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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Andr Ruhn

Il sentiero si fa più difficile, obbligandoci ad attraversare uno stretto budello in cui dobbiamo gattonare per riuscire a passare. Ma ciò che ci aspetta fuori è sorprendente: una scalinata scolpita nella pietra e gli stessi strani segni che abbiamo già visto. Direi che non ci sono dubbi: qualcuno viveva qui. Dico ai miei compagni, provando a guardare verso il basso della scalinata per scorgere qualcosa. Ma perché il tunnel è stato chiuso? 

Master

Spoiler

Provo a tirare Percezione: ho ottenuto un maestoso 6. 

 

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Snorri Laikarakkin

Guardo le scritte sulla parete, cercando di capire qualcosa di questi segni che, ammetto, essere incomprensibili. 
Forse, potrei riuscire ad associarlo ad una forma desueta del Khazalid, ma francamente ci conto poco: è in momenti come questo che mi ritorna alla mente Ishmael, il linguista e guida Samudhi che, almeno agli inizi della sua carriera, ebbe modo di accompagnarmi in numerose spedizioni...
Vi avverto che non sono un linguista... Faccio un veloce tentativo ma poi scenderei... metto le mani avanti mentre mi avvicino alla parete, per poi rispondere ad Andr Non saprei dire, Andr, io credo si sia chiuso dentro per impedire che entrasse qualcosa, a giudicare dal cadavere fuori... Mi sembrerebbe la possibilità più ragionevole.

Spoiler

Non tiro perché non so che cosa tirare: Investigation +4, History +4

 

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Per Snorri è chiaro che si tratta di una forma di scrittura... c'è una certa intenzionalità. Ma di più non è possibile dire, perché in effetti non assomiglia affatto al korth. Il nano ci studia parecchio, ma i segni sono abbastanza astratti da non poter dare idee chiare. Sono parole? Simboli che rappresentano messaggi, oppure persone? Oppure decorazioni?

Nel frattempo Moggo riprende l'animaletto che già aveva chiamato per esplorare la caverna di poco fa, e lo tiene pronto a scendere di sotto...

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Scendere potrebbe essere pericoloso, visto lo stato dei gradini di pietra. Moggo usa il suo animaletto per sondarne il primo tratto, scoprendo che è accidentato e sdrucciolevole, ma non impossibile da discendere. 
Così usando come "guida" questa bestiola cominciate la vostra discesa. 
Il viaggio dura un'ora, poi due. 

Poi i gradini finiscono, e vi trovate sul fondo. Diverse aperture si aprono sulla roccia al vostro fianco, tunnel e gallerie. Il terreno è ingombro di ossa come quelle che avete già visto, fragili e secche. Qui e là ci sono pezzi di metallo, stoffa e roccia. Questo posto è un vero cimitero...

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Moggo Din

Sono un po' dispiaciuto. Ho come l'impressione che Snorri sappia sempre tutto, e ogni volta che ho la riprova della fallacità di questo pensiero, ne resto scontento. Pazienza.

Scendiamo nell'oscurità. Quello che troviamo in fondo al fosso... "Non mi piace per niente."

Sto facendo quest'esplorazione con l'ascia in mano, a breve mi ri-verranno i calli.

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Snorri Laikarakkin

State in guardia! Nel migliore dei casi, questo è un banale cimitero, nel peggiore... La tana di un nemico terribile. Dico, anche se devo ammettere di star parlando un pò a vanvera: mi aiuta a tenere a bada lo stress...
Diamine, le scritte di prima erano un avvertimento, non è vero? chiedo, conscio del fatto che nessuno può rispondermi. Il nervosismo comincia a diventare sconforto: siamo solo quattro nani in una caverna, cosa possiamo noi in confronto a chi ha fatto così tanti morti?

Tengo l'ultimo pensiero per me: quando e se scoppierà una battaglia, mi assicurerò di combattere fino all'ultimo... Dei miei compagni!

Andiamo avanti. 

Spoiler

Tiro percezione mentre avanziamo, 20 naturale!

 

Modificato da Plettro
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Andr Ruhn

L'ambiente in cui arriviamo non sembra essere elaborato come la gradinata. Mi guardo intorno sorpreso notando la quantità di ossa, estraendo il mio arco d'osso. Non penso che sia una catacomba o un cimitero. Le ossa sono state buttate senza nessun rispetto: sembrerebbe quasi una fossa comune. Dico ai miei compagni, cercando di valutare la situazione con chiarezza. Forse un tempo erano delle rovine di un popolo, ma penso che ora siano la tana di un predatore. E proporrei di tornare indietro: i tunnel sono troppo numerosi per essere esplorati senza perdere tempo. Abbiamo stabilito che non ci sono pericoli per la spedizione: dovremo solamente richiudere l'ingresso, magari in una maniera più stabile. 

