
Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt
-
I Regni del Buio
Izzquen "Iz" Hunzrin Annuisco alla matrona quando dice che dovremo affrontare gli gnomi, rimettendomi quindi in marcia verso l'ingresso del labirinto. Controllo l'arcata di pietra e trovo il gioiello che, a quanto pare, ci porterà al nostro bersaglio. È questo quello che dobbiamo cercare? In tal caso dovremo solamente avvicinarci per attivarlo. Dico alla sacerdotessa e Be'lakor dopo avergli spiegato il funzionamento del gioiello e dei simboli incisi a fianco.
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
-
Capitolo 4: La stagione dei Dragoni. Autunno
Ian Morgenvelt ha risposto a L_Oscuro a un discussione DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei DragoniLoren Oghman (Umano Chierico) E sarebbe meglio che ci seguissi, tendenzialmente. Rispondo a Stormcastle dopo la domanda di Jayden. Lif, potresti prepararci qualcosa? Lei ha preferenze? Chiedo poi a Fenerus, chiamando il nostro barista: questo dovrebbe rafforzare il concetto che non debba farci più scherzi.
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
- La Pietra Eretta & Co/Un Nuovo Inizio (Topic di Servizio)
-
Prologo: Il Fuoco d'Oro
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Discussioni in Fabula Ultima: Al servizio di NemesiPelias trova un coltello e un bastone rinforzato da alcune placche metalliche appesi alla cintola dell'uomo. Il Fuoco è nella villa di Plutos: l'ha trovato lui, durante una delle sue spedizioni. L'ho visto in una sola occasione: è... spettacolare. Risponde l'uomo a Lerna, riflettendo per diverso tempo su come definire questo piccolo prodigio. E stavo andando proprio lì. Dice secco, senza specificare altro. Forza, fate quello che dovete. E potrete anche schiacciare i Fratelli, ma la nostra causa non morirà.
-
Un saluto a voi, valorosi cavalieri
Benvenuto Rox! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).
-
Topic di Gioco
Ian Morgenvelt ha risposto a Enaluxeme a un discussione Discussioni in Il Lama del Picco GugliaghiacciataNash Kelling Restate indietro: il mostro è qui dentro. Urlo in gnomico verso l'ingresso, sperando di allertare chiunque stia arrivando. Faccio quindi scoccare la mia balestra, provando ad attaccare il mostro: la lama di Lucretia non sembra essere così efficace. Master
-
I Regni del Buio
Izzquen "Iz" Hunzrin Annuisco alle parole della sacerdotessa, chiedendomi però cosa abbia dovuto pagare per ottenere queste informazioni. Ha scoperto cosa sia il tesoro del labirinto? Chiedo a Z'ress, sapendo che non ci parlerà mai dell'accordo stretto con questa creatura.
-
Giocatore di Magic: the Gathering dal '94
Benvenuto Bog Imp! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).
-
Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Pierre di Penthiévre Direi di partire dal primo elemento: il necromante che siamo stati inviati a combattere proveniva da Parigi ed era stato inviato da Henri de Guise, con il solo scopo di creare problemi a mio zio e, di conseguenza, a lei. Dico a Henri, chiedendo poi al maggiordomo di allungare il mio bicchiere di vino. Abbiamo poi scoperto che i giganti erano alleati di un clan duergar, interessato ad esplorare delle rovine appartenute al loro popolo e recuperare degli oggetti incantati, tra cui delle polvere nera particolarmente potente. Non scendo nei tecnicismi: a quelli possono pensare Armos e monsieur Filrial. Dico indicando i due studiosi. A quanto pare, il necromante doveva anche spingere questi duergar ad attaccare le terre circostanti, probabilmente per trovare un modo per far giungere questa polvere nera proprio a Henri de Guise.
-
Un Nuovo Inizio
Professor Bernard de Tourmond (Halfling Chierico) Se è stato creato dal Conte, allora non sarà semplice accederci. Dico a Daisy e Tyrhum, rispondendo poi a Rurik Posso trovare un modo per portarla con noi attraverso un cerchio di teletrasporto, ammesso che la protezione non sia più attiva. Quando saremo lì proveremo a pensarci: magari è semplicemente protetta da un qualche incanto molto potente.
