Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.
Diventa parte dello Staff DL.

Landar

Circolo degli Antichi
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti pubblicati da Landar

  1. Tulkas Osservo la cameriera, istintivamente accenno un sorriso per gentilezza non certo falsità "Arrosto con patate e dell'acqua per me. Grazie." E' difficile capire il perché sia tutto così assurdo qui ma è come se da un momento all'altro possa scatenarsi una rissa e chissà che non toccherà noi esserne al centro. Farò il possbile per evitarlo. DM
  2. Benaiah "Shahab... non mi piace chiamarlo semplicemente cammello, figuriamoci cosa." non c'è il minimo tono di rimprovero ma sorrido quando lo dico "Lui non ha problemi di temperature e può addirittura mangiare carne o ossa. Certo brucare dell'erba rigogliosa come quella che vedo qui non potrà che giovare al suo umore" mentre rispondo tolgo i finimenti e slaccio la grossa sella che poi lascio a terra, quindi indico la stalla all'animale che subito inizia ad incamminarsi "e alla sua salute chiaramente." Vado a sistemare la sella in un angolo al coperto della stalla, anche se il tempo è buono non voglio rischiare si bagni ora che non è necessario, tornando mi accosto quindi a Shaza "Nobile intento. Spero questo faro riuscirà a indirizzare le navi lontane dagli scogli." Quindi mi avvicino al cavallo pezzato accarezzandogli il muso nel tentativo di calmarlo. Sembro anche sereno passando vicino alla rana, un animale certamente curioso ma anche evidentemente intelligente. ------------- Una volta entrati nella casa spendo ben poco tempo a studiarne la struttura e solidità. Non è ciò che mi interessa al momento poiché vengo letteralmente rapito dal buon profumo di arrosto che arriva dalla cucina. Non mi avvicino al vino, non intendo berne nemmeno un goccio prima dell'arrivo del padrone dell'avamposto. Fortunatamente non ci fa attendere molto, un omone arcigno ma è evidente sia anche una persona di cuore. "Il mio nome è Benaiah. Sono davvero lieto di conoscervi." il tono di voce non è meno gentile di quello usato con Svetlana, certo gli sguardi e i gesti sono più diretti "No... non sono una guardia" non lo dico come fossi offeso "sono un Cavaliere. E come ha detto Damien e ha ribadito Leo, siamo qui per uno scopo preciso. Rendere queste terre sicure." Quando però tutti iniziano a fare domande sembro un po' stranirmi "Amici miei, non spetta certamente a me ma la Signora ci ha invitato a sederci e sembra sia quasi pronta per noi una cena deliziosa. Non avveleniamo il buon cibo col racconto di banditi e manigoldi. Mangiamo, conosciamoci meglio... poi avremo tempo, quando il vino sarà già in circolo e le promesse più facili." alzo quindi la coppa di vino invitando tutti a un brindisi "Alla liberazione di queste terre. Sarò lieto di rendere le notti dei coniugi Levton più serene da questa che giunge in avanti."
  3. Goril Sabato 7 Novembre 764 [Tomba, tunnel, quasi sera] @Enoch, Toki, Goril
  4. Frana e ingresso principale sono lontani? Io a questo punto passerei per la frana se ciò non implica il bagnarci sempre che appia solida
  5. l'anima di Caramon tormenterà chi ha tirato lo scarico!!
  6. Daeron semplicemente non vuole accamparsi lì. Se è tempo di sistemarci per la notte cerchiamo in fretta un posto vicino ma chiaramente non dove si è consumata la lotta
  7. Isabela "Sono brutti sì... ma abbiamo già constatato che muoiono anche loro." quindi cerco di trovare spazio sufficiente a permettermi di colpire i nostri nemici. Scateno quindi entrambe le mie lame al grido di "Andate via bestiacce!!" DM
  8. Benaiah Al contrario del fedele di Erastil io scendo dal carro e salgo sulla mia cavalcatura, sistemandomi comodamente nella sella tra le gobbe. Un'operazione complessa in realtà poiché l'animale è piuttosto alto e per salirci, senza dover fare manovre spericolate, è necessario lui si abbassi. La vista dell'avamposto incredibilmente mi mette ancor più di buon umore "Già, il bello è proprio quello. Dovremo darci proprio da fare prima di ottenere qualche... titolo." mi giro verso Shaza "Che ne pensi di 'Mastro'?" sospiro "Aaahhh quanto dovremo sudare. Mi piace." All'ingresso poi veniamo accolti da una gran bella ragazza, forse poco più grande di me ma questo nulla toglie al piacere di avere la possibilità di ascoltare una voce femminile in mezzo a tutti questi omaccioni. La speranza di che potesse essere la figlia di questo Oleg viene però immediatamente infranta dalla sua presentazione. Scendo elegantemente da Shahab. Mi avvicino a Svetlana, definitivamente attratto dalla sua timidezza ed eseguo un perfetto baciamano. D'altronde tra la mia gente si usa così, tutte le donne sono principesse. Rialzo lo sguardo fissandola dritta negli occhi per un breve attimo, lo riabbasso per non darle nemmeno tempo di imbarazzarsi poiché non intendo essere scortese "Il mio nome è Benaiah. Sono incantato." quindi mi allontano arretrando qualche passo "Spero i miei modi non Vi mettano a disagio. E' abitudine. Dalle mie parti ogni donna è destinata a ricevere tutti gli onori. E Voi qui non solo ci ospitate ma siete anche nostra Regina." accolgo poi l'invito a entrare con un ampio sorriso.
