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Capitolo 1 - The Enemy Within


AndreaP

Messaggio consigliato

Rim

Scuoto il capo leggermente mentre Mia si allontana e poi raggiungo gli altri.

Carne in abbondanza e della birra per me. E il pagliericcio lo prendo volentieri.

Mi unisco quindi agli uomini che cantano per un pò. Quando ho terminato di mangiare e mi sono goduto un pò di baldoria invece chiedo una tinozza per lavarmi le ferite e mi ritiro a riposare.

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Il calore del fuoco e la musica ben suonata mi rinfrancano lo spirito, apro gli occhi e vedo Mia seduta accanto a me davanti al camino, la ragazza e’ ancora scossa e come me sembra preferire un po di pace alle chiacchiere e le domande degli estranei.

Incrocio il suo sguardo quando l oste viene a chiedere le ordinazioni

‘Oste io prendero’ zuppa, pane nero ed una porzione di carne, portami anche due coppe di vino caldo e spezie cosi che possa cacciare via il freddo dalle budella ed una brocca d acqua.’

Dico cercando di sfoggiare la piu’ amichevole delle mie espressioni

‘Per la notte un pagliericcio nel dormitorio andra’ piu’ che bene ma anche per me se fosse possibile avere un bagno caldo te ne sarei veramente riconoscente.'

Finito di ordinare il cibo e di dare indicazioni per l alloggio notturno torno a rivolgrmi alla mia consorella

‘Se per te va bene potremmo prendere un tavolo e cenare insieme, anche tu mi sembri piu’ votata ad un attimo di raccoglimento piuttosto che a condividere discorsi e storielle amene con gli altri avventiori. Inoltre vorri parlare di cio’ che e’ successo poco fa e dei documenti che abbiamo trovato sul corpo della ragazza che ti somigliava’

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“Va bene, allora 5 bei pasti caldi per tutti voi, acqua, 3 birre e del vino caldo.” disse il landlord “bagni caldi e 5 bei pagliericci nella sala comune! il tutto per 2 Corone: direi che va benissimo”. Perse le monete da Jacob e fece per andarsene ma all’ultimo si voltò “Se invece volete una camera penso che un’altra corona ci debba stare…”

Li affianco Alrik, Olaf, i coachman e mercenari stavano cantando.

La porta della locanda si aprì e Boris, il pedlar, entrò con un sacco. “Amici miei, qui ci sono dei bei abiti puliti per voi. E’ quello che posso fare per ricompensarvi di ciò che avete fatto per me” disse con un sorriso. Nel sacco vi erano 6 abiti caldi da uomo di varie dimensioni, probabilmente l’uomo li aveva scelti pensando a chi doveva darli, e 3 mantelle con cappuccio. Olaf prese per un braccio il pedlar e lo costrinse a sedersi a cantare.

Gunnar intanto parlottava con Jacob “35, 30 più o meno. Si si, probabilmente sono 30 corone” e concluse il discorso con un forte rutto, a cui tutti risposero con una risata.

Presto Gustav tornò con cibo e bevande. “Che bella compagnia” disse “E’ bello vedere gente allegra. Si sentono cose così brutte ultimamente: non so se avete sentito di quella donna in Silberwurt che ha dato alla luce un bambino con corsa e piedi artigliati. Il prete locale di Sigmar ha dovuto bruciarlo. E pochi mesi fa il sindaco di Grunburg è stato bruciato sul rogo poiché si era alleato con dei Chaos Spawn. E’ stato sentito più volte che parlava col suo gatto e lo nutriva aggiungendo sangue umano nel latte” e abbassando la voce aggiunse “Più di un testimone ha detto di averlo sentito dire ‘bevi il tuo latte sanguigno’. Terribile vero…” detto questo si allontanò

Mentre mangiavano Erik prese in disparte Alrik e iniziò a parlargli.

I brindisi, guidati da Alrik, Jacob e Rim si susseguivano.

