Costantine10

Basterebbe multiclassare 1 livello in monaco ed aggiungo la saggezza anche agli animaletti in cui mi trasformo.

è comunque un'armature mediocre dovrò avere un dex decente comunque sia sono molto meglio quelle leggere allora... quella di scaglie? Potrebbe essere interpretata come scaglie chennesò di un gorsso rettile oppure di un tronco estramente duro?

quindi il druido deve per forza di cosa andare a giro nudo? Vestito solo dei suoi abiti pulciosi? Premetto che per ora ho visto solo il moon druid all'opera. HP pressochè enormi rispetto alle altre classi( ricordo che anche i mostri di GS bassissimo hanno un buon pool di hp), con 2 talenti, cioè sentinel e polearm master uniti al cantip Shillelagh siamo degli ottimi controller anche quaqndo non siamo nella nostra forma animale. Possiamo evocare pixie che ci da accesso a polimorph e invisibilità, lupi che danno vantaggio ai compagni in combattimento, noi stessi possiamo trasformarci in lupi e dare vantaggio con pact tactic. Possiamo trasformarci in un polpo gigante a livelli bassi che è veramente OP, in scorpioni, in animali tiny come il gatto ed il gufo e diventare esploratori miglkiori del ladro e del ranger. Il druido ha mille possibilità. Inoltre e livello 20 abbiamo hp infiniti. Non scordiamoci che possiamo anche trasformarci in elementali, quello dell'aria è particolarmente degno di nota. IL druido( moon) non è un damage dealer ma un ottimo tank e ha talmente tante opzioni che posso dire che probabilmente sia una delle poche classi GOD dell'intero manuale.

Come da titolo che armature puo indossare il druido? Perchè tra le armature medie(in cui è competente) non ve ne sono alcune di un materiale diverso dal metallo. Inoltre dopo diverse sessioni di gioco posso affermare che il druido è una delle classi più forti del gioco se non la più forte...

Q9: WILDSHAPE DEL DRUIDO. Se io druido di 20 mi trasformò in un ragno gigante quanto sarà la mi stealth? Il ragno gigante ha dex 17, nella descrizione ha stealth 7 quindi presumo una profency di +4, la mia stealth di!ane 7 o diventa 9 e applicando la mia profency?

L'assassino rimane comunque l'archetipo migliore visto che assassinate si applica anche all'eldritch blast.

Anch'io avevo pensato a thief, ma il warlock mi da delle invocazioni che renderebbero inutile il tiro con vantaggio di stealth, come essere invisibile nell'oscurità e altre belle cosine, come disguise self a volontà ecc ecc

finalmente tiri salvezza sull'intelligenza.

Perfetto, più o meno è quello che pensavo di fare, e pensavo anche di combattere con un arco a distanza( per ora ho solo un coltello come equip, siamo naufragati su un'isola). La mia indecisione era se andare di pact blade( più ottimizzato) o di pact chain( più in linea col pg), i tuoi consigli sono utili, e i talenti li preferisco all'aumento di caratteristica( per quello dovrebbero esserci gli oggetti). L'archetipo dell'assassino mi piace, non devo per forza essere un assassino malvagio. P.S.: la sfiga mi perseguita a dnd encounter , in cui giochiamo hotdq, il mio pg paladino è stato steso da un coboldo con svantaggio, come, dirai? Doppio 20, critico e sono andato a 0, accasciandomi al suolo.

Allora per ora l'ho usato per un introfularmi in una sorta di club privato per uomini facoltosi e di cultura, e come esploratore. Sono anche morto poichè mentre esploravo ho fatto 17 a stealth e 14 a percezione, il mostro mi ha visto( ma io non ho visto lui, MAH!), mi ha fatto 2 attacchi con dopppio 20 naturale mandandomi a 0, ho fato il primo tiro salvezza dalla morte un bell'1, il round dopo provo con un altro tiro salvezza, un altro bellissimo 1. Sono tornato in vita per varie ragioni( forse il DM ha avuto pena di me e dei miei tiri). Siamo entrati nel dungeon e ora faccio l'apripista/scout.

