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Dragons´ Lair

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Diego Dragone

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti pubblicati da Diego Dragone

  1. Diego Dragone ha risposto a Enz a un discussione D&D 3e regole
    Se non sbaglio tutte le evocazioni sono azioni di round completo, quindi la creatura apparirà un attimo prima del turno successivo dell'evocatore ed agirà subito (quindi un attimo prima di lui)
  2. Penso che tu stia parlando dell'arco lungo, vero? Beh, non hai messo variazioni da taglia media a piccola, ma se pensiamo all'arco questa è compensata dal fatto che l'arco lungo di taglia piccola è l'arco corto
  3. A memoria non c'è nessuna regola in proposito. Su Unearhted arcana nemmeno. Il problema è che non dovrebbe essere la taglia a modificare la cosa, più che altro la forza (che però dipende spesso dalla taglia). La taglia potrebbe influire nel caso si tensse conto dell'attrito con l'aria e quindi la stabilità di volo (che dipende dal peso, più è pesante l'arma più è stabile nella sua traiettoria). Non vedo troppo la necessità di tutto ciò, però puoi mettere un bonus/malus del 25% di gittata in più/meno per categoria di taglia, così ad occhio, se proprio ci tieni
  4. No, non c'entra proprio niente. Scusami, ma usi il sillogismo in modo errato. Se il personaggio è "furtivo" (che utilizzo in vece di "ha effettuato con successo una prova di furtività") e quindi invisibile verso l'avversario non vuol per nulla dire che quello che ha effetto sulla furtività abbia effetto anche sull'invisibilità (proveniente da altre fonti). Faccio un esempio (abbastanza stupido): Prendo una palla blu e la dipingo di bianco. Ora è una palla bianca. Se gratto questa palla diventa blu. Se gratto tutte le palle bianche queste diventano blu? No. Allo stesso modo se un pg non invisibile (blu) si nasconde diventa invisibile (bianco). Se compie un'azione che lo rende non più nascosta (gratto la palla) torna visibile (torna blu). Se un PG invisibile (bianco) compie azioni che lo renderebbero non nascosto (gratto) diventano visibili (blu)? La risposta dovrebbe essere analoga. (Ho fatto l'esempio per non scrivere le implicazioni logiche, ma penso che basti. Detta più semplicemente la condizione di "furtivo", o "nascosto", comprende quella di invisibilità, ma non viceversa.) Quindi quella citazione non ha nessuna valenza regolistica. Ma, in mancanza di un riferimento certo, può dare una idea sulla direzione cui orientarsi. Inoltre le condizioni che portano al termine dell'invisibilità sono molteplici e sono proprio poche simili a quelle equivalenti al perdere la condizione di "nascosto". Infatti non c'è solo l'attacco (condizione utilizzata raramente e quasi sempre nella forma di "azione standard", che non garantisce che si sia utilizzato un attacco) ma più spesso sono la fine del round od il movimento (che quindi non c'entrano niente con la fine della condizione di "nascosto"). Per finire, per rispondere all'ultima domanda di cui mi ero dimenticato precedentemente, mi rifaccio ad una affermazione che feci qualche post fa: Non complicatevi la vita! Non c'è un solo motivo per cui la condizione di "essere colpito" debba interagire con la condizione di invisibilità. Allora perchè non chiedersi "e se un PG invisibile improvvisamente ricorda un amico di infanzia?"?. Scusa la provocazione, ma non capisco perchè ci si ostini a complicarsi la vita! Se la condizione di invisibilityà è "rimane invisibile finché X" allora solo X cambierà questa situazione, a meno di casi particolari esplicitamente citati o nel potere che rende invisibili od in qualcosa specificatamente utilizzata contro l'invisibilità (o la magia o cosa).
