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Insegnare ai PG a giocare
Sicuramente per poter ruolare bene il background è importantissimo, ma in esso si possono distinguere due tipi diversi di contributi: di trama, di caratterizzazione. I contributi di trama possono rendere bella la storia ma in genere non influiscono troppo sull'interpretazione. I contributi di caratterizzazione invece sono quelli che raccontano come è il personaggio caratterialmente, modi di fare ecc ecc. Questo secondo aspetto è più importante per l'interpretazione in senso stretto del termine e più particolareggiato è, più facile diventa trarne spunto nelle svariate situazioni che si possono porre davanti al personaggio. E' importante quindi che i giocatori abbiano mente chiara di chi interpretano ma SOPRATTUTTO devono avere chiaro il fatto che stanno INTERPRETANDO un personaggio e NON impersonando loro stessi in un contesto fantasy. Molto spesso infatti capita che i giocatori antepongano la convenienza all'interpretazione, questo non è sempre sbagliato (non posso aprire il discorso di metagaming buono e cattivo sennò non finisco più) ma sicuramente toglie folclore, brio e divertimento alle situazioni giocate. Recentemente mi è capitato in "five rings" di interpretare un samurai (che prendendo tale definizione con le pinze era il tank del gruppo) che in reltà era una donna che fingeva di essere un uomo. Tu non hai idea di quante situazioni interpretabili abbia dato origine questo semplice stratagemma... ...situazioni che un personaggio con gli stessi numeri sulla scheda ma meno caratterizzato, non avrebbe avuto la possibilità di trarne spunto. Riassumendo, aiutali a creare un buon bg ricco di elementi di caratterizzazione che potrai poi sfruttare nel corso dell'avventura (Se un personaggio è donnaiolo, creagli di tanto in tanto le occasioni per dimostrarlo...). Inoltre premia l'interpretazione e premia con maggior enfasi quando l'interpretazione si discosta dalla scelta ottimale, perchè posso dirti per esperienza personale che non tutti i giocatori sono pronti ad ingoiare tale rospo. (tutto questo partendo dal presupposto che i tuoi giocatori vogliano veramente imparare a ruolare)
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Avventura: fondazione di un villaggio
Credo che un buon modo per dare uno "start-up" alla creazione del villaggio sia la modalità "esodo". I PG guideranno una popolazione di esuli che fuggono dalle loro terre natali a causa di... (infestazione di mostri, cambiamento condizioni climatiche, sovverchiamento del precedente dominio da parte di una fazione avversa ecc ecc). Poi la creazione stessa del villaggio potrebbe partire da 0, e in tal caso la cosa credo che potrebbe essere estremamente lenta nella gestione a patto di semplificazioni oppure l'insediamento in un vecchio villaggio ormai abbandonato. Le avventure che ne deriverebbero poi potrebbero essere sia di tipo "pulizia" della zona, che a mio avviso più interessanti quelle di stampo politico. Almeno in una fase iniziale io eviterei di dare ai PG il controllo ed il potere temporale incondizionato. Potrebberò altresì ricoprire cariche importanti ma non da subito quelle di "regnanti". In questo modo avrebbero anche più libertà d'azione e ci potrebbero essere anche NPG da cui si debbano guardare le spalle.
