Vai al contenuto

TdG - La maledizione di Sar Ubhar


Pippomaster92

Messaggio consigliato

  • Supermoderatore

Darhum e-Ravaan

Descrizione

Spoiler

Darhum ha un'età difficile da definire, tra i trenta e i quarant'anni. In questi giorni mostra pesanti occhiaie ed è più trasandato del solito, anche se comunque non è mai particolarmente ben curato. I suoi capelli e la sua barbetta incolta sono scuri e la pelle è butterata per via di una malattia che quasi lo uccise in gioventù. Darhum è magro e smunto, dall'aria di una persona poco abituata agli sforzi fisici.

Quando entriamo nella stanza della sala da té rivolgo un saluto rispettoso ai nostri contatti. Che la fortuna arrida al nostro incontro, che esso sia profittevole e piacevole per tutti. Io sono Darhum, uno dei custodi delle cripte della famiglia e-Ravaan.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ivellos, elfo ranger

Descrizione

Spoiler

I tratti elfici sono a stento visibili sotto il cappuccio e la sciarpa che indossa per mimetizzarsi tra le ombre, ma quando li abbassa, sono molto evidenti, con orecchie lunghe, zigomi alti ed un taglio degli occhi lungo insieme alle sopracciglia.

Magro e flessibile come un legno giovane, armato di tutto punto, tende ad essere estremamente silenzioso.

Immagine

https://www.worldanvil.com/uploads/images/4ab568f6f494c8045af549e84be59f24.jpg

Mi alzo, al solito cercando di imitare i modi di Jalray per salutare i tre appena arrivati.

"Il mio nome è Ivellos..."

Dico asciutto, senza dilungarmi troppo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Shihab e-Ravaan

Presumo che lei sia l'amico di Esaa. Dico al mercenario che si è presentato come Jalrai, guardando con una lieve delusione il suo compagno, impossibile da riconoscere come un alfhir. Abbiamo saputo che avete combattuto un grande male nelle vostre terre e che ne siete usciti vittoriosi. Un impresa degna di lode, che ci ha incuriositi: potreste iniziare raccontandoci questa storia? Chiedo ai due uomini quando ci siamo accomodati, decidendo di partire dai pregressi per provare a cercare il collegamento con la profezia su cui sta lavorando Darhum. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ivellios, elfo ranger

Osservo prima Jilrai, cercando di capire quanto sbottonarci, poi rispondo asciutto.

"Eravamo sulle tracce di una... persona. Abbiamo seguito le sue tracce fino a un villaggio, Stilla. Lì c'era qualcosa in atto, un culto.
A capo di suddetto culto c'era una creatura che hanno chiamato Khafreet. Qualcosa che riusciva a governare e comandare il fuoco.
Lo abbiamo distrutto."

Link al commento
Condividi su altri siti

Jalrai e-Ziin

Rispondo allo sguardo di Ivellios con un lieve cenno del capo: se vogliamo collaborare è necessario mostrarci disposti a farlo condividendo informazioni. Almeno una parte.

Come dice giustamente il mio compagno indico Ivellios il nostro lavoro, circa cinque mesi fa, ci ha portato in questo villaggio sulle tracce di un bersaglio. Nostro malgrado ci siamo trovati invischiati in qualcosa di decisamente più grosso. Faccio una piccola pausa ripensando per un momento agli eventi. Lo scontro...le perdite...

Il Khafreet, una creatura di cenere e fiamme, era al centro di questo Culto e insieme ai suoi discepoli stava portando morte e distruzione al villaggio, ai suoi abitanti e agli ignari viaggiatori che vi capitavano. Indico me e Ivellios. Noi compresi. Fortunatamente ora non è più un problema...o almeno non lo è lui.

Il piccolo serpentello bianco, intanto, scende lungo il bastone e si arrotola al mio braccio. Siccome però siamo individui testardi abbiamo deciso di approfondire la questione e siamo giunti qui a Shadaq, in cerca di risposte ad alcune delle nostre domande.

Guardo i tre e-Ravaan. Voi invece? Domando in tono cortese. Siete anche voi qui da Esaa in cerca di risposte?