  5. Non ho letto interamente la domanda perchè, parlando di duergar non volevo spoilerarmi il mostro (sto affrontando proprio un combattimento con essi). Però sono andato a vedermi tutte i poteri del PHI che riguardano questo effetto ed effettivamente tutte le durate del genere "until" e "when" non sono chiare. Le FAQ non aiutano così come gli update. Nel PHII, nella descrizione del nuovo Stealth si dice che quando si è nascosti e si compie un'azione che porta a diventare di nuovo "visibili" si torna in tale stato solo dopo aver compiuto l'azione. C'entra molto poco, ma almeno dà un'idea di come ci si possa orientare, in mancanza di altro. Nella 3.5 si riappariva dopo l'azione, non prima. A naso direi che si può compiere l'azione rimanendo invisibili, ma è una interpretazione, nulla di più.
  6. Secondo me è un "problema" che va semplicemente ruolato. Se si trovano nella tana di un drago centinaia di migliaia di MA, migliaia di MO e centinaia di MP i PG dovranno decidere cosa portarsi appresso, compatibilmente con la loro forza ed i loro contenitori. Non potranno sicuramente portarsi tutto e quindi è giusto che lascino qualcosa lì. Una volta arrivati nella città se sono furbi si preoccuperanno di cambiare le monete con qualcosa di più leggero (gemme, diamanti, gioielli etc etc), cosa che farà perder loro parte del valore e che renderà più pericolosi i furti e più scomodi gli acquisti ma che permetterà di andare in giro leggeri. Poi, certo, una borsa conservante risolve molti problemi
  7. Questo messaggio è stato spostato in Edizioni precedenti. [iurl]http://www.dndworld.it/forum/index.php?topic=3055.0[/iurl]
  8. Questo messaggio è stato spostato in Edizioni precedenti. [iurl]http://www.dndworld.it/forum/index.php?topic=3050.0[/iurl]
  9. Le regole per i carichi sono identiche per tutti, non v'è motivo di dividerle. Infatti, se noti, i carichi dei cavalli rispecchiano i valori previsti in base alla loro forza. L'unica eccezione (che vale per tutti i quadrupedi) è che il carico di questi è il 25% superiore. Gli effetti saranno quindi gli stessi, in carico pesante sono rallentati (movimento impostato a 2). Quindi la pagina che cerchi è proprio quella che stai guardando P.S. Non complicatevi la vita! Le regole sono poche appositamente!
  10. Diego Dragone ha risposto a jakko a un discussione D&D 4e regole
    Effettivamente nè nel manuale del giocatore nè nel manuale del master vi è una indicazione. Neppure sul Character Builder! L'unica cosa che viene scritta è che la maggior parte degli avventurieri inizia da "Giovani adulti", tra i 18 ed i 25 anni per gli umani. Non rimane che fare una proporzione con l'età massima delle razze e quella degli umani (per il poco valore che ha) tenendo conto che, in particolare, un dragonborn raggiunge la maturità prima, a 15 anni (quindi per quella razza direi che "giovane adulto" può essere dai 14 ai 16 anni).
  11. Ovviamente questo vale per tutte le classi, sono solo scelte consigliate, poi puoi fare quello che preferisci. Anzi, spesso non sono nemmeno le migliori...
  12. Non so se il danno avviene prima o dopo la risoluzione dell'attacco, ma se già ci sono risposte che parlano della morte dopo la risoluzione dello stesso.. mi fido... Però vedo un paio di errori... Innanzi tutto un gregario di livello 11 non dà 800px ma 150 (e per la cronaca nemmeno un mostro standard di 11 li dà, ne dà 600). Non vedo perchè un warlock dovrebbe poi incontrare un gregario di 11° livello, nè perchè debba essere da solo... se fossero 4 (forza paragonabile al mostro standard) il warlock se la vedrebbe veramente brutta perchè il primo round se gli va bene ne maledice uno, e gli altri lo menano (ricordiamoci che colpiscono e fanno danni come mostri normali). Poi non sono d'accordo con la considerazione di parvati sui minion di alto livello (a meno che non voglia intendere "di livello MOLTO PIU' alto DEI PG") Infatti non solo la guida del DM non ne scoraggia l'utilizzo ma anzi fa il contrario, scoraggia l'utilizzo di molti mostri di livello inferiore ai PG. Il concetto "gregario" è nato proprio per poter mettere tanti mostri del giusto livello senza nè uccidere gli i PG (mostri standard) nè annoiarli (mostri deboli che non sono una minaccia dei PG anche se necessitano di molto tempo per essere uccisi). Allora un gruppo di PG di 11° livello in vece di 4 mostri di 11° livello potrebbe trovare 3 mostri standard e 4 gregari oppure 2 standard e 8 gregari etc etc (di parli livello).