-
I Figli di Za'ia - TdG
Hannayeh Dividere i compiti e l'amministrazione del regno può anche aiutarci a trovare Hu'ma'du e i suoi eventuali complici, per dare finalmente giustizia alla divina Za'ia. Dico a Sa'm'an, guardando quindi Ve'Sau e il resto degli spiriti. Possiamo contare sul vostro supporto? Credo che l'unico modo per riportare la pace tra i mortali e gli ongo'kisi sia collaborando in questa caccia. Annuisco quindi alla proposta di Ele'wa'tu'm: questo non è certamente il luogo più adatto per discutere la divisione dei compiti.
-
Morte sul Tejekh - TdG
Viraj ni-Rehta La siresse mi sorprende: la sua teoria è decisamente interessante e non solo perché finalmente mi libera dalle accuse. Questo spiegherebbe anche la sua volontà di mimare un alterco con le ferite addizionali: un litigio porta a pensare ad un rapporto fra vittima e carnefice, ma non un colpo a sangue freddo. Dico pensieroso dopo aver sentito le parole della donna, guardando quindi Assam in attesa di una risposta. Anche se poco fa mi è sembrato sinceramente spaventato dalla possibilità di combattere. Non proprio la reazione di un sicario addestrato.
-
Capitolo 4: La stagione dei Dragoni. Autunno
Ian Morgenvelt ha risposto a L_Oscuro a un discussione DiscussioniWaterdeep - Il furto dei Dragoni in Waterdeep - Il furto dei DragoniLoren Oghman (Umano Chierico) Non sono molto speranzoso quando esco dalla stanza della giudice: mi è sembrata un po' scettica rispetto alla nostra proposta. Ma sono più che soddisfatto quando vedo Stormcastle uscire con l'ordine di scarcerazione. Quindi non vuole neanche provare a tenerlo in cella! O c'è qualcosa che mi sfugge o sono decisamente più convincente di quanto credessi. Non la deluderemo, giudice. Dico alla donna, guardando quindi Stormcastle Direi che non serve attendere oltre: andiamo subito al sodo.
-
TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Andr Ruhn Estraggo la mia accetta e inizio a richiamare il potere della runa che ho inciso sull'impugnatura, creando un refolo di vento che spinge la guardia davanti a me e Chazia in mezzo alla nube di lame. Provo poi ad influenzare uno dei guerrieri che sta combattendo con Moggo, tracciando una nuova runa nell'aria mentre intono una nota grave. Master
-
Cowboy Bebop RPG
Oggi recensiamo questo GdR pubblicato da Mana Project Studio, che vuole trasportare le atmosfere di Cowboy Bebop, famosissimo anime fantascientifico, ad un qualsiasi tavolo di GdR. Articolo di Rob Wieland del 21 Settembre 2024 Uno dei principali vantaggi del giocare in un GdR basato su un prodotto famoso è quello di usare un mondo che tutti al tavolo conoscono. E' divertente immaginare i propri personaggi che incrociano la strada con gli eroi che tutti amano, incontrare i cattivi che tutti odiano e far partire ogni sessione con la sigla fissa in testa. Ma a volte la familiarità può essere un aspetto negativo. Prendete, per esempio, Cowboy Bebop. Questa serie di enorme successo del 1998 ha influenzato giochi da tavolo per decenni. E questo senza contare giochi che cercano di emulare lo show, come Scum&Villainy o Orbital Blues. Mana Project Studio ha ottenuto il compito di adattare ufficialmente il mondo dell'anime in un gioco da tavolo con Cowboy Bebop Roleplaying Game (iniziativa di cui vi avevamo parlato in passato qui, NdT). Michele Paroli, il direttore di Mana Project, mi ha dato una copia di cortesia del lavoro firmato Davide Milano e Marta Palvarini alla Gen Con assieme ad un set di dadi Swordfish II per provarlo. Il gioco riesce a mettere a segno un paio di colpi? Scopriamolo assieme. Gli orologi sono la meccanica centrale di Cowboy Bebop Roleplaying Game. Quando i giocatori fanno un tiro devono cercare dei successi per avanzare i loro orologi, mentre il master deve cercare dello shock per avanzare i suoi. Spesso questi orologi sono incrociati: ad esempio, i giocatori provano a far avanzare "trovare la bomba dei terroristi al grande concerto" mentre il GM vuole riempiere "la bomba detona". Quando ho visto un set di dadi a sei facce in vendita e ho sentito questa meccanica di base ho assunto che fossimo nel territorio dei Forged in the Dark. E