Ieri sera siamo saliti al 4° livello, non senza difficoltà/ questa 5ed è veramente mortale per i pg) e ho deciso di prendere il 2° livello da rogue per il mio PG. Qui un piccolo bg del mio pg: Spoiler: Passo stancamente le dita su antichi rami nodosi. La biblioteca più antica del mondo. La sua struttura è un salice piangente incurvato, piegato dal tempo, plasmato dalla natura, più antico della vita stessa. I suoi scaffali sono antichi rami nodosi, che scricchiolano e sibilano con le raffiche del vento, sembrano quasi sussuri di antichi sapienti. I suoi libri sono foglie: verdi, gialle, marroni, enormi e minuscole; ognuna diversa dall'altra. Ognuna può raccantore una storia diversa. Di vita e di morte. Di sofferenza e di felicitá. Vecchie storie o storie che devono ancora accadere. All'entrata, su uno scranno di rovi ed arbusti, di muffe e licheni siede una gargantuesca figura, avviluppata nella vegetazione, siede lì da sempre. Da prima della nascita del mondo stesso. No so distinguere dove inizi lo scranno e dove finisca il gigante ammuffito. Il suo respirare provoca scricchiolii, come di rami rotti, il suo sbuffo ricorda il vento tra le fronde degli alberi ed il suo alito odora di muschio. Sulle sue antiche corna hanno preso dimora piccoli roditori ed uccelletti che mi fissano in un inqiuetante silenzio. Finalmente la figura gorgoglia, un rumore simile a quello di un torrente in piena, ma è come se provenisse da lontano, da un mondo in cui la civiltà non era ancora presente, una terra dove la vegetazione regnava incontrastata. So che è il mio momento per presentarmi. " Sono Lisandro Cobweb, vassallo di Re Oberon, cercatore e agente della corte fatata, sono stato mandato qui in cerca di un antico manufatto, chiedo umilmente aiuto nella mia ricerca". La grande e possente figura alza un braccio provocando scricchiolii, tende la mano e in un tempo interminabile indica un luogo della stanza. Dal suo indice, ricoperto di funghi e licheni, fuoriesce un flusso verdastro contornato da foglie e rami secchi. Attraverso il raggio si sentono sibili e mugolii, poi una voce chiara e profonda sovrasta le altre. " So benissimo chi sei, e so anche cosa stai cercando", la voce sembra provenire da un altro piano ed il suo eco provoca inquietanti sensazioni ed immagini nella mia mente. " Ciò che cerchi ti sarà dato". Improvvisamente un forte vento si alza nella stanza, mi reggo ad un ramo per non essere strappato via dal suolo, uccelli e piccoli animali cominciano ad emettere urla disumane ed aliene, un vortice di foglie e rami si alza andando ad impattare il soffitto. Saette colpiscono il terreno. Tuoni rimbombano nella sala. E' una tempesta, una tempesta di vento e foglie, di rami ed urla, di tempo e di luoghi, di tutto e di niente. Velocissima passa una figura di una donna. Non riesco a metterla a fuoco, rossi capelli come fiamme, pelle candida come neve, mi sembra di conoscerla da una vita, la usa immagine è rimasta chiara solo per pochi istanti, forse nemmeno un secondo, ma io la conosco, ne sono certo, è come se fosse sempre stata con me. L'enorme figura ride sul suo scranno, le sue risate sono tristi, lontane, dimenticate, come se si fosse scordato come si ride, una lunga ed aliena risata, in un groviglio di urla disumane e foglie sibilanti. La tempesta sta distruggendo tutto, comincio a provare apprensione per la mia persona, veloce mi riparo dietro ad uno dei robusti e giganteschi piedi del guardiano. Improvvisamente tutto finisce, silenzio