Buondì! Alla luce dello scarso entusiamo e partecipazione che questo PbF sta suscitando, ho deciso di chiuderlo. Grazie a tutti coloro che hanno messo impegno e piacere in questa breve sessione, mi spiace di non essere riuscito a stuzzicare sufficienti curiosità ed entusiasmo. Buon gioco a tutti!

Mentre Coldheart è impegnata ad esaminare la trappola magica sulla botola e Rallo ad esaminare il sedere di Coldheart da una posizione privilegiata, Shami decide di dedicare un'ultima, accurata ispezione alla stanza. Le dimensioni di questa combaciano con quelle della torre e suggeriscono facilmente l'assenza di porte nascoste che conducono altrove. Tuttavia la gigantessa rinviene, in una piccola scatola di legno ben nascosta attaccata sotto ad un mobile, una bacchetta. Insieme a questa, un foglietto scritto con minuta grafia, molto simile a quella del diario di Rallo, con una bizzarra nota: Non è difficile identificarla come una bacchetta dei segreti.

Shami mezzagigante guerriera Nel frattempo i miei compagni di viaggio cercano di aprire la porta e in attesa di esplorare anche i dintorni del villaggio mi do un occhiata più accurata intorno. master

Rallo Avanzo cauto ben consapevole che la dimora di un arcanista non e’ luogo da prendere alla leggera. Sto per mettere le mani sulla porta quando un brivido mi corre lungo la schiena, una trappola magica, qualcosa che vanoltre le mie competenze. ”L accesso e’’ protetto da un incanto magistra, qualcosa che va oltre le mie conoscenze” commento rivolto verso la mia compagna di viaggio “Forse voi potete fare qualcosa per rimuoverlo?”

Rallo imbocca la nuova scala e raggiunge presto la botola che porta al piano successivo. Allunga la mano verso di questa, ma improvvisamente si blocca: trappola, magica. La natura arcana della minaccia dissuade lo gnomo dal tentare soluzioni tecniche con i suoi strumenti. Nel frattempo, Shami continua a riflettere su quanto plausibilmente accaduto nel villaggio. L'assenza di anima viva e le tracce di rilevate indicano che in questo luogo si è consumata una carneficina. Non ci sono tracce di armature, e le armi o i frammenti di queste indicano armi semplici, utensili da contadini improvvisati per la battaglia. Ma contro chi o cosa hanno combattuto? E dove sono i corpi? Per studiare l'uscita dal villaggio, vi servirà invece recarvi al suo limitare, una volta che avrete finito all'interno della torre dove vi trovate.

Grazie, se ti capitano altre assenza da una settimana o più avvisaci così come gruppo ci regoliamo 😉 PS al momento siete dentro la torre, al primo piano. per cercare tracce al limitare del villaggio dovrei separarti dagli altri, oppure lo farete in un secondo tempo.

Shami mezzagigante guerriera Osservo i segni a terra e nonostante la terra ghiacciata cerco di prendere più informazioni possibili. Dall'alto magari si nota qualche traccia di vita nei paraggi dico in risposta a Coldheart. master

Nell'ultimo periodo sono stato parecchio incasinato e ho risposto in extremis ad un paio di pbf, anche lì in ritardo. Adesso rispondo

@re dei sepolcri il mio messaggio è anche per te, vedo che sei attivo sul forum ma non in questo PbF. Se ci sono difficoltà basta parlarne, se non c'è voglia basta dirlo, ignorare con il silenzio lo trovo fuori luogo.

Rallo Una volta appurato che non vi e’ rimasto nessuno, ci incamminiamo verso l edificio che più attrae la nostra attenzione, la torre. Anche quinci accoglie uno scenario di desolazione ed abbandono, nemmeno le molteplici carte lasciate dal mago sono in grado di rivelare cosa sia accaduto o darci informazioni sul nostro obiettivo. L ultima speranza si nasconde dietro la botola che da accesso al sottotetto. ”Lasciate che sia io ad andare per primo” commento avvicinandomi alla porta senza attendere una risposta - narratore

Amici, vi ricordo che l'obiettivo minimo è sempre 2 post a settimana, meglio se 3, ma almeno 2 sì. Io sono sempre a disposizione per dubbi, domande, iniziative.