effettivamente ci sono delle somiglianze, ma questo gioco si differenzia moltissimo. I giocatori hanno la possibilità di ottenere due successi: uno se superano la difficoltà con il totale dei loro dadi e un secondo se ottengono due o più 6 sui dadi. I game master ottengono sempre uno shock per far avanzare la trama e ne ottengono altri se i giocatori tirano multipli uno con i dadi. I giocatori possono assorbire lo shock segnando i tratti, che non possono essere usati per tiri successi, rappresentando ad esempio una pistola senza più munizioni o un velo di rossetto che può aiutarti solo per una parte del casinò. Possono anche scegliere di segnare dei proiettili nel loro tamburo della Memoria (NdT: Memory chamber), cosa su cui torneremo a breve. Questo significa che difficilmente i giocatori ottengono un successo "pulito", ancora meno di quanto accade nelle ispirazioni del sistema, i Powered by the Apocalypse e i Forged in the Dark. Credo che sia una scelta voluta, per emulare la serie e i suoi protagonisti, che non sembrano avere mai un attimo di pausa, ma capisco come questo possa essere frustrante per i giocatori, che giocano ai GdR anche per soddisfare il loro desiderio di interpretare un personaggio più che competente. Ho avuto bisogno di un po' di tempo per capire che le meccaniche servivano anche per mantenere il ritmo delle giocate. Leggendo gli enormi esempi di gioco alla fine mi aiutato, dato che ripercorrono i vari episodi e definiscono i momenti più importanti con le meccaniche di gioco. Cowboy Bebop Roleplaying Game è stato costruito in maniera tale da farti sentire come se fossi all'interno dello show. Ogni sessione viene organizzata con una struttura a tre atti e il gioco cambia lievemente mano a mano che gli atti scorrono. Il primo atto serve per far gestire ai cacciatori di taglie dei momenti personali e scoprire chi sia la taglia della settimana. Il secondo è incentrato sulla scoperta del Segreto della taglia, che complicherà la caccia ai personaggi. La taglia potrebbe essere una vecchia fiamma con un nuovo nome o magari sta commettendo dei crimini perché ha bisogno di soldi per un bambino malato. Il terzo e ultimo atto mette i cacciatori di fronte ad una scelta: permetteranno alla vecchia fiamma di scappare? Aiuteranno il ricercato a fare un colpo per rubare una cura sperimentale da una clinica privata? Gestire il ritmo di una storia è una delle abilità più importanti per un GM e, allo stesso tempo, una delle più complesse da imparare. Cowboy Bebop Roleplaying Game crea una struttura che rende ogni sessione simile ad un episodio televisivo. Questo modello viene esteso all'intera campagna. Vi ricordate quei proiettili della memoria che il vostro personaggio aveva messo da parte? Quando un tamburo da sei colpi (uno speciale orologio) viene riempito sulla scheda del personaggio è venuto il momento di giocare un Episodio Molto Speciale dove i ricordi del personaggio torneranno a tormentarlo in maniera grandiosa. Ogni personaggio di Cowboy Bebop Roleplaying Game è tormentato dal passato e il gioco fornisce delle regole speciali per questi episodi. Mi piace che ci sia un incentivo meccanico per gestire una sessione dove un personaggio deve avere a che fare con le sue emozioni. Una volta che ogni personaggio ha giocato almeno uno di questi episodi il gioco consiglia di portare la campagna ad una chiusura, o come una stagione da riprendere più tardi o creando un gran finale nel prossimo paio di sessioni. Parte dei fan potrebbe non essere interessata ad emulare la serie e potrebbe invece decidere di usare questo manuale come una sorta di manuale d'ambientazione per il proprio sistema preferito. Il manuale non ha una larga raccolta di informazioni meccaniche sulle navi o le mappe dei luoghi più famosi dello show. Contiene invece un sacco di tabelle e consigli per il suo sistema che possono essere universalmente utili. Il design delle navi viene analizzato più in termini di temi e concetti che numeri. Le taglie vengono descritte in maniera generale, spiegando perché stiano fuggendo e quali segreti possiedono (e come possono complicare la caccia). I pianeti hanno tutti una tabella dei luoghi che offre degli spunti di trama e il tono degli episodi. Non penso che ci sia abbastanza materiale per giustificare l'acquisto anche per chi non è interessato nel sistema, ma ho apprezzato il tempo che ho speso sfogliando le tabelle, tirando casualmente dei tratti delle navi e poi unendoli per generare qualcosa che avrebbe potuto essere nella serie. Cowboy Bebop Roleplaying Game ha bisogno di un po' di tempo per trovare la sua melodia, ma una volta che lo fa offre una bella lezione su come assicurarsi che i giocatori tornino a chiedere altre sessioni. