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Uscita: Magic incontra D&D 5e


SilentWolf

Messaggio consigliato

La WotC ha rilasciato il compendio ufficiale per giocare all'ambientazione di Magic: the Gathering con le regole di D&D 5e.

PLANESHIFT: ZENDIKAR
Dungeon's & Dragons e Magic: the Gathering sono due giochi differenti, ma questo non significa che i loro Multiversi non possano incontrarsi.

Fin dall'inizio, il Piano di Zendikar di Magic è stato concepito come un "mondo d'avventura", dove gruppi di esploratori perlustrano antiche rovine alla ricerca di meraviglie e tesori, combattendo i mostri che incontrano per la via. Molte delle radici creative del Piano nascono da D&D, e per questo non ci si dovrebbe sorprendere se l'Arte di Magic: the Gathering - Zendikar sembra assomigliare molto a un Manuale d'Ambientazione di D&D. E' cosparso di agganci per le avventure e di spunti per la storia, e gli mancano solo i riferimenti alle specifiche regole di cui avete bisogno per adattare le Razze di Zendikar, i suoi mostri e le sue avventure a una campagna di D&D. L'Arte di Magic: the Gathering - Zendikar è, inoltre, pieno di straordinarie immagini fantasy e contiene esso stesso illimitata ispirazione.

Potete pensare a Plane Shift: Zendikar come a una sorta di supplemento per l'Arte di Magic: the Gathering - Zendikar, progettato per aiutarvi a prendere i dettagli del mondo e gli spunti di storia contenuti in quel libro e a trasformali in una emozionante campagna di D&D. Il modo più semplice per approciarsi a una campagna ambientata a Zendikar è utilizzare le regole che D&D fornisce così come sono scritte: un Druido a Zendikar potrebbe invocare il Mana Verde e lanciare incantesimi come Crescita Gigante (Giant Growth), ma rimane semplicemente un Druido nelle regole di D&D (il quale magari evoca insetti giganti).

Plane Shift: Zendikar è stato creato utilizzando le regole della 5a Edizione di D&D. Quello di D&D è un sistema flessibile, progettato per ricreare qualunque tipo di mondo fantasy. Il Sistema magico di D&D non presenta cinque colori di mana o una crescita costante dei vostri incantesimi più potenti, ma l'obbiettivo non è quello di replicare l'esperienza del giocare a Magic: the Gathering in un gioco di ruolo. Il punto è vivere i mondi di Magic in un modo nuovo, attraverso le lenti delle regole di D&D. Tutto quello di cui avete bisogno sono razze per i personaggi, mostri da mettere loro davanti e qualche idea per creare una campagna.

Infine, l'Arte di Magic: the Gatherging - Zendikar vi aiuterà a creare campagne di D&D ambientate a Zendikar, ma non avrete per forza bisogno del libro per poter utilizzare il materiale rilasciato in Plane Shift: Zendikar - potete anche fare riferimento all'abbondante quantità di informazioni su Zendikar presentate su MagicTheGathering.com e sul Profilo del Piano di Zendikar.

Scaricate Plane Shift: Zendikar

Ricordatevi di lasciare la vostra opinione su Plane Shift Zendikar

 

Qui l'articolo originale:

http://magic.wizards.com/en/articles/archive/feature/plane-shift-zendikar-2016-04-27

 

 

 

 

 

Visualizza articolo completo

 

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18 ore fa, Kiashaal ha scritto:

A sorpresa mi arriva questa notizia.

Per me è una cosa che mi rende entusiasta e che l'aspettavo da quasi 20 anni.
Avevo sempre cercato negli anni in rete, ma nulla. Con la 5a mi ero riavvicinato a D&D dopo aver smesso ( giocato alla 1a edizione giusto per farvi capire ) e avevo di nuovo riacceso la scintilla per ambientare D&D nel mondo di Magic di cui son un ex giocatore. Devo ancora leggerlo, ma il problema base è sempre stato adattare il sistema mana con i livelli e viceversa senza cambiare totalmente il sistema di gioco.
Beh, adesso voglio vedere cos'hanno combinato, ma spero che non deludano la mia felicità =)

Ora posso ritornare a giocare a D&D come vorrei

http://magic.wizards.com/en/articles/archive/feature/plane-shift-zendikar-2016-04-27

p.s.= Silentwolf ora non ho più scuse!