@Arik

Spoiler:  
“Com’è che conosci quella ragazza?” iniziò il Wastelandiano “l’ho accompagnata prima la primavera scorsa da Altdorf a Middenheim. Diceva di essere la moglie di un artigiano, ma aveva bisogno di protezione, e ci ha pagato molto assicurarsi che arrivasse nella città del Lupo Bianco. Ecco perché non ti interessava la mia offerta: hai già un committente che ti paga bene!”

@all

Spoiler:  
Mi confermate che prendete i pagliericci. Inizio a scalare a Jacob. Restano il giorno seguente da pagare la coach.

@Pentolino e Wonder

Spoiler:  
se vi appartate a parlare, postate il dialogo in spoiler

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@AdG

Spoiler:  
confermo pagliericcio

Mia trasalisce 'In effetti anche io speravo di parlartene prima possibile... forse questo però non è proprio il luogo e il momento più adatto' si guarda intorno vedendo uomini che brindano a destra e a manca, un musico che suona il suo strumento, altri che cantano e vari sconosciuti misteriosi.

Si avvicina all'orecchio del sigmarita

@Luthor

Spoiler:  
'Andiamo nella sala comune mentre gli altri fanno festa qui'
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Rido di gusto al ruttazzo di Gunnar e gli allungo le 5 corone in anticipo.

"Gustav, per me va bene il pagliericcio, anzi mi addormenterei pure su questa sedia di legno stanotte!"

@Adg

Spoiler:  
Il mio viso è poco espressivo, ma penso di aver fatto una faccia veramente stupita.

"Veramente quella ragazza si è unita a noi per andare a servire il principe, anche se ignoro quale mansione speri di coprire in un esercito, e tra l'altro non so praticamente niente di lei, a parte che si chiama Mia.

Però ora che ci penso potrebbe essere un'altra persona, so che è difficile crederlo, ma ascolta. Ti ho raccontato prima della diligenza assalita dai mutanti qui vicino, no? Tra i cadaveri c'era quello di una ragazza uguale identica a Mia, ma vestita da persona benestante con una lunga gonna blu ed una giacca di pelle. Purtroppo nella borsa non aveva soldi, ma solo carte ed incartamenti.

Dovevi vedere che faccia ha fatto Mia!

Comunque credo che la cosa migliore sia parlarne con lei per venire a capo di questo mistero. Poi chi sa che non ci si possa guadagnare scambiando la sua identità con una ricca signora, vieni andiamo da lei."

@Mia

Spoiler:  
Vedo che Mia parla col prete e sembrano volersene andare lontani dalla confusione, ma la blocco e le dico sorridendo.

"Il mio amico Erik vuole ringraziarti ancora per la generosità dimostrata in cambio dei suoi servigi di scorta la primavera scorsa."

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Jacob

Sorrido alla risposta di Gustav e poi guardo i miei compagni

Il pagliericcio andra' benissimo e il pasto dall'odore sarà' delizioso!!!

La vista del Pedlar e degli abiti puliti mi da una enorme gioia

Grazie Boris, spero solo che tuo figlio si riprenda e soprattutto anche voi. Olaf, spero che anche tu stia bene, ce la siamo vista brutta, ma alla fine siamo sopravvissuti.

Dopo aver gozzovigliato e vedendo che Luthor e Mia vogliono appartarsi sento la stanchezza cogliermi, ma non prima di un ultimo brindisi e soprattutto di parlare del trasporto

Gunnar 30 Corone e' il prezzo corretto. Secondo me e' valido, eccoti la mia parte, 5 corone!

Dopo aver finito il boccale capisco che e' tardi e devo riposare

"… faccenda religiose o peggio … lasciamo fare …"

Mi alzo e vedo Rim, Alrik e gli altri ridere e divertissi, ma non fa per me stasera. Tocco con il mio boccale il loro

Buonanotte signori, vado a lavarmi e poi a riposare, giornata movimentata oggi.

Mi avvicino poi a Luthor e Mia prima che cominciano a parlare in disparte

"… faccenda religiose o peggio … lasciamo fare … io voglio solo dormire…"

Non vorrei interrompere discussioni importanti, ma volevo salutarvi. Buonanotte, a domani.

