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Il Grigio Viandante - TdG


Brenno

Messaggio consigliato

Eythor Thorlaksson chierico

Mi schiarisco la voce, con un colpo di tosse.

Dunque... Come dire...

Dove si può attraversare un fiume senza bagnarsi,

attraversare una palude senza sporcarsi,

superare in una città senza impolverarsi,

scalare una montagna senza sudare,

e cadere in un burrone senza farsi male?

Finito di recitare l'improvvisato indovinello, taccio. Aspetto.

Sono più bravo a chiedere risposte agli Dei che negli indovinelli.

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Eythor Thorlaksson chierico

In effetti...

Caro il nostro ospite, la tua risposta è tutto sommata corretta, ma non è quello che avevo in mente... Anche perché nel sogno, sogneresti di bagnarti, di sporcarti, di stancarti... Credo.

No, ciò a cui pensavo mentre formulavo il mio indovinello era: una mappa.

Resto in silenzio, aspettando. In effetti la sua risposta è migliore della mia, accidenti!

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Vecchio

Stringe gli occhi ed fissa Eythor accigliandosi e protendendosi verso di lui. Ma come, una mappa? Ti stai forse facendo beffe di me? Sarò anche vecchio ma non sono rincitrullito! La mia risposta è palesemente migliore e più calzante della tua soluzione.

Ma va bene, lasciamo stare...in fondo è un gioco. Ora tocca nuovamente a me.

Visto che quella di prima che vi avevo fatto non l'avete indovinata, ora proverò con qualcosa di più facile.

Cosa ho visto mai questa mattina
sulle sponde innevate?
Orsù, indovinate!
Ha otto piedi e quattro occhi,
e sopra la testa tiene i suoi ginocchi!

 

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Vecchio

...mio giovane amico, SOLO ODINO LO SA...

Il viandante dopo aver proferito queste parole si alza di colpo raccogliendo a mani nude alcuni dei tizzoni ardenti dal fuoco, senza dare segni di dolore. Incomincia a
muoverli in aria compiendo gesti ipnotici, dai quali non riuscite a distogliere l’attenzione.
Illuminato dalla luce tremolante delle fiamme nelle sue mani, proferisce le seguenti parole:

“Colui che dovrete cercare ora è nel sole!
Cercate il villaggio della leggenda
e il sole guiderà i vostri passi.
Poi prendete il sole per me!”

Riprendete i sensi all’interno della grotta, non avete nessun ricordo di quello che è accaduto dopo aver sentito le ultime frasi del viandante. Di lui inoltre non c’è più nessuna traccia, ma al centro delle ceneri spente del falò vi è segnata una runa.

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Sighvat Bjalkisson riconosce la runa come quella di Ansuz.

La runa Ansuz è presieduta da Odino e la sua incisione rappresenta il concetto di “consapevolezza” e lo stato di lucidità mentale raggiunto dall’armonia con l’universo.

Spoiler

ansuz.jpg

 

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Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

Rimango stranito dagli avvenimenti accorsi la sera prima. Quel vecchio dalla barba grigia non era semplicemente un viandante, forse era qualcosa di più, forse un veggente. Fatto sta che ora ci ritroviamo con una specie di profezia per le mani ed una runa. Insomma nulla di cui preoccuparsi, semmai argomenti isu cui riflettere per il chierico, io sono soddisfatto di aver mangiato il coniglio e di aver dormito al caldo ed all'asciutto. 

Come ogni mattina mi riordino e preparo le mie cose sul cavallo pronto a partire. Sempre rapido, pratico e di poche parole. 

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Eythor Thorlaksson chierico

Gli dei! Non c'è altra spiegazione, gli dei ci stanno giocando. Forse aiutando, addirittura. A meno che Loki non ci stia ingannando...

Purtroppo, non ho modo di concentrarmi sulle parole del grigio viandante riguardo il villaggio della leggenda...

Il maltempo e la carenza di provviste, ci piega, e sicuramente saremmo caduti, senza la guida degli Dei... E il cavallo di quel lurido ladruncolo di un avvelenatore, che si rivela essere decisamente delizioso.

Oramai il nostro viaggio sta per volgere al termine, e devo prepararmi per farci accogliere.

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Vigot

Sono incredulo al risveglio, la conversazione ha preso una piega inaspettata e l'uomo si è rivelato essere più di un semplice viandante.

