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Death Frost Doom [TdS]
Dunque: Le porte chiuse vi avrebbero dato abbastanza tempo per trovare le porte segrete o scappare. Non c'è un piano inferiore, ma le cripte nascondevano grandi quantità di monete e qualche oggetto prezioso; investendo del tempo e caricando il Tesoro avreste potuto salire tutti di livello. Gli strumenti di tortura sono puramente ornamentali, fantasia a parte dei giocatori che tanto si sa che ne inventate sempre una più del diavolo. I tatuaggi dovrebbero impedire le cure magiche. Visto che gioco con poca magia l'unica volta in cui live i giocatori si sono tatuati ho impedito la guarigione naturale dei danni. Se ve ne foste andati via senza bruciare la pianta avreste ottenuto 3.025 punti esperienza (756 a testa su 2.000) senza libri (non posso neanche contare i due calici dorati, perché erano oltre la pianta). 2.500 (625 a testa) ve li avrebbe dati il dipinto, quindi siamo a 1.381. Per i libri avrei tirato dei dadi per vedere se riusciate a venderli, quindi avrebbero potuto certamente aiutare. Come dicevo sopra anche le cripte vi avrebbero fatti ricchi. Passando dal camino avreste potuto trovare altri 1.400 PE (350 a testa). Quindi probabilmente non sareste saliti di livello se aveste fatto semplicemente dietro front, ma è possibile salire senza uccidere la pianta. Ma ripeto: tutti eliminano il vegetale! Anzi, voi siete stati gli unici a farlo in sicurezza. Personalmente trovo l'avventura geniale, molto diversa dal solito; un dungeon vuoto che sembra più un'unica grande Trappola che scatta con un grande effetto sorpresa.
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Death Frost Doom [TdS]
La porta iniziale era davvero aperta, da sempre! L'errore è stato mio con tutte queste descrizioni di maniglie, serrature ecc
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Death Frost Doom [TdS]
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Death Frost Doom [TdS]
Stesso motivo
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Death Frost Doom [TdS]
@Daimadoshi85 @Ardalion taggo anche voi così potete partecipare :) Prima cosa ringrazio tutti voi per aver partecipato e dedicato parte del vostro tempo a questa avventura, che è stata la mia prima esperienza di PbF. Mi sono divertito e spero che anche voi abbiate passato dei bei momenti (nonostante la disfatta finale). Cerco di ricostruire i vostri dubbi/perplessità; se c'è qualcosa di non ancora chiaro non esitate a chiedere! - Le scale nell'area 16-18 - La porta vicino all'occhio di pietra (area 23) - La porta a nord delle bacinelle (il corridoio nord tra l'area 25 e 23) - La pianta che avete bruciato nell'area 25 - Le scosse di terremoto -L'area 25 - La mappa trovata da Joanne - I vostri "errori": Riguardo al PbF in generale è stata una bella esperienza. Il combattimento come lo gioco live è impossibile, meglio concedere ai personaggi le varie azioni. Credo proprio che ci penserò su e nella prossima avventura definirò meglio il tutto. Però visto l'avvicinarsi dell'estate credo sia meglio posticipare a settembre; magari farò una chiamata alle armi nel forum, ovviamente taggandovi :)
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Death Frost Doom [TdG]
DM Giorno 3, ore 12.06 Artyon continua a vendere cara la pelle, ma i non-morti non gli lasciano un attimo di tregua, tanto che il suo ultimo fendente manca la testa dell'avversario. Al contrario Marak riesce a togliere di mezzo uno dei due zombie che gli impediscono di raggiungere la torcia, ma prima di riuscire a superare anche il secondo le sei creature che hanno strisciato sulle barriere si avventano sul gruppo. Due vengono eliminate dagli avventurieri, ma per ogni cadavere messo a riposo altri raggiungono i due compagni, che resistono il più a lungo possibile, vendendo cara la pelle. Il primo a cadere è Artyon, il cui volto viene divorato dagli zombie; le sue urla risuonano nella stanza, soffocate dai corpi che si ammassano sulla sua figura, cercandone la carne protetta dall'armatura come la polpa di un granchio protetta dal carapace. Marak resiste un intero minuto all'orda famelica, lasciandosi attorno una scia impressionante di cadaveri decapitati. Alla fine, le membra stanche dell'avventuriero non riescono a trattenere la massa di artigli e denti che cercano di farsi strada attraverso lo scudo e la cotta di maglia. Un non-morto serra la mascella attorno allo stinco di Marak, che risponde con un colpo preciso, dividendo in due il cranio dell'avversario. Ma la distrazione gli è fatale: un secondo zombie riesce a morderlo al collo; l'uomo barcolla lasciando cadere a terra lo scudo e portando la mano alla ferita, cercando di frenare l'emorragia, mentre fende l'aria attorno a sé nel vano tentativo di tenere alla larga i mostri. Ma il sangue perso è abbondante, costringendolo a cadere sulle sue ginocchia. Un urlo risuona nell'intero sotterraneo, mentre i morti viventi si avventano sul corpo immobile, ma ancora cosciente, di Marak.
