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Interpretazione del PG o Interpretazione Personale della campagna di D&D


Ryheart14

Messaggio consigliato

Salve da un mesetto circa io e un gruppo di amici stiamo giocando a D&D 3.5; siamo un gruppo che condivide ank altre passioni insieme ma sin dalle prima volte è iniziata una specie di faida tra pg.

Vi riassumo in breve così da fornirvi un quadro generale della situazione:

Siamo Io (Caot./Neutr.), un Ladro Cangiante (Caot./Neutr.), una Druida Cangiante (Caot./Neutr.), un Warblade (Caot./Neutr.) e un Guerriero Morfico (Caot./Neutr.).

Sin dalle prime volte ci sono stati disguidi vari su: io trovo i soldi e li devo dividere, chi è il + ricco non deve esserlo (avendo sfruttato una situazione favorevole e avendo speculato sull'avidità degli altri)...

Il caso vuole che il mio Pg (Background da Vendicatore), scleri e uccide un PGN sposato con una donna e figli; La druida vede la vicenda e mi minaccia in vario modo (dicendo che lei, nel suo Background siccome era rimasta orfana si voleva vendicare per la mia azione). Dunque dopo varie minacce e intimidazioni (arriva a volermi far andare in galera) architetto un piano e faccio ricadere la colpa di quel e altri omicidi su di lei.

Il Master da una parte stupefatto di come abbia gestito la situazione ma da paciere ha creato una situazione che la salvasse e che facesse finire la faida. Inseguito (dopo 5 livelli) architetta una sessione di vendetta nei miei confronti evirando il mio PG. La situazione per me si è risolta (preferirei non intralciare il gruppo e continuare anche perché l'amica che gestisce questa druida ha un carattere piuttsto difficile.) ma nell'ultima sessione è successo questo:

Stavamo combattendo un GS 12 (noi siamo GS10) Costrutto X; Il PG guerriero morfico muore e le sue spoglie rimangono incustodite. Io (siccome in precedenza hanno diviso tra di loro i guadagni di un furto (con la scusa di voler arrivare almeno alla stessa mia somma...) decido, chiedendo il parere all'amico che gestisse il pg morto se posso recuperare per lo meno la sua modica cifra di 20'000mo.

Il druido si arrabbia dicendomi che ciò aprirebbe una faida perché quel PG era amico intimo del suo Druido...ma gli ribadisco che per adesso non voglio usufruire dei soldi fintanto che il mio amico decida di essere resuscitato (e gli ridarei i soldi) o se vuole fare un'altro PG (in questo caso è da vedere).

Io ribadisco che, a maggior ragione delle cose successe in precedenza noi stiamo interpretando PG di un gioco e che dovremmo comportarci di conseguenza, lei ribadisce che invece dovremmo tenere conto che invece siamo amici nella realtà.

Prima di chiedervi il vostro parere a riguardo dico la mia:

Secondo me, visto che il Druido della mia amica in base al suo Background (scusa con cui aveva detto che il suo PG ce l'aveva col mio), dovremmo continuare sulla stessa onda, è che, essendo un GIOCO DI RUOLO dovremmo interpretare i personaggi in base al loro allineamento e sfaccettature e non il contrario (sempre tenendo presente l'episodio della vendetta del Druido solo perché era rimasta orfana..)

Grazie attendo vostre delucidazioni :-)

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Principali partecipanti

Non è che ci sia molto da delucidare dato che in fin dei conti si finisce per giocare ciascuno a modo suo.

Sicuramente ti arriveranno risposte di vari tipi, ma nessuna si può dire corretta a priori se è questo il tipo di chiarimento che t'interessa.

Di base ti posso dire che il problema del rapportarsi al gioco dovrebbe essere chiarito parlandone di persona, e non durante le partite.

Ci sono persone che vedono il giocare come un "si sta insieme, si combattono i mostri ma mai lotte interne al grujppo", altri invece amano caratterizzare dei personaggi dalla personalità complessa e giocarli fino in fondo, anche se questo comporta l'uccisione del pg di un altro giocatore (nel mio gruppo attuale è capitata 1 o 2 volte).

Questo aspetto è quello che dovreste chiarire, parlandone specialmente col master dato che in fin dei conti è il suo peso quello che finisce col farsi sentire di più sul lungo termine (vedi la sessione di vendetta contro il tuo pg).