  13. No, non puoi e non credo nemmeno che esista un modo per poterlo fare (talento, capacità di classe etc etc). L'unico vantaggio che hai è che lo cogli di sorpresa (l'avversario perde il bonus di destrezza). Si può compiere un colpo d grazia solo se l'avversario è indifeso.
  14. La differenza tra i poteri che permettono di spendere un impulso curativo e quelli che curano quanto un impulso curativo effettivamente non è solo tecnica, ma concettuale. Comunque il sistema stesso delle cure non è basato sulle ferite come le intendiamo nella realtà, quindi le cure (di qualunque tipo) non richiudono ferite o tagli. Allo stesso modo non dovrebbero ricomporre le fratture. (Per inciso, entrambi i poteri che hai citato utilizzano gli impulsi curativi del bersaglio). Per quanto riguarda il rituale io direi che il livello deve essere alto sia per l'eccezionalità della situazione sia perchè debellare una malattia richiede a mio avviso, diciamo a senso, una interazione minore con il soggetto. (Tra l'altro anche le malattie possono guarire da sole e le fratture non sempre guariscono) e talvolta possono portare alla morte, come la frattura del femore nei casi più gravi per emorragia). Comunque, tornando a livelli di gioco, utilizzare livelli alti permette di sfruttare le fratture come situazione eccezionale ai fini del master. Mi pare che il livello delle vecchie edizioni per guarire una frattura fosse molto alto. Il livello di Cura Malattie è veramente ridicolo e quindi poco utile a questi fini. Però un alto livello di un "Ripara fratture" striderebbe con quello della resurrezione... mah... è un problema. Fatelo curare da un PNG!
  15. Sono quasi del tutto d'accordo con JocAss (tranne sulla parte della scelta dei GdR). Lui stesso ha ammesso di non essere un grande esperto (od almeno non lo era quando ha comprato i manuali 3.0) ma nonostante questo (o forse proprio per questo) ha colto il vero senso dell'interpretazione. Nella maggior parte dei GdR c'è il combattimento. ma non c'è mai solo quello. Il resto che cos'è? Interpretazione. Non c'è bisogno di descriverla con paroloni, tirando in ballo mille concetti più o meno filosofici, teorie varie ultimamente sviluppate etc etc... L'interpretazione viene molto da sè e segue inevitabilmente l'immedesimazione. La precedente pagina è costellata di teorie, concetti, addirittura filosofie. Poi spunta un sedicente profano che scrive presumibilmente di getto il suo pensiero che trovo addirittura illuminate, soprattutto per la semplicità. Per chi non lo sapesse sono un regolista, per me la regola è sacra ed è l'interfaccia con cui mi immergo nel GdR, in più per sostrato scientifico sono anche abituato a modellizzare e creare teorie, ciononostante trovo che forse si stia andando troppo oltre in questa direzione con i giochi di ruolo. L'interpretazione dovrebbe far parte del flavour (sapore, per i non anglofoni, quel "pepe" che dà il sapore alle cose) del GdR. Non sento il bisogno di modellizzarla, di teorizzarla né tanto meno di premiarla (con PX ad esempio). Dovrebbe essere automaticamente presente e spontanea, inserita perchè così ci si diverte. E non deve essere fatta "bene", ma deve essere divertente. Non è necessario che siano tutti attori. Se lo sono tanto meglio, ma il divertimento viene più dalla spontaneità che dalla bravura. E se uno per interpretare ha bisogno di un premio.. beh.. non credo che il gioco di ruolo sia la cosa migliore