Ho dato una lettura veloce.
In pratica parla dell'adattare creature simili e razze al mondo di Magic usando D&D, ma la parte che ho sempre reputato più ostica ovvero il sistema di mana invece che i livelli di magia ( e quindi le evocazioni che sono praticamente la parte maggiore ) semplicemente non c'è!

Cita

The D&D magic system doesn't involve five colors of mana or a ramping-up to your most powerful spells, but the goal isn't to mirror the experience of playing Magic in your role-playing game. The point is to experience the worlds of Magic in a new way, through the lens of the D&D rules

Mi sa che dovrò aspettare ancora altri 20 anni lol =/

No, non devi disperare. ;-)

Al contrario, devi prendere questo primo documento rilasciato dalla WotC come una sorta di test per sondare il terreno riguardo all'eventuale futuro rilascio di altro materiale su Magic per D&D.

Dovete fare caso al fatto che nell'articolo ufficiale (così come nell'articolo da me pubblicato in Home di Dragon's Lair) è presente un link che rimanda a un sondaggio su Plane Shift: Zendikar.

In questo sondaggio non si chiede di dare solo un parere sulle regole fornire in questo piccolo compendio, ma si chiede anche di segnalare quali altri tipi di meccaniche si vorrebbe vedere rilasciati in futuri articoli e, soprattutto, si chiede quanto si sarebbe disposti a pagare simili materiali digitali in futuro e se si è interessati a manuali cartacei.

In parole povere, quello che hai letto è un primo assaggio per capire se del materiale per D&D 5a su Magic ha del mercato.

La mia è una sensazione del tutto personale, ma considerando quanti topic ho visto aprire in rete su vari siti riguardo alla conversione di Magic per D&D 5e, direi che il mercato c'è eccome.

 

Rispondi al sondaggio e di là tua su quello che vuoi e che vorresti vedere. ;-)

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Commento personale:

Le razze sono strane. A parte gli elfi che fanno strano senza bonus alla Destrezza (ma immagino abbia senso nel mondo di Zendikar) mi sembra che la direzione in cui stia andando la WotC sia dare competenze a muzzo.

Kor: competenza gratuita in Atletica e Acrobazia, velocità di scalare se non indossi armature pesanti. Praticamente i ranger perfetti, possono concentrarsi solo su abilità che riguardano Int e Sag per sfruttare al massimo Natural Explorer. Ma OLTRE a questo hanno pure vantaggio ai tiri contro la paura e Fortunato. Mi paiono un po' troppo forti rispetto ad altre razze.

Tritoni: due competenze a muzzo dalla sottorazza e un cantrip gratis.

Vampiri: niente di spettacolare, finchè non vedi che possono creare Null uccidendo gente.

Elfi: gli elfi con +2 Sag mi fanno strano, ma le sottorazze... una da la capacità del mezzelfo (due competenze gratuite), una è un normale elfo dei boschi e per finire abbiamo una strana variante simil-drow, ma forzuta.

Ovviamente le competenze controbilanciano certi privilegi (nessuno ha resistenze ai danni tranne i vampiri, per dire), ma le competenze sono uno dei privilegi razziali più d'impatto, almeno all'inizio. Magari la resistenza al fuoco (per dire) può essere più utile alla lunga, ma avere due o più competenze in abilità permette di modificare enormemente lo stile di gioco dei personaggi, soprattutto ai bassi livelli.

Le creature non mi dicono niente. La maggior parte sono reskinn di altre creature, e hanno fatto bene a metterle così percè un bestiario completo avrebbe preso TROPPO spazio. L'Arconte è carino, il felicoso è anonimo.

Direi che non c'è molto altro da dire, a meno di non voler partire un una dissertazione sul significato intrinseco del rilascio di questo manuale e le conseguenze che potrebbe avere sulle uscite di D&D in forma di regolamenti estesi ecc ecc. Ma non è il mio campo. Io sono interessato solo a quello che fanno uscire. Quello che uscirà uscirà.