Considera che nessuno dei due sistemi può dirsi "corretto", semplicemente entrambi si appoggiano su uno dei due aspetti di questo passatempo, quelli che non vogliono diatribe interne a prescindere si allacciano molto di più al Gioco che al Ruolo, e viceversa.

Personalmente preferisco la seconda via, e mi piace che possano nascere dei contrasti fra pg in base all'interpretazione, altri invece vivono la cosa come un problema.

Ciò detto, noto che c'è anche un problema di maturità, nel senso che se la tua amica se la prende nella vita reale per ciò che accade in gioco, è meglio che vi prendiate una pausa e parliate direttamente di sta cosa.

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abbiamo provato a parlarne ma l'ultima volta che è successo se ne è andata per 2-3 sessioni, è solo in questa a ripreso a giocare..cmq ank parlandone insieme l'amico che gestisce il morto dice che non gli frega nulla perché così le cose si fanno + interessanti, l'altro (che ha convinto gli altri a non dividere l'ultimo colpo con me che ero il + RICCO), forse vorrebbe metà della parte per starsene disparte dalla faccenda, mentre il ladro non dice nulla (anzi disse che se stava vicino gli avrebbe rubato anche le armi e il resto dell'equip), la druida si sà... il master ci ha dato massima libertà e mi ha detto che, siccome siamo al 10° livello quindi più maturi possiamo decidere noi, però che ai primi livelli non voleva diatribe perché ancora incapaci di difenderci da soli.

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Salve da un mesetto circa io e un gruppo di amici stiamo giocando a D&D 3.5; siamo un gruppo che condivide ank altre passioni insieme ma sin dalle prima volte è iniziata una specie di faida tra pg.

Vi riassumo in breve così da fornirvi un quadro generale della situazione:

Siamo Io (Caot./Neutr.), un Ladro Cangiante (Caot./Neutr.), una Druida Cangiante (Caot./Neutr.), un Warblade (Caot./Neutr.) e un Guerriero Morfico (Caot./Neutr.).

Sin dalle prime volte ci sono stati disguidi vari su: io trovo i soldi e li devo dividere, chi è il + ricco non deve esserlo (avendo sfruttato una situazione favorevole e avendo speculato sull'avidità degli altri)...

Il caso vuole che il mio Pg (Background da Vendicatore), scleri e uccide un PGN sposato con una donna e figli; La druida vede la vicenda e mi minaccia in vario modo (dicendo che lei, nel suo Background siccome era rimasta orfana si voleva vendicare per la mia azione). Dunque dopo varie minacce e intimidazioni (arriva a volermi far andare in galera) architetto un piano e faccio ricadere la colpa di quel e altri omicidi su di lei.

Il Master da una parte stupefatto di come abbia gestito la situazione ma da paciere ha creato una situazione che la salvasse e che facesse finire la faida. Inseguito (dopo 5 livelli) architetta una sessione di vendetta nei miei confronti evirando il mio PG. La situazione per me si è risolta (preferirei non intralciare il gruppo e continuare anche perché l'amica che gestisce questa druida ha un carattere piuttsto difficile.) ma nell'ultima sessione è successo questo:

Stavamo combattendo un GS 12 (noi siamo GS10) Costrutto X; Il PG guerriero morfico muore e le sue spoglie rimangono incustodite. Io (siccome in precedenza hanno diviso tra di loro i guadagni di un furto (con la scusa di voler arrivare almeno alla stessa mia somma...) decido, chiedendo il parere all'amico che gestisse il pg morto se posso recuperare per lo meno la sua modica cifra di 20'000mo.

Il druido si arrabbia dicendomi che ciò aprirebbe una faida perché quel PG era amico intimo del suo Druido...ma gli ribadisco che per adesso non voglio usufruire dei soldi fintanto che il mio amico decida di essere resuscitato (e gli ridarei i soldi) o se vuole fare un'altro PG (in questo caso è da vedere).

Io ribadisco che, a maggior ragione delle cose successe in precedenza noi stiamo interpretando PG di un gioco e che dovremmo comportarci di conseguenza, lei ribadisce che invece dovremmo tenere conto che invece siamo amici nella realtà.

Prima di chiedervi il vostro parere a riguardo dico la mia:

Secondo me, visto che il Druido della mia amica in base al suo Background (scusa con cui aveva detto che il suo PG ce l'aveva col mio), dovremmo continuare sulla stessa onda, è che, essendo un GIOCO DI RUOLO dovremmo interpretare i personaggi in base al loro allineamento e sfaccettature e non il contrario (sempre tenendo presente l'episodio della vendetta del Druido solo perché era rimasta orfana..)

