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Uccisori di Giganti - Gruppo Unico


Alonewolf87

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Vincent

Stranamente questi lupi non ci inseguono per ululare mentre dormiamo e infastidirci di continuo. Si vede che sono più furbi di quelli incontrati in precedenza. Devo dire che la cosa non mi dispiace. Dormire poco mi mette di pessimo umore e non è il caso di partire già inca##osi quando si va a parlamentare con una razza che si è soliti prendere a spadate. In ogni caso non sono qui per parlare ma solo per fare da spalla quindi lascio che siano i nostri delegati a farsi avanti quando i giganti ci vengono incontro.

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Tariam

Il commento di Balrog mi fa sorridere.

"Tecnicamente parlando anche il mio arco manca di fodero e le mie frecce stanno nelle faretre, ma il senso è chiaro e limpido. Anche Squewk terrà la lingua a posto, vero amica?"

"Squeeeewk"

"Non ne dubitavo, grazie Squewk."

Modificato da PietroD
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  • Supermoderatore

Pochi minuti dopo venite raggiunti dai giganti, che mostrano una pelle grigia e delle teste squadrate dissimili da quelle di altre tipologie di giganti che avete già incontrato in passato. Nonostante abbiano portato con sé delle grandi clave di legno le poggiano a terra subito e alzano le mani protese in avanti in un segno che Thord conferma essere un dimostrare di venire in pace.

Thord inizia a parlare con loro in un lingua che assomiglia al rumore di una frana, intervallando suoni gutturali a forti grida. Ben presto le espressioni dei giganti paiono rilassarsi. Bello il giorno che fa luce al nostro incontro vi dice poi uno dei giganti in un Comune incerto venite, cibo e riparo offriamo a tutti.

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  • Supermoderatore

Seguendo i giganti venite condotti in fondo alla valle dove, ben nascosto tra delle pietraie, si apre una grande caverna, dentro la quale venite accompagnati. Un vasto ambiente è illuminato dalla luce del sole grazie anche a delle aperture nel soffitto, da cui esce il fumo di un grande fuoco.

Le pareti della caverna sono decorate con pitture e incisioni non dissimili da quelle che avete visto nella caverna dove eravate state attaccati dai lupi.

Un'altra mezza dozzina di giganti, tra cui quattro che definireste femmine, si trovano nella caverna e accolgono il vostro arrivo con espressioni tese ma relativamente amichevoli. Un paio di grossi cinghiali sta sfrigolando vicino al fuoco e ben presto vi trovate con davanti delle enormi porzioni di carne accompagnate da tuberi cotti sotto le braci e un recipiente di pietra grosso come una vasca pieno di quello che pensate sia idromele. Thord vi spiega che i giganti vi stanno invitando a mangiare e bere, per essere ufficialmente loro ospiti. Dopo che avete iniziato a bere e mangiare, come gesto di riconoscimento Thord inizia ad offrire ai giganti alcuni dei doni preparati a Trunau.

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Lexander

Studio il comportamento di questa tribù con un occhio in parte da studioso,, ma in parte, anche, da "diplomatico": vorrei capire meglio le loro attitudini, prima di iniziare a interagire in maniera diretta. 

È facile risultare offensivi, ma è, a volte, altrettanto semplice notare cosa piace agli altri e cosa li stimola. 

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  • Supermoderatore

Una volta finito di mangiare e bere vedete che Thord inizia a giocare su una specie di stuoia di cuoio dipinta ad una specie di gioco vagamente simile agli scacchi con uno dei giganti. Un altro dei giganti si fa avanti verso Braknak, forse perché è stato quello che si è dimostrato più famelico nei confronti del cibo con un'altra stuoia di cuoio, chiaramente offrendogli di fare una partita con lui Lo chiamano Tafl vi spiega brevemente Thord ed è uno dei loro giochi ancestrali, si dice inventato dal loro progenitore. Giocarlo è qualcosa di molto importante per loro. Se qualcuno di voi si volesse cimentare vi posso spiegare brevemente le regole.

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Braknak, nano predatore

Quando il gigante si avvicina, mi agito pensando a un attacco a tradimento, poi tira fuori quella scacchiera, e mi viene da ridere.

Parlando nel mio stentato gigantese, cerco di dirgli.

"Se vuoi, giochiamo! Ma non sarei un buon avversario, sono una testa scema io!"

Concludo picchiandomi la testa con la nocca della mano destra.

Spoiler

Braknak parla il gigante, magari questi hanno un dialetto diverso, nel tal caso mi faccio tradurre.

Se al gigante va bene giocare con un pivello, allora gioco

 

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  • Supermoderatore

Importante giocare, conoscere altro risponde il gigante a Braknak, chiaramente compiaciuto di poter scambiare due parole con lui.

Tra Thord e il gigante, che si presenta come Rossar, Braknak apprende a grandi linee i rudimenti del gioco, che è un classico gioco di piazzamento e conquista del terreno.

La prima partita è molto introduttiva e Rossar si prende il suo tempo per spiegare con calma a Braknak i concetti fondamentali. Tu no testa scema, tu solo dovere imparare gli dice

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Tariam

Mi fa piacere che Braknak stia abbandonando le sue riserve, se missione diplomatica deve essere non c'è modo migliore di cominciarla che condividendo cibo e divertimento. Devo però evitare di dire troppo, perciò è meglio fare subito qualche domanda, solo per mettere in chiaro le cose.

"Scusa Thord, a proposito di questo gioco. Regole a parte, c'è qualcosa che è meglio sapere in proposito? Quelle consuetudini che si danno per scontate perché non sono mai state regole. Tipo che non vale suggerire, oppure che è benvisto. Che è vietato scommettere o che ci si gioca sempre qualcosa. Oppure cosa succede a chi perde e a chi vince."

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  • Supermoderatore

Solitamente è cosa normale parlare durante le partite, non è raro che sia praticamente un gioco a squadre, con vari giocatori che si scambiano idee e commenti prima di fare la mossa definitiva. Ma è anche bene parlare a bassa voce...o quanto meno a bassa voce per dei giganti. Ovviamente imbrogliare è vietatissimo. Si può decidere di scommettere qualcosa sul risultato di una partita e in caso la parola data è considerata sacra, ma entrambe le parti devono essere chiaramente d'accordo e non possono essere forzate. Normalmente non succede nulla a chi vince o perde, magari giusto qualche bonaria presa in giro.

Mentre parlate Braknak ha iniziato una seconda partita e questa volta le regole gli sono più chiare e il suo gioco risulta chiaramente migliore.

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Tariam

Ringrazio Thord delle rassicurazioni e rimango ad affiancare Braknak. Un gioco di piazzamento dovrebbe consentire di preparare qualche sorta di 'trappola', come pedine sacrificate apposta o lati trascurati per attirare gli attacchi e indurre a sguarnire altrove la difesa. 
Se mi viene qualche buona idea per una mossa, la proporrò al nano sottovoce. La scelta sarà comunque sua, come tutta la partita.

Modificato da PietroD
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