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Silentwolf lo spero.  Ho atteso troppo e Dino a 2 settimane fa pesco un articolo di 2 anni addietro in cui proprio Mearls parlava di Magic per D&D quando ancora non era capo del team e sostanzialmente diceva che si perdeva tempo ad impiegare 2 team per 1 cosa.

Ora questa novità Lol.  

Cmq ho scritto a James Wyatt perché a questa cosa ci tengo troppo e mi ha risposto ;)

 

 

Shape: cmq l'autore ha proprio scritto che ha fatto una cosa NON testata e fatta, secondo me, per dare il via a questa "fusione".

 

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Io l'avevo fatta! L'avevo fatta! L'avevo fatta una trasposizione di Zendikar in 3.5! *Riprendendo l'aplomb* Scelta saggia, Zendikar era un piano che aveva un sacco di potenzialità per il d&d-ismo più avventuroso (quasi EUMATE), pur presentando notevoli spunti pure per avventure più articolate. Inoltre è un'ambientazione che si può facilmente giocare in più ere (facilmente, prima di Cthulu (non mi ricordo i nomi) e dopo la loro uscita), con razze alla fine interessanti (i Goblin, per esempio, ma anche gli elfi e i Surrakar). Sono molto contento della notizia

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Non ho dato ancora un'occhiata al lavoro, però capisco che il sistema del mana avrebbe richiesto un cambiamento di sistema quasi totale, anche perché a istinto il mana magic-iano è difficile immaginarla come una cosa legata ai livelli. In 3.5 forse si poteva adattare l'incarnum, ma era comunque una cosa bella ostica (anche perché il mana non è appannaggio dei soli maghi, ma di tutti quelli con qualche capacità).

E comunque IMHO su Magic ci starebbe bene un GdR completamente a parte, anche il "romanticismo" di magic è ormai diverso da quello di d&d

Modificato da Il Signore dei Sogni
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23 ore fa, Shape ha scritto:

Le razze sono strane. A parte gli elfi che fanno strano senza bonus alla Destrezza (ma immagino abbia senso nel mondo di Zendikar) mi sembra che la direzione in cui stia andando la WotC sia dare competenze a muzzo.

Come giustamente detto anche da Kiashaal, devi considerare questo documento come una sorta di Playtest dall'ottima estetica. :D
Abbinato al documento, è stato inserito un sondaggio nel quale ci si aspetta di ricevere il feedback dei giocatori sulle regole e sulle aspettative per futuro materiale.
Stanno testando questo materiale per capire inc he direzione muoversi in futuro. ;-)

Detto questo, non è strano che le Competenze siano ampiamente usate come capacità base per le Razze. Devi considerare che nella 5a Edizione non è il bonus d'accuratezza ad essere la principale fonte di potere dei PG, ma le varie capacità straordinare che, in genere, si ottengono con le Classi. Ovviamente, immagino limeranno un po' le cose in futuro, se il feedback per ambientazioni collegate a Magic sarà significativo.

22 ore fa, Kiashaal ha scritto:

Silentwolf lo spero. 

Come ho detto, devi considerare questo documento un test per misurare l'interesse del pubblico. Maggiore sarà il responso, più è probabile che la WotC rilascerà nuovo materiale in futuro, e magari anche in versione diversa da semplici PDF di poche pagine.
E' per questo che, se siete interessati a vedere in futuro dei veri supplementi di regole basati su Magic, rispondiate al sondaggio e facciate sapere cosa pensate. ;-)

 

21 ore fa, Il Signore dei Sogni ha scritto:

Non ho dato ancora un'occhiata al lavoro, però capisco che il sistema del mana avrebbe richiesto un cambiamento di sistema quasi totale, anche perché a istinto il mana magic-iano è difficile immaginarla come una cosa legata ai livelli.