Ancora ignaro se fosse un segno degli dei oppure il trucco di qualche impostore, continuo il viaggio riflettendo a vuoto sulle parole proferite dal vecchio. Il sole? Villaggio della leggenda? Che cosa voleva dire? Forse era un altro dei suoi indovinelli?

La runa trovata nelle ceneri è un altro mistero. Chiaramente l'ha disegnata il viandante prima di andarsene ma con quale scopo? Tutto ciò mi è ignoto e non riesco a capirci nulla. Per adesso l'importante è arrivare vivi a destinazione, il viaggio è già complicato di suo e non ho tempo per pensare a stupidi indovinelli.

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Dopo un faticoso e lungo viaggio, arrivate al Danevirke quando ormai è quasi notte.

Purtroppo la situazione che vi si para davanti non è delle migliori.

L'avamposto è sotto un poderoso attacco da parte dell'esercito dei Franchi.

Dal Danevirke si sentono urla di morte e un forte odore di bruciato riempie le vostre narici. Mentre vi avvicinate notate i cadaveri di diversi uomini che si sono trascinati fino alla neve per trovare una morte più tranquilla, così come diversi feriti attendono che qualcuno li assista, tingendo il manto bianco di rosso cremisi.

Frecce infuocate provenienti dall’altro lato del Danevirke illuminano il cielo nuvoloso, proiettando sulla neve le ombre dei guerrieri che corrono verso il Muro.
Il suono grave di un corno di segnalazione è seguito da un grido di allarme, proveniente da una vedetta sul Muro: “ARRIVANO!”, riesce ad urlare prima che la sua testa venga tranciata di netto da un enorme spada, per poi rotolare dalla collina verso l’accampamento.

Sulla sommità del Muro emerge un imponente cavaliere equipaggiato con una scintillante armatura macchiata di sangue. Dalle urla che si levano, si capisce che ce ne devono essere numerosi altri dietro di lui, pronti a seguirlo nella battaglia.

Spoiler

Seguirà mappa...

 

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Sulla cima della barriera regna il caos, vedete che da delle scale prensili salgono alcuni soldati franchi, spalleggiati e incitati da una figura che indossa una lunga tunica bianca e che impugna un simbolo arcano che ricorda un sole.

Questi, per ora non si curano di voi e ingaggiano una battaglia contro le strenue difese del Danevirke rimaste sulla barriera, il grosso dei difensori sta infatti combattendo oltre il Muro.

Il Cavaliere invece, si disinteressa di quello che gli capita intorno, quando vi vede, riconosce che non siete dei soldati semplici e vi indica da sopra la barriera puntandovi contro la spada come gesto di sfida.

INIZIATIVA

Spoiler

Vigot 19
Prete 19
Bjorn 18
Cavaliere 17
Guardie 13
Sighvat 12
Eythor 9

NOTE

Spoiler

1q = 1,5m
Terreno difficile ovunque (per voi e per loro ovviamente)

 

Modificato da Brenno
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Vigot

Appena arrivati al Danevirke notiamo che c'è qualcosa che non va, il caos sembra dominare le mura. Osservo con più attenzione e presto mi rendo conto che una battaglia sta avendo luogo. Dannazione! I franchi stanno invadendo? Non possiamo passare oltre in mezzo a tutto questo. Noto. Non è la nostra battaglia ma la nostra missione passa di qua, dobbiamo unirci alla difesa se vogliamo un passaggio sicuro oltre.

Mentre parlo chiedo ad Odino di concedermi la forza della terra.

@dm

Spoiler

Uso shillelagh per buffarmi.

Mentre stiamo fermi un cavaliere ci punta, sfidandoci. Quello vuole morire. Siete con me? Domando, pronto finalmente a vedere di che pasta sono fatti i compagni di viaggio.

@dm

Spoiler

Non mi muovo o attacco questo turno, aspetto di vedere come si evolve la situazione.

 

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Eythor Thorlaksson chierico

Osservo il cavaliere che ci ha sfidato.

Sarebbe disonorevole attaccarlo tutti insieme, ma sarebbe stupido non attaccarlo al massimo della nostra potenza. Se qualcuno vuole cogliere la sfida da solo, posso concedergli il favore degli Dei, altrimenti vado io.

Roteo la mia ascia, scudo nell'altra mano.

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