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Death Frost Doom [TdS]
Vediamo cosa ne dice @Redik poi ti dico :)
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Death Frost Doom [TdS]
@Redik credo che @MattoMatteo abbia ragione, ma vorrei sapere cosa ne pensi anche tu. Credo che l'avventura sia andata bene, ma che questa parte finale con di zombie si sia protratta fin troppo. Live solo una delle tre giocate si è conclusa con lo scontro con i non-morti, ed è finita in fretta con un TPK, ma qui sul forum in effetti quello che live dura 5 minuti può durare settimane. Sinceramente quando vi siete rintanati nella stanza pensavo sarebbe finita in fretta, invece le vostre protezioni sono efficaci; ma come dice MattoMatteo è solo questione di tempo. Ho tirato i dadi per il vostro turno; Marak riesce a uccidere uno dei due zombie, ma per correre alla torcia ecc dovreste vincere l'iniziativa, che invece avete perso (voi 1, loro 2), quindi vi ritrovereste con sei non-morti in più. Se siete d'accordo faccio un post conclusivo in cui venite sbranati :) Ovviamente gradirei sentire le vostre impressioni, nella speranza di non aver rovinato - con questo finale un po' lungo - quel che è stata una bella giocata
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Death Frost Doom [TdG]
DM Giorno 3, ore 12.04 Artyon colpisce un non-morto, spaccandogli il cranio a metà; la sua spada si ricopre di materia grigia, che macchia anche i corpi dei nemici. Nel mentre Marak, protetto dallo scudo, riprova a superare lo zombie rimasto, che però oppone resistenza, impedendo il passaggio. La creatura prova ad artigliare Marak, che riesce a ripararsi dietro lo scudo; le unghie del cadavere ambulante stridono contro il pesante metallo senza raggiungere il bersaglio. Anche gli altri non-morti riprendono l'assalto: Mark esce indenne anche dagli attacchi del secondo nemico, e lo stesso vale per Artyon, la cui armatura di piastre resiste ai denti degli avversari. Come se non bastasse i tre zombie che stavano strisciando sopra la barriera riescono a raggiungere i superstiti: due si avventano sul più vicino Artyon, mentre il terzo attacca Marak alle spalle, che però scorge il nemico con la coda dell'occhio, eliminando la minaccia con un fendente. Anche Artyon assesta un colpo preciso che decapita uno dei nuovi arrivati, abbassandosi giusto in tempo per schivare gli artigli del secondo. Il furioso assalto continua: le creature tentano in tutti i modi di superare le protezioni dei due avventurieri, che resistono ai colpi. Nel mentre tre nuove minacce si avventano sulla barriera, strisciandovi sopra nel tentativo di raggiungere i due amici, incuranti dei corpi viventi al di sotto, che vengono calpestati e graffiati. Anche tre dei non-morti a terra nella parte nord-est della stanza, dov'è caduto Rotghar, si rialzano, pronti a raggiungere il resto dell'orda per sfamarsi dei due unici esseri ancora in vita nell'area. Le scosse di terremoto continuano, anche se per il momento la struttura sembra reggere.