Prima di andare a dormire saluto Boris e Olaf e poi all'oste sussurro

@Gustav

Spoiler:  
Gustav hai preso le due corone per vitto alloggio e bagno. Se i miei compagni dovessero arrivar di loro che e' gia' tutto pagato, anche la loro parte. Ah, una domanda, tutto tranquillo per queste strade?

@AdG

Spoiler:  
Uso linguaggio segreto ladri quando lo chiedo

Vado verso il bagno con in mano i vestiti asciutti e puliti. La vista dell tinozze calde quasi mi commuove. Togliersi i vestiti e' come rinascere per me e lavarsi via il fango, il freddo e la pioggia mi dona nuova linfa vitale. Mi godo il bagno caldo in ogni attimo e infilare abiti puliti mi dona una gioia indescrivibile.

" … questa si che e' vita …"

Pesco una carta dal mio mazzo e la vista del carro mi dona un sorriso.

" … puoi ben dirlo Jacob … la vittoria … anche per oggi tutto liscio …"

Mi dirigo al dormitorio e mi stendo conscio che Morr, mi accogliera' presto con un sonno ristoratore.

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La serata scorse velocemente: presto Jacob decise di andare a riposare, e poco dopo anche Mia si allontanò insieme a Luthor.

I mercenari ed i coachman non sembravano volenterosi di andarsene a dormire. Le canzoni si susseguivano sempre più sboccate. Gli altri avventori, le tre donne e il ragazzo studioso presto si ritirarono nelle loro stanze. Al bancone era rimasto solo lo straniero che era ormai voltato ad osservare apertamente il gruppo.

@Luthor, Mia e Alrik

Spoiler:  
La sala comune era deserta. Rettangolare col pavimento in terra battuta poteva ospitare una ventina di persone. Presentava due piccole finestre aperte, da cui anche un halfling avrebbe avuto difficoltà ad uscire, e in un angolo 4 vasi da notte.

Dei pagliericci, sacchi di tela sporchi ripieni di paglia, erano allineati rasente muro su un rialzo di legno. Due grossi tavoli riempivano il centro della stanza

Un odore di umanità riempiva l’aria.

Quando i due stavano per entrare a parlare Alrik li raggiunse per scambiare due battute con Mia.

@Jacob

Spoiler:  
Prima che Jacob se ne andasse Boris, si alzò per abbracciarlo, e anche Olaf gli strinse vigorosamente la mano: “a rivederci presto, e ancora grazie di tutto” disse.

Gustav guardò il marienburghese ma sembrò non capire le allusioni ladresche di questo.

“Sempre peggio amico mio, ma viaggiando con una coach dovreste essere sufficientemente al sicuro. Per quanto lo si possa essere ormai… Comunque il tuo bagno è pronto nella stalla” concluse.

Fuori l’aria era frizzante. Con una corsa Jacob raggiunse l’altra parte del cortili.

Due barili erano stati disposte nei pressi della stalla, vicino alla fucina del maniscalco, dove poteva essere scaldata l’acqua con facilità. Da uno dei barili fuoriusciva il vapore che prometteva un buon bagno caldo.

Mentre il wastelandiano era immerso, un’ombra si avvicinò alla porta

@Haeron e Rim

Spoiler:  
Come promesso Boris offrì a Rim e Haeron un giro di birre.

Fu quando questi boccali furono finiti che lo straniero si avvicinò loro.

“Salute a voi” disse con uno spiccato accento bretone “il mio nome è Philippe Descartes. Vengo da Parravon. Posso sedermi con voi?”

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Jacob

@AdG

Spoiler:  

Mantengo viva la torcia per evitare di rimanere al buio.Appoggio i vestiti puliti ed il panno per asciugarsi vicino alla tinozza calda e appoggiata al bordo della tinozza ci sta la mia spada sguainata pronta all'uso. Dopo essermi lavato all'esterno della tinozza con dei catini, mi do una bella sciacquata stando sempre all'esterno e dopo essermi pulito per bene mi immergo nell'acqua calda, raffreddata grazie all'acqua fredda per rilassarmi un pochino.

