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[Capitolo 2] Il buio è vivo


Dmitrij

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Rallo

Il beholder si avvicina ed inizia a vorticare le sue pretuberanze verso di me, quasi mi aspetto da un momento a all altro di prendere il posto della barbara come suppellettile sulla stalagmite.

Passano attimi interminabili, fortunatamente il Direttore e' soddisfatto dello scambio...o semplicemente stanco di tarttare con noi, presa la giubba ci liquida con due parole di commiato.

Una volta allontanatici dalla stalagmite mi vene in mente cheforse il nostro lavoro qui non e' ancora finito

"Bene..stavo pensando che visto che non siete riusciti a farvi nemmeno un amico qui sotto, potremmo provare ad andare  a recuperare il miconoide rapito"

commento sornione

"Conosco il tempio di cui parlavano i funghetti e conosco un modo per arrivarci senza dare troppo nell occhio"

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Ceredic

La trattativa si conclude positivamente.

Controllo che la sciamana abbia ben inteso i termini del nostro accordo con il Mercante, che possa soddisfare il bisogno di acqua e di cibo, che non necessiti di altro di indispensabile per qualsiasi motivo. 
"Noi ti abbiamo liberata dal Mercante, non mi aspetto che ti piaccia stare con noi ma probabilmente siamo gli unici qua sotto interessati a tornare a rivedere sole e stelle. Ti conviene restarci vicino. Per quando saremo fuori spero che avrai imparato che di alcuni di noi puoi fidarti davvero." 

Spoiler

Non è un bluff.

La proposta di Rallo mi sorprende. "Sono d'accordo. Per quanto ci interessi uscire di qui prima possibile, abbiamo un debito quantomeno di riconoscenza per l'aiuto ricevuto, non mi piace avere debiti e non potrei mai tornare qui per saldarlo 'dopo'. Facciamo quel che si deve e poi andiamo via."

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Kyrian 

Il barbaro era felice che la trattativa avesse avuto successo. "Ci penserò io a lei" disse

"non fare scherzi e non allontanarti " aggiunse rivolo alla shamana "ti conviene"

Quindi si accodò agli amici. Avrebbe sperato di poter finalmente uscire direttamente ma ora dovevano saldare il loro debito.

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Vi allontanate dalla stalagmite con la sensazione di avere tutti gli occhietti del Direttore incollati alla nuca. Una pausa nell'area del falò vi consente di ultimare i preparativi per la partenza. Il coboldo di nome Meepo è accanto a voi per assistervi nelle ultime operazioni, mentre i vari mercanti sembrano ansiosi di concludere gli ultimi affari con voi prima della partenza. Il vecchio Sjachvrak, gli occhi cisposi ridotti a due fessure, si avvicina ad Andrej.
Hai ciò che desidero? chiede.

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Il vecchio coboldo osserva il cimelio, muove le scheletriche dita come se lo stesse rigirando tra le mani, quindi annuisce soddisfatto. E' questo sì. Ti avevo promesso un pagamento di 1000 pezzi d'oro, informazioni, o un mix tra le due. Ti ho già dato una parte di informazioni, quindi ora puoi decidere: 500 pezzi, o altre risposte alle tue domande.

@ Andrej

Spoiler

Riporto qui la conversazione al tempo avvenuta su TG:

Ad Andrej interessa sapere di chi può realmente fidarsi, al Mercato. E soprattutto vorrebbe sapere qualcosa di utile sul Direttore: se è un cliente affidabile e se nasconda dei segreti. Ma non ne dice apertamente il nome: piuttosto, mentre parla al Coboldo, dà le spalle al Direttore e lo indica, dietro di sé, con un dito, per far capire che intende proprio lui.
 