Link al commento
Condividi su altri siti

Jalrai e-Ziin

Quesiti sorti analizzando alcune iscrizioni nel luogo dello scontro con il Khafreet. Rispondo a Uwais stando un po' sul vago. Un nome e un pericolo antichi.

Perdonateci però. Faccio un sorriso alzando al contempo le mani. Premetto che non voglio risultare scortese, giuro. Capirete bene però che, prima di scendere in maggiori dettagli, abbiamo bisogno anche noi di qualche informazione in più.

In fin dei conti ci siamo ritrovati... mi volto verso Esaa impegnati in un incontro organizzato a nostra insaputa. Mi fido di Esaa e questo è stato sufficiente a farci rimanere seduti ad attendervi consci di poter ottenere qualcosa di buono, ma...  sistemo il turbante nero ...che ne dite di raccontarci qualcosa anche voi prima? Come mai e-Dafu ha pianificato questo incontro?

Link al commento
Condividi su altri siti

Darhum

Spoiler

Nei tuoi solitari studi hai sentito parlare di questo genere di creature. A volte con nomi leggermente diversi, hanno costellato la storia antica della regione samudhi. Particolarmente diffusi nell'entroterra poiché temono l'acqua e il vento umido del mare, sono ciò che resta di maghi e savi che hanno cercato di imbrigliare il potere vitale del fuoco per ottenere l'immortalità... e hanno fallito. Uccisi e animati dalle stesse fiamme che volevano sottomettere, si dice che detestino i mortali e siano portatori di distruzione. 

Da quel che sai sono quasi sempre stati relegati nelle leggende...

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Shihab e-Ravaan

Il racconto su quanto accaduto a Stilla conferma il mio sospetto: qualcosa si sta muovendo e la profezia parla proprio di quello. Nessuna scortesia. Le vostre buone intenzioni devono essere ripagate. Dico all'alfhir e al mercenario. Qualcosa è stato sottratto alla nostra famiglia. Crediamo che si tratti di conoscenze antiche, che non avrebbero dovuto essere divulgate. Come avete ben detto, anche noi siamo in cerca di risposte: risposte che pensiamo possano essere collegate alla vostra storia. Il leale Esaa ha organizzato questo incontro proprio per permetterci di trovare un modo per comprendere se le nostre supposizioni siano corrette e poter trovare dei validi collaboratori. Spiego ai due stranieri, evitando per ora di nominare l'Onorato Padre: non è il caso di parlarne con degli estranei. 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Darhum

Lascio che siano gli altri, specialmente Shihab, ad interagire con questi stranieri. Le mie doti diplomatiche e sociali sono scarse. Ma la voglia di fare domande più approfondite su quanto hanno scoperto riguardo al Khafreet e al suo culto è potente. Da quello che so i Khafreet sono ciò che resta di maghi e savi che hanno cercato di imbrigliare il potere vitale del fuoco per ottenere l'immortalità...e hanno fallito. Ridotti ad un triste destino odiano i mortali e vogliono solo distruggerli. Questa è stata la vostra esperienza?

Link al commento
Condividi su altri siti

Jalrai e-Ziin

Annuisco alle parole di Shihab per poi voltarmi a rispondere a Darhum. Beh...non so se odiano proprio tutti i mortali, ma di certo ce l'aveva parecchio con noi. Scherzo facendo un mezzo sorriso.

Comunque sì, come dicevo, era una creatura fatta di fiamme e cenere e ha... per un attimo la scena della morte di Doenna mi passa davanti agli occhi ...e, beh, padroneggiava il fuoco in maniera piuttosto efficace, ecco. Maghi che hanno cercato l'immortalità. Penso nel frattempo segnandomi mentalmente quanto detto da Darhum. Da quello che abbiamo scoperto qualcuno a Stila ha, com'è che diceva quel libro..."scavato troppo a fondo e con troppa avidità" e ha trovato il Khafreet che ha cominciato a stregarne alcuni e sacrificare col fuoco tutti quelli che non si piegavano alla sua magia.

Faccio una pausa e poi un sospiro. Inutile girarci intorno. Se Esaa ha organizzato questo incontro vuol dire che possono esserci utili. Le conoscenze rubate alla vostra famiglia riguardano per caso un nome? Domando guardando tutti e tre gli e-Ravaan, in particolar modo Shihab. Il nome di un sacerdote o un monarca di molti secoli fa, prima dell'Anno senza sole, e di come potrebbe fare ritorno?