  9. Amatsumara Socchiudo gli occhi, vorrei sospirare di sollievo ma non riesco nemmeno a gonfiare i polmoni sotto lo sguardo del profanatore. Mi riprendo e lo osservo, non intendo dirgli che diversamente da lui io non mi ricordo di alcun Hadriel. Ma potrebbe avere senso, è nella natura della sua casata... sottili, evanescenti ma comunque presenti. Però posso fargli credere che ritengo lui abbia detto la verità, questo sì, d'altronde in qualche modo lo penso davvero "E' vero, in questi abiti mi trovo a disagio, ma non sono un Divoratore e li ho accettati. Quel che mi dice mi da sollievo. Il nostro era un ruolo importante, fondamentale. Voi eravate muse, fonti di ispirazione. Eravate... è un errore. Siete invero in grado di aprire la mente degli uomini. Ognuno di voi con i propri mezzi, ovvio" lascio in sospeso la frase indicando l'esterno "Quello che mi auguro è che gli scopi siano stati nobili per tutti, almeno nelle intenzioni. Noi invece mettevamo loro a disposizione i mezzi per dare vita alla creatività che avevano sviluppato." Sospendo per un po' i miei pensieri a voce alta, poi riprendo tornando al punto focale "Sono andati decisamente oltre le nostre aspettative. Non lo pensa anche lei?" E' questo l'unico modo che ho per avere le risposte che cerco. Narratore
  10. Benaiah Sembro sinceramente divertito dalle risposte, le accolgo seriamente sia chiaro ma dallo sguardo è evidente che comprendo ci sia molto di più dietro quelle parole. Accarezzo Shahab "Capisco. Quindi senso di giustizia, del dovere e... perdonami Shaza ma non riesco a definire le tue motivazioni. Forse solo denaro e potere, certo il secondo presuppone anche una enorme dose di responsabilità. Un titolo non sono solo parole prima del proprio nome, ma non credo sia necessario spiegarlo." sorrido affabilmente. Ssarà certo giunta voce a tutti loro che dall'Est, molti mercanti del vicino oriente, percorrono il Sentiero d'Oro vendendo spezie e tessuti sempre col sorriso sulle labbra. Sorriso gentile ma chissà quante volte realmente sincero "Shukran. Anche io vi devo una risposa avendo fatto la domanda. Beh... per il momento mi accontenterò di sopravvivere. Si dice sia un posto davvero pericoloso, sono però lieto di essere al fianco di così valorosi e prodi compagni." ora sì, forse la punta di ironia è meno velata ma di certo non intendo offendere nessuno. Probabilmente sono divertito dall'intraprendenza.
  11. ok fatto! che carina la locanda su mappa!
  12. Tulkas Sorrido con lo sguardo vedendo Deyana andare a chiedere un tavolo. Non vado a sedermi subito sull'unico libero per mostrare cortesia e premura nei riguardo del suo gentile gesto. Una volta seduto, mentre attendiamo la cameriera nemmeno mi guardo attorno "Proprio al centro. Che bellezza. Chissà con quale moneta è possibile pagare qui." Per come la vedo io il gesto di Gara potrebbe risultare immediatamente ostile se qualcuno dovesse riuscire a notare la sua presenza. Tuttavia non ho fatto in tempo a fermarlo, spero vada tutto bene. Inizieremmo col piede sbagliato. tutti
  13. Iñigo Con lo sguardo sembrò dire a Ilda 'E chi se ne va? Necessito di un soffice cuscino.' forse impossibile esprimere tante parole con uno sguardo ma lui era sicuro di essersi fatto capire. A quel punto non serviva fare altro che attendere gli sviluppi, quella donna sembrava davvero curiosa. "Allora? A che ora pensate di alzarvi domani mattina? A che ora aveva detto il Capitano?" ricordava benissimo non avesse dato alcun orario ma volle far intendere chiaramente agli altri le sue intenzioni, cioè dormire più a lungo possibile... quantomeno la mattina.