Il coboldo ti dice che al mercato ognuno fa i suoi interessi, e la migliore garanzia è quella di un buon accordo che soddisfi entrambe le parti. In genere non ci sono grosse frodi o fregature, e gli eventi violenti sono completamente banditi. L'equilibrio raggiunto, garantito dal Beholder, è conveniente per tutti, quindi le cose a modo loro funzionano.
Il Direttore è un essere tanto astuto quanto paranoico. Inserire il tarlo del dubbio in testa è il modo migliore di cercarsi guai gravi. Da parte sua, è uno che tiene alla sua figura, al suo controllo del mercato, perciò la sua parola è legge, e non del tipo capriccioso, ma ferreo. Un contratto con lui sarà certamente rispettato, anche se interpretazioni e cavilli potrebbero dargli modo di plasmare l'accordo nella direzione che gli aggrada.
Quanto ai segreti, sicuramente sì, ma chi può saperli tutti? Il coboldo ti sussurra che il Direttore ultimamente pare ossessionato da un sogno ricorrente su se stesso. Nessuno ha osato chiederne conto, ovviamente, per timore di destarne il sospetto e quindi fare una brutttissima fine.
Quanto ai coboldi, Sjachvrak ti dice che se vi dimostrerete capaci di recuperare il suo gingillo, potrebbe decidere di darvi un altro incarico. Altro non vuole dirti per ora.
Degli gnomi, Sjachvrak ha una pessima idea, crede stiano complottando qualcosa per eliminare la sua gente. Al mercato non farebbero mosse avventate, ma fuori di qui, o ricorrendo a degli stranieri...
Se però voi riusciste a trovare l'ingresso al loro villaggio, Sjachvrak è disposto a donarvi in cambio un oggetto di enorme potere. Anche in questo caso, il vecchio coboldo non intende dire altro.

 

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Kyrian 

Il barbaro si fermò accanto alla donna, con lo sguardo che la scrutava di tanto in tanto per assicurarsi che non facesse scherzi

Ripensò alle precedenti informazioni che aveva dato loro il coboldo. Aveva mostrato il fatto di essere ben a conoscenza dei fatti del sottosuolo

Si voltò verso Andrej, che gestiva la partita.

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La sciamana turani si è chiusa in un rigido silenzio, tiene il capo basso e segue il gruppo con un atteggiamento completamente passivo. Dal portamento, capite però che non è completamente spezzata, come se una parte del suo orgoglio le imponga un atteggiamento dignitoso.

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Andrej Tars

"I soldi andranno bene, visto che il Direttore ci ha definitivamente congedato. I soldi, direi, a meno che l'altro lavoretto non sia ancora in palio, nel qual caso dovremo nuovamente metterci d'accordo. .." , rispondo a Sjachvrak, senza  troppi dubbi.

Le informazioni sono merce preziosa, ma è un investimento su cui adesso abbiamo ben poco modo di capitalizzare, se siamo subito in partenza. 

Essendo ancora in sospeso la questione dei miconidi, forse non abbiamo fretta assoluta. 

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Feezel il Goblin

Finalmente quella mer*a fluttuante del Direttore accetta lo scambio che gli proponiamo e ci lascia andare via con la sciamana Turani, alla quale lancio un'occhiata che dice tutto, senza bisogno di parole

Sposto quindi la mia attenzione su Rallo E dove sarebbe questo miconide?

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Rallo

Lascio Andrej a finire le sue contrattazioni per rispondere alla domanda di Fez

"Si trova a circa un'ora di cammino ad est di qui, oltre un lago sotterraneo, nelle gallerie dove viveva il vecchio clan del coboldo a cui abbiamo riportato il simbolo sacro."

commento

"Ci sono due accessi: uno scalando una parete a strapiombo sul lago stesso, l'altro attraverso un condotto subacqueo che conduce direttamente nella sala del tempio, che ha uno specchio d'acqua interno. Nessuna delle due vie e' esente da pericoli. Ho fatto un primo sopraluogo ed il lago sotterraneo e' abitato da una specie di bambero gigante"

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Ceredic

Le trattative con il coboldo mi preoccupano un po'. Marmo ci aveva avvertito di contattare o gli gnomi o i coboldi ma non entrambi, poiché fra loro non correva buon sangue. Vero è che si riferiva alle loro comunità e non a pochi mercanti qui al Mercato, ma il pensiero non mi lascia comunque tranquillo.

Guardo in giro per captare sguardi ostili da parte di chi stesse notando la conversazione in atto.