In realtà, introdurre il Mana di Magic in D&D non è difficilissimo, se si è pronti ad accettare qualche compromesso.
Ecco qui, ad esempio, la mia versione creata al volo del Mana di Magic in D&D 5e:

 

NUOVO SISTEMA DI MAGIA: IL MANA DI MAGIC IN D&D 5E

  • Prendi il sistema dei Punti Magia descritto alle pagine 288-289 della Guida del DM. In questo nuovo Sistema Magico i Punti Magia prendono il nome di Punti Mana.
  • Decidi che i Punti Magia non possono essere recuperati dormendo, ma soltanto recandosi in certi luoghi prestabiliti chiamati Fonti di Mana.
  • Decidi che le Fonti di Mana sono di 5 tipologie differenti, distinte per colore, ovvero Fonte di Mana Rosso, Fonte di Mana Bianco, Fonte di Mana Verde, Fonte di Mana Blu e Fonte di Mana Nero. Ognuna di queste fonti è in grado di fornire solo il Mana del proprio colore.
  • Decidi che ogni incantatore non possieda solo un punteggio di Punti Mana, ma cinque. I PG, insomma, possiedono tutti 5 distinti punteggi ognuno collegato a un Mana di colore diverso: Punti Mana Rosso, Punti Mana Bianco, Punti Mana Verde, Punti Mana Blu e Punti Mana Nero. Ognuno di questi punteggi è indipendente e serve per calcolare i punti a disposizione per poter castare gli incantesimi collegati ai diversi colori. Se il Punteggio di Mana, in generale, a questo punto rislutasse eccessivo, si può decidere di dimezzarne il valore per ogni colore.
  • Suddividi le scuole di magia o addirittura i singoli incantesimi nei 5 colori. Per castare un incantesimo della categoria Blu servirà spendere il Mana Blu, mentre per castare un incantesimo della categoria Verde sarà necessario spendere il il Mana Verde.

Ed ecco qui una versione della Magia basata sui Punti Mana di Magic. ;-)
Non necessariamente è identica alla versione di magic, ma già consente di introdurre in D&D un ulteriore dettaglio per ottenere l'atmosfera di Magic.

Avvertenza: un sistema magico che concede ai PG di ottenere Punti Magia (o Slot) non dai riposi, ma dalla visita di specifici luoghi, fa in modo che sia la possibilità o meno di trovare quei luoghi a determinare quanto potenti risulteranno i PG. Se troveranno troppi Punti Mana, i PG potranno castare molti più incantesimi; se li troveranno raramente, potranno castarne pochi. Questo significa che il DM avrà il compito essenziale di valutare dove i PG possono trovare i Punti Mana, quanto facile sarà raggiungere/trovare questi luoghi e quanti Punti Mana ogni luogo è in grado di fornire. Riguardo a quest'ultimo punto, consiglio di fare in modo che ogni Fonte sia in grado di fornire solo un numero limitato di Punti Mana al giorno.

Variante: una possibile vriante alla regola su descritta è quella secondo la quale i PG non trovano i Punti Mana da LUoghi, ma da specifici eventi o fenomeni. Si può decidere che i Punti Mana di un dato colore possono essere ottenuti solo se ci si trova nel luogo in cui si manifesta un preciso tipo di fenomeno o evento connesso a quello specifico colore. Ad esempio, per poter ottenere Mana Verde bisogna trovarsi in un luogo in cui nasce o fiorisce qualcosa, per poter ottenere Mana Blu potrebbe essere necessario trovarsi in un luogo umido o in un luogo in cui l'acqua è libera di scorrere. E così via.

Mix fra le due soluzioni: è, infine, possibile decidere di mixare le due possibilità, consentendo di ottenere il Mana sia da Fonti ben precise (un luogo sicuro dove i PG possono ottenere il Mana nella regione), che da certi tipi di Fenomeni. Ad esempio, un PG potrebbe essere in grado di ottenere il Mana Nero da un cimitero che costituisce una Fonte ben precisa, oppure grazie all'atto di uccidere una creatura indifesa.

Modificato da SilentWolf
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57 minuti fa, Kiashaal01 ha scritto:

Quando te li scrissi a suo tempo Silent non avevi idea di come farlo uno simile per Magic e adesso mi posti tutte ste cose con varianti annesse? :dizzy:

Dipende dalla creatività del momento. :D
ovviamente, più di così non posso inventare. ;-)

Detto questo, ho risposto al sondaggio sul supplemento di Magic: anche se personalmente non sono particolarmente interessato alla cosa, ho risposto in modo da spingere il più possibile l'uscita di altri supplementi, in nome di chi fra voi è appassionato. ;-)

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2 ore fa, SilentWolf ha scritto:

Dipende dalla creatività del momento. :D
ovviamente, più di così non posso inventare. ;-)

Detto questo, ho risposto al sondaggio sul supplemento di Magic: anche se personalmente non sono particolarmente interessato alla cosa, ho risposto in modo da spingere il più possibile l'uscita di altri supplementi, in nome di chi fra voi è appassionato. ;-)

Allora adesso hai l'obbligo di seguirmi se continuo la cosa!
E cmq non mi hai chiesto una cosa a qualcosa d'importante che ho scritto sopra ;)

 

 

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10 minuti fa, Kiashaal ha scritto:

Allora adesso hai l'obbligo di seguirmi se continuo la cosa!