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Death Frost Doom [TdG]
DM Giorno 3, ore 12.04 Artyon si getta a braccia aperte contro i non-morti nella speranza di aprire un varco, riuscendo a spostarne due. Il suo compagno, protetto dallo scudo, riesce a respingerne un terzo, ma si trova bloccato dal quarto.
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Death Frost Doom [TdS]
Esatto! Bentornato :) Magari specifica in spoiler o citazione dove vorresti lanciare la torcia (dall'altare puoi prendere di mira tutta la stanza e l'inizio del corridoio; tieni presente che, guardando la cartina di Artyon, al momento gli zombie sono nelle caselle a Sud, Est e Sudest, più il corridoio ovviamente).
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Death Frost Doom [TdS]
Me lo stavo chiedendo anche io. Bha, io a questo punto più tardi posto.
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Death Frost Doom [TdS]
Ok. @Redik posta la tua azione e vediamo come va
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Death Frost Doom [TdS]
In effetti non hai tutti i torti. All'inizio pensavo a qualcosa di tamarro tipo tu che la fai saltare da terra con un piede e l'acchiappi, ma visto il numero di zombie e la tua armatura di piastre (e quindi la tua agilità da carrarmato) forse eviterei. O meglio: potresti usare la tua azione per raccogliere l'alabarda da terra. Poi se vincete l'iniziativa puoi provare a sfruttarla per aprire un varco a Marak. Se perdete l'iniziativa ti becchi gli zombie. Altro "problema": la spada? Pensaci, anche perché a seconda dell'arma impugnata gli zombie hanno 1 o 3 attacchi. E per quanto tu possa impugnarle entrambe contemporaneamente "a riposo" di certo non puoi combattere con entrambe, quindi urge una decisione. Spero non vediate le mie osservazioni come un tentativo di ostacolarvi.
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Death Frost Doom [TdS]
Bell'idea! @MattoMatteo tu che ne pensi?
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Death Frost Doom [TdS]
Ok. @Redik?
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Death Frost Doom [TdS]
@MattoMatteo esatto, tu e Marak siete fianco a fianco (anzi, schiena contro schiena visto quanto detto da @Redik nell'ultimo post). Ma ammetto che non mi è chiarissima la tua mossa: vuoi provare a distrarre tutti gli zombie che avete addosso così Marak può correre alla torcia?
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Death Frost Doom [TdG]
DM Giorno 3, ore 12.04 Artyon allontana un non-morto con un calcio e un secondo con una spallata ma viene fermato dal terzo che lo attacca sul fianco; gli artigli trovano un'apertura nell'armatura di piastre, ma Artyon riesce a cavarsela con una ferita poco profonda sul collo. Anche Marak, nonostante la botta di scudo abbia fatto barcollare all'indietro uno dei cadaveri ambulanti, non riesce a liberarsi delle orrende creature, che tornano all'attacco in men che non si dica, supportate dalle tre che poco prima hanno strisciato sulla "barriera" di corpi. Artyon prova a colpirne una ma, distratto dal taglio, manca la testa dello zombie; la spada prende in pieno la spalla dell'avversario che, nonostante tutto, continua l'assalto. Marak ha più fortuna e il suo affondo penetra ne bulbo oculare del non-morto spuntando dall'altra parte; il cadavere ambulante cade a terra immobile. Quelli rimasti in piedi attaccano, ma i loro colpi s'infrangono sulle protezione dei due compagni. Ma come ne cade uno, tanti altri sono in attesa del loro turno. Alcuni zombie cercano di raggiungere la coppia aggirando la barriera di creature a terra ma inciampano nella corda, cadendo nella fossa al centro della stanza. Altri continuano a strisciare sulla barriera di corpi, ed è chiaro che ben presto riusciranno a passare! Come se non bastasse, le scosse di terremoto continuano.