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/cowboy-bebop-rpg-establishes-a-rhythm-of-its-own.706617/ Visualizza tutto articolo
-
Cowboy Bebop RPG
Articolo di Rob Wieland del 21 Settembre 2024 Uno dei principali vantaggi del giocare in un GdR basato su un prodotto famoso è quello di usare un mondo che tutti al tavolo conoscono. E' divertente immaginare i propri personaggi che incrociano la strada con gli eroi che tutti amano, incontrare i cattivi che tutti odiano e far partire ogni sessione con la sigla fissa in testa. Ma a volte la familiarità può essere un aspetto negativo. Prendete, per esempio, Cowboy Bebop. Questa serie di enorme successo del 1998 ha influenzato giochi da tavolo per decenni. E questo senza contare giochi che cercano di emulare lo show, come Scum&Villainy o Orbital Blues. Mana Project Studio ha ottenuto il compito di adattare ufficialmente il mondo dell'anime in un gioco da tavolo con Cowboy Bebop Roleplaying Game (iniziativa di cui vi avevamo parlato in passato qui, NdT). Michele Paroli, il direttore di Mana Project, mi ha dato una copia di cortesia del lavoro firmato Davide Milano e Marta Palvarini alla Gen Con assieme ad un set di dadi Swordfish II per provarlo. Il gioco riesce a mettere a segno un paio di colpi? Scopriamolo assieme. Gli orologi sono la meccanica centrale di Cowboy Bebop Roleplaying Game. Quando i giocatori fanno un tiro devono cercare dei successi per avanzare i loro orologi, mentre il master deve cercare dello shock per avanzare i suoi. Spesso questi orologi sono incrociati: ad esempio, i giocatori provano a far avanzare "trovare la bomba dei terroristi al grande concerto" mentre il GM vuole riempiere "la bomba detona". Quando ho visto un set di dadi a sei facce in vendita e ho sentito questa meccanica di base ho assunto che fossimo nel territorio dei Forged in the Dark. E effettivamente ci sono delle somiglianze, ma questo gioco si differenzia moltissimo. I giocatori hanno la possibilità di ottenere due successi: uno se superano la difficoltà con il totale dei loro dadi e un secondo se ottengono due o più 6 sui dadi. I game master ottengono sempre uno shock per far avanzare la trama e ne ottengono altri se i giocatori tirano multipli uno con i dadi. I giocatori possono assorbire lo shock segnando i tratti, che non possono essere usati per tiri successi, rappresentando ad esempio una pistola senza più munizioni o un velo di rossetto che può aiutarti solo per una parte del casinò. Possono anche scegliere di segnare dei proiettili nel loro tamburo della Memoria (NdT: Memory chamber), cosa su cui torneremo a breve. Questo significa che difficilmente i giocatori ottengono un successo "pulito", ancora meno di quanto accade nelle ispirazioni del sistema, i Powered by the Apocalypse e i Forged in the Dark. Credo che sia una scelta voluta, per emulare la serie e i suoi protagonisti, che non sembrano avere mai un attimo di pausa, ma capisco come questo possa essere frustrante per i giocatori, che giocano ai GdR anche per soddisfare il loro desiderio di interpretare un personaggio più che competente. Ho avuto bisogno di un po' di tempo per capire che le meccaniche servivano anche per mantenere il ritmo delle giocate. Leggendo gli enormi esempi di gioco alla fine mi aiutato, dato che ripercorrono i vari episodi e definiscono i momenti più importanti con le meccaniche di gioco. Cowboy Bebop Roleplaying Game è stato costruito in maniera tale da farti sentire come se fossi all'interno dello show. Ogni sessione viene organizzata con una struttura a tre atti e il gioco cambia