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Differenze di concept e mercato fra Apple e Microsoft


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Beh ok Strike te lo dico io anche se non avrei voluto... Questo è quello che succede sulla carta ma nella vita vera NESSUNO compra gli applicativi che servono in nessun OS...

XD

Mica vero. Forse per quanto riguarda l'utenza domestica, ma se ad esempio un libero professionista viene cuccato con software di cui non ha licenza viene castigato.

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Principali partecipanti

No non si sta andando OT perché nel concept di mercato di mela e finestrona la pirateria è contemplata. Tenendo conto che l'utente domestico (quello che è praticamente non perseguibile penalmente) rappresenta ancora l'ottanta percento del mercato hardware. Un professionista di solito PRIMA sceglie il software e poi decide la macchina su cui gira meglio o no? Almeno io ho fatto così ^^

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No non si sta andando OT perché nel concept di mercato di mela e finestrona la pirateria è contemplata. Tenendo conto che l'utente domestico (quello che è praticamente non perseguibile penalmente) rappresenta ancora l'ottanta percento del mercato hardware. Un professionista di solito PRIMA sceglie il software e poi decide la macchina su cui gira meglio o no? Almeno io ho fatto così ^^

argomentazione valida, non si sta andando OT.

Originariamente scritto da Cyrano Vedi messaggio

Beh ok Strike te lo dico io anche se non avrei voluto... Questo è quello che succede sulla carta ma nella vita vera NESSUNO compra gli applicativi che servono in nessun OS...

XD

Se abbassassero i prezzi a livelli umani, probabilmente la pirateria sarebbe decisamente minore.

Esempio:

S.O.:

Windows 7: dai 100-130€ per la versione base ai 320-340€ per la Ultimate.

Office:

Versione "Standard": 479,00 € (dal sito microsoft...)

Se i prezzi fossere il 50% di quelli attuali, si vedrebbero molte meno copie pirata.

effettivamente hai ragione, il libero professionista/negozio/azienda/o quant'altro, prima sceglie il software, e poi la macchina su cui il medesimo software deve girare, possibilmente al meglio...

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Si vede che non hai mai avuto un computer Apple. Montare su programmi piratati è possibile ma sono alquanto instabili, quindi non conviene.

strike, secondo me è la stessa cosa. Anche perchè, se così non fosse, diminuirebbero drasticamente i produttori di software windows a favore del software apple

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Non è un male. E' un dato di fatto che su Apple è quasi indispensabile avere programmi NON piratati. Su winzozz questo è relativo invece. Su linux non ha senso.

Tutto questo discorso per dire che se nell'OS Winzozz il costo dei programmi da installare "potrebbe" essere relativo, su Apple il costo è reale. Non si può aggirare e non conviene farlo.

Quindi a parità di costi:

1) Apple;

2) Winzozz;

3) Linux.

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Non capisco questa parte, che intendi?

Intendo dire che quando si mettono a confronto i prodotti della Apple con altri prodotti si finisce per dimenticare che non è sufficiente valutare esclusivamente il prezzo del computer in sè. Bisogna valutare che con gli Apple c'è il costo dei programmi, costo che non può essere aggirato come avviene in determinati casi con i Winzozz.

Comunque stiamo andando molto OT.

A me interesserebbe capire cosa pensate della politica commetrciale della Apple, visto che in futuro diventerà sempre più economicamente vantaggioso comprare un assemblato e metterci sopra un SO linux.

Okkei. I programmi non open source sono migliori.

Però l'utente medio non ha bisogno doi programmi di grafica particolarmente potenti o specifici.

Per lo più l'utente medio naviga in internet e con linux questo è più che possibile.

Alcuni dicono che la Apple sia interessata solo al proprio segmento: utenti interessati nell'innovazione, nel prodotto che è cool perché è un passo più avanti.

ma non è forse possibile che con l'iPhone prima e l'iPad ora la Apple cerchi di conquistare quote di mercato tra gli utenti comuni, utilizzando il marchio come valore aggiunto che giustifica il maggior prezzo?

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[ModMode: ON]ragassuoli, state uscendo dal "seminato", linux, in questo topic non c'entra un tubo... createvi una discussione relativa ai problemi che linux, ed ubuntu in particolare, incontra diventando il più possibile user-friendly... dite la vostra opinione, e magari discutetene, è possibile che escano ottime idee, che poi possano essere sottoposte ai team di sviluppo di Ubuntu. ;-) [ModMode: OFF]

Strikeiron ha scritto: Alcuni dicono che la Apple sia interessata solo al proprio segmento: utenti interessati nell'innovazione, nel prodotto che è cool perché è un passo più avanti.

ma non è forse possibile che con l'iPhone prima e l'iPad ora la Apple cerchi di conquistare quote di mercato tra gli utenti comuni, utilizzando il marchio come valore aggiunto che giustifica il maggior prezzo?

l'idea potrebbe essere giusta in effetti, anche perché negli ultimi anni la Apple ha allargato molto i suoi interessi, prima con l'iPod, per entrare nel mercato degli MP3, poi con l'iPhone, per entrare nel mercato dei cellulari/smartphone, ed ora l'iPad per il mercato dei netbook. :think:

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Si vede che non hai mai avuto un computer Apple. Montare su programmi piratati è possibile ma sono alquanto instabili, quindi non conviene.