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Consigliare un'avventura già confezionata (3.5)
bha, il tempo del male elementale ha me ha fatto abbastanza schifo. un dungeon con un accozzaglia senza senso di diverse creature sparse alla rinfusa. ma questa è solo una mia opinione. Io in compenso ho masterizzato per due anni in dragonlance portando i pg dal 1° al 13° livello. L'avventura era fatta da me, e non sono tipo che riesce a scriverle le avventure anche perche partono da un canovaccio base eppoi si sviluppano tenendo conto delle azioni/interessi di giocatori. Cmq ai tempi avevo fatto un post sul forum: http://www.dragonslair.it/forum/threads/15528-Consigli-Campagna-Dragonlance?highlight=dragonlance che può darti qualche dritta se sei interessato a qualcosa di diverso dal picchia e sfonda. Purtroppo qui troverai solo l'idea della prima parte dell'avventura, manca tutta la seconda parte ambientata nella città di quindaras dove i PG tra i vari NPG si troveranno alle prese anche con una vecchia conoscienza... Dalamar! ;P L'avventura era ambientata nel primo libro di dragonlance, nella città di Tarsis. Al primo livello non avevo consentito la classe del chierico in quanto le divinità non erano ancora ritornate, i PG che poi hanno preso i "voti" hanno avuto una loro personale epifania in stile goldmoon. Secondo me in un'ambientazione come dragonlance è importante non importare troppo da avventure prefatte ambientate nel grayhawk, anche perchè dragonlance è fondamentalmente low magic, e oggetti e creature di altre ambientazioni potrebbero destabilizzare l'ambientazione.
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Razza preferita
Un Kender! Probabilmente molti di voi non sapranno nemmeno cosè un Kender... ...è una razza della saga di dragonlance molto simile agli halfling come fattezze, ma dalla diversa caratterizzazione comportamentale. Sono vivaci, curiosi e sempre allegri. Hanno una concetto del tutto personale della proprietà privata, un antico oggetto di famiglia in una casa kender sarà li al massimo da due settimane, visto che con le visite di parenti e amici, i supellettili cambiano spesso possessore ^^. Non hanno paura di nulla, non temono la propria morte perchè la considerano come una nuova avventura, temono piuttosto la morte degli amici che la propria. Diciamo che i Kender sono stati concepiti sotto 2 aggettivi... ...carini e furbi! ^^
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Le 10 Verità del Master
Su questo IMHO non sono d'accordo. E' si vero che molto spesso è producente da parte del master assecondare i giocatori, è anche vero che molto stesso alcune idee possano svilupparsi da idee date dai giocatori stessi. Però non preparando ASSOLUTAMENTE nulla, si commette a parer mio un grave errore perchè la storia rischia di appiattirsi ad una serie di decisioni e situazioni che senza un filo conduttore restano fine a se stesse. La Trama è d'obbligo in un avventura, e da questa che poi i giocatori ne trarranno soddisfazione. Sempre per riportare ad esempio l'avventura che sto masterizzando, c'è stato un periodo iniziale in cui le sessioni erano alquanto sconclusionate e i PG girovagavano per la città senza nessuna meta precisa. La cosa che all'inizio frustrava i PG perchè si sentivano 'inutili', in un momento più inoltrato dell'avventura quando i "giochi" si stavano scoprendo è stato esaltante da parte loro scoprire come tutti quegli indizi e quei dettagli scoperti nel loro girovagare, fossero ritornati utili al fine ultimo dell'avventura e pian piano ogni tassello si componesse a formare un mosaico più ampio.
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Popolazioni discriminanti
Perche' i bianchi non sono razzisti verso i bianchi? L'odio espresso tra taluni tra gente del nord e gente del sud italia. Se guardiamo in friuli, non andate mai a dire ad un triestino che e' friulano, e nemmeno ad uno di grado. Il razzismo o campanilismo a volte esula dalla razza ma trova differenziazioni piu' sottili su fatti storici e di etnia. Con questo non significa che approvi il tuo master... magari prima non enfatizzava questi comportamenti perche' non ci aveva pensato. Se invece il suo razzismo out of game traspare in game in maniera non coerente allora e' una questione assai diversa.
