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Capitolo 1 - Morte in Freeport


AndreaP

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Primavera - Giorno 1 Mezzogiorno [Sereno]

La donna, di mezza età con pantaloni giubba e una spada al fianco, guardò Mary squadrandola e rispose "Vieni dal continente, eh? Devi stare attenta qui. Non è come da voi. Qui ci si arrangia ma si devono anche seguire le regole del Consiglio."
Fece una pausa 

"Andate da Robert, Robert il gatto dico. Ci vanno i mercanti di solito, dal continente come voi. Sarà più semplice"

@Khegan e Archeus

Spoiler

Mentre Mary parlava con la donna i due amici notarono che vicino all'edificio alla loro destra un giovane uomo indossante una tunica li stava osservando

 

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archeus

@Khegan e Archeus

Spoiler

mi avvicinai lentamente all uomo in tunica senza mostrare intenzioni ostili. Gli chiesi cortesemente:” chi sei? Ho notato che ci fissava; vuole domandarci qualcosa?” 

 

Modificato da AndreaP
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MARY

@senza Khegan e Archeus

Spoiler

 

"Più che dal continente direi che vengo dal mare" precisò Mary con un ghigno.

"Ti ringrazio per l'avvertimento cercheremo di stare attenti" aggiunse. Poi si voltò da un lato rivolgendo il suo sguardo alle sue spalle "Max mi suggerisce di chiederti se ci sono parti della città in cui non conviene addentrarsi o  qualcuno in particolare da cui tenersi a distanza" concluse con il suo miglior sorriso

 

 

Modificato da AndreaP
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Khegan

Quando mi accorgo dell' uomo che ci fissa faccio cenno ai miei compagni per attirare la loro attenzione. A quanto pare pero' non sono l' unico ad averlo notato, visto che anche Archeus si dirige verso lo sconosciuto. Sospirando rassegnato mi affretto a seguirlo, pronto a dargli manforte nel caso sorgessero problemi.

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Primavera - Giorno 1 Mezzogiorno [Sereno]

@Senza Khegan e Archeus

Spoiler

La donna sorrise a Mary "Sarai di mare ma si vede che vieni dal continente." rispose "qui non ci sono posti sicuri. Bisogna sempre stare attenti. Ma se fossi in te eviterei Scruvytown, Drac End e certo anche il porto dove ci troviamo" aggiunse ridendo

@Khegan e Archeus

Spoiler

"Volevo solo complimentarmi: ho visto cosa avete fatto. Gli avete insegnato come ci si comporta con i nuovi arrivati" disse sorridendo "ma scusatemi, sono proprio scortese. Il mio nome è Fratello Egil, e stavo proprio cercando qualcuno come voi che sappia cavarsela. Se mi permttete di offrirvi un giro di birre in taverna, vorrei proporvi un lavoro. Che ne pensate?" chiese ai due amici


@all

Spoiler

Ho messo gli spoiler nei vostri post per distinguere quello che i sottogruppi sanno. Solo per fare ordine. Vi prego di ricordarvi di metterli

 

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MARY

@senza Khegan ed Archeus

Spoiler

"La ringrazio, è stata molto gentile e disponibile. Seguiremo i suoi consigli per non cacciarci nei guai" rispose Mary congedandosi dalla donna e tornando verso i suoi compagni con quelle informazioni utili.

@master

Spoiler

Ho l'impressione che sia sincera nei consigli che mi ha dato? Ha segni particolari tipo tatuaggi o collane o roba del genere?

 

Modificato da Vortex Surfer
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Guillame Bastonne

No Khegan ed Archeus

Spoiler

Guillame seguì i movimenti di Mary, finché non si ricongiunse a loro, tenendo d'occhio quella donna, che sapeva conoscere bene il luogo. Forse troppo. 

Ma evitó di intervenire. 

 All'invito di Archeus, poi, Guillame si limitò ad avvicinarsigli, con aria palesemente interrogativa. 

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Primavera - Giorno 1 Mezzogiorno [Sereno]

@Mary

Spoiler

Allontanandosi Mary osservò la donna, che sembrava parlare in modo schietto. Aveva abiti comuni ma sul collo si vedeva un lungo tatuaggio che doveva estendersi fino alla spalla sotto le vesti

"Ah ecco i vostri valorosi compagni" disse l'uomo che stava parlando con Khegan ed Archeus. Indossava una tunica ed era rasato di fresco. "Venite sediamoci a quella taverna" disse indicando "Il topo di fogna" un locale che presentava alcuni tavoli posti all'esterno direttamente sulla banchina. Molti marinai erano lì seduti, ma ignorarono il gruppo che prese un tavolo laterale

Subito una cameriera venne depositando, senza neanche chiedere, sei birre davanti al gruppo

"Come dicevo il mio nome è Fratello Egil, e stavo proprio cercando qualcuno come voi che sapesse cavarsela in ogni occasione: ho visto come vi siete comportati sulla banchina e penso che voi facciate al caso mio."

"Due giorni fa, un bibliotecario del mio tempio è scomparso. Per ragioni complicate da spiegare l'alto sacerdote ha deciso che non fosse opportuno fare un indagine."

"L'uomo scomparso è un mio caro amico, e sono preoccupato che qualcosa di male lo abbia toccato. Vorrei offrirvi 50 pezzi d'argento, 10 ora e 40 se ritroverete Lucius e lo riporterete al tempio. Ovviamente io vi darò qualunque informazione in mio possesso. Può interessarvi?"

Intanto in lontananza gli amici notarono che le guardie stavano allontanandosi.