lievemente mano a mano che gli atti scorrono. Il primo atto serve per far gestire ai cacciatori di taglie dei momenti personali e scoprire chi sia la taglia della settimana. Il secondo è incentrato sulla scoperta del Segreto della taglia, che complicherà la caccia ai personaggi. La taglia potrebbe essere una vecchia fiamma con un nuovo nome o magari sta commettendo dei crimini perché ha bisogno di soldi per un bambino malato. Il terzo e ultimo atto mette i cacciatori di fronte ad una scelta: permetteranno alla vecchia fiamma di scappare? Aiuteranno il ricercato a fare un colpo per rubare una cura sperimentale da una clinica privata? Gestire il ritmo di una storia è una delle abilità più importanti per un GM e, allo stesso tempo, una delle più complesse da imparare. Cowboy Bebop Roleplaying Game crea una struttura che rende ogni sessione simile ad un episodio televisivo. Questo modello viene esteso all'intera campagna. Vi ricordate quei proiettili della memoria che il vostro personaggio aveva messo da parte? Quando un tamburo da sei colpi (uno speciale orologio) viene riempito sulla scheda del personaggio è venuto il momento di giocare un Episodio Molto Speciale dove i ricordi del personaggio torneranno a tormentarlo in maniera grandiosa. Ogni personaggio di Cowboy Bebop Roleplaying Game è tormentato dal passato e il gioco fornisce delle regole speciali per questi episodi. Mi piace che ci sia un incentivo meccanico per gestire una sessione dove un personaggio deve avere a che fare con le sue emozioni. Una volta che ogni personaggio ha giocato almeno uno di questi episodi il gioco consiglia di portare la campagna ad una chiusura, o come una stagione da riprendere più tardi o creando un gran finale nel prossimo paio di sessioni. Parte dei fan potrebbe non essere interessata ad emulare la serie e potrebbe invece decidere di usare questo manuale come una sorta di manuale d'ambientazione per il proprio sistema preferito. Il manuale non ha una larga raccolta di informazioni meccaniche sulle navi o le mappe dei luoghi più famosi dello show. Contiene invece un sacco di tabelle e consigli per il suo sistema che possono essere universalmente utili. Il design delle navi viene analizzato più in termini di temi e concetti che numeri. Le taglie vengono descritte in maniera generale, spiegando perché stiano fuggendo e quali segreti possiedono (e come possono complicare la caccia). I pianeti hanno tutti una tabella dei luoghi che offre degli spunti di trama e il tono degli episodi. Non penso che ci sia abbastanza materiale per giustificare l'acquisto anche per chi non è interessato nel sistema, ma ho apprezzato il tempo che ho speso sfogliando le tabelle, tirando casualmente dei tratti delle navi e poi unendoli per generare qualcosa che avrebbe potuto essere nella serie. Cowboy Bebop Roleplaying Game ha bisogno di un po' di tempo per trovare la sua melodia, ma una volta che lo fa offre una bella lezione su come assicurarsi che i giocatori tornino a chiedere altre sessioni. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/cowboy-bebop-rpg-establishes-a-rhythm-of-its-own.706617/
-
TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Shihab e'Ravaan La situazione di Aziyatt mi lascia un senso di tristezza: speravo che il funerale riuscisse a portarle un po' di pace. Ascolto il parere di Majida e annuisco per farle segno di non preoccuparsi, decidendo di approfondire la teoria a cui ho pensato durante il viaggio. Aziyatt, per caso sai qualcosa dei tuoi antenati o hai modo di recuperare qualche fonte su di loro? Pensiamo che quello che ti è successo possa essere legato a qualcosa accaduto molti anni fa, ben prima della nascita di tuo padre. Tutti
-
[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta - Parte 3
Maelira Feranel Magari possiamo offrirci di fare un favore dopo che ti avrà curato, Ras. Non penso che non si fidi della tua parola e, in ogni caso, avrà certamente un modo per assicurarsi che manterremo il nostro impegno. Dico dopo le parole di Jax, rispondendo a Rasziros. E potremo certamente fare riferimento sulla nostra missione. Dovrebbe essere un punto a nostro favore, no?