In giro, però, non si vede anima viva. Ficcate il naso negli edifici immediatamente sullo spiazzo centrale del paese e vi accorgete che non si vede persona, giovane né anziana, vagare per il villaggio. La torre ha la porta d'ingresso aperta, infilando la testa vedere un ambiente ombroso e polveroso, una stanza ingombra di casse con una scala che conduce verso l'alto, verso i piani superiori. Decidete di imboccarle e, superata una botola, raggiungete il primo piano, una stanza dal tenore assai diverso rispetto alla precedente: vissuta, abitata, almeno fino a poco tempo prima, come denuncia lo strato di polvere che si è depositato. C'è un letto piccolo e sfatto, inutilizzato da tempo, una piccola cucina e una dispensa dove del cibo è sicuramente marcito, un armadio con degli abiti consunti, e soprattutto tanta carta: libri, pergamene, lettere, disegni, tra i quali però non rinvenite nulla che vi interessi. Sembrano letture di piacere, o curiosità, non legate al lavoro di un mago... E' comunque probabile sia qui che il mago Dyson abitava. Un'altra scala conduce ad un'altra botola e al piano successivo, il secondo, il sottotetto della torre.

Rallo Mentre l arcanista sinoccupa di comprendere il significato delle iscrizioni e delle pietre che circondano il villaggio, a me interessa sentire dalla voce degli abitanti di questo luogo deprimente cosa sia accaduto di recente. ”Mentre voi finite di fare le vostre ricerche magistra, io proverei a stabilire un contatto con gli abitanti del luogo. Sembra ci sia stata una qualche sorta di battaglia combattuta qui non molto tempo fa, sarebbe interessante capire cosa sia successo”

Coldheart "Sarebbe utile qualcuno in grado di leggere la lingua segreta dei druidi. Anche senza posso forse ottenere delle informazioni, ma ci vorrà del tempo. Piuttosto, cerchiamo negli edifici. Potrebbero esserci indizi che ancora non abbiamo trovato" sono dubbiosa, ma già che siamo arrivati vale la pena completare l'esplorazione. Intanto distolgo lo sguardo dalle pietre "Anche la torre sembra un buon punto da controllare. Vorrei anche vedere dall'alto se le pietre formano qualche disegno astronomico"

Uno schiocco di dita e la mente di Coldheart si espande alla ricerca di auree magiche. Le grandi pietre incastonate nella struttura non emanano alcuna magia: se mai vi sia stata, dev'essere svanita molto, molto tempo fa. Esaminandole meglio tuttavia, scoprite che la loro superficie porta ancora i segni di antiche incisioni, una scrittura che non sapete leggere, ma che le informazioni già raccolte vi suggeriscono possa essere la misteriosa lingua dei druidi. E' plausibile pensare che anche le pietre che circondano il villaggio, lontane da voi, possano recare gli stessi simboli, così come confermano gli stralci del diario portato a voi in dote da Rallo. Tra gli edifici presenti, la vecchia torre e le due grandi case addossate alle pietre centrali sono sicuramente quelle più indicate per passarvi la notte, quantomeno come solidità. Avete ancora molte ore di luce davanti a voi, ma essere previdenti non guasta mai. L'attenzione di Shami è però presto attirata non dagli edifici, ma dal terreno. La terra dura battuta e il ghiaccio non aiutano, ma l'occhio esperto della gigante nota subito un fatto importante: qui si è combattuto. I segni a terra sono inequivocabili, e qua e là rinvenite anche falcetti, pezzi di bastoni, un rostro di forcone spezzato, e vecchie macchie di sangue. Devono essere passati mesi, ma la lotta dev'essere stata cruenta e aver coinvolto l'intero villaggio. Per il resto il villaggio, al di là delle miserande condizioni attuali, sembra essere stato abbastanza povero, abitato da poche decine di persone in un regime di isolamento e autosufficienza. Non ci sono spazi per un mercato, alloggi per cavalcature, edifici adibiti a servizi. Solo case, fienili... E le antiche pietre dei druidi.

Rallo Lasciata la mia cavalcatura alle cure della stalla della locanda e raccolte le mie cose mi preparo al viaggio magico. L effetto come sempre e’ piuttosto violento, per diversi minuti il mal di stomaco e la sensazione di avere il cuxo dietro le spalle sono piuttosto fastidiosi. La voce delle mie due accompagnatrici mi riporta alla realtà. “Potrebbe essere interessante controllare l edificio più grande, dopotutto l intero villaggio sembra abbandonato da molto tempo, tanto vale mettersi comodi visto che passeremo qui un po’ di tempo” - narratore

Shami mezzagigante guerriera Dopo aver recuperato le mie cose decidiamo di prendere la strada più veloce...e quella che mi piace meno. Dopo il teletrasporto, come a solito mi gira la testa ma l'aria fresca di montagna e la neve mi rinfresca immediatamente. Mi sistemo il mantello di pelliccia sulle spalle e mi guardo in giro, ascolto le parole di Coldheart e gli faccio un cenno di assenso alle sue parole. Faccio alcuni passi per avere una visuale migliore della zona Magari uno di quegli edifici lo si può sfruttare come rifugio provvisorio master

