PietroD

Petras "Io aggiungerei che non siamo gli unici a cercare gli officianti che hanno ucciso Peter. Chiunque governi i non morti infatti ha il vostro stesso 'target', ma fino a questo pomeriggio l'unica strategia, vana, è stata di girare la città cercando di incrociarli. Almeno a me è parso così. E non hanno ancora avuto successo." Faccio spallucce. "Però c'è qualcosa che potrei fare per voi." esito. La presenza di Loup e di Mills mi aiuta a superare il timore di aprirmi con queste persone. Estraggo dalla mia sacca un candelabro ebraico a sette braccia. "Io possiedo questo oggetto, lascito di mio padre. Io la chiamo Menorah dei ricordi. Se mi portaste nei luoghi dove avete avvertito le forti auree, potrei provare a vedere se, nelle sette ore precedenti, è accaduto qualcosa di importante. Per esempio vedere qualcuno che apre una porta segreta." Chino il capo, sento le guance avvampare. "Avrei dovuto pensare di usarlo sulla barca, per vedere cos'era accaduto intorno alla botola nelle ore precedenti. Ma quel che è accaduto mi ha... non sapevo più quel che facevo."

Ceredic L'idea di Kyrian mi sembra buona, ma devo mantenere la linea di tiro su quegli esseri prima di muovermi. Punto sul più vicino degli esseri bianchicci e tentacolari, pronto a filarmela. Faccio scattare il grilletto, poi mi nascondo dietro il barile di pietra.

Tariam "Avrei solo una richiesta, 'esplosiva', oserei dire. Ci siamo trovati a dover contrastare dei progetti nemici che includevano erigere una diga, e c'è voluto un bel po' di lavoro per disfare quel che i giganti avevano fatto. Anche per entrare nella fortezza, poter aprire un bel buco largo nelle mura avrebbe reso più agile l'ingresso e la fuga. Se il nostro amico hobgoblin avesse qualcuno dei suoi gingilli, ci sarebbe di estrema utilità."

Vassilji "Andrò solo io, non vorrei che qualcuno di voi dal piede pesante lo svegliasse. Sempre ammesso che stia dormendo." L'uomo si affacciò alla botola illuminando i primi gradini con la candela, prestando la massima attenzione al rumore del respiro del Troll. Avrebbe osato scendere solo se il ritmo gli fosse sembrato calmo abbastanza da indicare che fosse addormentato.

Flint "Dite che è chiedere troppo sperare che questo fosse Fistandantilus?" Il nano si diede da fare per sparpagliare le ceneri dello spirito e del cerchietto fuori dai cerchi runici, strisciando gli stivali per spostarle.

Vassilji "Ragazzi, ma voi terreste un troll in cantina, seppure incatenato, se non vi servisse a qualcosa?" Il buon senso gli diceva di no. "Aspettiamo che sia sazio e addormentato, poi scenderò a controllare cosa protegge."

Gruttag Il nano attese che Lulù terminasse le sue conversazioni di tonno tra il galante e l'investigativo. Si avvicinò al funzionario a sua volta e fece la domanda che si era tenuto a frollare in testa. "Senta, mi sarebbe molto d'aiuto rintracciare una donna che abita in città." fece il nome della donna che gli era stato detto essere sul biglietto "Sono nuovo di qua. ll padrone mi ha detto dove andare ma mi sono perso." Mostrò il pesce che aveva pescato. "Ho un carico di questi da consegnare." abbassò la voce "Se fosse così gentile, questo potrei 'dimenticarlo' qui. Sarebbe un'ottima cena da offrire...". e ammiccò al funzionario.

Gromnir Il guerriero era ben lieto di fare da supporto agli altri componenti della Mano. In quella situazione aveva ben poco da per offrire, se non muscoli e catena per tenere a bada eventuali colpi di testa degli ospiti della locanda.

Flint Con un essere così, c'era poco da chiacchierare. Andava tirato giù il più in fretta possibile. Nuovamente il nano mouse l'ascia cercando di fendere quella parvenza di vita.

Flint Con tutti i compagni impegnati a combattere lo spettro, Flint cercò un varco per fare lo stesso. Con qualsiasi parte del corpo quell'essere lo teneva, un buon colpo d'ascia poteva portarla via, che fosse testa, posso o caviglia.

Tariam Mi avvicino a Thord, seguito da Squewk. "Sapevo che avrei rivisto la tua pelle ancora attaccata alle tue ossa. Con quel che ho visto fare a voi druidi, mi chiedo sempre com'è che non vinciate questa guerra da soli. Poi mi rispondo che non potete essere ovunque, altrimenti non sapremmo mai se stiamo parlando con qualcuno davvero o con un druido trasmutato."