assoluto, la stanza è intatta, come se non fosse successo nulla. MAI. Il vecchio guardiano è tornato nel suoi sonno letargico, i piccoli animali sono tornati alle loro solite abitudini. Al centro della stanza c'è un piccolo fiore rosso, che emette un leggero bagliore nerastro intorno a sè. So che è quello che stavo cercando, lo afferro con delicatezza e lo pongo dentro un'ampolla appositamente donatami dal mio padrone. Il fiore si accascia sul fondo e della terra, magicamente zampillante dai bordi, lo ricopre. Metto l'ampolla dentro il mio zaino e rapido mi dirigo lontano dalla biblioteca verde. Durante il mio cammino di rientro, una foglia mi cade sulla spalla, so che è un segnale. La prendo. Le nervature della foglia cominciano a contorcersi fino a che da essa non me fuoriesce una figura: un uomo bluastro, giovane ma più vecchio della terra stessa, con grandi ali da insetto e due enormi corna ricurve su cui sono intagliate segni e parole di un linguaggio antico.Mi inchino:" signore". La voce paterna e pacata del mio signore mi rincuora:" hai fatto un bel lavoro, ma sapevo che avresti portato a termine questo compito." Anch'io lo sapevo: " grazie signore", estraggo l'ampolla di vetro contenente la terra che al suo interno nasconde un fiore e gliela porgo. Oberon avvicina la mano all'ampolla e poi la ritrae, sul suo volto una nota di paura( che sia possibile?). "Il fiore ha un grande potere" la sua voce ora sembra più eccitata, ma posso percepire una punta di preoccupazione. " Ora dovrai attraversare quella nebbia, che da giorni fa scomparire persone dal nostro reame, porta con te quell'ampolla, se tutto va come previsto il fiore ti dirà cosa fare a momento debito". Improvvisamente il Re delle fate assume la forma in una goccia d'acqua e, scivolando su un filo d'erba, scompare nel terreno. Mi incammino verso la nebbia, deciso ad attraversarla, quello che vi è al di là non mi è dato saperlo, quello che devo fare non mi è dato conoscerlo, so solo che devo custodire un prezioso fiore. Oberon non dice mai le cose con chiarezza, ma io non faccio domande, io agisco per lui, io sono un suo agente. Attraverso la nebbia, curiosità e paura si impossessano di me, ma mi ritrovo subito in un altro mondo, su una distesa di erba, lontano da casa, sono in un altro dove, in un altro quando. Questa volta la faccenda pare essere più seria. Il mio avanzamento è rogue 1- warlock 1 - warlock 2 - rogue 2 Il PG è un Mezzelfo con bg saggio, queste le sue caratteristiche: For 8, Des 16, Cos 14, Int 12, Sag 10, Car 16 Come invocation ho preso: beguiling presence e mask of many faces( mi sembra che si chiami così, quella che fa lanciare disguise self a volontà). Come patrono l'archfey( anche se sarebbe stato più ottimale un demone, me preferisco un po' di interpretazione all'ottimizzazione). Le mie skills sono: persuasion e deception( da beguiling presence), stealth( expertise), perception( expertise), sleight of hand, investigation, acrobatic, nature, history, arcana. Avanzerò così warlock 3 pact of the blade, cambierò mask of many faces con Thirsting Blade rogue 3 assassin warlock 4 Rogue 4 Il mio cap dovrebbe essere warlock 7/rogue 13 Ora non so se sia meglio prendere talenti o avanzare abilità caratteristiche visto che si potrebbero trovare oggetti magici che portano la caratteristica ad un numero fisso. Qualche consiglio? Nel gruppo serviva uno scout/stealth quindi ho pensto che un warlock/rogue fatato fosse la cosa più divertente da giocare.