"… ecco qui … la spada meglio tenerla qui vicino … ehi .. ma … non si può' stare tranquilli un attimo …"

Metto mano all'elsa della spada mentre fingo di rilassarmi con gli occhi socchiusi, ma sono vigile e attento

@AdG

Spoiler:  
Test percezione per capire chi sia, e Azione preparata, sono pronto a parare in caso di pericolo

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@Master Mia Alrik

Spoiler:  

Il cibo unito al vino speziato e’ un toccasana, immediatamente una sensazione di tepore mi invade il corpo lenendo per un momento i dolori causati dalla lunga marcia e dalle ferite.

Mia accanto a me ha un leggero sobbalzo quando le chiedo di parlare di cio’ che ci e’ accaduto poco fa, mi propone di andare nella sala comune per godere di una maggiore riservatezza, la seguo quindi tenendo in precario equilibrio il piatto e le due coppe di vino.

Una volta giunti nella sala occupiamo uno dei tavoli liberi, porgo una delle due coppe alla ragazza e mi preparo a parlarle ma ecco che il Nordland ci raggiunge con uno strano tizio che sembra aver gia’ incontrato Mia in passato . ossevo la discussione piuttosto incuriosito

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@ Rim

Spoiler:  
Anche per me il pagliericcio andrà più che bene rispondo all'oste

Quando finalmente arriva da mangiare, senza abbuffarmi, comincio a mangiare guardandomi attentamente attorno.

Ancora non abituato a tutto il trambusto tipico delle taverne umane, come un osservatore esterno, boccone dopo boccone,

passo in rassegna tutti i presenti, cercando di notarne le differenze, non solo fisiche.

Mia, Alrik e Luthor si allontanano presto del resto del gruppo, probabilmente stanchi

"forse sarebbe meglio andare anch'io a dormire...è stata una lunga giornata.."

nello stesso istante in cui pensavo di alzarmi, ecco che si avvicina a noi un bretone, che si vuole unire al nostro tavolo.

"..un bretone...gli unici che siano dei quasi alleati della mia gente..."

Un po' per la birra, un po' per la stanchezza rimango seduto al tavolo e rispondo all'uomo

Certo! siediti pure...io sono Haeron e lui e Rim -dico indicando il mio compagno di viaggio

Dall'accento direi che non sei di qui...raccontaci, cosa ti porta da queste parti?

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@Luthor, Alrik

Spoiler:  
'Oddea cosa vogliono questi, non vorranno mica...' Stavo pensando subito al peggio, abituata a viaggiare da sola sono sempre dovuta rimanere in guardia dagli uomini di un certo tipo. Il cuore mi batte all'impazzata mentre comincio a realizzare 'La sosia!' ma cerco di non darlo a vedere, con un sorriso di circostanza rispondo "Potremo parlarne domani, adesso ho davvero bisogno di riposare, temo che non sarei una compagnia interessante al momento." cerco quindi di defilarmi passando a lato dell'uomo.
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@Alrik, Mia e Luthor

Spoiler:  
L’ingresso alla sala comune è costituito da una porta spessa in legno, con un solido catenaccio. Probabilmente, come accade in altre locande, la notte viene chiusa dall’esterno dal landlord, fino al sopraggiungere dell’alba. Sulla soglia, sotto lo sguardo di Luthor che si era già seduto ad uno dei tavoli presenti nella stanza, Mia finì di parlare velocemente con Alrik e si voltò per raggiungere l’iniziato di Sigmar.

@Mia e Luthor

Spoiler:  
Il tavolo aveva solo 2 sedie: presentava sul pianale molte scalfitture, un forte odore di urina e tracce di paglia, segno che il suo utilizzo era più come letto che come luogo di ritrovo.