Grazie attendo vostre delucidazioni :-)

1) consequenzialità interpretativa nulla.

2) interpretazione quanto meno... "allegra" del carattere dei pg.

3) gestione decisamente dubbia del master.

Ma giocare ad altro, no?

Le chicche:

- la druida è rimasta orfana, ergo si deve vendicare del pg. Consequenzialità logica a donnacce.

- tu che chiedi a un morto di recuperare le monete, che fra l'altro non è detto che tu sapessi che le aveva.

- la druida che in seugito a ciò si incavola per non si sa bene quale motivo.

- tu che per non intralciare il gruppo permetti al tuo pg di farsi evirare senza proteste.

- tu che sostieni che chi aveva più soldi non doveva perchè ha speculato sugli altri pg, quando s elo ha fatto, e gli altri ci sono stati, evidentemente andava bene a tutti, e se qualcuno è irmasto fregato, biasimi se stesso.

Ciò detto, ma giocare ad altro?

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1) consequenzialità interpretativa nulla.

2) interpretazione quanto meno... "allegra" del carattere dei pg.

3) gestione decisamente dubbia del master.

Ma giocare ad altro, no?

Le chicche:

- la druida è rimasta orfana, ergo si deve vendicare del pg. Consequenzialità logica a donnacce.

- tu che chiedi a un morto di recuperare le monete, che fra l'altro non è detto che tu sapessi che le aveva.

- la druida che in seugito a ciò si incavola per non si sa bene quale motivo.

- tu che per non intralciare il gruppo permetti al tuo pg di farsi evirare senza proteste.

- tu che sostieni che chi aveva più soldi non doveva perchè ha speculato sugli altri pg, quando s elo ha fatto, e gli altri ci sono stati, evidentemente andava bene a tutti, e se qualcuno è irmasto fregato, biasimi se stesso.

Ciò detto, ma giocare ad altro?

- per la druida non spego nulla hai capito benissimo xD

- Il suo PG lo avevo pagato più volte e facendo due conti ho pensato di derubarlo da morto (inseguito al giocatore ho chiesto se gli stava bene, visto che la cosa stava degenerando, e mi ha dato carta bianca)

- perché il morto aveva fatto qulk livello da samurai e, secondo lei, gli si era votato a tal punto che lo considerava uno schiavo xD (termine che ha affermato nel momento della mi domanda: "ma a te che te frega?"

- purtroppo il master mi fermò quando riusci a capolgere la situazione avversa xk stava (la druida) per essere messa sul rogo, inseguito chiedendo al master una vendetta è diventata cangiante e si è trasformata nella donna per cui avevo un debole. e ad ora non so che 1. la druida è cangiante, 2. credo che sia stata la donna.

- non sostenevo io che chi avesse + soldi doveva necessariamente arrivare al livello degli altri, anzi quello fino a poco tempo fa ero io xD per questa cosa non mi hanno dato la parte

giocare ad altro purtroppo già lo facciamo, ma mi dispiace che per la visione contorta di una certa druida non possiamo divertirci...

PS la ragazza è fidanzata con quello che non voleva spartire i soldi con me xk ero schifosamente ricco xD

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- Il suo PG lo avevo pagato più volte e facendo due conti ho pensato di derubarlo da morto (inseguito al giocatore ho chiesto se gli stava bene, visto che la cosa stava degenerando, e mi ha dato carta bianca)

Brutto. In genere si dovrebbe tenere separati i pg dai giocatori. Se il tuo pg aveva motivo per rubare dal morto, non si dovrebbe nemmeno pensare a chiedere il permesso.

- perché il morto aveva fatto qulk livello da samurai e, secondo lei, gli si era votato a tal punto che lo considerava uno schiavo xD (termine che ha affermato nel momento della mi domanda: "ma a te che te frega?"

Il giocatore non ha detto niente in proposito? E il master?

- purtroppo il master mi fermò quando riusci a capolgere la situazione avversa xk stava (la druida) per essere messa sul rogo, inseguito chiedendo al master una vendetta è diventata cangiante e si è trasformata nella donna per cui avevo un debole. e ad ora non so che 1. la druida è cangiante, 2. credo che sia stata la donna.

Ribadisco che la gestione del master sembra quantomeno... ehm... come dire... fantasiosa, ecco.

