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The Savage Frontier


Ricky Vee

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MASTER

Quando tutti i piatti e i boccali sono vuoti, il gruppo della locanda si ricongiunge con i restanti membri della spedizione alle stalle di Lord Ermys.

Come vi e' stato promesso dal nobile, gli inservienti riconoscono subito i pezzi di pergamena e vi forniscono un cavallo da viaggio (o un Pony, per coloro che sono costretti a vedere le cose dal basso). Sistemate quindi tutto l'equipaggiamento e partite verso est.
Poiche' ormai e' gia' pomeriggio e il viaggio dovrebbe durare una giornata e mezzo, potete decidere se andare spediti e arrivare domani oppure risparmiare un po' di piu' i cavalli e giungere a destinazione il mattino seguente.

Le prime ore di viaggio corrono senza alcun problema. Le fattorie e i campi coltivati cedono il posto ad una pianura fredda, con qualche bosco di latifoglie che di rado accompagna la via principale. Ogni tanto incontrate qualche mercante o carovana: qualcuno si limita a farvi un cenno di saluto e tirare dritto mentre altri, piu' guardinghi, chiedono se avete incontrato problemi lungo il tragitto,. Quando voi chiedete la stessa cosa, la risposta e' sempre negativa.

Ad un certo punto, il sole inizia a tramontare e vi accorgete che non resta moltissimo tempo prima che faccia buio. E' ora di accamparsi.

@tutti

Spoiler

Ditemi prima di tutto a quale ritmo scegliete di andare.

E poi date disposizioni su come vi accampate: se vi limitate a rimanere vicini alla strada o se cercate posti piu' riparati, se accendete un fuoco (la sera fa piuttosto freddo), turni di guardia, eccetera eccetera.

 

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Kanithar (Druido)

Il giovane druido è finalmente felice di trovarsi al di fuori delle mura cittadine, lontano dai forti rumori e dal puzzo della Città degli Splendori. Un enorme e sincero sorriso compare sul volto baciato dal sole e accarezzato dal vento del ragazzo-lupo una volta imboccata la strada che porta alle Terre selvagge, si può notare che il senso di diffidenza nei confronti dei suoi compagni di viaggio si sia leggermente attenuato, anche se permangono alcune occhiate in direzione del draconide anche se uno sguardo più attento può rilevare un guizzo di curiosità nello sguardo del druido.

Quando sento pronunciare il mio nome e di muovermi alla ricerca di un posto per la notte un ampio sorriso riempie il mio volto Kanithar è un ottimo esploratore, per Kanithar non è per niente difficile trovare buon posto ove dormire, subito farà buio e aria diventerà piu fredda, ma non vi preoccupate Kanithar troverà ottimo posto per tutti, voi procedere piano ora mentre Kanithar viaggia veloce davanti a voi e cerca buon riparo, sarà Kanithar a vedervi una volta che voi sarete vicino al posto giusto detto questo il giovane druido sprona il cavallo al galoppo e si allontana dal gruppo ridendo di gioia

Spoiler

Check sopravvivenza +5 e percezione+5 per cercare una radura ben protetta dal vento e in grado di ospitare il gruppo e i cavalli non troppo lontano dalla strada

Una volta trovato il luogo raccolgo delle bacche e se riesco del legno per la notte, quando sento avvicinarsi il gruppo ritorno sulla strada e li conduco al luogo che ho trovato per passare la notte.

Ti ricordo che ho scelto archetipo Estraneo come vantaggio posso trovare cibo e acqua fresca per me e altre cinque persone senza troppi problemi purché il territorio lo conceda

 

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MASTER

@roll roll

Spoiler

Prove abilita' di Kanithar:

Sopravvivenza 1d20+5= 12
Percezione 1d20+5= 13

Kanithar si candida per trovare una sistemazione per la notte e si stacca dal gruppo per trovare una buona posizione.

Dopo una buona mezz'ora di ricerca, quando ormai e' gia' giunto il crepuscolo, torna da voi e vi conduce in una piccola zona rocciosa con a tratti un po' di manto erboso. Qui, in mezzo a due rocce alte circa 4 metri che possono proteggere dal vento, notate un'area perfetta per accamparsi.
Sul terreno vedete anche diverse bacche, erbe selvatiche e acqua che Kanithar e' riuscito a raccogliere durante la ricerca. Per chi questa notte volesse dedicarsi ad una dieta vegana, il raccolto di Kanithar potrebbe essere perfetto. Altrimenti ci sono comunque le razioni da viaggio.

