbassate la voce, quanto è vero che credo in Sigmar, vi metto a ninna per 10 ore." Era con quelle parole che aveva trascinato gli altri fuori dal refettorio per portarli di fronte al Capitano come richiesto. Ascoltò silenziosamente il capitano e quando gli chiese di parlare in privato andò con lui. Lo sguardo era severissimo, attraverso la porta erano filtrate poche parole ma erano state sufficienti "Non si può fare come dici Brewster. Proprio no. Inoltre la missione non è affatto finita e ora che possiamo andare suggerisco a tutti di prendere le proprie cose e incamminarci. Parleremo fuori, senza recare altro disturbo a loro, questo luogo è sacro. Intesi? Ora silenzio, prendete le cose e andiamocene." AdG

Geralt di Mirabar Menzoberranzan

Isabela Senza dire nulla, ma con un'evidente punta di delusione, alzo le spalle ed esco di nuovo dal bagno "Io controllo qui allora." fino a questo momento sono stata piuttosto fortunata e la speranza è di continuare così. Inizio a ispezionare la stanza, sollevando le coperte e anche il letto, aprendo e spostando l'armadio e mobilio ove possibile, aprendo cassetti e guardando con maggiore cura ovunque. DM

Alla fine ho deciso per un Aasimar Peri-blooded mago del fuoco Mi sembra si scarseggiasse sotto un certo punto di vista. Insomma, se le temperature sono basse vi scalderà il mio mago con tanto affetto.

Ma figurati, massima serenità per me. Ho usato la parola inferiore perché mi sembrava chiaro dal discorso di nanobud che li ritenesse così eheh Di certo però non c'è bisogno di incentivare la scelta degli umani o altre razze. I giocatori e i concept proposti erano già stati scelti quindi l'incentivo al limite è utile a convincersi a giocarli ugualmente. Come detto io non sono contrario ma era meglio usare altri presupposti eheh Per altro è una survival e anche duro per ammissione del master, avremo un party anomalo e non completo per forza di cose. Quindi essere un minimo performanti sarà utile.

per me come volete. Spero che il tuo pg non essendo più un essere "inferiore" non avrà più scuse per odiare gli aasimar

e lo chiami Fracchia?? Non avevo dubbi. Dal poco che ho visto ci avrei scommesso potesse piacerti più un Primalist Umano. Mi tenta molto ma penso di potermi divertire di più alla fine con l'altro concept. @Lamadanzante per le classi di prestigio ci sono restrizioni?

Il primo. Se farai il trasmutatore allora valuto altre opzioni. Probabilmente io mi preoccuperò di mettere su un po' di doti diplomatiche e intimidatorie anche se in un deserto apocalittico potrebbero essere inutili ma chissà... dovessimo trovare comunità isolate e barbarizzate o anche supersviluppate magari un po' di gentil favella tornerà utile. Farò una fatica abnorme e pensare al mago e famiglio ahah

Soggetto 1 K Con 2

Grazie! In realtà stuzzica anche me a @Pentolino, credo ci divertiremo. Quindi sto tentando di elaborare un modo per assecondare i miei capricci, non gioco mai maghi come ho detto, ma adoro gli elementalisti.

Goril Venerdì 6 Novembre 764 [Tomba, zona sarcofago, dopo pranzo] @Enoch, Graster

Alla fine devo ancora capire quale sia l'idea che più stuzzica Lamadanzante ma mi pare di aver capito il Pact Wizard Aasimar. Per quanto riguarda la scuola sono ancora molto indeciso: da una parte sto cercando di sciogliere il dubbio tra Divination e Transmutation dall'altra invece mi piacerebbe un po' incrociare i due concept proposti e pensare a un elementalista [Fuoco o Metallo da vedere ma penso siano entrambi molto interessanti con un Aasimar]. Domani prendo la scelta definitiva e inizio a tirar giù scheda e bg anche perché come detto, il mago per me è una novità totale.

Magnus Will sembrava essere stato colto da un malessere improvviso o forse chissà quale pensiero lo stesse assillando, Ralf sembrò anche preoccupato. "Potrai rimanere qui se hai necessità di riprenderti, mentre noi andremo avanti. Ci potrai raggiungere scortato, anche il tratto di strada che ci divide da Pfeildorf è piuttosto breve e sicuro. Potrai lasciarci l'equipaggiamento in eccesso che ti sei portato dietro fino ad ora." era più che evidente a quelli della compagnia, a quale equipaggiamento facesse reale riferimento la guardia cittadina. Si pulì la bocca e si alzò annuendo "Sì, andiamo."

Kull Oltrepassò la palizzata sollevando le gambe per scavalcare la zona ancora integra non senza dare una pacca sulla spalla dello sciamano. Avrebbe voluto parlare ma non intendeva togliere la sorpresa ai dormienti, preferiva svegliarli sentendoli gorgogliare a causa del sangue in gola. Una volta dall'altro lato della palizzata si stiracchiò distendendo la schiena. Era imponente ma vicino al gor appariva come un fuscello. Armato di spada e scudo si mise a contare, fino a quanto poteva, le capanne o case dove vedeva una luce.

