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Vento di Sangue 2 - Parte 2


Alonewolf87

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  • Supermoderatore

Per prima cosa finite di esplorare il castello del Djinn, trovando altri piccoli tesori di discreto valore. Una volta raccolto tutto avete oggetti preziosi del valore complessivo di almeno 20.000 monete d'oro, decisamente un bel bottino. Dovete caricarvi un paio di grosse gerle, ma reputate ne valga la pena.

Una volta terminato di fare ciò scalate in discesa la pianta gigante di fagioli (o quanto meno lo fanno Flint e Drophar, ancora costretti dai legami della crudele gravità). Quando tornate a terra c'è Hyle ad aspettarvi, intento a prendersi cura di una serie di piccole piantine che hanno preso dimora all'ombra del grande viticcio del fagiolo gigante. Sta cantando una melodia bassa e profonda, a cui i fiori sembrano rispondere ondeggiando in sincrono.

Quando vi vede china il capo Vi ringrazio come sempre, avete combattuto coraggiosamente e liberato il mondo da un altro spirito inquieto. Anche se sento che ne state portando con voi una parte. Potrete in effetti ricavarci oggetti di grande potere e vi capisco, ma state accorti che la natura del Djinn non passi ad essi. Vi consiglio dei rituali purificatori prima di lavorare il residuo elementale.

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Flint McGraw, pirata umano

Osservo quanto recuperato nel castello.

"Un bel gruzzoletto, non c'è che dire... Dovremmo scambiarlo con qualcosa di meno ingombrante e più utile appena possibile."

Spoiler

Se andiamo verso una zona di mare, presumo passeremo per un porto. Avremo la possibilità di fare un po' di shopping?

E nel caso, cosa possiamo comprare di "interessante"?

Poi si parla della gemma che un tempo era il djinn.

"Un tempio. Un tempio e poi un potente mago. Dobbiamo prima purificare la gemma, e poi capire se è possibile creare un potente oggetto magico, utile per la nostra missione."

L'osservazione di Drophar invece, mi dà di che pensare.

"Tipo? Un esercito? O meglio ancora... Una gilda? Una gilda di avventurieri col medesimo fine?"

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  • Supermoderatore

Vi consiglio allora di dirigervi alla città di Absalom, sulle rive del Mare delle Tempeste. Andate al tempio di Vogan e chiedete di Padre William, lui saprà aiutarvi per la purificazione della gemma. Magari vi saprà anche indirizzare verso un mago esperto. La città è anche un grande centro di scambi commerciali quindi ci potrete trovare di tutto commenta Hyle.

 

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  • 2 settimane dopo...
  • Supermoderatore

Con tutta calma vi rimettete in viaggio, prendendo la direzione di Absalom. Durante il tragitto Sylphrena, che inizia a passare molto tempo fuori dalla bussola svolacchiando in mezzo a voi, si fa raccontare da Flint molte storie di mare e navi. Un po' a piedi e un po' su dei carri percorrete nel giro di qualche settimana il lungo tragitto verso il mare, incontrando vari luoghi e genti, facendo scambi e incontri.

Quando ormai la primavera sta volgendo al termine e la calura dell'estate inizia a farsi sentire, a bordo di un carretto tirato da una coppia di asini che avete comprato qualche giorno prima, svoltate una grande curva in una stradina sterrata e la valle soleggiata che stavate percorrendo si apre finalmente sull'azzurro sconfinato del mare. Il danzare della luce sulle creste delle onde crea un effetto scintillante che quasi vi abbaglia e Sylphrena inizia a mandare gridolini increduli Ma è davvero enorme e luccica come un gioiello. E quindi lì dentro è pieno di pesci e sirene e coralli?

Alla vostra destra, in una vasta insenatura, intravedete il grande porto di Absalom, con molte barche e navi che vanno e vengono. Un'ampia cinta muraria la circonda e vari quartieri si accalcano fuori dalle mura a formare una vasta cintura di periferia. Un grande faro domina la parte nord della baia, mentre un massiccio forte sorveglia la zona del porto.

Tempo che si fa tardo pomeriggio siete vicini alle grandi porte principali della città dove, da che avete saputo, dovrete dichiarare il motivo della vostra visita e pagare una gabella.

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Flint McGraw, pirata umano

"Ti dirò, proprio ad Absalom non ci sono mai stato. Ma ne ho viste talmente tante, che credo mi riuscirò ad orientare anche qui.

Inoltre..."

Ripensando al mio passato non proprio cristallino, corruccio lo aguardo.

"La mia reputazione potrebbe precedermi, in questo porto. Penso che un paio di domande ai giusti brutti ceffi, e sapremo le migliori locande. E quelle da evitare."

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Ian

Ormai libero dai vincoli terreni, svolazzo qua e là insieme a Syl, scherzando e giocherellando. Conduco il viaggio suonando e canticchiando, facendo passare il tempo.

Absalom pare stupenda alla vista e mi sento pieno di vita! Mai come ora sono così soddisfatto di essermi allontanato dalle confortevoli e noiose tenute dei Noggarett!

"Mastro Flint, sono proprio curioso della tua nomea e delle tue gesta. Chissà quali mirabolanti avventure o disavventure hai vissuto! Forza, abbiamo tante cose da vendere ed altrettante da acquistare. In marcia signori, verso Absalom"

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  • Supermoderatore

@Athanatos

Spoiler

Non sei mai stato di persona ad Absalom, ma ne hai sicuramente sentito parlare: questa è una città con un grande commercio incentrato sull'olio e il vino ed è tutto saldamente in mano ad un sindacato locale di tagliagole e contrabbandieri, chiamati le Otto Dita. Se si vuole mettere le mani in pasta qui in città bisogna mettersi al loro servizio.