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Le 10 Verità del Master
Io sono pienamente d'accordo con questi 10 punti, e personalmente credo che in maniera implicita già li rispettassi nelle mie campagne. L'improvvisazione è una componente fondamentale soprattutto per quanto riguarda quelle parti dell'avventura più aperte alle scelte dei giocatori senza particolari vincoli d'azione. Non mi spaventa affatto improvvisare in d&d 3.5 come non mi spaventerebbe farlo in qualsiasi altro sistema di gioco, anche perchè sono sempre convinto del fatto che non debbano essere le regole a tarpare le ali alla fantasia, le regole sono un mezzo per raggiungere uno scopo... ...ma quando le regole stesse ci allontanano dallo scopo, è sufficente lasciare posto alla logica e al buon senso. Non so come siano i vostri giocatori, io ne ho avuti di tutti i tipi e taluni avevano un modo di giocare veramente antipatico (per fortuna ora non ci gioco più con loro), ma se dovessi improvvisare un mostro chimera inventandomi TS BAB e CA sul momento... ...nessuno e dico NESSUNO verrebbe a dirmi che il mostro non esiste, che ha i tiri salvezza sproporzionati al suo gs o qualsiasi altro aspetto riguardante alla creazione di un mostro seguendo scrupolosamente le regole del manuale! Un consiglio come master... ...concentratevi sulla storia, sulla trama. Create colpi di scena che entusiasmino i giocatori. Evitate le avventure a checkpoint che finiscono per essere noiose quando i PG si accorgono di non avere alcuna libertà d'azione ma come un treno si ritrovano costretti a seguire i binari!
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Popolazioni discriminanti
Il razzismo è insito nella natura umana, certo ciò non significa che tutti siano razzisti, ma implica che alcune persone dalla ristretta mentalità giudichino ciò che è diverso in malo modo. Visto che tale aspetto è un aspetto REALE, è bello che questo traspaia anche nel gioco, non può che denotare un'accuratezza nelle relazioni tra i personaggi. Nell'avventura che masterizzo, il gruppo di PG si trova in una città dove gli elfi sono ammazzati a vista... ...se non è razzismo questo! Pensa a come il tuo personaggio si comporterebbe, lascerebbe la città? tornerebbe tra la sua gente? si travestirebbe? oppure affornterebbe di petto le situzioni mazzuolando chi esagera troppo? Io considero tale situazione come interpretativamente stimolante, se il tuo master è razzista nella vita reale poco conta (mi dispiace per lui) però nel gioco è assolutamente plausibile.
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Reaper, il telefilm
ho visto di sfuggita la versione italiana, e il doppiaggio è del più infimo. Manca di espressività e soprattutto ho visto persone girare parlare, saltare parlare... ...senza un minimo cambiamento nella tonalità della voce. Consiglio quindi la visione della versione in lingua originale con i sottotitoli che tuttosommato è un telefilm scanzonato e carino. Il diavolo poi è un gran bel personaggio ^^.
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e quando la fantasia ha da premiare...il master ha da soffrire.
mi spiace essere portatore di cattive notize, ma un gruppo così eterogeneo è difficile funzioni. Lo dico per esperienza personale di vita vissuta.
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Situazione di gioco particolare
Bè diciamo che la soluzione più matura sarebbe dirlo a tutti. La verità anche se può essere fastidiosa all'inizio perchè non è facile dirla senza ferire almeno un poco i sentimenti, si dimostra più duratura. Peggio sarebbe se il pp e compare lo vengono a scoprire poi e quindi si arrabbiano nei vostri confronti. Se il pp e socio ti hanno proposto una campagna, proponigli ad entrambi di entrare previo però un bel discorsetto sulla tua intenzione al "come giocare". Devi fargli capire che o moderano i toni e si adattano allo stile della maggioranza oppure è meglio non entrare nel party perchè la fine sarebbe la stessa della campagna precedente.
