Vai al contenuto

[Eclipse Phase][Mezzanotte]Il giorno che la Terra spirò


Mezzanotte

Messaggio consigliato

Abbassa anche lui cauto la pistola pur tenendola pronta per ogni evenienza.

"Voi teneteli sotto tiro. State pronti a combattere. Mi avvicinerò verso la porta molto cautamente. Se davvero sono inoffensivi mi lasceranno passare... O almeno lo spero. Non vorrei mai che attaccandoli mettiamo in agitazione l'intero sistema difensivo, abbiamo già troppi problemi."

Cautamente, procedendo lentamente inizia ad avvicinarsi alla porta. Lo sguardo salta perennemente da un ragno all'altro, pronto a cogliere qualsiasi segnale che possa predire un imminente attacco.

"Speriamo che 'sti cosi siano pacifici"

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 546
  • Creato
  • Ultima risposta

@Ganeth

Spoiler:  
La tua Musa non ha i progetti dei bot, dovrai affidarti al tuo buon senso. Appare chiaro però che la tua arma è drammaticamente inadeguata per affrontare sintomorfi e bersagli che indossano un qualche tipo di armatura. Sì, decisamente devi centrare dei punti scoperti per avere almeno una probabilità di riuscita.
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
E fai bene! Vai a 1 moxie.

Andy è piuttosto impacciato a gravità zero -probabilmente dipende dal fatto che non è nato nello spazio- e per puro miracolo riesce a non urtare disastrosamente nessun aracnoide.

I bot dal canto loro lo ignorano e continuano a ravanare nei circuiti del corridoio.

Ora può esaminare bene la porta che sembra molto spessa e robusta, probabilmente per schermare le radiazioni magnetiche. Si tratta di una superficie perfettamente liscia senza serrature né maniglie, però su un lato c'è un sensore per la lettura di chip.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
In assenza di in COT (Covert Operations Tool) la porta potrebbe essere hackerata. Qualche altra buona idea potrebbe valere 1 REZ. Infine potete anche decidere di non passare di qui. Forse potete passare per un condotto di ventilazione come ha fatto Marko (quando era abitata nella stazione c'era aria respirabile)
Link al commento
Condividi su altri siti

"Se riuscissimo ad interfacciarci con uno di quegli aracnoidi forse riusciremmo ad entrare nel sistema della base e da li potremmo aprire la porta."

Non sa come quei cosi possano reagire al loro tentativo di connettersi, ma potrebbe essere un'idea. Intanto osserva bene la zona, cercando altri eventuali accessi alla rete o passaggi secondari.

"Se il vostro amico è dall'altra parte, come ci è arrivato? Deve esserci un'altra via di accesso..."

Link al commento
Condividi su altri siti

"Mmh si molto probabilmente hai ragione. Però non vorrei che i ragnetti qui si arrabbiassero alquanto e che poi la base ci si scatenasse contro. Possiamo provare a guardare i condotti dell'aria e vedere se da qui c'è qualche accesso."

Dicendo questo inizia a guardarsi intorno, dapprima lungo le pareti e poi spostando lo sguardo sul soffitto.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Ehi guardate, c'è un'apertura del condotto di ventilazione sul soffitto. Forse se ci infilassimo lì dentro potremmo giungere nella stanza del generatore"

Andy si porta sotto l'apertura e studia a grandi linee, per quello che riesce, il condotto.

"Mi sa che sia un po' troppo stretto per me e per Yurika"

Lo sguardo si sposta dal soffitto a Ganeth.

"Forse tu Ganeth potresti strisciare all'interno senza difficoltà visto che sei un bel po' più snello di noi. Te la sentiresti?"

Link al commento
Condividi su altri siti

Ecco una domanda che sperava non sentire. Non ama l'azione diretta. Più incline ai rapporti diplomatici, non muore dalla voglia di strisciare in un cunicolo per salvare uno sconosciuto.

"Obbiettivamente posso passarci solo io, hai ragione. Però è anche vero che io non so nulla di questo Marko. Chi mi troverò di fronte dall'altra parte? E perchè si è andato a cacciare in quel posto?"

