Landar

Isabela Sembro ben più che soddisfatta, in effetti ci ho guadagnato non poco e per un attimo mi sento un po' in colpa, solo un attimo. Ripagherò in qualche altro modo. "Felicissima e grazie. Ora siamo membri a tutti gli effetti? Ci sono dei gradi, simboli..." chiedo curiosa "Oneri e doveri? Qualche vantaggio?" questa volta sorrido "E poi dobbiamo fare a quel frammento ciò che è stato fatto al primo." Alla fine alzo il bicchiere "Ma prima di tutto... A noi tutti e alla Società dei Cercatori."

confermo 20 quindi 18 in carica (per poco) e sfida con gli altri

Fjalarr Era rimasta solo una creatura di queste orribili dalla forma di un fungo. Come la terra potesse generare questo tipo di orrori non me ne capacito ma ormai c'è poco da domandarsi... gli altri ne sapranno certamente di più e glielo chiederò quando la mia ascia avrò aperto in due la cosa. Cerco di individuare un punto fragile, sembra tutto molle, quindi senza badarci troppo punto al bersaglio grosso per non sbagliare... e tagliarlo in due. DM

Judith Attese gli altri furono pronti, poi tentò di aprire la porta spingendola con i piedi, oppure tirandola con le mani se necessario, puntando sempre il bolter appena possibile. Incalzò gli altri "Trovato altro?"

Ci dicesse lui, Pippo. Però venderlo per me è uno spreco. Al limite in futuro lo scambieremo cercando di barattarlo a prezzo pieno o quasi.

Idem, considerando anche che lo scegli ogni livello. Quindi meglio vedere alla fine dove ti conviene. Il resto ti ha spiegato benissimo Ian.

Ottimo lavoro. Per oggetti come quelli magici direi di iniziare a pensare a dividerli a seconda delle esigenze di gruppo. +1 a CA a chi fa comodo di più?

C'è c'è ma credo sia iperimpegnato.

Benaiah Campo L'esecuzione è veloce, le ultime parole del bandito mi fanno quasi rimpiangere la decisione presa e se non fosse per il fermo sguardo del paladino di Erastil quasi solleverei la mano per fermarlo, trasmettendo la mia titubanza. Ma non succede. Rimango immobile a guardare l'esecuzione. "Oggi sei stato tu... la prossima volta spero non ci sia. Pensi sia stata una decisione saggia, io la ritengo necessaria. Forse però hai ragione tu." Aiuto chiaramente a seppellirlo, prima ricomponendo il corpo mettendo la testa in un sacco. Una sensazione terribile. Ciò che ci ha detto della famiglia e del Signore Cervo ci rimarrò impresso a lungo, almeno fino a quando non chiariremo la questione col capo dei banditi e troveremo la famiglia di quell'uomo. Viaggio L'esplorazione prosegue... colorata semplicemente da una serie di eventi particolari e buffi. Se quelle storie su creature magiche sono solo dicerie beh, ho cambiato idea. Chiedo ai miei compagni cosa ne pensano, soprattutto Ysabela che credo sia la più avvezza con i misteri arcani e gli accadimenti magici. "Gnomi? Esistono?" Avamposto Finalmente raggiungiamo gli Oleg e finalmente l'avamposto inizia a prendere davvero vita. Vedere il posto essere tornato attivo mi toglie definitivamente il broncio ma è quando scorgo Svetlana e il suo dolce benvenuto che il mio cuore si risolleva totalmente dalle pene degli ultimi giorni. Invidio Oleg, allo stesso tempo sono felice per lui. Non capisco. Per distrarmi da quella visione che trovo magnifica e rassicurante cerco di trovare il bandito che ho fatto togliere dai ceppi, desidero controllare si stia dando davvero da fare e dopo essermene rassicurato finalmente mi riunisco agli altri, col rossore sul volto ormai scomparso, per godere della delizia della cucina della Signora Levton. "Affamati sì, ma già la vostra accoglienza sazia i nostri cuori." dico con tono gentile lasciandomi sfuggire un'occhiata verso la ragazza.