Mentre vi sistemate, il druido accende un fuoco per permettervi di non soffrire troppo il freddo durante la notte. Ormai e' quasi buio.

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  • Supermoderatore

Piotr

Durante il viaggio rimango in silenzio, rispondendo solo a domande pratiche sul viaggio e studiando sempre il draconide. Kanithar sembra molto a suo agio nel ruolo di esploratore, cosa che mi rende più tranquillo, poche cose sono più importanti nelle terre selvagge che occhi e orecchi attenti. Quando ci accampiamo per la sera gli rivolgo un cenno col capo Ottimo lavoro, te la cavi proprio bene all'aperto gli dico.

Mentre gli altri si dedicano ad allestire il campo vado a scavare una latrina per la notte e studio un attimo la zona cercando di individuare possibili punti ciechi per chi farà la guardia per poi improvvisare qualche piccolo allarme con corde e legnetti in tali punti.

Una volta terminato questo torno dagli altri e se serve aiuto a cucinare qualcosa, condividendo qualche storia e ricetta appresa durante le passate spedizioni. Mi offro poi per il turno di guardo di metà nottata.

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Thurgir (nano paladino)

cavalco scambiando qualche parola con tutti nella compagnia, specialmente il sacerdote del sole ed il draconide. Quando Kanithar si distanzia non posso fare a meno di borbottare qualcosa sul dover rimanere tutti uniti, ma taccio in fretta visto che è solo una brutta abitudine. Arrivati al luogo scelto dal nostro esploratore, mi congratulo con lui Posto perfetto per una nottata, si vede che te ne intenti

mi dedico a legare e sistemare gli animali, volendo evitare che qualche rumore notturno li spaventi, poi mi propongo per la prima guardia della notte

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Drarakas "Dra" Oldosiar (Stregone - Dragonico)

Finalmente il gruppo decide di fermarsi in un posto che pare piuttosto sicuro, mi sarei fermato anche prima perché non amo molto cavalcare, ma per evitare di essere considerato ancora peggio da parte del gruppo ho stretto i denti per guadagnare più terreno possibile senza lamentarmi.

Il viaggio è passato per il resto normalmente e sono riuscito a scambiare qualche parola col nano proseguendo i discorsi iniziati in taverna. Non ho molta fame, mangio solo metà di una razione da viaggio e un po' di bacche trovate dal giovane druido.

Visto come mi guarda sempre di sottecchi, ironicamente mi propongo per fare il turno di guardia con Piotr, vediamo come reagisce, se dovremmo un giorno combattere insieme, sarà meglio che si abitui fin da subito a fare squadra...anche con me. Pure a me va bene il turno di mezzo. 

 

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Kanithar (Druido)

Oh grazie, vostre parole gentili fanno molto piacere a Kanithar, io felice che a voi piaccia il posto, a Kanithar piace esplorare nuovi luoghi e lupi hanno insegnato a Kanithar che ovunque si vada c'è sempre buon luogo dove dormire, basta aprire bene occhi e mente detto questo accendo un piccolo fuocherello che mi preoccupo di  contenere in un cerchio di pietre,metto a bollire sul fuoco appena nato una pentola colma d'acqua e con il pugnale taglio le radici, le bacche e le erbe che ho raccolto, assieme a due striscie di carne salata verso il tutto nel pentolone e lascio bollire per un ora circa.

Se volete Kanithar ha cucinato per voi, meglio se c'era carne fresca ma Kanithar non ha avuto tempo di cacciare, coraggio prendete questo cibo scalda contro freddo della notte affermo con un tono il più cordiale possibile Kanithar si offre di fare ultimo turno di guardia e sveglia voi appena Sole sorge a Est.

Poco prima di coricarmi vicino al fuoco mi siedo a gambe incrociate e rivolto verso il cuore della foresta emetto un lungo ululato dal suono basso e roco e attendo una qualche risposta, per capire o meno la possibile presenza di lupi o altri predatori nella zona circostante al nostro accampamento.

 

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Solaire (chierico umano)

Dopo aver cavalcato tutto il giorno decidiamo di fermarci.

Quando il sole inizia a tramontare mi fermo per pregare.