-
TdS - Topic di Servizio
Ian Morgenvelt ha risposto a Hugin a un discussione Discussioni in Hanno fatto in tempo a morire di nuovo.Temo che non sia sopravvissuta alla lunga pausa estiva, è una cosa che può succedere con i PbF. Peccato, perché le premesse c'erano (nonostante il genere non sia tra i miei preferiti)
-
[Atto I] Oltre il confine
Non penso di poter dire altro oltre al fatto che mi sono fatto usare come un perfetto idiota e che solo ora mi sono reso conto del male che ho fatto ad una persona a cui tengo. Hurena lo guarda con durezza, rispondendo poi a Lirilien. Ne avevamo già parlato: io non posso perdonarlo per quello che ha fatto. Ho accettato di venire qui solamente per potervi finalmente darvi una mano, non certo per dare un'altra opportunità a questo misero cremling.
-
Morte sul Tejekh - TdG
Viraj ni-Rehta I rumori che sento dall'esterno mi fanno temere per il peggio, ma fortunatamente vengono presto interrotti dal suono di uno scontro e dall'arrivo del capitano. A quanto ho potuto capire no. Dico al capitano, che sembra essere gravemente ferito. Mi sono finto uno dei loro e li ho guidati al corpo di sir Lingdon. Non sapevano nulla dell'omicidio: anzi, hanno detto che a questo punto avrebbero anche potuto evitare l'attacco. Il loro obiettivo era uccidere l'ambasciatore e non lasciare nessun testimone tra i passeggeri, a quanto ho avuto modo di scoprire. Spiego al capitano e ai miei compagni, che guardo in attesa di sentire se hanno altre accuse da lanciare contro il sottoscritto. E l'assassino, chiunque esso sia, non ne ha approfittato per fuggire o aiutare gli aggressori. L'attacco è una casualità, per quanto spiacevole.
-
Capitolo Tre: La Città degli Splendori
Ian Morgenvelt ha risposto a Daimadoshi85 a un discussione Sprofonda nella follia in Call from the deepWayne Entro nella stanza e improvviso un inchino, provando a ricordarmi quello che mio padre mi aveva detto sui nobili e la loro passione per le schiene piegate. Guardo la sirena per qualche istante, ancora una volta sorpreso dal suo aspetto, prima di accorgermi di star probabilmente rischiando la mia testa. Io sono Wayne e, a dirla tutta, mi sono unito al gruppo da poco, vostra... Maestà? Concludo incerto sul titolo da usare, aggiungendo Ma forse dovremmo iniziare dall'attacco. La nostra guida ha visto delle persone approfittarne per entrare in città.
-
Prologo: Il Fuoco d'Oro
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Discussioni in Fabula Ultima: Al servizio di NemesiIannis. E Plutos non è il nostro capo: è solo uno strumento per far scoppiare la rivoluzione a Lagornos. Dice l'uomo, quasi offeso dalla vostra ipotesi che i Fratelli del Kaos siano delle marionette nelle mani di qualcun altro. E' solo un uomo con più soldi di quanto meriti. E baciato da Tyche, a quanto abbiamo potuto vedere. Guardando meglio le altre carte, Lerna nota che sul foglio per progetti potrebbe essere rappresentato proprio il Fuoco di Prometeo: il macchinario disegnato, un astrolabio con un globo nel mezzo da cui si diramano dei raggi, sembrerebbe proprio un motore di piccola taglia. Il cartiglio, invece, illustra che i disordini servivano a permettere l'arrivo e la fuga di alcuni inviati dei loro capi, che avrebbero dovuto recuperare il Fuoco di Prometeo per poi tornare e prestare aiuto alla rivolta guidata dai Fratelli del Kaos.