- non sostenevo io che chi avesse + soldi doveva necessariamente arrivare al livello degli altri, anzi quello fino a poco tempo fa ero io xD per questa cosa non mi hanno dato la parte

Sigh.

giocare ad altro purtroppo già lo facciamo, ma mi dispiace che per la visione contorta di una certa druida non possiamo divertirci...

Parlatene, fuori dal gioco, è l'unica cosa che potete fare. Se non funziona, organizzate un altro gruppo senza di lei.

PS la ragazza è fidanzata con quello che non voleva spartire i soldi con me xk ero schifosamente ricco xD

Ri-sigh.

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a parte l'interpretazione della druida un po' discutibile...due domande..

uno capisco che i giocatori sappiano che tu eri il più ricco, ma i loro PG come lo sapevano?

altra cosa, cosa vuol dire che ha chiesto una vendetta al master?ma soprattutto che cosa gli ha concesso il master?..perchè qui mi sembra che anche il DM abbia fatto il suo per alimentare la cosa..

dovete parlare fuori dalla sessione di come PG e giocatori siano due cosa diverse e non sappiano le stesse cose..

secondo me dovete parlarne come gruppo, perchè mi sembra che sia un problema generale, oltre alla gestione del master e le divergenze sull'interpretazione..

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Ok vi faccio fare 2 risate:

- In pratica il DM ha concesso alla Druida incantesimi di 1 livello superiore alla norma;

- Gli altri guardano le schede e si fanno 2 conti (io non l'ho mai fatto a parte una volta che il mio amico mi chiese un consiglio sui punti abilità e gli aggiustai la scheda xk con una armatura +4 +4 lui alla CA metteva tutta la DES pien xD)

- Il giocatore morto la vuole (la druida) bene ed ha solo detto: "see.." facendosi una risata.

- il Master cerca di accontentare tutti e per questo si è creato dei casini:

All'inizio ci disse che potevamo avere la massima libertà, io allora uccisi (allontanandomi per non destare sospetti) il capo-carovaniere (sposato con figli) per 2 motivi: 1. perché non mi aveva pagato bene per aver protetto la carovana (infatti io ero in principio un suo bodyguard che poi si sarebbe unito al gruppo) 2. volevo intrallazzare senza indugi con la moglie ;-). Lo atomizzo nel vero senso della parola e, in quel momento La Druida chiede al master se il suo compagno animale avesse visto la scena (un corvo), con dei tiri giusti e una buona dose di fortuna vede la scena e per vari momenti mi lancia frecciatine del tipo: "stai attento..., so cosa hai fatto..., etc...).

Io quando mi sveglio trovo un biglietto con la sua firma (insieme ad una zampa di corvo) dove c'è scritto una delle frasi precedenti. Dunque mi cominciano a girare. Il DM e gli altri si divertivano perché la situazione era all'inizio comica.

Arrivati al GS 3 mi girano quando lei vuole spifferare la cosa alla moglie del capo-carovaniere (io in precedenza avevo cercato di diplomatizzare senza successo), solo in questa sessione esce fuori il fatto che in base al suo background lei mi voleva dare una lezione.

Mi minaccia di dirlo alle autorità e così penso di sfruttare la sua nomina (nei viaggi fatti per vendicarmi del biglietto avevo fatto credere a tutti che lei portasse sfiga xD) per rivoltarle il villaggio contro.

Lei vedendo l'aria amara si rintana in camera sua in un Osteria e siccome stava per avvenire una battaglia aspetto di conoscere bene il luogo e, dopo la battaglia, corrompo l'oste dicendo di continuare a spargere la voce di porta sfiga e di dire che, l'ultima volta che aveva visto il capo delle guardie della città, era stata con lei in una discussione animata (che d'altronde era avvenuta veramente xD). Lo accompagno senza farmi notare (e lui era ubriaco) e lo uccido a casa sua. Lì poi ho lasciato il biglietto che mi aveva dato in precedenza e dopo qulk ora la cosa ha continuato da sola xD perdi più mi ero lavorato il sindaco del villaggio è lei stava per essere messa sul rogo ;)

Ovviamente il DM è intervenuto facendo venire sulla scena un GS 20 (che doveva tra l'altro giustificare il cambio di classe della Druida) e che vedendo l'allieva in difficoltà l'aiuta, io allora ho pensato di distrarlo bruciando la foresta e passare la colpa su un soldato (PGN) instabile incontrato in precedenza...il gruppo viaggia è arrivati al GS 6 gli fa fare Free-playng (una sessione cioè) per farla vendicare perché non pensava ad altro..