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Death Frost Doom [TdS]
Al momento ne avete contro 3 a testa, quindi sì, tirate 1d6 tre volte contro i d6 dei tre zombie e se ne mancate anche solo uno siete ancora in mischia. Il prossimo round è probabile che i 3 che hanno superato la barriera si aggiungano, ma tieni presente che andrà ritirata l'iniziativa, quindi potreste avere due round di fila. Eliminarli tutti in un round è impossibile, visto che potete fare solo un attacco.
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Death Frost Doom [TdS]
In caso di fallimento direi che non riuscite a disingaggiare, e perdete l'azione di attacco. In caso di successo riuscite ad aprirvi un varco, a raggiungere la torcia e a lanciarla addosso ai non-morti (nel caso ditemi dove volete lanciarla). Quindi dovete scegliere: o eliminare gli zombie colpendo in mischia o provare a disingaggiare. Quando mi date l'ok procedo.
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Death Frost Doom [TdS]
Ammetto che l'idea che si possa abbandonare la mischia a piacere non mi entusiasma molto; credo tolga un po' di pathos. Visto quanto state vivendo ora immaginate una puntata di Walking Dead: lasciare gli zombie per raggiungere la torcia/benzina dovrebbe essere un'impresa ardua, non una passeggiata. Detto questo se proprio l'idea non vi piace possiamo parlarne. Tipo: Disingaggiare: il giocatore tira 1d6 e lo confronta con 1d6 lanciato dal nemico. Se lo supera riesce.
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Death Frost Doom [TdG]
DM Giorno 3, ore 12.04 Artyon non si arrende e sferra un colpo micidiale con la sua spada; la testa di uno zombie rotola a terra, mentre il corpo rimane ancora in piedi pochi attimi, per poi crollare al suolo. Anche Marak infilza un non-morto, l'ultimo dei tre che lo circondavano, poi si avventa contro quelli che ancora stanno assalendo l'amico. I cadaveri ambulanti continuano l'assalto, cercando di eliminare ciò che resta della spedizione. Dei tre che circondano Artyon uno si rivolge al nuovo compagno, ma cade sotto il colpo preciso di Marak, che ne taglia la testa in due all'altezza della mascella. Quelli rimasti non riescono a superare l'armatura di piastre di Artyon, che rimane incolume, ma sono raggiunti dai sei che hanno appena finito di banchettare con la povera Joanne. Per fortuna le lame affilate di Artyon e Marak riescono a eliminarne due prima che questi riescano a colpirli, e le protezioni dei due avventurieri resistono anche all'assalto degli altri. Purtroppo l'orda non sembra avere fine, visto che molto altri non-morti premono per entrare. La barricata di di zombie a terra per ora regge, ma quelli più in alto riescono strisciano sugli altri, arrivando dall'altra parte!
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Death Frost Doom [TdS]
@Redik la tua idea mi piace, ma credo che la situazione sia un po' complessa. Hai ancora uno zombie addosso; la torcia è sull'altare; tra voi e l'altare ci sono i sei zombie che hanno eliminato Joanne; la tua seconda e ultima torcia è nello zaino. Direi che a questo round puoi provare a eliminare il non-morto e, se ci riesci, o buttarti in mischia con gli altri 6 o posare lo zaino e tirare fuori la torcia e bho. I sei zombie sono un bell'ostacolo. E poi tocca a loro.
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Death Frost Doom [TdS]
Per adesso no comment. Premettendo che tutto a fine avventura sarà spiegato, se non volete aspettare possiamo parlarne in privato.
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Death Frost Doom [TdG]
DM Giorno 3, ore 12.04 Artyon e Marak cercano di farla pagare alle immonde creature. Artyon getta l'alabarda ed estrae il pugnale, che conficca nell'occhio di uno dei non morti, ma quando lo estrae lo Zombie non cade, continuando l'attacco. Marak ha più fortuna; la sua spada traccia un cadavere in due, poi ne frantuma il cranio schiacciandolo con lo stivale. Purtroppo la situazione non sembra migliorare: le scosse continuano e i non morti sembrano non avere fine.