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Incantesimi, Illusioni e memoria
Bè, se il tuo stregone al momento non ha pergamene di incantesimi che possano fare al caso SUO, credo che dovrai fare tutto alla vecchia maniera. Devi usare l'ingegno! Con un illusione potresti fare sparire il sacco di monete mentre in realtà è sempre lì, con un suono fantasma potresti attirare l'attenzione del party fuori da quella stanza con la scusa di un pericolo imminente. Devi insomma creare un diversivo per allontanare il Party dal luogo del bottino e magari cercare di nasconderlo sotto terra o da qualche altra parte, in modo che poi tu possa recuperarlo con tutta calma in un secondo momento. A mio avviso è sbagliato pensare che debba per forza esistere l'incantesimo "Panacea" che risolve ogni male in un colpo solo. Molto spesso le cose le si possono fare con arguzia, con mezzi più semplici e non necessariamente usando la magia.
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Morte dei Pg e TPK
Non conta il "quanto" ma il "come". Sono le giocate di qualità che migliorano un giocatore, non il tempo delle giocate stesse ^^. Dal punto di vista delle regole non saprei risponderti, io lo darei per spacciato in linea di base. Un'idea carina poterebbe essere quella che i Pg riescano a sigillare il corpo e a conservarlo dalla putrefazione. Un avventura ad hoc potrebbe essere fatta per gestire il viaggio dei PG nell'aldilà al recupero della sua anima come la mitologia greca insegna ^^.
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Battlestar Galactica, the boardgame!
Il gioco l'ho provato ed è molto bello, anche se ad essere sinceri a lungo andare potrebbe non avere una longevità grandissima. Sono ansioso di provarlo con l'espansione visto che è probabile che introduca aspetti che ne migliorino il gameplay e la longevità. La fantasy flight ho notato che adotta un pò la politica del: "La versione base ha qulche lacuna -> Ma con l'espansione è un vera figata!".
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Morte dei Pg e TPK
Alle tante idee che ti sono state proposte vorrei aggiungere una possibilità pratica e carina di come i PG possano essere aiutati dall'esterno se veramente c'è qualche PNG che si interessa a loro. Tale PNG potrebbe fornire durante una visita ai PG una sorta di veleno che causa una morte apparente per un certo numero di ore. I carcerieri quindi non potendo giustiziare dei cadaveri se ne sbarazzerebbero alla solita maniera, la fuga dalla prigione potrebbe quindi trasformarsi in una fuga dall'obitorio ^^. Le possibilità di implementazione di tale strategia sono moltissime, se vuoi che i PG imparino la lezione di badare bene alle loro azioni, puoi mettere una possibilità percentuale o un TS sulla tempra affinchè il veleno fornito sia veramente fatale. Ci potrebbe essere poi un altro tiro percentuale per vedere se qualche PG non finisce sul banco delle autopsie per un indagine medico-magica-scientifica ^^ Chiaramente questa soluzione è adatta se il PNG d'aggancio è un tipo 'arguto', se invece è il solito bovaro tutto muscoli un evasione dalla gogna è già più probabile. La cosa più importante però è che i PG capiscano davvero quanto hanno rischiato in un'azione tanto sconsiderata, magari non sopravviveranno tutti, ma almeno ci sarà stato un insegnamento che in futuro si spera possa tornare loro utile.
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Nuove Serie
Bè come non ricordare dunque: Warehouse_13 Eureka Supernatural Chuck
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neo-master depresso
hai presente The Gamers ? ^^
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neo-master depresso
io sono arrivato a 6 giocatori per lo stesso problema (anche se di base partivamo in 5)... ...comunque quando non ero ancora tanto in gamba ho tenuto addirittura 8 giocatori. Il problema di un party così numeroso e che il tempo per gli spazi dedicati alle singole persone (in linea generale, non intendo la 'trama personale') ne è inversamente proporzionale. Chiaramente se usi la politica, minimo 4 e si gioca ne perderà la continuità della trama per alcuni giocatori soprattutto se i posti vuoti sono a rotazione. Ad ogni modo non essere spaventato da qualche giocatore in più, non cambia nulla per te se non che ti fanno più domande contemporaneamente ^^. Se poi manca abitualmente gente non ti accorgerai della differenza ^^.
