Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt
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Steampunk Misadventures- L'ultimo canto della Sirena [2]
Aedan O'Byrne Master
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Un Nuovo Inizio
Professor Bernard De Tourmond (Halfling Chierico) Con Almar e Tyrhum
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Il futuro di Dawnstar
Theo Dezgrazos Le guardie colpiscono Felix, cadendo nella sua "trappola" e concedendoci di raggiungere le celle. Andiamo, allora. Dico facendo un cenno d'assenso ai miei compagni: troverò un modo per cavarmela e scappare, in questo modo dovrei fargli guadagnare abbastanza tempo.
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I Regni del Buio
Izzquen "Iz" Hunzrin La sacerdotessa, alla fine, cede alle richieste dell'orco. Non sono soddisfatto dall'esito dell'incontro, per quanto mi sia chiaro quanto fossero necessarie le azioni di Z'ress: rischiavamo di rovinare tutti i nostri piani. Ashkabbar è astuto, nonostante tutto. Non dovremo più commettere l'errore di sottovalutarlo.
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Uno sguardo a Dune 2d20
Diamo un'occhiata al nuovo GdR di Dune con questa recensione di Rob Weiland. Articolo di Rob Weiland del 16 Aprile 2021 Dune occupa uno strano posto nel "pantheon" della cultura pop. Il romanzo del 1965 di Frank Herbert ha dato vita ad una serie di sequel ed è tuttora amato da moltissimi appassionati di fantascienza. Sebbene sia stato citato come ispirazione per qualunque cosa, da Star Wars a Game of Thrones, non ha ancora avuto un adattamento vero e proprio, in grado di ottenere un successo su larga scala. Il film del 1984 di David Lynch è ormai diventato un film di culto, ma anche i suoi fan più sfegatati desiderano un adattamento migliore. La miniserie del 2000 è più fedele ai romanzi, ma è ormai finita nelle discariche dei DVD usati. E' stato anche rilasciato un GdR da tavolo circa nello stesso anno della miniserie, Dune: Chronicles of the Imperium, ma ha sofferto una tragica fine a causa della vendita della compagnia. Sono state stampate solamente alcune copie per il rilascio anticipato al Gen Con e sono diventate degli oggetti da collezionisti. La prossima uscita di un nuovo film di Dune ha ribaltato questa prospettiva. Il gioco da tavolo classico della Avalon Hill è stato recentemente ripubblicato dalla Gale Force 9. La Dire Wolf ha creato Dune: Imperium con un game design più moderno. E la Modiphius si è assicurata i diritti per la creazione di un GdR, uscito da poco in PDF. Mi hanno inviato una copia da recensire assieme ad uno strano sogno profetico a proposito di questo articolo. Vale quanto la vita di un Imperatore o fa sembrare il gom jabbar piacevole a suo confronto? Come buona parte dei giochi rilasciati dalla Modiphius, Dune: Adventures in the Imperium usa una versione alternativa del sistema creato da loro, il 2d20. I giocatori sommano il valore di un tratto e di una abilità poi tirano due dadi a venti facce, cercando di ottenere un risultato inferiore con i dadi al punteggio prima calcolato. In caso ci riescano hanno successo. Una risorsa chiamata Momento nel caso dei giocatori e Minaccia per il GM permette ad entrambi di modificare il tiro. Il lead designer Nathan Dowdell ha ridotto il sistema fino all'essenziale, ricostruendolo in una versione decisamente più narrativa. Uno dei più grandi segni è l'assenza del dado sfida (NdT: challenge dice) dal gioco. E' completamente basato sul tiro di 2d20. Leggere il manuale mi ha permesso di comprende meglio tutti gli altri giochi che usano questo sistema, dato che si focalizza maggiormente sulle meccaniche base. Un altro elemento che mostra il focus narrativo di Dune è la costruzione dei personaggi. Ci sono cinque abilità (Combattere, Comunicare, Disciplina, Movimento e Comprensione) che possono combinarsi con cinque impulsi (Dovere, Fede, Giustizia, Guidare e Potere). Gli impulsi più forti vengono definiti con le Verità, delle brevi frasi che possono aumentare o ridurre la difficoltà di una prova in cui le usate. Questa costruzione, che ricorda quella di Smallville, offre delle possibilità decisamente interessanti sulle modalità e le motivazioni per cui i personaggi potrebbero fare una cosa. Qualcuno con una forte Giustizia connessa ad una verità come "Credo nell'Imperatore" potrebbe dover scegliere un impulso differente in caso dovesse nascondere qualcuno che ama dai Sardaukar. Le verità sono inoltre il modo in cui il gioco gestisce l'equipaggiamento specialistico, chiamandole "risorse". Le risorse possiedono un punteggio da 0 a 4, che permette di capire quale sia la difficoltà per superare qualcosa. Facendo un esempio sulla piccola scala, un personaggio con un coltello da 2 contro uno scudo personale da 3 avrà un +1 alla difficoltà che il GM ha fissato per l'attacco, qualunque essa sia (solitamente 2). Ma se il personaggio con lo scudo dovesse spingere via il coltello la difficoltà per ferirlo diventerebbe pari a cinque successi, rendendo la prova praticamente impossibile. Queste meccaniche vengono usate anche nelle battaglie campali per cui Dune è famoso. Il manuale parla di un gioco con Agenti e Architetti, che ricorda lo stile di Ars Magica con degli elementi dei personaggi di supporto di Star Trek Adventures. Viene assunto che i giocatori interpreteranno i grandi potenti della propria Casata, ma potrebbero anche giocare le povere anime sfortunate obbligate ad impugnare le armi e seguire gli ordini. Mi piace la contrapposizione tra rischi e benefici di questo stile. Un personaggio potrebbe