  • Mi piace 2
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Shihab e-Ravaan

Un mago che ha fallito nella ricerca dell'immortalità. Forse la conoscenza rubata riguardava proprio questo? Gli Onorati Padri hanno superato la morte, in effetti. Nessun nome, purtroppo. Avrebbe reso la nostra ricerca molto più semplice. Dico a Jalrai mentre provo a riportare alla mente ciò che so sull'Anno senza sole appena nominato. Ma, alla luce di queste nuove informazioni, è altamente probabile che la conoscenza sottratta riguardasse un metodo per superare la morte. 

Master

Spoiler

Vorrei tirare Storia sull'Anno senza sole, se possibile. Nel caso tiro subito su Discord. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Shihab

Spoiler

L'Anno Senza Sole avvenne nel 1200E, esattamente 1298 anni fa. 
Non ha una rilevanza con ciò che è accaduto ai tuoi antenati, molto probabilmente: viene però usato come data per intendere "molto tempo fa". 
Quell'anno il sole non è sorto, creando un periodo di terribile carestia, la morte di probabilmente decine di migliaia di persone per fame, malattie e guerra. Imperi e regni sono crollati, popoli interi si sono isolati o sono stati spazzati via. 
Alla fine dell'anno il sole è sorto senza problemi, e nessuno è mai riuscito ad ottenere risposte sulla natura di questo fenomeno, nemmeno interrogando i messaggeri degli dei. 

Tu sai che il segreto della "creazione" degli Onorati Padri precede sicuramente quella data, e di parecchio. 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ivellos, elfo ranger

Ascolto tutte le informazioni che sciorinano.

Qualcuno che ha fallito nel cercare l'immortalità. Il pallino di molti umani, che difficilmente ha sfiorato la mente della mia gente.

"Resterebbe anche da capire cosa ci facesse nelle miniere... Qualcuno lo ha intrappolato lì?"

Link al commento
Condividi su altri siti

Shihab e-Ravaan

Può essere. Bisognerebbe indagare sul passato di Stilla per comprendere perché sia stato intrappolato in quelle miniere. Rispondo ad Ivellos, aggiungendo Prima avete parlato delle iscrizioni che vi hanno portato ad approfondire le vostre indagini: citavano esplicitamente il monarca che vorrebbe tornare dalla morte, presumo. Possiamo sapere cosa dicessero di preciso e in che lingua fossero scritte? Chiedo ai due stranieri, guardando poi eloquente i miei parenti: credo che non ci siano più dubbi sul fatto che le due storie siano collegate. In caso contrario, le coincidenze sarebbero fin troppo numerose. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Jalrai e-Ziin

Ricordava il samudhi. Rispondo a Shihab riguardo alla lingua delle iscrizioni. Più antico e più simbolico però. Affiancavano riferimenti geografici per le terre samudhi e disegni, raffiguranti sacrifici con il fuoco e un palazzo antico da cui fuoriuscivano raggi di luce. Descrivo rompendo un po' gli indugi.

Il testo raccontava di Sar Ubhar proseguo monarca dei tempi antichi, o almeno così pare suggerire il suo nome, e di come sia possibile riportarlo in vita bruciando i discendenti di coloro che lo hanno ucciso.

Anche i suoi servitori sono morti con lui e dormono un sonno inquieto in attesa del giusto momento per rialzarsi e preparargli la via del ritorno. Faccio una piccola pausa cercando di ricordarmi tutto ciò che abbiamo scoperto a Stila. La mia idea è che il Khafreet fosse uno di questi servitori e che Stila in qualche modo fosse legata ai discendenti dei "nemici" del sovrano. Alzo le mani. Ma sono solo supposizioni, però. Ammetto.

Abbiamo chiesto aiuto ad un anziano saggio di Stila, ma anche lui sapeva ben poco e l'unico appiglio che ci ha dato è stato quello di provare a venire qui a Shadaq, nelle catacombe degli Onorati Padri, per vedere di riuscire a scoprire qualcosa in più grazie alla loro sapienza.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...