Coldheart Inspiro a fondo e mi lascio sfuggire un sorriso. Questo posto è davvero accogliente, non come la città brulicante di vita che abbiamo appena lasciato. Il freddo mi ristora e così raddrizzo la schiena e mi guardo attorno piena di energie "Quelle pietre vanno analizzate, prima di tutto. Sono abbastanza evidenti ma potrebbero comunque nascondere incantesimi e protezioni. Sono vecchie, quindi potenzialmente danneggiate e pericolose. Inoltre ci potrebbero essere trappole più... fisiche" sposto lo sguardo su Rallo, e poi sulla gigantessa. Dovrebbero essere sufficienti a guardarmi le spalle,ma appena avrò tempo dovrò procurarmi qualche servitore più ubbidiente. DM - Tutti

Decidete quindi di rompere gli indugi e teleportarvi seduta stante ad Ossington. La magia di Coldheart provvede a tutto quel che serve. Ricomparite nello spiazzo centrale in terra battuta di un villaggio dall'aspetto spettrale, complici anche il cielo plumbeo e la neve ghiacciata, che rendono tutto tetro. Fa freddo, molto frddo, ma siete ben coperti. Attorno a voi, numerose case di legno, tutte di un solo piano, giacciono in stato di evidente abbandono, rovinate dall'incuria e dai rampicanti che hanno cominciato a risalirle. Spesso le porte di ingresso sono state lasciate spalancate. Alcuni edifici centrali si fanno subito notare tuttavia, perché costruiti parzialmente grazie a tre grandi archi di pietra, di fatto due blocchi verticali a reggerne un terzo posato orizzontalmente su di essi. Una di queste costruzioni è l'unico edificio che supera il piano singolo in altezza: una torre di tre piani con un ulteriore arco posto sul tetto. Anche questa ha la porta d'ingresso, che si affaccia proprio sullo spiazzo centrale dove vi trovate, aperta. Oltre le case notate blocchi di pietra innalzarsi dal terreno a costituire un doppio recinto di solidi guardiani che circondano l'abitato.Campi un tempo coltivati, ora in stato di abbandono e coperti da uno strato di neve ghiacciata, separano il villaggio dalla foresta che lo assedia da ogni lato.

Rallo Guardo dall alto in basso la bestiona ingozzarsi come si guarderebbe un animale allo zoo, il suo ultimo commento sul foglio del diario non fa che confermare ciò che pensavo dal primo momento in cui ho messo piede in questa stanza. ”A volte il valore e l importanza delle cose va oltre le loro dimensioni, felice di essere d aiuto magistra.

Coldheart "Questo ci sarà utile" tocco il foglio "non speravo proprio in una fortuna tale. Ci permetterà di giungere laggiù con precisione. Possiamo partire anche subito se non ci sono ostacoli" Io personalmente sono prontissima e quasi impaziente. Quasi, perché il mio temperamento è troppo freddo perché possa cedere a questo tipo di emozione. Però so che abbiamo nemici potenti e con mezzi superiori ai nostri, e preferisco restare poco tempo nello stesso posto. Quando sono tutti pronti mi preparo a lanciare il nuovo incantesimo.

Oltre al contenuto del diario, vi rendete presto conto di un altro elemento fondamentale: il possesso di un oggetto materialmente collegato al villaggio di Ossington, giacché fu scritto dal mago Dyson proprio in quel luogo, consentirà al prossimo teletrasporto di Coldheart una perfetta calibrazione della destinazione: di fatto, comparirete proprio a Ossington stesso. @ Shami

Shami mezzagigante guerriera Tutto il diario è quel foglio? dico inarcando un sopracciglio Non ci sono altri indizi sulla posizione del villaggio in altri fogli strappati? Nonostante di magia abbia solo una rudimentale nozione base sulle rune ascolto con interesse i resoconti e i vari discorsi fra Coldheart e Rallo, aggiungendo ogni tanto alcune osservazioni ma sporadiche. Nel frattempo che siamo li a consultare gli scritti mi gusto un pasto a base di selvaggina e birra master

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Coldheart "Corrisponde a molto di quello che sappiamo già. Cathezar, Cuckoo, umani privi di volontà e di origine non naturale... ma vedo alcune cose di maggior interesse. Queste pietre di cui parla, e il legame del drago con le anime" so di cosa si sta parlando, è simile alla mia stessa ricerca "Potrebbe essere un indizio vitale sul destino ultimo di Ashardalon. Vediamo se c'è qualche dettaglio sulla posizione del villaggio" DM