Io sto giocando un mezzelfo warlock rogue( assassin). Warlock patto della spada che mi da un attacco extra a turno. La build completa sarebbe 7 di warlock 13 di ladro-assassino, con la spell hex aggiungo 1d6 ad ogni attacco che porto a termine. Tecnicamente sarebbe primo attacco 7d6 di furtivo + 1d6 di arma + 1d6 di hex + caratteristica, seconda arma 1d6 di arma + 1d6 da hex, secondo attacco 1d6 di arma + 1d6 di hex + caratteristica, ovviamente potrei prendere anche l'invocazione che m fa aggiungere anche il carisma a tutti gli attacchi. Nel caso di critico sono( se prendessi con tutti gli attacchi) 26d6 + 2xdes + 2xcar. Comunque sia è meglio un warlock 7/ladro 13, che un ladro 20. Ne discutevano anche sul sito della wotc.

ok, ma con la seconda arma nel caso di comBAttImento con due armi?

Q5: l'attacco furtivo del ladro si applica anvhe alla seconda arma nel caso si combattesse con 2 armi o solo ad una? Nel caso disponessimo di più attacchi( multoclassando guerriero o lock) il furtivo si apllica a tutti gli attacchi o solo al primo o solo ad uno a nostro piacere?

Passo stancamente le dita su antichi rami nodosi. La biblioteca più antica del mondo. La sua struttura è un salice piangente incurvato, piegato dal tempo, plasmato dalla natura, più antico della vita stessa. I suoi scaffali sono antichi rami nodosi, che scricchiolano e sibilano con le raffiche del vento, sembrano quasi sussuri di antichi sapienti. I suoi libri sono foglie: verdi, gialle, marroni, enormi e minuscole; ognuna diversa dall'altra. Ognuna può raccantore una storia diversa. Di vita e di morte. Di sofferenza e di felicitá. Vecchie storie o storie che devono ancora accadere. All'entrata, su uno scranno di rovi ed arbusti, di muffe e licheni siede una gargantuesca figura, avviluppata nella vegetazione, siede lì da sempre. Da prima della nascita del mondo stesso. No so distinguere dove inizi lo scranno e dove finisca il gigante ammuffito. Il suo respirare provoca scricchiolii, come di rami rotti, il suo sbuffo ricorda il vento tra le fronde degli alberi ed il suo alito odora di muschio. Sulle sue antiche corna hanno preso dimora piccoli roditori ed uccelletti che mi fissano in un inqiuetante silenzio. Finalmente la figura gorgoglia, un rumore simile a quello di un torrente in piena, ma è come se provenisse da lontano, da un mondo in cui la civiltà non era ancora presente, una terra dove la vegetazione regnava incontrastata. So che è il mio momento per presentarmi. " Sono Lisandro Cobweb, vassallo di Re Oberon, cercatore e agente della corte fatata, sono stato mandato qui in cerca di un antico manufatto, chiedo umilmente aiuto nella mia ricerca". La grande e possente figura alza un braccio provocando scricchiolii, tende la mano e in un tempo interminabile indica un luogo della stanza. Dal suo indice, ricoperto di funghi e licheni, fuoriesce un flusso verdastro contornato da foglie e rami secchi. Attraverso il raggio si sentono sibili e mugolii, poi una voce chiara e profonda sovrasta le altre. " So benissimo chi sei, e so anche cosa stai cercando", la voce sembra provenire da un altro piano ed il suo eco provoca inquietanti sensazioni ed immagini nella mia mente. " Ciò che cerchi ti sarà dato". Improvvisamente un forte vento si alza nella stanza, mi reggo ad un ramo per non essere strappato via dal suolo, uccelli e piccoli animali cominciano ad emettere urla disumane ed aliene, un vortice di foglie e rami si alza andando ad impattare il soffitto. Saette colpiscono il terreno. Tuoni rimbombano nella sala. E' una tempesta, una tempesta di vento e foglie, di rami ed urla, di tempo e di luoghi, di tutto e di niente. Velocissima passa una figura di una donna. Non riesco a metterla a fuoco, rossi capelli come fiamme, pelle candida come neve, mi sembra di conoscerla da una vita, la usa immagine è rimasta chiara solo per pochi istanti, forse nemmeno un secondo, ma io la conosco, ne sono certo, è come se fosse sempre stata con me. L'enorme figura ride