Farò del mio meglio per darti una mano. Come ti ho scritto l'altra volta, però, toccherà a te fare il grosso del lavoro. ;-)
Dal canto mio, aiutare è un piacere se posso. ;-)

 

Cita


E cmq non mi hai chiesto una cosa a qualcosa d'importante che ho scritto sopra ;)

Ah già, la risposta di Wyatt! Cosa ti ha risposto? :)
bravo che hai avuto l'iniziativa!! ;-)

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18 minuti fa, SilentWolf ha scritto:

Farò del mio meglio per darti una mano. Come ti ho scritto l'altra volta, però, toccherà a te fare il grosso del lavoro. ;-)
Dal canto mio, aiutare è un piacere se posso. ;-)

 

Ah già, la risposta di Wyatt! Cosa ti ha risposto? :)
bravo che hai avuto l'iniziativa!! ;-)

Essendo mooolto di parte e un peletto deluso gli ho scritto subito su twitter e via mail. Via mail ho avuto la risposta. Gli ho chiesto sostanzialmente una via diversa per avere un adattamento migliore di Magic ad un sistema di mana e sai che ha fatto lui? Ecco la risposta ;)
 

 
Cita

 

I did some playing around with this. If you want to try it out, I'd be interested to hear how it goes.
Use the spell point system in the 5e DMG. But it's an action to gather mana—half your level in spell points.
So that's a simple way to ramp up to powerful spells, like Magic, instead of leading with your most powerful spells, as you often do in D&D. 
Have fun!
 
James

 

In pratica mi ha suggerito il sistema di pagina 288 ;P

( quindi la strada potrebbe essere non giusta, ma vicina? )
 
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13 ore fa, Kiashaal ha scritto:

In pratica mi ha suggerito il sistema di pagina 288 ;P


( quindi la strada potrebbe essere non giusta, ma vicina? )
 

Sì, in effetti il sistema dei Punti Magia tende ad essere la soluzione più ovvia. L'utilizzo dell'azione per ottenere Mana (sembra che l'idea di Wyatt, diversamente dalla mia, si oriente di più sull'invocare il Mana) fa molto "tappo la terra per ottenere Mana". :D
IL problema di questo metodo, però, è che penso possa rendere il casting un po' più macchinoso. Prima di giudicare, però, conviene aspettare di leggere le regole effettive, quando verranno create. Insomma, da aspettare e vedere.  :)

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  • 2 mesi dopo...

Segnalo che è appena stato rilasciato un nuovo documento riguardante questo particolare "crossover" di d&d con magic. Stavolta l'ambientazione utilizzata è innistrad. Il documento, di ben 40 pagine, è per ora scaricabile attraverso l'applicazione dragon+, ma immagino sarà a breve disponibile anche sul sito ufficiale della wotc. 

Evidentemente l'esperimento con zendikar ha dato buoni risultati, e il team ha deciso di continuare a indagare questa strada. A questo punto, non posso che sperare anche in una release di ravnica! 

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  • Supermoderatore
1 ora fa, Yaspis ha scritto:

Segnalo che è appena stato rilasciato un nuovo documento riguardante questo particolare "crossover" di d&d con magic. Stavolta l'ambientazione utilizzata è innistrad. Il documento, di ben 40 pagine, è per ora scaricabile attraverso l'applicazione dragon+, ma immagino sarà a breve disponibile anche sul sito ufficiale della wotc. 

Evidentemente l'esperimento con zendikar ha dato buoni risultati, e il team ha deciso di continuare a indagare questa strada. A questo punto, non posso che sperare anche in una release di ravnica! 