Fortunatamente Kanithar trova un posto decente dove passare la notte.

Bravo Kanithar!

Quando poi si discute riguardo i turni di guardia rispondo 

Per me è indifferente, se dovessi farlo durante la notte potrei evocare la luce. In ogni altro caso sarà il Sole stesso a donare la luce.

Terminata questa incombenza mi siedo vicino al nano e al draconico, mangiando la zuppa di Kanithar.

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Sètanta (umano guerriero)

Kanithar fa ritorno poco dopo il crepuscolo e ci conduce in mezzo agli alberi in un buon punto, celato e difendibile, fra delle grosse rocce dove troviamo anche radici e bacche raccolte dal selvaggio. Mentre inizia a preparare una sorta di minestrone con ciò che ha raccolto si scusa persino di non aver trovato della carne fresca per rendere il pasto più gustoso e mette nella pentola un paio di fette di carne essiccata presa dalle proprie scorte. Dato il gesto non posso fare a meno di fare lo stesso, sperando che anche gli altri contribuiscano a rendere la cena più sostanziosa aggiungendo qualcosa. Mentre il cibo cuoce si inizia a parlare di come verranno svolti i turni, così mi sovviene automatica la domanda: "Meglio non illuminare più di quanto già non faccia il fuoco, ci faremmo solo notare inutilmente. Oltre al nano chi di voi ci vede bene al buio?" rivolgendomi a tutti ed in particolare al draconide di cui non conosco affatto le capacità tipiche della sua razza al contrario dei nani, elfi o gnomi di cui è risaputa la capacità di vedere nella notte come i felini od i gufi.

Modificato da Pyros88
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Drarakas "Dra" Oldosiar (Stregone - Dragonico)

Purtroppo non ho questa fortuna, rispondo al guerriero, chi è di guardia deve cercare di alimentare il fuoco per la notte così, oltre che scaldarci, abbiamo almeno una fonte di luce su cui fare affidamento.

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Solaire

Io posso aumentare la luce.

Prendo un sasso, lo sfrego per qualche secondo finché non inizia a brillare di una luce gialla come quella del sole.

E luce fu!

Dm

Spoiler

Light sul sasso

 

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Sètanta (umano guerriero)

Guardo il chierico come a dirgli "Ma allora non mi ascolti." dopo l'ennesima declamazione delle sue capacità illuminatorie che però rischierebbero di farci notare ben più della luce di un fuoco acceso e non li avrebbero riscaldati come la fiamma. Sicuramente serviranno per illuminare la zona in caso di aggressione ma non prima. Almeno questo è il mio pensiero, ma evito di esprimerlo per non impormi su Solaire e sugli altri; non ho mai amato fare il capo per quanto abbia delle ottime doti.

Modificato da Pyros88
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MASTER

Nonostante le misure poco precauzionali di Solaire, sembra davvero che questa sia una zona sicura. La notte trascorre senza problemi e al mattino seguente, dopo aver finito una breve colazione, vi dirigete di nuovo verso Nightstone.

Avendo scelto l'opzione di cavalcare a passo piu' contenuto, riuscite a godervi meglio il paesaggio e a fare qualche sosta in piu' per fare abbeverare i cavalli.
E' proprio durante una di queste soste, poco dopo mezzogiorno, che succede qualcosa di strano. Nel cielo, in lontananza, vedete una figura avvicinarsi nella vostra direzione. Essendo contro la luce del sole non riuscite a capire di cosa si tratti.
 

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  • 3 settimane dopo...

Drarakas "Dra" Oldosiar (Stregone - Dragonico)

Sistemo le mie cose nello zaino pronto per rimettermelo in spalla e ripartire, passo a fianco ai cavalli per verificare che abbiano bevuto e si siano rinfrescati a sufficienza, uno nitrisce quando mi vede, muovendo la testa su e giù, la mia figura mette soggezione anche a loro evidentemente. Un attimo dopo notiamo qualcosa avvicinarsi in volo, socchiudo i miei occhi a clessidra, ma contro il sole alto non riesco a mettere a fuoco bene. Mmm... chissà chi o cosa è. Non so se ci ha già visti come noi abbiamo visto lui, meglio andare subito a ripararsi, Thurgir prova a portare i cavalli nella boscaglia, io sembro non piacergli molto, ma non perderci troppo tempo, importante è nasconderci noi.

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