I membri di questa associazione malavitosa si riconoscono per il tatuaggio del numero otto messo in vista sul dorso della mano destra.

Sai che il capo delle Otto Dita è una donna umana di mezza età, spietata e senza scrupoli. Il nome della gilda deriva proprio dal fatto che lei abbia perso due dita in passato e ci sono le storie più fantasiose in merito al perché di questo. Se ha un nome si è perso negli anni e ora per tutti è solo "la zietta".

Noti chiaramente che uno dei soldati alla porta sfogga il tatuaggio delle Otto Dita

Quando arrrivate nei pressi della porta principale vi mettete brevemente in coda dietro a dei commercianti e contadini, per essere poi controllati dalle guardie cittadine e pagare 1 moneta d'argento a testa per accedere alla città. Le guardie indossano tutte delle livree azzurro chiaro, che è il colore cittadino da che vi dice Flint.

Sta poi a voi e un sergente di mezz'età magro come un chiodo e con la barba perfettamente rasata vi si rivolge Motivo della visita e possibile durata della permanenza?

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Ian

Prima di avvicinarmi, ho lanciato un trucchetto per mascherare le gambe, mentre mi siedo sul carretto. "Inoltre vorremmo prenderci qualche giorno per visitare e goderci la cittá. Nulla di male, signori miei, non vogliamo causare problemi"

@dm

Spoiler

Aiuto Flint se serve.

 

Modificato da SamPey
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Drophar

Mentre siamo in viaggio informo gli altri del poco che ho letto su Absalom. Per quanto tranquilla possa sembrare, la città è dominata da contrabbandieri, le Otto Dita. Si tatuano il numero 8 in vista per riconoscersi.

Arrivati alla città pago il pedaggio e mi accodo ai miei compagni. Come dicono i miei amici, siamo qui in cerca di opportunità.

Noto l'uomo con il tatuaggio ma non dico niente per ora.

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  • Supermoderatore

La guarda alza un sopracciglio con fare decisamente incredulo e sardonico alle parole di Flint e Ian Sarei quasi pronto a scommettere oro contro argento che invece nei guai ci finirete eccome, ma finché lo fate lontano da questa porta non è affar mio.

Detto questo vi lasciano passare e entrate nella città. Superato il caos della porta principale vedete che le strade sono ampie e fitte di traffico, sia a piedi che su carro. La natura commerciale della città è apparente sia dal gran via vai di gente che dal numero elevato di negozi, bancarelle ed ambulanti che vendono di tutto, dalla lana all'ingrosso alla bigiotteria. Dopo aver oltrepassato alcune piazze arrivate in prossimità di quello che pensate sia il quartiere dei bordelli, visto il gran numero di uomini in vestiti pacchiani che cercano di convincere i passanti a provare le nuove "signorine" appena arrivate. Lì vicino sentite anche un apprezzabile aroma di carne arrosto e vi fermate a mangiare una specialità locale consigliata da Flint, una specie di arrosto verticale di carni miste, tagliate sottili e messe con verdure varie dentro una specie di pane sottile. Dopo aver mangiato alcuni di questi "kebabbi" vi sentite sazi e soddisfatti e proseguite verso il porto vero e proprio.

Un'ampia baia naturale si divide in tre rami, che Flint vi spiega sono riservati rispettivamente, andando da est verso ovest, alla flotta militare di Absalom, ai mercanti privati e alle grandi gilde. Quest'ultimo è il più grande e ben tenuto, con moli enormi e gigantesche navi a quattro alberi ancorate alla fonda e un vero e proprio stormo di lavoratori che fanno la spola da esse, caricando e scaricando merci.

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Flint McGraw, pirata umano

"Bene!"

Dico osservando le grandi navi, il cuore già palpitante di emozioni.

"Tralasciando la zona della flotta militare, ci sono i mercanti e le gilde. Se vogliamo partire, direi mercanti. Se vogliamo qualche emozione in città, mi sento di consigliare le gilde. Che ne dite?"

Osservo l'orizzonte, poi aggiungo a voce bassissima.

"Penso abbiate visto tutti il tatuaggio sulla mano destra di una delle guardie, no? Sanno già che un gruppo di avventurieri è entrato in città, potremmo essere avvicinati da qualcuno dei contrabbandieri. Cerchiamo di non dividerci e njn restare mai soli."

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Drophar

Faccio il pieno della strana carne della città. Posso abituarmi alla vita di città se si mangia sempre così. Noto, parzialmente scherzando.

Giusto. Dico a Flint. Basta non creare problemi no? Che mai potremmo fare per spaventare quella gente?

Intanto rifletto sulle parole di Flint. Io non ho spese da fare. Che gilde ci sono in città? Magari possiamo trovare qualcuno interessato agli nostra caccia agli spiriti malvagi.

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  • Supermoderatore

Flint vi spiega che in città ci sono molte gilde attive, da quella degli acquaioli a quelle delle sarte. Ma quelle che possono interessare a voi sono le tre gilde di mercenari (Scudo Dorato, Stocco d'Argento, Arco di Giada), quella degli avventurieri più in senso lato (Le Sette Stelle) e quella degli studiosi dell'arcano (L'Occhio della Mente). La fede più diffusa in città è quella in Procan, dio del mare e delle tempeste, seguita da quella in Tymora, dea della buona sorte.

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