per lui. Un MMORPG forse sarebbe meglio. P.S. JocAss, a parte il fatto che secondo me la 4E è adattissima all'interpretazione, il discorso "se cerchi X allo Y non è il GdR giusto" sta benissimo in piedi. E' come se compri un SUV e poi non ti sta in garage. Mi sembra normale che i si dica "non dovevi comprarti un SUV ma una utilitaria, cambialo"... L'errore è aver comprato il SUV, non dirti di cambiarlo. Ma, come ho detto prima, secondo me la 4E va benissimo per interpretare. Certo, non va per niente bene se vuoi un GdR di simulazione (ovvero realistico). Il realismo in D&D non esiste (e meno male, perchè così mantiene il suo stile eroico). P.P.S. Però è curioso che prima, mentre scrivevo 4E ho tenuto premuto lo SHIFT anche mentre scrivevo il 4... è venuto fuori $E... se premevo pure l'ALT grafico veniva fuori $€... E' proprio una operazione commerciale!!! (Detto questo direi che io non sono contro le operazioni commerciali ed in particolare questa ha apportato un miglioramento a me gradito al gioco!)
  16. Io non vedo alcun problema nel fatto che i premi vengano dati talvolta in modo soggettivo dal master, tanto più che in 4E il master ha comunque esplicitamente anche questo ruolo. Certo è vero che adesso molte più cose sono codificate in modo oggettivo e quindi questo ruolo sia un po' diminuito d'importanza, ma è altrettanto vero che non è scomparso del tutto. Ad esempio è espressamente scritto che un master può decidere di considerare un incontro singolo come pietra miliare oppure non considerarlo affatto. La discrezionalità c'è e non credo questa possa causare grossi problemi. Certo, come ha detto il fenna può portare a sbilanciamenti ma il master con la stessa discrezionalità con cui li può causare può anche porvi rimedio. Certo, un sistema più oggettivo sarebbe più "sicuro", ma anche meno "potente".
  17. Tecnicamente la rottura di un arto non è contemplata. Ma ovviamente la si può utilizzare. Solo che vista la nuova "filosofia" dei punti ferita nè gli impulsi curativi nè i poteri che sfruttano questi (come le cure dei chierici) dovrebbero funzionare. In 2° edizione per guarire le fratture non bastavano le cure normali ma serviva un incantesimo di alto livello. Il mio consiglio è di celebrare un rituale apposito con annesso tiro di guarigione (se non esiste il master dovrebbe inventarselo, mi sembra comunque un rituale che potrebbe esistere). Vi potreste basare su "cura malattie" ed elevare il livello. Alternativamente... esiste anche la soluzione naturale.. 20/30 giorni di riposo Comunque consiglio di evitare queste "variazioni" per non dover introdurre troppe home rules. Alla fine non vedo la necessità (se non per ben motivate questioni di trama) di far spezzare un braccio e non prendere dei danni, far perdere impulsi curativi o contrarre una malattia... P.S. Il ranger besatmaster è uno "stile" che si trova su Martial Powers. Manuale che mi sento di consigliare (insieme a tutti manuali analoghi e tutti i Player handbook).
  18. Per valorizzare i giocatori c'è una cosa che si tende a dimenticare: i punti azione! Ricordiamoci che non è un premio automatico per ogni milestone, nè che non poossa essere dato pù volte. E' un premio alternativo ai PX che svolge egregiamente il suo ruolo, permettendo a chi lo conquista di avere un vantaggio tangibile senza nel contempo trascinarsi nel tempo come i PX (che portan inevitabilmente ad avere PG con livelli diversi).