Per ora la stanza continuava ad essere vuota

@Alrik

Spoiler:  
Alrik rimase per un istante sulla porta mentre Mia andava a sedersi con Luthor. Guardandosi indietro vide che Erik si era fermato alluni passi indietro, in attesa dell’evoluzione della situazione: il mercenario scrollò le spalle: “i ricchi sono gente strana” disse sotto voce.

Più in la, al tavolo, un nuovo avventore si era unito e stava parlando con Rim e Haeron. Era lo straniero con la strana pettinatura che prima stava seduto al bancone e li aveva osservati all’ingresso. Olaf e Boris si erano intanto alzati e si apprestavano ad uscire. I canti dei mercenari e dei coachman continuavano.

@Jacob

Spoiler:  
La figura uscì presto dall’ombra e si mostrò a Jacob. Era il barman che stava dietro il bancone a preparare i boccali. Magro e alto, aveva una faccia grigia e seria, e abiti semplici da lavoratore. Con le mani fece subito un gesto del linguaggio dei ladri: “PACE”.

“Io sono Harpin, di Ahresdorf: sto dietro il bancone qui. Tu chi sei?”.

Teneva le mani, vuote, ben in vista.

@Haeron e Rim

Spoiler:  
“Come vi dicevo vengo da Parravon, in Bretonia” iniziò l’uomo. Aveva un viso radioso dove due lunghi baffi filiformi accentuavano una bocca pronunciata. “mi sto recando ad Altdorf a trovare un amico. Viaggio sulla coach di quei due” ed indicò i due coachman.

“Un viaggio un po troppo lungo per i miei gusti” sbuffò “e poi il cibo di qui! Grasso e unto. E tutti bevono birra! trovare buon vino è impossibile.” alzò gli occhi al cielo.

“Mi sono avvicinato a voi perché mi sembrate allegri ma non volgari come questi” continuò dando le spalle ai coachman e ai mercenari.

“State andando anche voi ad Altdorf? Cosa vi porta qui?”

@Knowledge_all

Spoiler:  
Il regno di Bretonia è, a differenza dell’Impero, un regno unito sotto un re molto forte. Luogo di terre fertili, colline ondulate, alte montagne e foreste luminose. La popolazione è costituita da una classe nobliare, cavalieri di corte, gentili donzelle, e sottomessi contadini. I cuochi bretoni sono famosi per la loro arte, e il vino prodotto dalle vigne del luogo è rinomato in tutto l’Old World.

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@AdG

Spoiler:  
Torno da Erik e gli tiro una pacca sulla spalla ridendo.

"Donne! Magari domattina a colazione avremo modo di riparlarne, intanto mi vo a dare una lavata, approfittando del bagno caldo pagato da Jacob.

Ma quel tizio al tavolo come li porta i capelli? Via, buonanotte."

Mi avvio al bagno, desideroso di ripulirmi dopo le dure giornate di viaggio.

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Jacob

@AdG

Spoiler:  

Metto mano di scatto all'elsa della spada, ma al messaggio di pace rispondo alla stessa maniera in linguaggio segreto ladri.

Mi chiamo Jacob e sono di Marienburg, faccio il "postino".

L'ultima mia parola la dico con un sorriso malizioso. Mi alzo e comincio ad asciugarmi tenendo sempre la spada vicino a me e soprattutto non gli do mai le spalle.

Dimmi Harpin, che si dice da queste parti? Parla piano, perché' potrebbero arrivare altri miei compagni.

@AdG

Spoiler:  
Perception test per sentire se arriva qualcuno. Nel caso uso linguaggio segreto ladri per zittirlo e cambio discorso con una frase del tipo

​"La tinozza calda era perfetta, grazie Harpin. Buona notte"

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@Alrik

Spoiler:  
Gustav guardò. Alrik “certò il bagno” disse con un sorriso “non è comune trovare gruppi di persone che desiderano farlo. Stavo comunque per chiamarvi. Non posso farvelo fare troppo tardi” concluse. Chiamò quindi un ragazzino “porta il guerriero alle stalle”.

Fuori l’aria era frizzante.

La stalla si trovava dal lato opposto del cortile.