Ecco qui giustappunto l'annuncio ufficiale.

E comunque anche io non vedo l'ora di vedere D&D-Ravnica.

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Il 19/7/2016 alle 22:03, Kiashaal ha scritto:

manca sempre il sistema di magia e rivisitazione come punti mana. Dopo possono fare tutte le ambientazioni che vogliono =/

Purtroppo James Wyatt ha già dichiarato che, per il momento, non staranno a creare regole che modificano radicalmente l'impianto di D&D, ma piuttosto ad aggiungere meccaniche che aiutino a ricreare in maniera giocabile le ambientazioni di Magic. E' da tenere presente che queste regole non rappresentano il piano fondamentale su cui è concentrata la WotC e che, piuttosto, siamo ancora nella fase in cui la Wizards stessa sta rilasciando questo tipo di PDF per registrare l'interesse dei giocatori riguardo a simili materiali. Vedete tutto questo come una sorta di Playtest Pubblico, non come materiale ufficiale definitivo.
Queste che vediamo sono sperimentazioni per capire se c'è potenziale mercato. Finchè la WotC non è sicura al 100% di poter puntare seriamente su una simile idea, non starà a focalizzarsi sulla creazione di sistemi complicati. L'attuale WotC ha troppe poche risorse per potersi concentrare pienamente su progetti simili.
 

La possibilità c'è, ma dipende tutto dal feedback dei giocatori e dalla decisione di esternalizzare il progetto. Difficilmente manuali per simili ambientazioni verranno progettati internamente dalla WotC, non prima che questa sia riuscita a pubblicare almeno qualche altra roba di più classicamente D&D....insomma, la gente si aspetta prima i setting tradizionali di D&D, poi eventualmente il materiale per Magic o altro.
In parole povere, o si aspetterà che siano rilasciate prima le cose considerate dal pubblico essenziali, o si esternalizzerà il progetto ad altre aziende....ma solo se si avrà certezza che c'è un reale mercato.

Modificato da SilentWolf
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Sperimentazioni per vedere se c'è mercato?

Sono  un ex giocatore di Magic e so che il mercato c'è. ( a parte le richieste negli anni passati )
Non a caso in un intervista chiesero apposta una cosa per magic e la risposta fu che non volevano far interferire i 2 gruppi ( D&D e Magic ) perché avevano fin troppo da fare.


Se han speso 15 persone per fare D&D 5a e 1 persona per questi "opuscoletti", allora potrebbero anche solo avere 3-5 persone per un manuale decente su quest'ottica.
IMHO
 

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2 ore fa, Kiashaal ha scritto:

Sono  un ex giocatore di Magic e so che il mercato c'è. ( a parte le richieste negli anni passati )
Non a caso in un intervista chiesero apposta una cosa per magic e la risposta fu che non volevano far interferire i 2 gruppi ( D&D e Magic ) perché avevano fin troppo da fare.

Di mercati ce ne sono sempre nella teoria, ma è la pratica che a un'azienda interessa.
Se vai in giro a chiedere a dei giocatori se loro comprerebbero un manuale di D&D 5e Magic, ne troverai a migliaia......ma il numero che davvero conta è quanti andranno poi effettivamente a spendere i soldi per quegli stessi manuali.
E' per questo che, prima di buttarsi sulla pubblicazione di manuali (la cui progettazione e la cui stampa richiedono tempo e denaro), i designer rilasciano materiale gratuito per testare il terreno. Il materiale gratuito serve per 3 ragioni:

  1. Scoprire in maniera concreta il numero di persone che scaricano il materiale nel tempo (numero che da una concreta visione dell'effettivo mercato di base, più di un generico "a tanti piacerebbe"; in particolare tenere conto dei download durante il passare dei mesi aiuta a capire se c'è un gruppo di acquirenti potenziale o se si tratta solo di gente che scarica solo perchè attratta dalla curiosità del momento, per poi abbandonare la cosa dopo aver letto 3 righe del primo PDF).
     
  2. Aggiustare le regole in base ai feedback rilasciati dalla gente (sicuramente nel caso del primo PDF su D&D 5e Magic c'è stato un sondaggio). Ricevere feedback aiuta a creare regole che meglio rispondono alle esigenze dei giocatori, dunque aiuta ad attirare l'attenzione di quei giocatori.
     