"Se voglio andare via da questo luogo devo aiutare per forza i miei nuovi compagni di viaggio."

Mentre finisce di parlare si avvicina al filtro e cerca di smontarlo per misurare meglio le dimensioni del condotto.

"Eddie inizia a tenere in memoria gli spostamenti che farò: da questo punto di partenza salva una mappa del cunicolo che andiamo a esplorare, almeno se serve riusciamo a tornare indietro."

Link al commento
Condividi su altri siti

"Hai ragione anche tu. Ti dirò due cose essenziali e lascerò le spiegazioni più lunghe per dopo, quando saremo finalmente usciti di qui. Marko è un gatecrasher, un esploratore di nuovi mondi. Quando cercavamo di entrare all'interno di questa struttura, il condotto principale era bloccato per cui abbiamo dovuto utilizzare un passaggio secondario. Quest'ultimo però era troppo stretto per cui ho mandato avanti Marko insieme ad Alice, la nostra hacker, affiché, essendo loro di corporatura più minuta, potessero raggiungere il boccaporto principale ed aprirlo dall'interno. Una volta fatto questo lavoro ed entrati tutti noi, di Marko si è persa traccia. Il resto lo sai già"

Andy guarda Ganeth al di là dello stretto passaggio con gli aracnidi.

"Omicr manda a Ganeth la scheda relativa a Marko"

"Questa è la sua scheda, in maniera che tu possa associare ad un nome il relativo volto"

Lo sguardo si sposta verso l'alto e si fissa sul condotto. Sfruttando la gravità, con un piccolo slancio lo raggiunge e prova ad aprirlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

La grata fa un po' di resistenza ma alla fine la strappi via: non era fatta per resistere a tentativi di intusione. Il passaggio è troppo stretto per te. Oltre l'imboccatura c'è il buio, ma a giudicare dalla direzione che sembra prendere il passaggio dovrebbe portare oltre la porta blindata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
Tutti negati per lo spazio eh? Certo. Ma questi dubbi puoi esprimerli nel Topic di Servizio. :) Vai a 1 moxie

@Ganeth

Non si sa come riesci a non travolgere nulla mentre percorri lo spazio che ti separa da Andy.

Non ti sei mai preso la briga di esercitarti a gravità zero preferendo affinare le tue altre *umm* "qualità".

Comunque sia raggiungi sano e salvo il tuo *ormai* compagno di squadra e sbirci oltre l'aperura.

Stretto, ma puoi passarci.

Link al commento
Condividi su altri siti

"Meno male... Mi sa che devo stare di più a gravità zero, mi sento molto impacciato con questo scafandro addosso..."

Quindi inizia a salire e infilarsi nell'apertura.

"Proviamo a rimanere in contatto radio, ma se dovesse perdersi il segnale, quando sarò dall'altra parte batterò 3 colpi sulla porta."

Detto questo si inoltra nel condotto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ganeth

Come detto il condotto è buio e tu non hai mezzi per far luce. Avanzi a tentoni ringraziando la Neem che ti rende particolarmente distaccato; in situazioni del genere una persona "normale" potrebbe benissimo abbandonarsi al panico, ma non è il tuo caso freddo figlio di buona donna. Così strisci lentamente lungo il passaggio cercando di non pensare al fatto che sei incredibilmente vulnerabile e dopo diversi metri arrivi ad un' altra grata da cui filtra una luce azzurrognola.

La fai saltare con un pugno e dai un'occhiata all'esterno.

stock-photo-quality-d-render-of-a-glassy-high-tech-hallway-tunnel-26917078.jpg

La sala degli accumulatori è lunga parecchie decine di metri. La rimozione di diverse batterie normalmente incassate ha aperto profonde nicchie nelle pareti.

I tuoi occhi tetracromarici posso vedere dai therahertz ai raggi gamma ma qui l'elettromagnetismo è così furioso che ti sembra di essere in un trip di LSD. Sei costretto a spegnere la Visione Migliorata per non essere colto da un attacco epilettico.

Individui facilmente la porta dietro cui aspettano i tuoi compagni, di Marko invece nessuna traccia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.


×
×
  • Crea nuovo...