Come DM devi seguire le stesse regole di chi scrive copioni per i film o di chi scrive libri. Ecco alcuni esempi:
- quando descrivi un personaggio, un luogo od altro, non esagerare con i dettagli. Descrivi brevemente i PNG citando due o tre cose che colpiscono subito la vista, come un elmo con corna di ariete, un'armatura nera e un corpo muscoloso. Una stanza può contenere tre o quattro elementi con cui interagire, se ne contiene troppi i giocatori si dimenticheranno tutto quello che c'è nella stanza e ti chiederanno di rileggere. Nel caso di opere d'arte come quadri, statue, architetture e gioielli puoi approfondire di più la descrizione per rendere l'idea (a me almeno viene più facile immaginare un'opera d'arte se la descrizione è lunga, anzichè breve, e il contrario coi PG e i luoghi).
- quando progetti un'avventura, il segreto del successo (come nei film) è alternare saggiamente i momenti di azione, di comicità, di indagine, di dialogo e di divertimento.
- non scrivere troppo nè troppo poco sulla tua avventura o ambientazione. Troppi dettagli annoiano i giocatori e confondono anche il DM (che potrebbe diventare incoerente nella trama). Non aspirare a creare subito un'ambientazione iperdettagliata come lo è Faerun, ci arriverai lentamente se proprio vuoi.