Ceredic Lascio sotto la statua tutto ciò che vi si trova, certo che Rallo saprà intescare meglio di me quel che c'è di interessante. Sussurro la mia strategia. "C'è poco da esplorare, purtroppo. Già sappiamo che di là ci sono i coboldi, perché questo è il loro tempio. Andarci è solo un rischio. Invece temo che avremo visite dal lago. Quelle creature vorranno riportarci in acqua." Però quelle altre creature sofferenti nel bacile... "Io resto di guardia alla 'ribollita', qui, voi esaminate quel contenitore di argento. Tu Kyrian spacca quel bacile di legno sull'altare. Voglio sapere se in quell'acqua, sotto i corpi sbiancati, non c'è qualche essere che si sta pascendo di quelle sofferenze. In ogni caso sarebbe un dispetto ai koboldi, del quale Rallo potrebbe vantarsi con il suo committente. Nel migliore dei casi..." Non oso sperare che davvero là sotto ci sia un aboleth, pronto da infilzare.

Tariam "Squewk?" chiedo "Squeeewk!" è la risposta della rana gigante di taglia media. "Allora è deciso." commento, prima di voltarmi verso gli altri. "La mia amica sostiene che non si può fare di ogni insetto una mosca, perché ci sono anche tafani e moscerini, e i tafani sono amari per giunta. Io aggiungo che non di rado ci sono state guerre fra gli umani, e quelle fra i clan nanici sono almeno mitiche, sebbene non ne abbia vissuta nessuna in prima persona. Insomma, io e lei saremo al fianco del nostro amico Thord."

Petras Con Loup

Nuadap Dop Le parole dell'armigero fecero concentrare le attenzioni del tecnoprete sulla coppia composta da Omar e dall'assistente del defunto. Le dita scorsero nuovamente sul Datapad mentre si avvicinava a loro. @tutti

Docteur Saroch Sentendosi investito della questione per via della lingua usata dal servitore, il medico francese gettò metaforicamente ancora una volta tutte le carte in tavola. "Questioni della massima importanza, che potrebbero rendere superfluo il 'viaggio' che vediamo preparare. Il mio nome dirà poco a Monsieur Maykryat, ma sono il Docteur Saroch. Quanto all'argomento di conversazione... può riferire che vogliamo parlare del 'Cappellaio'. Sono certo che lui acconsentirà ad incontrarci."

Brank "Ma come krazzo devo parlare per farmi capire? Ho detto che l'importante è non torturarlo in pubblico. Se in privato volete solo parlarci fate pure e se riuscite a sciogliergli la lingua vi ammiro. Non provo nessun gusto a spennare una quaglia come quella." Alzo le spalle e le riabbasso, spero che questi damerini non fraintendano anche questo gesto.

Charles Con Loup

Petras Con Loup

Brank "O no, la mia idea non è di andare tutti da lui. La mia idea è di andare tutti in una stanza appartata, e mandare da lui chi avrebbe più possibilità di convincerlo a seguirlo in quella stanza. Se avete un 'gancio' fra i suoi interlocutori e pensate di poterlo sfruttare per presentarvi al tiefling e convincerlo ad appartarsi per due chiacchiere, allora ben venga e io aspetterò con gli altri nella stanza. L'essenziale non è chi fa cosa. L'importante è non torturarlo in pubblico." Sorrido ai miei compagni a piene zanne.

Flint Non veder accadere nulla mentre Raistlin entra nelle rune sorprese il nano. "Forse dipende dal fatto che reggiamo gli anelli. Tass, non muoverti. Nessuno si muova. Raist... ti prego, non fare niente che ci farà pentire di averti conosciuto." Ma le sue sensazioni non erano affatto buone.

Gruttag Una corona per un disegno! Il nano sussurrò agli altri due in disparte "Se mai avrò un figlio, gli dirò di disegnare fogne invece che scavare miniere o pescare."

Gruttag "Stai minacciando un incantatore? Quello che potrebbe portarti per magia in salvo dentro un altro edificio oppure farti ricomparire in un paiolo di acqua bollente senza che nessun altro lo sappia? Devi essere veramente stupido. Se ha detto che vi porta fuori, lo farà. Per la miseria, è un Fhokky." Il guerriero indicò i suoi compagni, dalla pelle così diversa dalla sua, come se bastasse a garantire che avessero princìpi solidi come il ghiaccio delle loro terre.

Tariam Vinco la mia naturale timidezza, per lasciare che arrivi il tempo dei festeggiamenti e del riposo, bandendo quello dei ricordi e della tristezza. "Bene, siamo tutti qui. Sarà il caso di conoscerci meglio, che ne dite? Io sono un grande ascoltatore, un confidente discreto, cioè, discreto nel senso che mi tengo i segreti non di poco buono, forse si era capito ma meglio chiarire. Sono anche un buon 'compagno di stanza', cortese e rispettoso, se qualcuna necessitasse di ospitalità. Abbiamo un amico in città che ha sempre un posto per consentirci il riposo, e forse sarà anche il caso di vedere se ha ancora addosso la sua pellaccia o se l'è fatta saltare in aria. Sapete, è una specie di alchimista."

Vassilji Taverna