Casualmente la Druida incontra una strega che la tramuta in Cangiante, si traveste dalla moglie del capo-carovaniere che non trovavo ormai + e mi evira (bisogna dire che lei mi fa l'incantesimo sonno è mi addormenta, mi lega ed evira...

Io siccome mi sono rotto ho preferito lasciar correre ma se scopro che lei è una cangiante non mi servirà fare altro che 2+2.

La cosa assurda, a parte l'incantesimo sonno che non so se può farlo (ero GS 6 Derviscio 1), è che conosceva il mio Background (in pratica io cerco una Divinità Malvagia che sterminò la mia famiglia per un motivo X) che solo al GS 9 ho rivelato; e la giustificazione alla sua vendetta iniziale ovvero il suo background (lei è rimasta orfana xk un gruppo di Gnoll gli sterminò la famiglia) che non centra nulla con ciò che ho fatto:

- non ho ucciso la famiglia intera ma solo il Capo-carovaniere;

- Avevo un motivo per ucciderlo;

- Ero un Caotico / Neutrale UMANO e non un MALVAGIO GNOLL;

- Semplicemente non voleva farsi i fatti suoi;

e adesso dice che io non devo interpretare il mio PG (un opportunista per eccellenza che non nuoce al gruppo, pensa solo a diventare ricco per comprarsi gli oggetti) ...

Mentre il fatto di lei con il Guerriero è che lui in precedenza era un samurai che (non so quando sia successo) era stato salvato dalla druida e che si era votato alla sua protezione (ed era caotico / neutrale);

inseguito insieme alla Druida ha trovato la strega è la trasformato in un morfico.

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Ok, penso che la situazione sia chiara, i problemi sono:

- Alcuni giocatori non riescono a separare PG da giocatori. Quello che succede in gioco non DEVE (e ribadisco DEVE) aver niente a che fare con le relazioni tra i giocatori. Sennò perde di senso.

- Il DM mi sembra un po' uno smidollato, o perlomeno preferisce cercare di liquidare i problemi invece di risolverli come dovrebbe, con Deus Ex Machina abbastanza ridicoli per giunta.

- Di per sé i PG agiscono tutti pensando a sé stessi, continuando a ricattarsi. Il che di per sè non è sbagliato, ma coerente con loro allineamento.

- Conseguenza della precedenza: cercate di capire che quindi è comprensibile che ci siano faide tra i PG.

Morale: la soluzione migliore secondo me è cambiare gruppo. Ti direi di parlarne chiaramente, ma penso che quella ragazza non capirebbe, dato che fa comunque quello che gli pare, forse perché supportata da gente che invece di fargli presente che si comporta da bambina, la asseconda e/o non dice nulla.

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Ok, penso che la situazione sia chiara, i problemi sono:

- Alcuni giocatori non riescono a separare PG da giocatori. Quello che succede in gioco non DEVE (e ribadisco DEVE) aver niente a che fare con le relazioni tra i giocatori. Sennò perde di senso.

- Il DM mi sembra un po' uno smidollato, o perlomeno preferisce cercare di liquidare i problemi invece di risolverli come dovrebbe, con Deus Ex Machina abbastanza ridicoli per giunta.

- Di per sé i PG agiscono tutti pensando a sé stessi, continuando a ricattarsi. Il che di per sè non è sbagliato, ma coerente con loro allineamento.

- Conseguenza della precedenza: cercate di capire che quindi è comprensibile che ci siano faide tra i PG.

Morale: la soluzione migliore secondo me è cambiare gruppo. Ti direi di parlarne chiaramente, ma penso che quella ragazza non capirebbe, dato che fa comunque quello che gli pare, forse perché supportata da gente che invece di fargli presente che si comporta da bambina, la asseconda e/o non dice nulla.

Sante Parole xD

Domani ne parlerò e vi farò sapere.

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La situazione è un casino, ma la colpa è in primo luogo del DM.

Arriva un Livello 20 così a caso e le salva la vita? Cos'è, pieno di supereroi?

E per il resto non ha polso e nemmeno gestisce bene il sistema, benefici dati così a caso e così via.

Comunque anche il tuo pg non è neutrale, bensì malvagio. I neutrali possono essere baxtardi, ma non uccidono a piacimento. Quella è una cosa che solo i malvagi fanno. Quando hai ucciso il capocarovaniere ti sei dimostrato malvagio.

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La situazione che hai scritto è un po' confusionaria, spero di aver capito bene cosa sia successo e quale sia il problema.

