Vai al contenuto

PietroD

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    5.0k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    13

Tutti i contenuti di PietroD

  1. Gruttag "A volte buttavo l'esca per i lucci e all'amo ci trovavo dei salmoni. Non è detto che le due cose siano collegate, solo che stanno avvenendo nello stesso torrente. Poi è possibile che il sosia di Andimus desse fastidio alle mire della famiglia complottista e andasse tolto di mezzo per completare il piano. Oppure è un primo passo verso qualcun altro. A volte mi capita di pescare roba micragnosa, allora la lascio attaccata all'amo per far da esca a qualcosa di più grosso."
  2. Docteur Saroch Il medico si meravigliò delle parole del Capitano, che dimostravano verso il loro ospite una fiducia ancora maggiore di quanto non aveva egli stesso. Nel suo panegirico aveva evitato di riferire che avevano a disposizione i libri, mentre il militare aveva appena affermato di averli potuti leggere, e che quindi, almeno temporaneamente, erano stati nella loro disponibilità se non lo erano ancora. Si chiese quanto di questo fosse propria responsabilità, era andato all'impronta senza poter concordare nulla con i compagni, e forse questo aveva spinto Roderick a rivelare ancora di più. Oppure era davvero come diceva, nel proferirsi pronto a tutto. Era perfino disposto a far leggere i libri a questo occultista pur di prevalere sulla setta contro cui lottavano. Sperò che il francese confermasse l'impressione positiva che avevano avuto. Ora tutte le carte erano sul tavolo e non c'era più modo di tenerne nessuna coperta.
  3. Flint "Raistlin, si direbbe che qui ci sia da leggere. Queste rune immagino siano affar tuo, che tentare di leggerle e superarle fa venire un mal di testa mortale." I crani e le ossa sparse sui cerchi certamente magici lasciavano immaginare atroci destini per chi era passato di là. "Provo a passare sulle macerie per andare alla porta dall'altro lato. Anche se ho tutta la sensazione che questa sia la 'stanza centrale' di tutte queste protezioni, e che di là non ci sia che un corridoio alternativo per arrivare qua."
  4. Brank "Grazie Koen. Mi pareva di averlo già detto, infatti. Io so perfettamente CHI sta ordendo la trappola, e ve l'ho pur detto. Quello che non so è come rivoltargliela contro." Mi guardo intorno. Mi rendo conto che in pochi mi prestano ascolto davvero quando parla a loro. "E' il Ministro del Denaro quello che tira i fili. E probabilmente uno dei nobilissimi tiefling qua in giro sa almeno la metà di quel che accade, posso provare a riconoscerlo fra gli ospiti." @tutti @DM
  5. Ceredic "Kyrian, ho la sensazione che tu sia la nostra sola speranza, ora. Avviciniamoci all'Aboleth per 'abbracciarlo' e raccogliamo i suoi umori con le nostre lame, poi continuiamo oltre, che sia vivo o meno." I miei pensieri sono ostili, spero che oltre a ignorare cosa sia il desiderio di andarsene da qui questo essere non concepisca nemmeno come si possa volergli male.
  6. Flint "Voi altri restate qua. Ci vuole qualcuno di robusto e soprattutto di vecchio per rischiare e attraversare una stanza con quel genere di statue. Voi altri avete ancora fin troppe lune da guardare." Il nano indicò agli altri compagni di restare fermi dove si erano radunati e andò a chiedere a Tass e Tanis il mazzo di chiavi da usare nella serratura alla base delle statue.
  7. Gruttag "C'è poco da capire. Quando ci sono troppi pesci in un acquario, qualcuno finisce per cadere fuori. E se non casca da solo, sono gli altri a spingerlo." Una metafora perfetta, per il nano c'era ben poco d'altro da aggiungere. Ma la faccia di Andimus non sembrava cambiare. "Allora ci sono i nobili, ma se ne stanno lontani e si accontentano delle tasse. E ci sono quattro famiglie mercantili molto importanti, insieme a varie altre minori, che si spartiscono i posti al potere. Secondo me siamo davanti al tentativo di una di queste di sgomitare fuori dal barile una delle altre, agendo tramite i propri sgherri e seminando però indizi contro quell'altra." Il nano si guardò intorno, cercando soprattutto lo sguardo di Dieter, che riteneva essere quello con la memoria migliore e il cervello più fino.
  8. Vassilji Vista la direzione presa dai compagni, continuò a insistere con la spada contro la ragnatela, attento a non urtare i dormienti per non svegliarli.