Per recuperare il miconoide, sono costretto ad ascoltare il resoconto di Rallo e fidarmi dell'esattezza di quanto riferisce. La situazione pare complessa ma sfruttando le capacità di ognuno di noi potremmo riuscire nell'impresa. 
"Nuotare sottacqua non sarebbe un problema, per me, perchè questo medaglione mi dovrebbe consentire di respirare comunque. L'ospite del lago, invece, è tutta un'altra storia. Tuttavia, se il miconoide è nella sala centrale del tempio che ospita lo specchio d'acqua interno, potrebbe essere il modo più rapido per arrivare all'obbiettivo. Voi vi dovreste occupare di tenere 'sulla griglia' il gambero gigante, distrarlo perchè io possa passare senza problemi, recuperare il recuperabile e tornare indietro." 

Spoiler

Spot*: 25 (cioè 10+15)

 

Modificato da PietroD
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Feezel il Goblin

Ascolto la risposta di Rallo e la proposta di Pennarossa e storco il naso

Non mi piace replico Io voto contro questa cosa, siamo riusciti a levarci le gambe contro quel ca**o di beholder, andando ben oltre le nostre aspettative ed indico la Turani Lasciamo questa fogna che è il sottosuolo e torniamo a vedere il sole

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Il vecchio Sjachvrak rovista tra le pieghe del suo abito, ne trae un sacchetto con tre piccoli smeraldi grezzi e li passa ad Andrej, prendendo a sua volta il simbolo sacro da quest'ultimo. Il suo viso diventa, per un breve istante, raggiante e inspiegabilmente ringiovanito.
E questo è concluso. Ma in effetti sì, potrei chiedervi un altro favore: il vostro piccolo... gnomo notate una punta di disprezzo conosce già il mio desiderio. Il mio clan ha tradito la propria fede, e ora venera un falso dio. Il vecchio tempio è stato profanato, e al suo interno è stata posta una reliquia: una piccola anfora cubica con un coperchio sigillato. Non apritela: contiene una sostanza del falso dio molto pericolosa. Portatemi quest'anfora, e vi darò altre tre pietre come queste.

La conversazione è abbastanza discreta, come si conviene ad un luogo d'affari. Oltre a voi ci sono soltanto sjachvrak e la sciamana Turani.

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Kyrian

Il barbaro ascoltò le parole di Rallo scuotendo il capo: "Ho già avuto una brutta esperienza con le scarpate, e vorrei evitare di riprovarci. Quanto al lago mi preoccupa affrontare una creatura in acqua."

"Io questa volta do ragione a Fezel. Già prima avrei voluto uscire. Tuttavia, se proprio dobbiamo andare voto per l'acqua"

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Ceredic

"Se il tuo clan venera questo falso Dio, certamente non sara' accondiscendente a che noi li si privi di quel contenitore sacro. Potremmo essere costretti a combatterli e, inevitabilmente, qualcuno di loro potrebbe morire. Sei disposto a portare il peso di questa responsabilita'?"

Sono quasi certo che i valori morali di un coboldo siano molto diversi da quelli di halfling, persino da quelli di un umano, ma faccio comunque fatica ad accettare che si possano fare richieste potenzialmente fratricide.

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Rallo

Roteo gli occhi al cielo alle parole di Penna...ci risiamo con le lezioni di catechismo

"Ti ha appena detto che sono traditori che si sono votati ad un falso dio e li hanno buttati fuori dai loro territori...cosa vuoi che gliene freghi se ne facciamo fuori qualcuno mentre proviamo a recuperare un oggetto importante per lui"

commento esasperato

"Entrare in quel tempio puo' far felice lui e i miconoidi se riusciamo a recuperare il loro compagno rapito...cosa te ne frega dei risvolti sociali e morali delle popolazione del sottosuolo"

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Ceredic

Guardo Rallo finché emette suoni, poi torno a guardare il coboldo in attesa di risposta.

Inutile 'sprecare sapone' per spiegare che esistono cose come la conversione, il perdono, il ravvedimento. Inutile anche puntualizzare che per quelli nel tempio il 'falso Dio' non è il loro ma quello di questo coboldo solitario. Inutile anche suggerire che costui sarebbe visto come un folle visionario se solo fosse umano, che noi di divinità 'rettiloidi' ben poco ne sappiamo.

A me interessa la sua risposta per giudicare lui.

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