Contentissimo di come stai gestendo. Metti tutto ciò che ti viene in mente perché non può far che bene. Grazie

Arioch Mi sistemo come meglio posso badando bene a rendere visibile l'eventuale stemma. Mi sistemo i capelli per non far vedere quanto sono lerci, chissà se potremo anche camuffarci quantomeno in zone buie e grazie al caos generato dall'ogre. "Ora va decisamente meglio. Vado subito dopo il bestione... peccato dobbiamo fuggire in fretta, fosse per me farei bruciare questo posto da cima a fondo." nulla toglieva che avrebbero potuto appiccare un fuoco in qualsiasi momento. DM

Gudrod La sera prima in barca

Non saprei ahah usare la memoria come le mani per "psicometria", la postcognizione. Una sorta di volo sul terreno da noi percorse per vedere se ORA altri stanno seguendo le nostre tracce. Un tentativo assurdo ma chissà.

Beh sì facevo riferimento all'arma proprio di Path. Nessun problema però. Sarà un "colpo di grazia" da regolamento in teoria.

Arioch "Abel ha ragione. Possiamo prepararci al meglio." indico l'armatura che ho lasciato a terra intendendo indossarla. "Solo una manciata di minuti. E anche se il gigante ha fatto tremare quel portone allarmando forse qualcuno, un po' di tempo lo abbiamo. Al limite si staranno preparando per accoglierci là fuori, in tal caso dovremo essere pronti." Senza aggiungere altro inizio ad indossarla poi mi rivolgo all'ogre "Ora usciamo e spacchiamo ancora. Aspetta... e saremo liberi." ha avuto la sua dose di sangue, spero si sia calmato un po'.

Beh Tulkas ha fornito un elemento da trattare volendo dicendo che era "malvagio". Credo bisognerà solo andare avanti in ogni caso.

Sto elaborando il tutto e a breve, credo domani, penso di poter finire.

Quanto è vero quello che dici. E' una scimitarra, credo sia troppo leggera per decapitare qualcuno però a questo punto lo faccio io se solo Damien fa un cenno. D'altronde come Benaiah ha deciso per l'altro alla fine può farlo anche per questo. Maturerà in qualche modo.

Benaiah "Come è modo nelle terre confinanti a questa verrai anche sepolto." mi guardo attorno fino ad individuare un ceppo di un albero tagliato recentemente, sembra avere la larghezza giusta per farlo poggiare con le ginocchia a terra a faccia in giù. Mi ci avvicino e lo indico con la lama "Qui, Damien. Credo sia adeguato. Gli abbiamo già promesso molto più di quanto gli spetta, ha addirittura ammesso di non fare altro da quando è in vita. L'altro quantomeno aveva avuto la decenza di dire che si era unito da poco." forse, non ricordo benissimo ma poco importa ora. "Dicci dove troveremo la tua famiglia e muori con dignità come non hai mai vissuto fino al tuo ultimo momento."

Eh mi sa nella sezione file è l'unico modo. Appena trovo un'immagine decente la carico nella sezione predisposta.

Fatto, ma si vede?

Yamanaka Kenshin (Umano Samurai) Guardo poco soddisfatto le mie frecce infrangersi sull'armatura del nemico. I banditi sembrano piuttosto convinti di ciò che stanno facendo, devono tenere molto al loro bottino... continuo a convincermi che c'è molto di più sotto ma non abbiamo avuto granché tempo di indagare. Ce ne sarà, spero. Camo Minami-no-Kaze. "Fate come dice Nezu. Decimateli mirando i loro arcieri o i meno protetti." Ormai è deciso, la creatura servitrice di divinità infernali è ormai prossima. Non rappresenta la mia nemesi ma il suo diritto di calcare queste terre è tale solo facendolo seguendo i giusti dettami. Lui è estraneo a tutto ciò e merita di essere punito. "Io sono Yamanaka Kenshin, il Jinja no kami. Non avete alcun diritto di prendere ciò che desiderate ma ci avete sfidato apertamente. Vi abbiamo dato una possibilità di non tornare più, ma eccovi qui di nuovo. Andate, lasciateli in pace... o continueremo fino alla morte dell'ultimo di noi o di voi." DM

Subotai Reagito al primo attacco, passo alla controffensiva tentando anche io di sfogare un po' l'insoddisfazione di non aver trovato ancora quel che cerchiamo... non tutto quantomeno. La scimitarra saetta dal basso verso l'altro, cercando un punto morbido dell'addome dell'aracnide o magari un fendente tra gli occhi. "Orrori!" Poi fece un passo indietro per meglio gestire la situazione e magari proteggere la madre. DM

Buondì! Io sto in giro, dimmi tu a che momento rientro e posto di conseguenza.