  14. Judith Osservò Ludovicus uscire dalla cattedrale e poi entrare nel mezzo. Era evidentemente affaticato ma non volle chiedere se se la sentisse di andare, era chiaramente volenteroso di dare il suo contributo. Fece un cenno di assenso a Patricia quindi entrò anche lei. AdG
  15. Gaël Roland de Glanborielle Consumò la colazione come avesse avuto la certezza che non avrebbe potuto avere un pasto decente a mezzodì. Sempre cordiali sia con i compagni sia con garzoni e proprietari della Piovra Rossa. Anche dopo, durante la lunga passeggiata sembro di buon umore. Risoluto certamente ma sembra che l'idea di essere messo alla prova con questa particolare e apparentemente pericolosa storia lo faccia sentire più convinto della propria vocazione. ---------------------- La situazione nel quartiere era devastante e devastata e gli tolse tutto il buon umore del primo mattino. Quelle persona si arrangiavano nel vero senso della parola, ottenendo certamente meno di quanto in realtà meritassero. In determinate condizioni trovò normale che la gente debole di volontà si lasciasse poi andare a crimini e violenza, soprattutto autoinflitta. Seppur comprensibile però, a suo giudizio non era perdonabile né giustificabile. Quando si ritrovarono di fronte a Sumpfund ebbe qualche difficoltà a comprendere chiaramente il suo reikspiel. Non fece in tempo a salutare e presentarsi che Jean Pierre prese la parola, gesticolando ancora una volta in quel modo assurdo e usando termini che potrebbero sembrare fuori contesto. Ogni volta la cosa gli piaceva sempre meno. Tutti
  16. Nalu Improvvisamente inizio a parlare una strana lingua fatta di schiocchi alternati a morbide parole, sembro rivolgermi direttamente alle creature che avanzano. In Shuer Quindi grido verso Shpok "Non li attaccare se non attaccano prima loro. Dobbiamo fare il possibile per conservare le energie e concentrarci sui wojiek." Avanzo cauto tenendo la lancia puntata verso l'alto per non mostrarsi minaccioso.
  17. Volpe Nera Il Kai sbuffò vistosamente guardandosi attorno. Poi punto la guardia più vicina e men indaffarata o chiunque gli avesse dato l'impressione di conoscere la città e a grandi falcate gli si avvicinò "Buongiorno. Saprebbe indicarci la direzione per l'ambasciata del Sommerlund?" più perdevano tempo più sarebbe stato tutto più difficile e di contrattempi ce ne erano stati fin troppi e continuavano a susseguirsi.
  18. Subotai Osservò sorpreso la scalata di Damian, al saluto di Vlad invece rimase un po' perplesso. Salutò di rimando ma con una sensazione amara dentro. A quel punto tornò alle loro faccende. Quando quindi vide lo scalatore provetto mettersi all'opera si allontanò dal luogo delle crepe facendo veloci passi all'indietro. Il crollo non fu enorme ma forse sufficiente al loro scopo, tossicchiando scansò il pulviscolo che si era alzato agitando le mani "Per la luce non ti preoccupare. Come hai visto non ho problemi a crearne." Quindi indicò Damian "Ottimo lavoro tu." attendendo che tutta la polvere di depositasse di nuovo per sbirciare oltre il crollo e guardare la situazione "Oh beh... ora sembra si possa procedere."
  19. Geralt di Mirabar Menzoberranzan
  20. Gudrod Beccate questa ragazzino
  21. Ambaron Le risate degli orchetti fecero quasi innervosire l'elfo. Il fatto che stessero in qualche modo gioendo poteva significare che avessero sedato la rivolta. Strinse i pugni meditando di fare il possibile per rendere giustizia a chi aveva sofferto le pene della schiavitù. Quindi annuì al commento silenzioso dell'altro elfo, la direzione era quella e dovevano recuperare le loro cose. Andare a combattere in quello stato sarebbe stato quasi un suicidio.
  22. Goril Sabato 7 Novembre 764 [Tomba, tunnel, quasi sera] Grido a squarciagola per farmi udire prima di tornare da Enoch "Che cosa hai detto raccontafrottole?? Non parlare nella tua lingua non la capisco." poi borbotto qualche cosa tipo 'ma tu senti questo...' ritornando verso il faccione. @Goril, Enoch

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.