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Problema nel giocare un chierico
Comunque stai tranquillo, credo che tu non sia di livello molto alto. Più avanti ti assicuro che potrai concederti più sfizi.
- aiuto rapido
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Profondità in una ambientazione
Mai letto Eddings o MArion Zimmer Bradley?
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Il Male nel Fantasy
scusa, non ho capito ciò che intendi. potresti spiegarti meglio?
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Il Male nel Fantasy
Non ho mai pensato ai personaggi malvagi come ad un insieme che dovessero includere dei fattori comuni nel comportamento o nell'interpretazione. Anche per quanto riguarda le situazioni penso che la cosa sia analoga. Preferisco pensare a queste cose finalizzandole al contesto specifico di cui intendo rendere l'idea. Ad esemprio nell'avventura giocata a Tarsis c'era un borghesotto caduto in disgrazia a causa del gioco d'azzardo che aveva instaurato un complotto con un gruppo di draconici (emissari degli eserciti dei draghi avversi alla causa del party). Bovidermann, questo era il suo nome, era ignaro di chi fossero in realtà costoro e quindi era in un certo modo manipolato. Agli incontri coi PG l'ho fatto quindi apparire per quello che era, un borghesotto inetto e viziato (con la 'r' moscia) dai modi pacati. Nell'avventura giocata a Quindaras invece quando ho fatto incontrare ai PG l'Amir (di cui ne ho parlato nei post precedenti) gli ho dato un accento simile a quello del "Padrino", e dei modi di fare freddi e decisi. Ad esempio durante un colloquio i PG erano stati condotti (durante la discussione) in un edificio dove venivano prodotti blocchi di pietra basaltica per la costruzione di case o mura. Durante il colloquio l'amir aveva detto qualcosa del tipo: "E ricordate che detesto i fallimenti, un mio uomo non ha mai fallito due volte... ...si è sempre integrato prima con la città!". Uscendo dal capannone uno dei PG si è accorto di come ci fossero in un angolo del capannone dei sacchi di juta lordi di sangue, ed uno di questi sacchi fosse stato buttato dentro a quello che era un grande pietrone cavo. P.S. Questa ultima avventura che sto giocando è davvfero interessante anche perchè manca il concetto di antagonista malvagio classico che si ostacola a vicenda col gruppo. In realtà non c'è un vero proprio antagonista, solo una situazione da cui i PG devono destreggiarsi. Avete presente Slevin - patto criminale? Inizialmente l'idea dell'avventura era partito da quello. Chissa se i PG riusciranno nella mossa Kansas City ^^.
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Come equilibrare la magia con il combattimento nella 3,5
Scusa ma non ho capito, per bilanciare le magie dei maghi avete potenziato i guerrieri? Perchè pensate alle cose in maniera così difficile se volete puntare al ruolo? In D&D - Dragonlance c'è una regola opzionale che simula la stanchezza dei magi dovuta al cast. Ogni cast il mago deve effettuare un TS sulla Tempra con la CD che varia in funzione al livello dell'incantesimo. Se il TS passa non ci sono problemi, se fallisce le condizioni diventano normale->affaticato->esausto->svenuto. Questo anche per riportare quello che succedeva a Raist nei libri che essendo gracilino spesso gli bastavano pochi incantesimi per essere esausto. A mio avviso non si lavora sul Ruolo, parlando di meccaniche. Per lavorare sul Ruolo è meglio parlare del "Sesso degli angeli"!
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Tranquilla discussione 4^a edizione
Certo che il titolo del topic calza molto. Ricorda parecchio "un Tranquillo weekend di paura"... ^^ Ad ogni modo vorrei chiedere una cosa a voi che avete giocato alla quarta, mettete i sentimenti da parte e rispondete sinceramente a quanto sto per chiedere. Un uccellino mi ha postato i seguenti link: In base a queste classificazioni, quale tipo di giocatori e di gioco, credete che la 4° edizione favorisca ?