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Mary

Mary si sedette seguendo i suoi compagni e ascoltò quello che aveva da dire l'uomo. All'arrivo delle birre ne prese una e diede un sorso, faceva discretamente schifo ma aveva bevuto molto di peggio nelle cambuse delle navi dove distillavano liquori da qualsiasi cosa non fosse mortale per l'uomo. 50 pezzi d'argento non li avrebbero fatti diventare ricchi ma erano un inizio.

"Effettivamente siamo qui in cerca di qualcosa di stimolante da fare" disse guardando ad uno ad uno i suoi compagni e cercando un segno di approvazione.

"Ci descriva il suo amico, dove è stato visto l'ultima volta, se è a conoscenza di qualche guaio in cui si era cacciato ma, soprattutto, come mai non è possibile far fare un'indagine ufficiale"

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Guillame Bastonne

Guillame si mise a sedere, iniziando istintivamente a giocherellare col boccale di birra, ma dividendo la sua attenzione tra l'ascolto della storia ed un costante scrutarsi attorno, guardingo. 

Erano in una terra di nessuno, perfetti sconosciuti senza legami, a parlare con un sedicente prete che raccontava di persone scomparse e sonanti ricompense. La precauzione non sarebbe mai stata troppa. 

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Karfold

seduto al tavolo bevo, sorso dopo sorso, la birra portatami, buona ai miei occhi già solo per il tempo passato senza berne. Faccio un cenno di approvazione  allo sguardo di Mary che ci lancia dopo aver accettato la proposta e rimango in ascolto della risposta alla sua domanda

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Primavera - Giorno 1 Mezzogiorno [Sereno]

"Bene, sono contento che abbiate accettato" rispose fratello Egil "mi date qualche speranza. Proverò a raccontarvi tutto"

"Conosco Lucius da gran parte della mia vita. Siamo stati cresciuti entrambi nel tempio del Dio della Conoscenza. Lui divenne un bibliotecario e io un prete." 

"Ma sei anni fa è successo qualcosa di strano. Una mattina mi parve di avere di fronte una persona diversa. Il giorno prima era quello che conoscevo: il mio amico da molti anni; e il giorno dopo era un completo sconosciuto. Faceva domande bizzarre, sembrava non ricordare nulla della nostra amicizia e trattava il tempio come la sua biblioteca personale."

"Alcuni mesi dopo fu sorpreso a violare il santuario e fu espulso dal tempio. Poco dopo lasciò Freeport e non fece ritorno per quattro anni."

“Quando riapparve Lucius, era come il suo vecchio io, il mio caro amico. Venne al tempio e implorò di essere riammesso, dicendo che non aveva memoria dei cinque anni precedenti. Thuron, il sommo sacerdote, sembrava irremovibile nel rifiutare la petizione di Lucius, ma cambiò idea dopo un incontro privato con lui."

“Lucius tornò al tempio, ed era proprio come ai vecchi tempi: tutto andò bene per otto o nove mesi. Fu allora che iniziò a sembrare disturbato e mi disse che non stava dormendo bene. Qualcosa lo disturbava, ma non confidava che cosa fosse. Iniziò a fare molte domande su come era stato prima della sua espulsione. Il sommo sacerdote ne parlò con lui, ma Lucius non pareva darsi pace."

“divenni sempre più preoccupato per il mio amico. Sembrava sull'orlo della follia, come se una piccola cosa potesse spingerlo oltre il limite. Due giorni fa, non è venuto al tempio. Sono andato a casa sua e l'ho trovata vuota. Ho cercato dappertutto ma non sono riuscito a trovarlo."

"I sacerdoti del mio tempio lo negano, ma so che è successo qualcosa a Lucius. Voglio che voi scopriate cosa." concluse

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Guillaume Bastonne

"In genere, c'è un ben preciso motivo, se qualcuno di importante nega l'esistenza di qualcosa di significativo. L'ho imparato a mie spese", commentò allora Guillaume, strizzando gli occhi, come a bucare la penombra. 

"Ci servirà sapere ogni dettaglio. 

Ogni. Singolo. Dettaglio".

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Mary

"E' una situazione davvero strana, mi sono capitate spesso persone che cambiano radicalmente comportamento in poche ore, ma sempre per colpa dell'alcol".

 Max fece capolino dalla tasca destra dello zaino. Mary lo guardò annuendo "Max mi chiede se potesse darci l'indirizzo di casa del suo amico." disse passando per un paio di volte lo sguardo dall'animale a fratello Egil " Forse se potessimo dare un'occhiata potrebbe esserle sfuggito qualcosa. Oppure ci accompagni lei almeno se ha modo per entrare evitiamo di introdurci in casa d'altri" concluse spiegando cosa avesse in mente.

"Poi sarebbe molto utile poter venire con lei al tempio. Magari qualcuno ha notato qualcosa di strano 6 anni fa o nei giorni precedenti e potrebbe essere di aiuto. Cosa cercava nel santuario quando fu espulso? Cosa ha detto al sommo sacerdote per poter essere riammesso? Direi che lui sa parecchie cose e che queste cose possono essere tanto importanti da non far partire una ricerca ufficiale" disse pizzicandosi il mento come se stesse dicendo a voce alta i suoi pensieri.

"L'unica cosa che vedo complicata è come poter curiosare nel monastero. Non possiamo presentarci come qualcuno che indaga sulla scomparsa di Lucius dato che il sommo sacerdote non vuole..." fece una pausa "...ha qualche idea fratello Egil?"

Erano anni che teneva in allenamento pistole e spada ma poco la mente. Trovò molto stimolante questa nuova avventura in cui si stavano per imbattere

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