@Jacob

Spoiler:  
“Qui la situazione è calma Jacob.” riprese con un sussurro Harpin” Un buon posto per fermarsi e aspettare che le acque si chetino, se intendi ciò che dico. Il pericolo viene da ciò che striscia nei boschi, non da ciò che passa sulle strade. Anche i banditi in questa zona sono poca minaccia a confronto. E i Road Wardens sono preoccupati da quello, salvo tu sia così stupido da attirare la loro attenzione. E tu, cosa ti porta da queste parti. Vai ad Altdorf?” un rumore alle vostre spalle interruppe l’uomo.

@Alrik e Jacob

Spoiler:  
Alrik accompagnato da un ragazzo entrò nella stalla

Due barili erano stati disposte nei pressi della stalla, vicino alla fucina del maniscalco, dove poteva essere scaldata l’acqua con facilità. In uno dei due vi era immerso Jacob: parlava con il barman che prima stava dietro il bancone. "La tinozza calda era perfetta, grazie Harpin. Buona notte" stava dicendogli il wastelandiano. Harpin con un cenno della mano lo salutò e si voltò.

Il garzone gli disse subito “Ecco dove eri. Maestro Fondelburger ti cercava, torna subito dentro!”.

Harpin, annuì e fece una veloce corsa verso la locanda, mentre il giovane riempiva di acqua calda il barile e indicava ad Alrik di entrarvi.

L’acqua era calda al punto giusto per far dimenticare il freddo del giorno precedente.

@Haeron e Rim

Spoiler:  
Descartes sentendo il silenzio dei due proseguì “E si vi capisco, il viaggio deve essere stato pesante anche per voi. E ora è ovvio che non abbiate voglia di parlare molto. Con queste strade. Comunque mi sembrava di capire che anche voi andaste ad Altdorf. Bene allora ci vedremo sulla coach domani mattina….” Il Bretoniano fu interrotto dal Landolord che si avvicinò al tavolo.

“Devo chiedervi di prepararvi per il vostro bagno.” disse Gustav “L’ora si fa tarda ormai. Ve li ho fatti preparare vicino alla stalla. La vi aspetta un mio garzone”.

“Ahh un bagno” intervenne Descartes “segno di grande civiltà. Beh ci vediamo domani allora” e si alzò allontanandosi verso le scale che conducevano ai piani di sopra.

Fuori l’aria era frizzante. La stalla si trovava dal lato opposto del cortile.

@Haeron, Rim, Alrik e Jacob

Spoiler:  
Presto nella stalla entrarono Rim e Haeron. Vi erano due grosse botti. Jacob si stava asciugando affianco ad una, mentre Alirk stava uscendo dall’altra. Un garzone indicò ai nuovi venuti le due botti con un sorriso “i vostri bagni. Se volete aggiungo un po di acqua calda”.

Il ragazzo nel frattempo stava preparando una terza botte con acqua calda e pulita. ”Questa è per il fratello sigmarita” spiegò

@Luthor e Mia

Spoiler:  
Luthor e Mia iniziarono a dialogare intorno al tavolo. Poco dopo Gustav arrivò da loro. “Scusatemi, ma devo chiedere di fare il bagno che mi avete chiesto. L’ora è tarda sapete.. “ disse in tono dimesso, quasi a scusarsi.

“Dato il rispetto dovutovi e la vostra, ehm, condizione” proseguì rivolto a Mia “ho pensato che forse avreste preferito fare il bagno in modo riservato. Ho fatto portare una botte con acqua calda nel piccolo magazzino dietro la cucina. Ho fatto portare anche un pagliericcio: ho pensato che avrebbe preferito dormire li”

Si rivolse quindi a Luthor “Per voi fratello, faccio preparare il bagno nella stalla come si usa. Una botte con acqua pulita, certo…” portando il pugno destro all’altezza della testa con l’indice e il medio estesi a V a premere sulla fronte, nel noto simbolo della twin tailed comet usato dai seguaci del patrono dell’Impero.