  3. Non ultimo, attirare l'attenzione della gente e iniziare a costruire nella comunity di giocatori l'idea che un simile prodotto è un progetto concretamente considerabile. Il mercato reale, quello di chi realmente spenderà i soldi, in genere lo si costruisce attraverso la promozione, ovvero iniziando a convincere la gente che ha un reale interesse nel prodotto. La prima cosa essenziale da fare, in questo caso, è dare visibilità al prodotto stesso. E' a questo che serve la release di una serie di PDF gratuiti. Tieni presente che, per quanto molti abbiano giò da anni il desiderio di simili manuali, è la prima volta che un simile prodotto viene presentato come concretamente possibile, quindi bisogna farlo apparire davvero reale nella mente dei giocatori promovuendone la progettazione.


Sembra facile vendere una cosa, soprattutto quando si ritiene che "molti desidererebbero giocare una cosa del genere". Un'azienda, purtroppo, non può rischiare di muoversi fintanto che non ha numeri concreti su cui basarsi. E' facile perdere cifre enormi nella produzione di cose che, poi, alla fine non vendono quanto si credeva. Il mercato c'è solo se ci sono i numeri concreti.
Nella teoria pure io so che il mercato c'è.....ma una azienda come la WotC (soprattutto l'attuale WotC, con le risorse diminuite dalla Hasbro) ha bisogno prima di capire se c'è il mercato nella pratica, numeri alla mano.
Soprattutto considerando che la stessa community di giocatori gli ha dato il feedback per un'edizione basata su un ritmo lento di release.
E, quindi, prima di tutto vengono i grandi classici di D&D, poi si può pensare ad altro.

Questo è ciò che i giocatori hanno detto alla WotC tramite i sondaggi.

 

Cita

Se han speso 15 persone per fare D&D 5a e 1 persona per questi "opuscoletti", allora potrebbero anche solo avere 3-5 persone per un manuale decente su quest'ottica.
IMHO
 

A parte che quelle 3-5 persone da dedicare solo ai manuali di D&D 5e Magic non ce le hanno (James Wyatt sta creando le regole per pura passione, al di fuori del suo lavoro nel team Magic), la produzione di un manuale di Gdr non è cosa tanto semplice come quasi lasci intendere (a meno che non lo si voglia pubblicare senza un adeguato e professionale playtest). Già solo per un manuale ben focalizzato e ridotto nei contenuti può partire via un anno, se non due, tra creazione delle regole, playtest, correzioni, rifiniture, editing e stampa; periodo durante il quale i designer devono rimanere ben concentrati sulla progettazione del supplemento. Qui stiamo parlando di pubblicare materiali legati a una linea, Magic, piena zeppa di setting differenti fra loro, ognuno dei quali richiederebbe meccaniche specifiche.
Considerando che, nel frattempo, i giocatori si aspettano che la WotC pubblichi anche praticamente tutti i setting ufficiali di D&D, solo se avesse a disposizione un grosso team di Game Designer l'azienda avrebbe la possibilità di pubblicare in parallelo una simile mole di materiale.

Visto che, però, il D&D team è composto da solo una 15ina di persone, la Hasbro tiene ben stretti i cordoni della borsa e ha imposto alla WotC una procedura di release basata su più prodotti (ogni manuale deve essere progettato in parallelo a videogiochi, board game, fumetti, romanzi, ecc.), il Magic Team è concentrato sulla progettazione delle carte, e i giocatori sia aspettano prima di tutto i setting ufficiali, oltre a una release lenta dei supplementi (sondaggio del Marzo 2015), è praticamente impossibile che l'attuale WotC possa nell'immediato dedicare il proprio tempo alla creazione di manuali D&D 5e Magic completi e bilanciati, in modo da rilasciare tutto da qui a pochi mesi.

Realisticamente parlando è più probabile che ci sarà una lunga lista di PDF gratuiti, che potrebbero portare alla creazione di manuali seri solo una volta che i setting più importanti di D&D saranno finalmente rilasciati.
A meno che la WotC si decida a esternalizzare la produzione di qualcosa ad altre case editrici. 

Modificato da SilentWolf
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