Dopo circa 20 anni di gioco, devo dirti che rispondere a questa domanda è più difficile del previsto. Credo che il problema stia nel fatto che:
Dipende molto dal gusto del singolo giocatore
le possibili situazioni, avventure e PNG sono talmente vari come tipo, che fornire risposte precise su come si vorrebbe sia fatto cosa risulta difficile.
Dal punto di vista di un giocatore, personalmente mi viene da rispondere che, riguardo alla caratterizzazione degli elementi immaginari, da un DM mi aspetto le seguenti cose:
Niente idee sciatte (ovvero create/pensate male per mancanza di voglia di progettare a dovere) e niente stereotipi. Molti DM pensano che ai giocatori si possa dare in pasto la prima cavolata scarabocchiata su un foglio, tanto l'importante è far loro fare qualcosa. Si sbagliano alla grande. Le idee banali e mal progettate, non divertono. Inoltre, se i giocatori scoprono che il DM gli ha preparato qualcosa di mal fatto per lavorare poco, la cosa li farà arrabbiare. Gli stereotipi, invece, annoiano perchè sono prevedibili. Un giocatore vuole essere sorpreso, quindi, non bisogna usare gli stereotipi. Sfruttare solo stereotipi rivela poca fantasia o poca voglia di lavorare. Questo non significa che il DM debba essere originale ad ogni costo. Semplicemente, deve lavorare un poco per dare spessore alle idee che vuole mettere davanti ai suoi giocatori. A volte basta trovare un modo nuovo per presentare qualcosa di vecchio per ottenere un grosso risultato.
Idee con spessore e ben caratterizzate. Come detto più su, a volte basta poco per rendere interessante una cosa, anche se oramai stereotipata: basta caratterizzarla in modo diverso, darle un tocco nuovo. Molti DM si scervellano per creare cose originali, quando spesso basta prendere una cosa stereotipata e modificarne una o due sue caratteristiche, per ottenere qualcosa di sorprendente. Queste modifiche, però, devono essere fatte non a caso, ma riflettendo un attimo sul modo in cui la modifica impatta sul gioco e su quanto tale modifica possa o meno divertire i giocatori. Quando si gioca, ai giocatori interessa solo divertirsi. Spesso il divertimento deriva dall'essere sorpresi da qualcosa di nuovo, imprevisto e stuzzicante. Se questo imprevisto, inoltre, è anche pensato bene e presenta un certo spessore narrativo, beh, il divertimento diventa praticamente assicurato.
Coinvolgimento dei miei interessi nel gioco. Se c'è qualcosa che mi fa divertire è quando il DM progetta PNG, avventure, situazioni e ambientazioni integrando in essi qualcosa che m'interessa. Sorprendimi con una storia che richiama i mito di Chtulhu e mi vedrai giocare con grande entusiasmo, ad esempio. Crea una campagna in cui io possa scoprire la storia di o addirittura interagire con un mio vecchio PG (ora PNG) e mi divertirai. Un DM, insomma, che adatta la Campagna ai gusti miei e dei miei altri amici, riuscirà decisamente a farmi divertire e a farmi partecipare al gioco con più entusiasmo. Approvo, inoltre, quando un DM decide di integrare nella Campagna idee e suggerimenti che provengono dai giocatori. Ad esempio, mi piace se un DM chiede a me, gicoatore, di descrivere ciò che i PG vedono quando entrano in un dato luogo: invece di essere lui a dire a noi com'è l'aspetto del luogo, egli mi consente di sfruttare la mia immaginazione per contribuire ad arricchire la campagna con una mia personale descrizione. In soldoni, se mi coinvolgi mi diverti.
Non so se queste dichiarazioni rispondono propriamente alla tua domanda, ma personalmente è ciò che vorrei che ogni DM facesse.