Per quanto riguarda il lato interpretativo, credo che non ci siano troppi errori, o meglio non ci sono ma è stato gestito male: il fatto che la druida ti abbia minacciato dopo averti visto commettere l'omicidio non lo vedo un problema. Quando un PG vede un PG commettere un assassinio può: 1) se non gli importa nulla starsi zitto e fare come se niente fosse 2) volerne avere un tornaconto personale e ricattarti 3) ritenerlo un atto spregevole e testimoniare tutto alle autorità. Tutto dipende dall'allineamento che possiede e che personalità ha e anche che storia abbia. Prendendo come esempio la terza opzione, magari il PG è un paladino di Pelor e non può accettare certe cose o perchè, come nel caso della druida, nella sua infanzia ha subito un determinato trauma nella vita che la porta ad odiare ogni atto che possa nuocere anche in maniera indiretta dei bambini. Credo che la tua amica abbia impostato male il fatto che ce l'avesse personalmente con te e non con il gesto in sè. Impostato in maniera più esatta potrebbe anche generare un PG con una personalità complessa e bella da interpretare.

E anche tu hai fatto bene ad agire contro di lei essendo diventata un tuo nemico. E confermo le parole di Demian: il tuo PG lo riterrei malvagio, non neutrale. E se il tuo pg è un uomo che ruba i soldi anche al cadavere del compagno appena morto (confesso che non ci ho capito molto della storia dei soldi: tutto molto confusionario) fallo perchè quello è il suo carattere, senza che questo crei conseguenze negative ai giocatori!

Il problema è che se i vostri pg si odiano, ciò non deve influire sul rapporto dei giocatori. Un conto sono le azioni in gioco, un altro nella realtà. Io non ti consiglio di cambiare gruppo, è una scelta che trovo molto spiacevole e la opterei come ultima spiaggia, ma appunto di far comprendere a questa ragazza di non prendersela troppo parlandone fuori dal gioco. Poi dipende anche com'è lei, se è una giocatrice inesperta e gioca da poco e quindi si comporta così perchè ancora non le sono chiare alcune dinamiche del gioco, se è proprio di carattere, ecc... Non conoscendola non posso giudicare!

Per quanto riguarda il master, dalle tue parole mi da l'impressione di essere una persona poco esperta e che, in caso di difficoltà, utilizza l'espediente deus ex machina per risolvere la situazione. Sarebbe meglio che voi giocatori gli diate una mano, non creiate situazioni complesse se ancora non è in grado di gestirle, aiutarlo se si trova in difficoltà senza cercare di approfittarne e di evitare il più possibile faide interne nel gruppo (o comunque non farle durare troppo a lungo) un incubo credo per ogni master alle prime armi! :D

se poi non ho capito bene un aspetto del problema e quindi ho risposto male, fammelo notare per favore :-)

EDIT: quando ho letto in uno dei post il consiglio di cambiare gruppo, nel leggere veloce ho interpretato gruppo di giocatori, ma solo ora noto che potrebbe riferirsi al gruppo di pg :D certo, cambiare del tutto i personaggi e fare una nuova campagna potrebbe essere un'idea, ma non la ritengo affatto una soluzione visto che finché non si risolvono i problemi questi riemergeranno ogni volta!

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Fate una bella campagna di malvagi, tenuti insieme solo da un bene comune necessario;

Dopo non aver giocato per tantissimo ho ripreso con una campagna simile (regni malvagi in lotta con un regno nonmorto) e tra intrighi, tradimenti, svendite, mi sto divertendo da matti :P.

Scherzi a parte, sembra anche a me un gruppo relativamente giovane e poco esperto, e sinceramente non vedo negatività sui vari comportamenti all' inizio (trovo in linea il comportamento di entrambi, così come un orfana che scopre che un suo compagno di viaggio uccide un padre di famiglia), anche se reputerei il tuo personaggio sicuramente malvagio e non neutrale (addirittura un legale malvagio visto come è rimasto "nella legge" distorcendola per fregarla). La cosa poi si è ingigantita da entrambe le parti, ed un master con poco polso ci ha messo la ciliegina sulla torta.

Tralatro devo capire come mai siete tutti caotici neutrali, il primo sospetto è che lo immaginavate come un "faccio come mi pare e salto da un allineamento all' altro come mi conviene" (come la maga di the gamers 2 XD), cosa non assolutamente veritiera.