  9. Nuadap Dop Le rivelazioni di Gorald interessarono il tecnoprete. Faticava a comprendere come si potesse non desiderare di condividere la propria carne con gli Spiriti, di colloquiarvi direttamente, ma aveva sempre ritenuto che vi fosse un'unica via ortodossa. Sentire del prosperare di gruppi che volevano il ritorno agli antichi tempi senza la supremazia dell'Imperatore solleticò tutti i suoi centri tecnorganici. E non era capace di stabilire se la sensazione fosse gradevole o meno. L'arrivo della monaca lo colse in questo stato e per tanto tutte le sue propaggini dendritiche puntarono verso di lei. Non avrebbe ricevuto maggiori attenzioni da lui nemmeno se stesse inneggiando ad alta voce al Dio Imperatore o ai suoi Nemici.
  10. Docteur Saroch "Purtroppo Menkaph si è rivelato tutt'altro che solo un ciarlatano. Quanto meno un manipolatore. Credo... temo che abbia carpito la fiducia della vostra protegée e messo in campo la propria setta per trovare il libro e appropriarsi di esso e di un Fez 'maledetto', a spese del nostro amico professor Smith. Abbiamo certezza, per quanto possa apparire assurdo anche ad un uomo di scienza come me, che quel Menkaph sia stato in grado di 'infettare' con i suoi fez almeno tre persone, due delle quali ci hanno assalito dopo aver subito grotteschi mutamenti fisici." Il Dottore lasciò del tempo all'ospite per assimilare quanto rivelato. Un'altra persona avrebbe probabilmente reagito a quella marea di assurdità con moti dal divertito allo stizzito, ma confidava che il loro ospite avesse sentito ben altro nella sua attività e non sarebbe rimasto sconvolto da quanto diceva. "Poiché voi siete stato in contatto diretto con madamoiselle Nisra, forse siete in grado di rivelarci quali sono state le sue parole. Potrebbe avervi accennato ai luoghi di culto della setta, agli scopi, alle date cruciali e significative per costoro. Faremmo qualsiasi cosa per recuperare il ragazzo rapito e impedire che i Fez continuino ad alterare menti e corpi delle vittime di quell'uomo, ma sarebbe vitale poter anticipare qualcuna delle loro mosse." Saroch rimase seduto e si protese verso l'ospite e abbassò la voce, faticava a credere alle richieste che proferiva. "E per finire, come esperto di occulto, volevamo il vostro aiuto negli scontri che seguiranno. Venendo qui, lo confesso, temevo di scoprire che foste già al loro fianco ma le vostre parole mi fanno sperare che potreste schierervi con noi. Vi vorremmo al nostro fianco, se non direttamente in prima fila, almeno come mentore e istruttore. Nessuno di noi ha una chiara pratica di battaglie metafisiche. L'unica cosa che ci ha tenuto in vita finora è una discreta dose di fortuna e l'abilità del Capitano con le armi. Ma se dovremo affrontare schiere più nutrite di seguaci di quel 'ciarlatano', come mi aspetto, il nostro esiguo numero ha bisogno di essere sostenuto da una buona dose di conoscenze teoriche e pratiche per compensare il disequilibrio."
  11. Vassilji L'azione dei compagni non era riuscita a prevalere sulla ragnatela, come invece Vass aveva sperato. Con Rhal in inferiorità numerica, però, dovevano agire in fretta. Si lanciò contro la rete, spada in pugno, per tentare di aiutare Arn a tagliarla via. "Separateli da Rhal, un'altra ragnatela!" urlò ai loro incantatori. Una seconda ragnatela fra loro e l'elfo avrebbe messo in trappola i due nemici.
  12. Brank "In ogni trappola c'e' un ingranaggio, un laccio, un punto, che adeguatamente colpito impedisce alla trappola stessa di essere mortale. Lo predispone chi la costruisce per evitare di finirci lui stesso. Questa trappola di oggi ha troppi fili invisibili ai miei occhi perche' possa trovare dove e come colpire, da solo. Non sarebbe un'onta se qualcuno indirizzasse il mio arco perche' possa scoccare quell'unica freccia che serve ad abbattere la Bestia. Oppure indirizzi le menti dei miei compagni, che hanno pensieri affilati come le punte nelle mie faretre."