  19. Non per cattiveria... però penso che sia anche venuto il momento di aprire una discussione per ogni domanda che devi fare. Lo spazio non manca! Così è più facile ritrovare le cose per tutti, anche tra 10 anni. Fino ad adesso ho lasciato in piedi questa discussione "varia" perchè le domande erano abbastanza basilari e quindi in futuro probabilmente non si ripeteranno, ma oramai diventeranno sempre più tecniche ed articolate. Quindi per domande non proprio basilari (di quelle che basta aprire il manuale alla pagina giusta, per intenderci, come l'ultima sui valori di mercato degli oggetti ) aprite discussioni specifiche. Ovviamente per quelle più semplici (del genere "c'è una risposta inconfutabile e semplice) potete continuare a scrivere qui.
  20. Senza contare la discrepanza tra capacità del PG e quella del giocatore. A che servirebbe, senza tiro di dado, avere un'alta diplomazia se poi interpreto come un cane? E' giusto che la capacità del PG non sia influenzata da quella del giocatore, così come per le prove di forza il giocatore non deve dimostrare di essere effettivamente forte. Altrimenti è semrpe conveniente fare personaggi forti e stupidi, tanto la forza è oggettiva e la stupidità viene bypassata dall'abilità interpretativa del giocatore.
  21. Aggiungo che questo danno viene inflitto solo una volta. Infatti dice "If you take damage before the end of your next turn" (se prendi danni prima della fine del tuo prossimo turno) che esprime una condizione del genere "se/allora". Altrimenti la condizione sarebbe stata "Ogni volta che" oppure "quando prendi danni" etc etc
  22. Se non erro la CD è la stessa che per qualsiasi altra prova di abilità, la tabella è quella della guida del DM (aggiornata dagli updates). Dovrebbe dipendere dal livello e dalla difficoltà (intesa come facile/medio/difficile) che il master vuole dare alla prova. A differenza della 3.5 non sono previste gradazioni di successo o fallimento. O lo passi o non lo passi. Nella descrizione sul manuale del giocatore dice esplicitamente che la CD è a discrezione del master.
  23. Mi sembra un pochetto superficiale questa riflessione Iniziamo a pensare che non sono solo i caster ad avere come attacchi principali dei ranged. Ad esempio un ranger arciere è molto svantaggiato nel CaC (ovviamente se fortemente specializzato). Aggiungo poi che non è vero che i caster sono "finiti" se non possono lanciare dei "ranged". Penso al Thunderweave che da solo elimina il problema (danneggia e spinge, permettendo poi di allontanarsi) che è addirittura un potere a volontà. Sempre per il mago c'è Spruzzo colorato, Mani brucianti e Fire Shroud (e mi fermo ai primi 3 livelli). Pensando al Warlock mi viene in mente un must che è L'armatura di Agathys che gli permette addirittura di avvantaggiarsi della situazione. Sempre rimanendo poi nei primi 3 livelli ci sono ben 2 poteri di teletrasporto di cui uno (Otherwind Stride) fa pure danno. Non cito poi (perchè non so citarla con precisione) una possibile build di warlock da CaC che è solo contento di rimanere adiacente al proprio avversario. Se il caster poi è un eladrin allontanarsi è abbastanza semplice. Gli altri caster che mi vengono in mente sono Paladino, Chierico e Swordmage che non mi paiono proprio risentire della situazione. Chioso poi dicendo che, comunque, un caster "debole" (ovvero uno striker ranged od un controller ranged) sarebbe proprio pirla se si venisse a trovare in tale situazione e meriterebbe giustamente la morte! P.S. I poteri che permettono il teletrasporto sono i miei preferiti (insieme a quelli che spingono, tirano e fanno scorrere). Questo è un esempio della loro potenza. Si possono fare cose veramente turpi
  24. Confermo quanto detto da Dreadwraith, il simbolo [A] ([W] per gli anglofoni) indica solo e soltanto il dado d'arma. Ed il bonus di potenziamento non è un dado Il dubbio è lecito, ma i manuali sono chiari

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