Il mio suggerimento è di prendervi una sessione per parlare e risistemare le cose, cercando di trovare assieme un modo di rimediare alla situazione (sfruttando in questo caso la permissività del master per aiutarvi), altrimenti l' unica la vedo ricominciare un nuovo gruppo, e cercare di aiutare il master quanto più possibile finchè non si farà "le ossa", nonché i giocatori più esperti ad aiutare i più giovani. Meglio perdere una ventina di sessioni per forgiare meglio i giocatori che giocarne male il doppio.

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Grazie a tutti per i consigli oggi ne parlerò al Master..

Per i chiarimenti sarò rapido:

- Tutti i giocatori, tranne il mio sono esperti o meglio hanno giocato più e più volte (se non ero più di 7 campagne)

- io sono alle prime armi, ed è per questo che ho preferito interpretare il mio personaggio giocandoci e senza farmi coinvolgere dalle diatribe interne tra giocatori.

- il Master mi sa che è la 4° volta che Masterizza ma la sua "leggerezza" è evidente ma bisogna comprenderlo, in quanto la giocatrice lo influenza in tutte le decisioni (infatti a lui piace il mio modo di giocare e caratterizzare il Pg ma si trova spesso all'angolo per via dei comportamenti della Druida, un esem.: Litiga sempre con il ragazzo e questo influisce su di noi e sui personaggi perché lei avvolte si ritira lasciandoci nei casini)

- La giocatrice ha un carattere particolare

- Per quanto riguarda il cambio di gruppo, il giocatore morto infatti vuole diventare qualc'altro (invece che di essere resuscitato e continuare con il suo Guerriero Morfico) ma la giocatrice si è offesa con lui, se fa questa scelta, perché lei gli ha proposto di diventare morfico, gli cura la scheda e in combattimento spesso avvantaggia solo lui (infatti si potrebbe dire che fa le veci di un DM)

Purtroppo il nostro DM si trova in una situazione scomoda: è cugino del fidanzato della giocatrice; e vuole evitare, in primo luogo le liti tra coppia, e in secondo luogo che queste influenzino la campagna...

ad aggravare il tutto ci sono le "interferenze del fidanzato" che vuole sapere tutto e di tutti, troppo meticoloso e soprattutto vuole che tutti siano sullo stesso piano (vedi il fatto che io, essendo il più ricco, debba aspettare che glia altri arrivino al mio stesso numero di soldi)

Per ultima cosa accolgo l'idea di essere malvagio, io puntavo a diventarlo perché stanco di essere come gli altri (ma ciò mi viene negato perché dicono che: "potrebbe creare problemi al gruppo..")

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AL posto di cambiare gruppo io farei sloggiare la druida e pure il fidanzato(e forse pure il master dato che non riesce adividere l'esser cugino dall'essere master)....dovresti parlarne anche con gli altri giocatori perchè è vergognoso questo comportamento di favore verso certi....

(il corvo che compare caualmente dopo che hai fatto l'azione?)

(il fidanzato che sa tutto?)

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Temo che in quel gruppo purtroppo lui sia in minoranza.

Una nota su una mia campagna: C'è un pg malvagio, lui tendenzialmente mira ad accaparrarsi quanta più parte del tesoro possibile, nascondendo ciò che riesce agli altri.

Nessuno che si sia mai lamentato della cosa.

Ha anche lasciato morire il pg di un altro giocatore non soccorrendolo dompo un combattimento con un mostro, casualmente seguito ad un litigio fra loro due (loro due personaggi, on giocatori).

Come detto, personalmente sono della parte che preferisce questo genere d'interpretazioni e relativi imprevisti, altri invece mettono su il muso.

Probabilmente sei in un gruppo che si basa su uno stile opposto a quello che piace a te.

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Per me Ryheart sei dalla parte del torto, marcio che più marcio non si può. Stai giocando un personaggio essenzialmente malvagio, e abbastanza cazzone da quel che mi sembra, e ti lamenti se gli altri lo trattano come tale.

Uccidi e preventivamente incastri un tuo compagno e ti lamenti se lei ce l'ha col tuo pg (anche da background ci sta, lei è orfana e tu hai reso orfano un bambino uccidendone il padre per una questione di denaro e perchè ti vuoi scopare la madre).

Ti lamenti se vieni evirato (come punizione ruolata dalla druida) quando tu le hai fatto di peggio.

Mischi pg e giocatore dicendo "se ti risorgono non ti frego la roba" E ti lamenti se la druida prende una decisione in gioco (hai ammesso che il suo rapporto col pg morto era particolare).