Poi con uno stentato sorriso, quasi imbarazzato, si accomiatò verso la sala comune.

@Luthor

Spoiler:  
L’esterno della locanda era spazzato da un freddo vento da nord. La stalla era dall’altra parte del cortile, vicino alla fucina del fabbro da cui probabilmente prendevano l’acqua calda.

@Haeron, Rim, Alrik, Jacob e Luthor

Spoiler:  
Quando infine anche Luthor entrò nella stalla, trovò Jacob e Alrik intenti a rivestirsi. Due barili erano stati messi a disposizione di Haeron e Rim, mentre un garzone stava finendo di preparne uno per l’iniziato di Sigmar. Sorridendo il ragazzo salutò il prete.

@Mia

Spoiler:  
La stanza promessa da Gustav era sul retro della cucina. Vi si accedeva da una porta interna alla locanda. Dentro vi erano alcuni scaffali con sacchi di granaglie, tuberi e alcuni salami appesi. Una botte, non molto grossa, era stata riempita di acqua bollente, e un pagliericcio, in condizioni migliori di quelli presenti nella sala comune del dormitorio, era stato steso a terra. Un odore di cibo permeava l’aria.

L’acqua prometteva tepore e ristoro.

@all

Spoiler:  
Ho portato avanti un poco la storia poiché ritenevo non ci fossero spunti di interpretazione o di ruolo se non descrittivi. Col prossimo post passerei alla notte e al sonno ristoratore per i pg.

Se qualcuno invece deve agire diversamente, posti pure a proposito.

@Pentolino e Wonder

Spoiler:  
Se non l'avete già fatto, leggete mia mail prima di postare
.
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Jacob

@AdG

Spoiler:  
Con linguaggio segreto ladri dico ad Harpin

"Domani parleremo"

Saluto Alrik con un cenno e mentre mi rivesto con abiti puliti e asciutti vedo il locale affollarsi e sorrido mentre parlo ai miei amici

Signori vedo che il locale comincia a diventare stretto. Se non avete domande io me ne vado a dormire.

Esco dalla stalla e mi dirigo lesto verso il mio pagliericcio. Ci posiziono sopra un mantello asciutto e dopo aver sistemato per bene lo zaino come un cuscino mi stendo.

"…questa' e' una delizia … adesso riposiamo, domani sara' un'altra giornata…"

Metto uno degli spallacci dello zaino attorno alla mia spalla e l'apertura verso il pavimento in modo tale che se qualcuno volesse girarlo per aprirlo avrei una buona probabilità' di svegliarmi.

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@Luthor

Spoiler:  

Lo scambio di battute, rubate sottovoce controllandosi spesso alle spalle, viene interrotto dall'arrivo di Gustav. Mia si illumina in volto sorridendo all'ospite 'La sua gentilezza le fa onore, non vedo l'ora di approfittare della sua ospitalità, davvero grazie mille!' metto mano al borsello 'quanto le devo per i suoi servizi ? Avrà sicuramente un posto d'onore nelle mie preghiere serali'.

@AdG

Spoiler:  
Assumo quindi che il discorso che faremo via mail qui è già concluso ?

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Rim

Haeron, Rim, Alrik, Jacob e Luthor

Spoiler:  
Borbotto tra me e me

Ma guarda se pure il damerino doveva mettercisi, non bastava lasciarmi con l'elfo...

Mentre mi allontano per il bagno. Una volta lì, mi assicuro di pulire bene le ferite e vado a riposarmi.

Se qualcuno mi sveglia anzitempo gli piego un ginocchio dalla parte sbagliata...

Senza parlare con nessuno in particolare.

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@Haeron, Rim, Jacob e Luthor

Spoiler:  
"Jacob, hai visto che alla fine ci siamo rivisti stasera? Intanto grazie per il bagno e buonanotte."

Mi lavo sfregando energicamente ogni angolo del corpo, poi esco mi asciugo per bene e, salutati l'elfo ed il nano, vo a stendermi sul pagliericcio, dove mi addormento in fretta.

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