Io ho Apple dai tempi del power pc, lo ho usato per studiare a scuola ecc. ecc. ecc. quindi l'unica risposta che ti posso dare è: MA CHE STAI A DIRE!!!! :lol::lol::lol:

Che vuol dire "instabili" scusa. I file dmg non hanno bisogno di crak quindi o li installi e vanno oppure non vanno. Non è che contengono una ruotine che gli inserisce dei bug che gli originali non hanno. Se pensi che ogni studente di grafica italico o straniero si sia pagato di tasca sua la CS di adobe un pochino ingenuo lo sei, scusami... E nessuno dai banchi di scuola ha mai smadonnato contro i "le instabilità" che sappia io.

Ovviamente non vado avanti col discorso ma i programmi pirata per la mela si trovano e si montano facilmente come quelli per win... E come per il SO microsoft l'unica remora è l'onestà dell'utente.

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Stiamo parlando di concept di mercato e quindi di utenti medi... Se mi dici che un utente medio si interessa all'impaginazione dei rotocalchi (per il resto c'è Indesign) mi sa che non ci siamo capiti.

L'utente medio vuole i programmi più diffusi, che su mac sono reperibili illegalmente come su windows e questo nel concept di mercato è contemplato eccome.

Cavoli anche io che uso mac per la particolare contabilità della mia azienda il software lo ho comperato originale (e non lo avrei manco trovato pirata) ma questo è un discorso professionale che all'acquirente medio non interessa.

Se mi dici che ci sono ALCUNI programmi che su mac (ma anche su win) hanno serie difficoltà a girare illegalmente mi sta bene.

Se però dici che I progammi per mac hanno (tutti) problemi a girare se non originali ti rispondo che non è affatto vero.

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Incagabile magnificenza, lei sta parlando di un solo programma, noi parliamo in generale, esistono programmi o giochi che anche su winzozz sono molto difficili da usare se piratati, due su tutti: Assassin's Creed II e Silent Hunter 5, entrambi i giochi necessitano di una connessione ai server della software-house sempre attiva, pena la messa in pausa o chiusura del gioco. ;-)

di programmi, or ora non me ne vengono in mente, ma appena così sarà, aggiornerò.

per il mac non sò, aspettiamo qualcuno più informato...

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Beh se ti piacciono i videogiochi non comprare un mac LOL non è che non girano, non ci sono... ^^ (o meglio ci sono ma mooolti meno titoli). Però in campo ludico io sono un nintendo dipendente. Quando mi son comperato il mac (quattro anni or sono) gli amici mi hanno regalto due dividdì (originalissimi della verbatim LOL) pieni di giochi che, ti giuro, non ho MAI installato.

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come ho scritto qualche post fà, se le software-house mantenessero prezzi più contenuti, e quindi più accessibili alla maggior parte dell'utenza senza troppo sforzo, la pirateria sarebbe un problema decisamente minore.

Esempio pratico 1:

Antivirus

1: antivurus free, ma con un buon tasso di riconoscimento virus, trojan, e quant'altro, affiancato da un buon Firewall gratuito, prezzo: 0€/0$.

2: Antivirus a pagamento, versione completa di quello qui sopra: tasso di riconoscimento virus, e quant'altro, molto, molto elevato, Firewall, anti-Spyware, e chi più ne ha più ne metta, prezzo: 50€, validità 1 anno, priorità negli aggiornamenti, supporto tecnico telefonico.

in un caso simile, io opterei per la prima soluzione.

Caso 2:

Antivirus

1: antivirus free, ma con un buon tasso di riconoscimento virus, trojan, e quant'altro, affiancato da un buon Firewall gratuito, prezzo: 0€/0$.

2: Antivirus a pagamento, versione completa di quello qui sopra: tasso di riconoscimento virus, e quant'altro, molto, molto elevato, Firewall, anti-Spyware, e chi più ne ha più ne metta, prezzo: 15€, validità 1 anno, priorità negli aggiornamenti, supporto tecnico telefonico.

in un caso simile opterei per la seconda opzione. ;-)

@Cyrano

semplicemente: il Mac non è una macchina ludica, almeno io non l'ho mai ritenuta tale.

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