Judith Judith passò accanto all'abate, lo sguardo era gelido. "Siamo qui per fare ciò che ci hanno ordinato, se hanno ritenuto opportuno ripetere delle indagini chi siete voi per giudicare e consigliare l'opposto?" guardò il giovane prete trattenendo lo stesso sguardo "Mi raccomando, ogni parola. Senza tralasciare quelle del suo superiore." Con un gesto poi lo congedò, non le interessava più il suo aiuto al momento e probabilmente sarebbe stato meglio allontanarlo anche da Victor e Solomon. Attese fossero soli "Credo dovremo andare all'altra Cattedrale, quella di Ematite. E' il caso di raccogliere ogni informazione che la riguarda, studiare e partire." aveva la certezza che quel sarcofago in realtà fosse stato trasportato qui da quel posto.

Suppongo proprio di sì.

Nalu Dal lato basso del sentiero e solo grazia alla luce di poche stelle mi rendo conto vagamente di quel che accade, l'oscurità mi avvolge ma in qualche modo comprendo dove mettere un piede avanti all'altro. Rimanere nascosti è inutile, ma senza avere piena coscienza di ciò che accade non è saggio espormi incautamente come sembra abbiano fatto altri. Cerco di focalizzare il luogo da dove avevamo udito la campana, se lì è presente un altro gigante come il precedente forse posso scorgerne la sagoma delineata e rigata da quei magici fili di lava. Di certo farà rumore. Lascio stare Owyn che sembra deciso a sfruttare la posizione di vantaggio, per altro in questo modo diverrà anche lui un bersaglio forse e quindi dovrà correre ai ripari. Mi appello a Siakt, la luce delle stelle mi guiderà lungo il serpeggiante sentiero che porta in cima alla collina. Pur sapendo che la lancia potrebbe fare altrettanto non intendo trarre beneficio delle sue capacità in questo momento, a tempo debito sarà certamente più necessario. DM

Gaël Roland de Glanborielle Solo a quel punto Roland si fece avanti, non guardò dritta negli occhi la donna, forse in qualche modo tutta quella situazione lo imbarazzava. Si trovava in uno dei posti che probabilmente, fosse stato in potere di farlo, avrebbe raso al suolo senza pensarci due secondi. Ritrovo di reietti ormai abbandonati al vittimismo e signorotti borghesi assuefatti al vizio e alla depravazione. Solo un dubbio lo frenava dal prorompere in una noiosa filippica, avevano accolto e curato quello che secondo il suo giudizio era un uomo di fede e soprattutto retto e fermo nelle sue convinzioni "Una stanza privata." rispose col suo accento alzando lo sguardo ma abbassando molto la voce e badando bene non ci fosse nessun altro in ascolto "Assieme a un uomo che sembra stia passando in questo luogo un doloroso periodo di degenza." non fece il nome ma volle far capire che sapevano bene chi fossero andati a cercare.

Magnus La guardia cittadina si lavò e preparò con cura, prima di indossare l'armatura si dedicò al suo stomaco. Il cavolo non gli dispiacque affatto, il suo odore gli ricordava l'infanzia e le lotte a chi finiva prima di mangiare con i fratelli per poi andare ad aiutare il padre nei campi, sì erano proprio bravi ragazzini... da piccoli. Poi molto è cambiato. Mangiò con gusto, non disse nulla se non un educato buongiorno a tutti i presenti. Attendeva fosse Will a prendere la parola, che mostrasse quantomeno un po' di curiosità. D'altronde erano tornati tutti, vivi e senza nemmeno un graffio. L'unica cosa che gli metteva un po' di ansia e pressione era la richiesta da parte di Weill.

C'è il cattivo@Pentolino... e poi c'è quello "bianco", io. Avevo due idee in mente 1)Un Pact Wizard Aasimar, Legale Buono chiaramente ma indeciso se Evocatore (Conjuration NON Evocation) o Trasmutatore. Nobile, cresciuto negli agi e ora ultimo ma migliore lascito della sua linea di sangue. Della sua famiglia non è rimasto più nessuno, l'Apocalisse e i suoi Cavalieri gli hanno portato via tutti. Chi scomparso a causa di uno dei quattro chi distrutto a causa di un altro anche dopo essere usciti dal rifugio dei maghi per esplorare ciò che rimaneva del mondo. Anziché farsi travolgere dalla rabbia, dalla solitudine o dalla tristezza, nella tragedia ma soprattutto nella Torre, ha trovato nuove energie e motivazioni per ultimare i suoi studi e spingersi oltre. Con il solo scopo di giungere alla consapevolezza e conoscenza di ciò che realmente è accaduto. Perché il Giudizio si è abbattuto su tutti loro? 2)Un Primalist, probabilmente umano specializzato nella Scuola Arcana Elementale del Metallo, di allineamento neutrale. Un giovane studioso sopravvissuto quasi per caso forse, proprio mentre stava indagando sui segnali, preludio alla totale distruzione. Tragicamente e apparentemente cade in una sorta di sonno eterno, proprio nelle viscere di quella montagna dove di lì a poco si sarebbero rifugiati gli altri manipolatori della realtà. Trovato da altri maghi, viene estratto incredibilmente vivo seppur sembrava come fuso nella vena metallifera. Proiettato in un mondo che non gli appartiene, oltre alla tragica situazione si trova costretto a sopravvivere alla totale estraneità cui si sente protagonista. Ritrova un poco di vigore e stabilità nell'intento di capire come e perché sia sopravvissuto e quale sia il suo destino. Approfondendo anche la comprensione di ciò che è in grado di fare.