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Snorri Laikarakkin

Osservo come le mie semplici vesti ondeggiano leggermente al passare del vento... Aspetta, vento? Che ci fa del vento, qui?

Non ha senso. Dico guardando il buio di fronte a noi Qui non soffia il vento. Non dovrebbe essercene... E dubito che, a questa profondità, ci sia una spaccatura che possa farne entrare. Continuo, ammirando la tenebra.

Non so che fare, ma ammetto che adesso la curiosità supera la paura. Voglio comprendere questo fenomeno... Chi è con me?

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Moggo Din

Ringhio. Un po' di civilità prende possesso del mio corpo e mi avvicino così a Snorri accendendo la pipa ed esalando una boccata a forma di demone. Mentre mi si calmano i nervi cerco anche di capire da dove provengano gli sbuffi osservando il movimento del fumo.

"Ogni pelo sul mio cùlo mi sta dicendo di andarcene da qua...ma siamo l'avanguardia, càzzo! E poi se una femmina  non si fa indietro e io sì, tutti mi prenderanno per il cùlo a vita." sputo a terra, sbuffando verso Chazia. Mi metto davanti al gruppo e faccio cenno agli altri di sistemarsi in posizione.

I crepiti delle ossa schiacciate dagli stivali mi fanno rabbrividire ogni secondo di più.

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Il vento è come sparito, il fumo di Moggo sale dritto come un fuso. 

Poi l'ultimo refolo viene disperso da una nuova folata. Un leggero scricchiolio di ossa, mosse dal vento. Tanfo di morte. 

Andr

Spoiler

Quando le ossa scricchiolano vedi qualcosa di orribile: delle parole che si formano, in korth, con le ossa. Dura un attimo e poi tornano semplici frammenti e corpi deperiti. Ma hai fatto in tempo a leggere la tua morte...

(sei spaventato)

Chazia

Spoiler

Avverti distintamente una sensazione pungente, alla base del collo. Hai un sesto senso molto acuto, e ti sta dice che sei in pericolo. La paura sta per invadere il tuo animo, ma resisti e il tuo cuore non cede. 

Moggo

Spoiler

Hai tutti i peli ritti, lo stomaco teso e dolorante, i denti digrignati contro la pipa. L'odore che avverti è di morte, malattia, putrefazione e -non sai spiegartelo- vergogna cocente. La tua. 

Snorri

Spoiler

L'odore di marcio e l'aria calda stavolta accompagnano un suono basso, profondo, che però solo tu sembri percepire.

FINALMENTE

Il terrore ti scuote le membra (sei spaventato)

 

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Andr Ruhn

Il vento mi fa alzare un ciglio, soprattutto dopo la riflessione di Snorri: da dove può arrivare questa corrente. Ma questo è... Per il Grande Padre! Sbianco per qualche istante quando vedo il presagio manifestarsi davanti ai miei occhi: gli anziani ci avevano messo in guardia da queste situazioni. Esplorare questo posto? Questo non è coraggio o curiosità, è un desiderio di morte! Dico ai miei compagni, aggiungendo Ora capisco cos'ha portato il nano a tappare questo tunnel. Dobbiamo tornare indietro e chiudere questo posto una volta per tutte. Non possiamo permetterci che qualunque cosa sia qui sotto metta in pericolo la spedizione, se non l'intera Dimora Benedetta. 

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Moggo Din

Mi tolgo la pipa di bocca, la sbatto contro il mio pugno per toglierne il tabacco ardente e la rimetto a posto malamente. Sento gli occhi dei miei compagni puntati su di me. Riesco come ad ascoltare i loro pensieri, che sfiorano di nuovo la vicenda della figlia dell'umano nella foresta, che si chiedono come un animale come me sia finito qui sotto con loro, che mi temono e mi sopportano solo perchè non possono fare altrimenti.

Mi sento di nuovo solo. Questa cosa mi fa incazzàre.

"E allora?" rispondo a tono ad Andr "Torna a pulire quei tubi di mèrda se non hai abbastanza palle da stare qui sotto! Credevi saremmo rimasti a raccogliere margheritine? E voi altri CHE C.AZZO VI GUARDATE?!" ho la bava alla bocca.

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Andr Ruhn

Non è una questione di aver coraggio! Il nostro compito è difendere la spedizione: getteremmo disonore su di noi gettando via inutilmente le nostre vite. Dico tenendo lo sguardo di Moggo: l'unica altra volta in cui l'ho visto in questo stato non è finita bene, ma non posso ignorare un presagio di morte. 

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