sul suo scranno, le sue risate sono tristi, lontane, dimenticate, come se si fosse scordato come si ride, una lunga ed aliena risata, in un groviglio di urla disumane e foglie sibilanti. La tempesta sta distruggendo tutto, comincio a provare apprensione per la mia persona, veloce mi riparo dietro ad uno dei robusti e giganteschi piedi del guardiano. Improvvisamente tutto finisce, silenzio assoluto, la stanza è intatta, come se non fosse successo nulla. MAI. Il vecchio guardiano è tornato nel suoi sonno letargico, i piccoli animali sono tornati alle loro solite abitudini. Al centro della stanza c'è un piccolo fiore rosso, che emette un leggero bagliore nerastro intorno a sè. So che è quello che stavo cercando, lo afferro con delicatezza e lo pongo dentro un'ampolla appositamente donatami dal mio padrone. Il fiore si accascia sul fondo e della terra, magicamente zampillante dai bordi, lo ricopre. Metto l'ampolla dentro il mio zaino e rapido mi dirigo lontano dalla biblioteca verde. Durante il mio cammino di rientro, una foglia mi cade sulla spalla, so che è un segnale. La prendo. Le nervature della foglia cominciano a contorcersi fino a che da essa non me fuoriesce una figura: un uomo bluastro, giovane ma più vecchio della terra stessa, con grandi ali da insetto e due enormi corna ricurve su cui sono intagliate segni e parole di un linguaggio antico.Mi inchino:" signore". La voce paterna e pacata del mio signore mi rincuora:" hai fatto un bel lavoro, ma sapevo che avresti portato a termine questo compito." Anch'io lo sapevo: " grazie signore", estraggo l'ampolla di vetro contenente la terra che al suo interno nasconde un fiore e gliela porgo. Oberon avvicina la mano all'ampolla e poi la ritrae, sul suo volto una nota di paura( che sia possibile?). "Il fiore ha un grande potere" la sua voce ora sembra più eccitata, ma posso percepire una punta di preoccupazione. " Ora dovrai attraversare quella nebbia, che da giorni fa scomparire persone dal nostro reame, porta con te quell'ampolla, se tutto va come previsto il fiore ti dirà cosa fare a momento debito". Improvvisamente il Re delle fate assume la forma in una goccia d'acqua e, scivolando su un filo d'erba, scompare nel terreno. Mi incammino verso la nebbia, deciso ad attraversarla, quello che vi è al di là non mi è dato saperlo, quello che devo fare non mi è dato conoscerlo, so solo che devo custodire un prezioso fiore. Oberon non dice mai le cose con chiarezza, ma io non faccio domande, io agisco per lui, io sono un suo agente. Attraverso la nebbia, curiosità e paura si impossessano di me, ma mi ritrovo subito in un altro mondo, su una distesa di erba, lontano da casa, sono in un altro dove, in un altro quando. Questa volta la faccenda pare essere più seria. Mezzelfo. Caotico Neutrale. Ladro 1/ Warlock 2 For 10 Cos 14 Des 14 Int 12 Sag 10 Car 16 Bg: Sage Specility: Researcher Personality trait: there's nothing i like more than a good mistery Ideal: No limits - nothing should fetter the infinite possibility inherent in alkl existence. Bond: l'ampolla col fiore dentro Flaw: i overlook obvious solutions in favor of complicated ones. Dark Shadow Haunted. Il fiore in realtà altro non è che il sapere/anima di una donna potente morta centinania di migliaia di anni fa, chi fosse e cosa facesse, sta al DM saperlo. Expertise: stealth, investigation. Patron: Archfey Invocations Knows: Beguiling Influence, Agonizing Blast. Incantesimi conosciuti: Faerie Fire, Hex, Armor of Agathys Cantrips: Eldritch Blast, Minor Illusion. Skill: arcana, history, nature, athletics, stealth, perception, investigation, nature, deception, persuasion. Tools: thieves' tools. EQUIP: 1bottle of black ink, 1 quill, 1 small knife, 1 set of common clothes, belt pouch. Explorer's pack, 1 libro di storie, thieve's toll, balestra leggera, quarter staff, 2 dagger, clothes(fine), arcane focus(staff), 20 crossbow bolts, componenti arcni( occhio pietrificato di newt), studded leather, burglar's pack. 138 gp