  13. Gruttag "Questa storia e' piu' ingarbugliata di una lenza mal tenuta." Il nano stava cercando di capire tutte le implicazioni di quanto avevano scoperto, ma sembravano piu' sfuggenti di un luccio. Fu soffermandosi sul pensiero che avrebbe dovuto rifiutare inviti a cena sia da parte dei Teugen che degli Steinhager, che si rese conto di una differenza ben rilevante. "Per i peli della scopa della strega. E' chiaro!" Avrebbe tirato un morso in testa al pesce crudo appena pescato, per sfogare l'entusiasmo. Ma si ritrovo' costretto invece ad abbassare la voce. "Abbiamo due famiglie 'uguali' e ricche, su una ci sono indizi incriminanti e il capo dell'altra ha partecipato a una cena in cui e' finito avvelenato un giudice. La cosa dice anche a voi quel che dice a me? Cioe' che stanno incastrando gli Steinhager, che Richter non ci sarebbe cascato e che i Teugen hanno provato a rimuovere questo ostacolo facendo fuori il giudice?" Guardo' orgoglioso il pesce fiocinato con il mezzo marinaio. "Adesso possiamo andare a cercare il veleno negli uffici del Capitano e del Mercante, per tentare di salvare il giudice, che magari un antidoto qualcuno lo conosce. Oppure prendiamo e ce la teliamo, che in mezzo a una faida tra famiglie nobili si finisce peggio che i merluzzi in barile."
  14. Tariam Neanch'io ho conosciuto questo Pit Quit, ma poiche' faceva parte del gruppo, lasciando una cosi' buona impressione nei compagni, doveva essere un tipetto interessante. Chissa' se farebbero lo stesso per me, se avessi una famiglia o dei mentori a cui riferire che sono morto. Non credo... anche perche' non c'e' rimasto vivo nessuno, ne' parenti ne' druidi di palude. Mi rivolgo a Squewk, dandole una carezza sulla testa. "Sta tranquilla, se dovesse capitarti qualcosa, penserei io a dirlo ai tuoi. Dopo tanto tempo insieme, ormai siamo come fratello e sorella."
  15. Vassilji L'agile combattente si preparo' a scagliare ancora pugnali appena i compagni avessero liberato la via da quella ragnatela.
  16. Docteur Saroch "C'est un vrais dommage, mais nous n'avons pas le temps d'être drôles or bien élevé. Il faut être foudre. Il y a une personne kidnappée qui attend notre aide, et des meschant en armes." Il Dottore spero' che questa contingenza spiegasse la propria propensione ad essere 'meno francese' del consueto. Non temeva di rivelare troppo, ognuna di quelle affermazioni era ben nota ai loro nemici e, se era parte della congrega, anche al loro ospite. Se invece poteva essere un alleato allora inutile negargliele. "Ha ragione, siamo dei novellini in fatto di... Occulto. Siamo stati coinvolti nella questione dal Prof. Smith di Londra che ci onorava della sua fiducia prima di subire un attentato mortale e, tramite lui, dal Prof. Demir, vostro concittadino, il quale oggi piange un figlio rapito. Gli uomini responsabili di questi due atti esecrabili hanno gia' adoperato alcuni Fez contro di noi, cercano un libro che consentirebbe loro di sfruttarne in pieno i poteri. Voi, io credo, potreste aiutarci a fermarli se solo lo voleste. E io spero che potremo convincervi ad essere dalla nostra parte."
  17. Flint Il nano rimase indietro, nella stanza precedente. Ripensandoci, una volta che Tanis aveva trovato la seconda serratura, si allontano' fino alla statua singola nel corridoio trasversale. "Caro Raistlin, ti sei mai chiesto perche' i nani vivono cosi' tanto e gli umani no? E' per battute come la tua. La prudenza non e' mai troppa, per definizione." Poi fece cenno a Goldmoon. "Dovresti indietreggiare anche tu, almeno finche' non sara' tutto aperto e percorribile. Se non si e' utili essendo presenti, e' doppiamente inutile intralciare e rischiare."
  18. Docteur Saroch Il dottore accettò l'invito ad accomodarsi. "Il piacere è mio, sono il Docteur Saroch, in viaggio con i miei compagni londinesi." Lasciò che gli si presentassero come preferivano. "Oltre al piacere personale di incontrare un connazionale, a portare tutti noi qui, come vi avranno riferito, è la voglia e il dovere di saperne di più in proposito all'oggetto e alle sue proprietà, ai riti che lo controllano, e alle persone che lo cercano. Lei è il massimo esperto in materia a quanto ci dicono, e la speranza è che possa fare luce su alcuni punti ancora oscuri."
×
×
  • Crea nuovo...