Come fai a dire "è per questo che ho preferito interpretare il mio personaggio giocandoci e senza farmi coinvolgere dalle diatribe interne tra giocatori" e poi raccontarci di come ammazzi, incastri i compagni, corrompi per metterli nei guai e bruci foreste solo per distrarre png amici del gruppo? Non stai giocando da solo. Se vuoi fare il malvagio allora scrivilo anche sulla scheda e accetta di essere cazziato dagli altri che esplicitamente non vogliono un malvagio in gruppo.

Il DnD è un gioco di interpretazione, tu stai interpretando il personaggio sbagliato, cambialo.

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Per me Ryheart sei dalla parte del torto, marcio che più marcio non si può. Stai giocando un personaggio essenzialmente malvagio, e abbastanza cazzone da quel che mi sembra, e ti lamenti se gli altri lo trattano come tale.

Uccidi e preventivamente incastri un tuo compagno e ti lamenti se lei ce l'ha col tuo pg (anche da background ci sta, lei è orfana e tu hai reso orfano un bambino uccidendone il padre per una questione di denaro e perchè ti vuoi scopare la madre).

Ti lamenti se vieni evirato (come punizione ruolata dalla druida) quando tu le hai fatto di peggio.

Mischi pg e giocatore dicendo "se ti risorgono non ti frego la roba" E ti lamenti se la druida prende una decisione in gioco (hai ammesso che il suo rapporto col pg morto era particolare).

Come fai a dire "è per questo che ho preferito interpretare il mio personaggio giocandoci e senza farmi coinvolgere dalle diatribe interne tra giocatori" e poi raccontarci di come ammazzi, incastri i compagni, corrompi per metterli nei guai e bruci foreste solo per distrarre png amici del gruppo? Non stai giocando da solo. Se vuoi fare il malvagio allora scrivilo anche sulla scheda e accetta di essere cazziato dagli altri che esplicitamente non vogliono un malvagio in gruppo.

Il DnD è un gioco di interpretazione, tu stai interpretando il personaggio sbagliato, cambialo.

Allora innanzitutto io ho cominciato come Caot./Neutr. e uccidendo il capocarovaniere volevo diventare malvagio: è non me lo hanno permesso.

Secondo, io non ce l'avevo con lei (ho detto: vabbe quando "casualmente" il suo animale viene sulla scena, vabbe ad essere minacciato, vabbe a non rispondere ... ma quando più e più volte mi viene detto che ora te la faccio pagare, non ti faccio giocare e ti faccio rinchiudere in prigione mi sembra troppo, e la situazione l'ho capovolta perché se no, per un capriccio o mania di superiorità venivo ucciso).

Terzo, quando lei mi ha evirato (con metodi che non poteva fare perché il master gli ha concesso di organizzare una sessione apposta) non mi sono lamentato della vendetta che poteva farla in altri modi a mio parere.

E cmq alla fine io l'avevo finita. Oggi salta fuori un'altra cosa...

vado a comprare degli oggetti (utilizzando i miei oggetti e i miei soldi) e mi chiedono se avessi intenzione di ridare i soldi al pg (nuovo) del mio amico; La risposta mia è stata: "moh vediamo.. (cmq avevo promesso di ridarli perché mi dispiaceva o di trovare un accordo di qualsiasi tipo) la loro? in questa sessione sono morto, sono resuscitato e dopo avermi ubriacato mi hanno tolto tutto è giusto? per di più la druida ha infierito con parole del tipo (così impari, non sai giocare, ora interpreta il tuo pg, etc..) che non ci stavano perché non mi sono lamentato di nulla e ha usato (i pezzi del mio mebro) per obbligarmi a mangiare quei pezzi..

Alla fine, facendo il calcolo dei miei oggetti hanno notato che non avevo speso i soldi dell'amico e sono rimasti. Dunque questa cosa collettiva è stata una cosa fatta così per... ho deciso di farmi uccidere e fare un altro pg questa volta malvagio. Così finisce la storia e, siccome oggi hanno detto: scegliamo la via dell'interpretazione (solo nel momento in cui mi hanno derubato e costretto a mangiare il mio membro) dopo che qualk minuto prima mi dicevano che dovevamo essere un party... adesso ditemi voi se devo interpretare un pg malvagio e opportunista o no...perché solo quando fa comodo si tira in ball il fatto di agire come persone e non da pg..

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