"[...]If you come across a spell in written form, such as a magical spell scroll or a wizard's spellbook, you might be able to add it to your ritual book. The spell must be on the spell list for the class you chose, the spell's level can be no higher than half your level( rounded up), and it must have the ritual tag[..]". Quindi il mio chierico può imparar incantesimi da mago con il tag ritual e che sia di livello pari al mio livello dipersonaggio diviso 2. Mi dispiace creare sempre discussioni( come nel caso del multiclassamento, sempre col chierico). Editi: Ninjato. Comunque allora col chierico ho 2 libri dei rituali uno per il chierico ed uno per mago • livello/2

Allora il talento ritual caster è ridondante per chierico, mago, druido e lock col tomo

Ritual caster lo ha già il chierico, ma il talento ti dice di scegliere una classe tra tutti gli incantatori ed ora puoi lanciare incantesimi rituali d quella classe. Almeo io l'ho letta così.

ok grazie per i consigli, sono ancora abituato alla 3.x in cui l'ottimizzazione del combattimento era tutto. Ritual caster posso scegliere mago anche se sono chierico? Comunque esistono sempre bonus e malus alle caratteristiche per l'invecchiamento?

Se prendessi umano con la variante che da il talento. War caster o heavy armored? Quale dei due sarebbe meglio?

La maggior parte degli incantesimi con tempo di lancia azione bonus richiedono attacchi in mischia. Comunque mi sembra unao stile di combattimento buono e unico.

Allora, giovedì iniziamo una campagna in Ravenloft. 3º Livello, 27 pointbuild. Il gruppo è composto da bardo valor, stregone wild magic, paladino batman ( ovvero vendetta), monaco della mano aperta, ladro assassino e 2 indecisi ( conoscendo i gusti un mago e un guerriero o simili). Inizialmente volevo giocare un warlock( grande antico + tomo), ma a forza di pensarci mi è venuto a noia. Ora stavo pensando ad un chierico della conoscenza, ma non sono convinto perche nelle vecchie edizioni mi annoiava a morto il chierico. Un chierico/mago? Qualche impressione sul chierico? Forse è una delle migliori classi, ma giocandolo com'è? La mia intenzione era di giocare una sorta di sacerdote scriba stile antico Egitto.

Ieri sera abbiamo inziato la campagna Hoard of the Dragopn Queen nel negozio della mia città per il DnD Encounter( una sorta di PFS per dnd 5ed). Al mio tavolo da gioco eravamo io paladino, 2 warlock e 1 barbaro. Eravamo l'unico tavolo da 5 4 giocatori + dm, gli altri erano da 7 e 6( sinceramente potevano dividerci meglio, cavolo 2 warlock! nelle stesso gruppo!). Io ho scelto come fazione Emerald Enclave, molto bello ci sono state date delle cartelline con dentro: il nostro numero dci, una lettera della misisone al pg e alcuni oggetti( lacrima e scaglia di Bahamut); sono anche fighe, se ritrovassi il telefono posterei le foto. Abbiamo giocato la prima sessione tra mille difficoltà, i nemici sono troppi e io con un +5 a colpire non sono mai riuscito a ferire nemmeno un coboldo, ed anzi un coboldo con svantaggio ha fatto doppio 20 sul dado crittandomi e mandandomi a 0pf. Uno dei warlock è morto, ma grazie all'oggetto usa e getta, ovvero la lacrima di Bhamut è stato resuscitato. Devo dire che come giocatore mi ha entusiasmato molto saper di poter morire ogni 3 secondi, magari se avessi tirato un numero maggiore al 6 sul dado mi sarei divertito di più. Mercoledì prossimo rigiochiamo e ci siamo un po' ficcati nella ***** perchè il mio paladino con il tratto" AGIRE PRIMA DI PENSARE", ha deciso che la strada più semplice fosse andare in un "tranquillissimo" bosco sulle rive del fiume. Non vi dico cosa abbiamo trovato là dentro. Ispirazione è una buona regola per "obbligare" i giocatori a ruolare il loro PG. Lunedì invece inizio un'altra campagna ambientata a Ravenlft, sempre dnd 5ed, e vorrei interpretare un Warlock legato agli antichi che fa molto flavour con l'ambientazione horror. saremo veramente tanti giocatori. 1 monaco del palmo aperto, 1 rogue assassino, 1 stregone wild magic, 1 paladino con il giuramento della vendetta( BATMAN), 1 bardo del colleggio del valore ed altri 2 ragazzi che non sanno ancora cosa fare. Io vorrei interpretare un mezzelfo caotico buono, classe warlock e con il tomo, ma mi sto scervellando a decidere quali cantrips scegliere come 2 bonus che mi da il libro della pazzia/delle ombre. Molto probabilmnete uno sarà quell'incantesimo che rende il mio bastone un bastone magico e che usa carisma per attacchi e danni, mentre l'altro druidcrafter o qualcosa del genere? Qualche consiglio?

Non è male, anche così ma le sue abilità a livello alto rimangono comunque più basse delle tue che avrai un profency bella lata e quindi diventa inutile imho anche come occhi orecchie per un povero umano. Quella del castare attraverso di lui non è male, ma secondo me a bassi livelli, a livelli alti il famiglio per come è ora è abbastanza inutile per un warlock con il patto della catena si fa sentire, anche se potrebbe avere un famiglio volante ed invisibile che spara raggi.

Ma non lo voglio che picchi, lo vorrei che se mi ci sputano non crepi.