ottenere più facilmente un successo, per via delle sue statistiche migliore e della sua capacità di gestire le conseguenze, sporcandosi le mani, ma un personaggio di supporto che dovesse fallire potrebbe morire in una maniera drammatica e, probabilmente, non essere collegato alla Casata in caso le sue azione vengano messe alla luce. Viene inoltre assunto che i personaggi debbano essere parte della stessa casata, che sia una di quelle del libro o, più probabilmente, creata dai giocatori. Mi piace l'idea della connessione immediata tra i personaggi grazie al legame con la casata. I giocatori decidono per cosa sia conosciuta nell'universo la loro casata e la sua dimensione. Ma più è grande e più nemici avrà, altro dettaglio determinato dai giocatori. Questi elementi sono dei metodi grandiosi per legarsi ad un'ambientazione "pesante" come questa, sia che decidano di essere una piccola casata che cerca di ottenere il proprio posto tessendo intrighi dietro ai grandi giocatori o che scelgano di narrare la loro versione di uno degli ultimi libri che, magari, non hanno gradito. L'area su cui avrei voluto più supporto è il gioco "dinastico". Il manuale contiene alcuni consigli grandiosi su come giocare in questo universo, ma non ha le tabelle degli eventi casuali tipiche di giochi dinastici come Pendragon o Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. E' bello avere il totale controllo del destino di una casata, ma a volte i giocatori possono sfruttare un evento inatteso per far sviluppare una storia. Spero di vedere qualcosa del genere in futuro, visto come sono state ben gestite le carriere in Star Trek Adventures. Dune: Adventures in the Imperium è un eccellente gioco narrativo di intrigo e azione, che piacerà sia ai fan dei libri che a quelli del film. E' disponibile fin da ora in PDF e sono stati aperti i preordini per una copia cartacea. Ci sono inoltre tre edizioni limitate a disposizione di alcuni punti vendita specifici: su Amazon trovate quello della Casata Harkonenn, nei negozi potrete trovare quello della Casata Corrino, mentre la Modiphius avrà quello della Casata Atreides. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/a-look-inside-dune-2d20.679418/ Visualizza articolo completo
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Uno sguardo a Dune 2d20
Articolo di Rob Weiland del 16 Aprile 2021 Dune occupa uno strano posto nel "pantheon" della cultura pop. Il romanzo del 1965 di Frank Herbert ha dato vita ad una serie di sequel ed è tuttora amato da moltissimi appassionati di fantascienza. Sebbene sia stato citato come ispirazione per qualunque cosa, da Star Wars a Game of Thrones, non ha ancora avuto un adattamento vero e proprio, in grado di ottenere un successo su larga scala. Il film del 1984 di David Lynch è ormai diventato un film di culto, ma anche i suoi fan più sfegatati desiderano un adattamento migliore. La miniserie del 2000 è più fedele ai romanzi, ma è ormai finita nelle discariche dei DVD usati. E' stato anche rilasciato un GdR da tavolo circa nello stesso anno della miniserie, Dune: Chronicles of the Imperium, ma ha sofferto una tragica fine a causa della vendita della compagnia. Sono state stampate solamente alcune copie per il rilascio anticipato al Gen Con e sono diventate degli oggetti da collezionisti. La prossima uscita di un nuovo film di Dune ha ribaltato questa prospettiva. Il gioco da tavolo classico della Avalon Hill è stato recentemente ripubblicato dalla Gale Force 9. La Dire Wolf ha creato Dune: Imperium con un game design più moderno. E la Modiphius si è assicurata i diritti per la creazione di un GdR, uscito da poco in PDF. Mi hanno inviato una copia da recensire assieme ad uno strano sogno profetico a proposito di questo articolo. Vale quanto la vita di un Imperatore o fa sembrare il gom jabbar piacevole a suo confronto? Come buona parte dei giochi rilasciati dalla Modiphius, Dune: Adventures in the Imperium usa una versione alternativa del sistema creato da loro, il 2d20. I giocatori sommano il valore di un tratto e di una abilità poi tirano due dadi a venti facce, cercando di ottenere un risultato inferiore con i dadi al punteggio prima calcolato. In caso ci riescano hanno successo. Una risorsa chiamata Momento nel caso dei giocatori e Minaccia per il GM permette ad entrambi di modificare il tiro. Il lead designer Nathan Dowdell ha ridotto il sistema fino all'essenziale, ricostruendolo in una versione decisamente più narrativa. Uno dei più grandi segni è l'assenza del dado sfida (NdT: challenge dice) dal gioco. E' completamente basato sul tiro di 2d20. Leggere il manuale mi ha permesso di comprende meglio tutti gli altri giochi che usano questo sistema, dato che si focalizza maggiormente sulle meccaniche base. Un altro elemento che mostra il focus narrativo di Dune è la costruzione dei personaggi. Ci sono cinque abilità (Combattere, Comunicare, Disciplina, Movimento e Comprensione) che possono combinarsi con cinque impulsi (Dovere, Fede, Giustizia, Guidare e Potere). Gli impulsi più forti vengono definiti con le Verità, delle brevi frasi che possono aumentare o ridurre la difficoltà di una prova in cui le usate. Questa costruzione, che ricorda quella di Smallville, offre delle possibilità decisamente interessanti sulle modalità e le motivazioni per cui i personaggi potrebbero fare una cosa. Qualcuno con una forte Giustizia connessa ad una verità come "Credo nell'Imperatore" potrebbe dover scegliere un impulso differente in caso dovesse nascondere qualcuno che ama dai Sardaukar. Le verità sono inoltre il modo in cui il gioco gestisce l'equipaggiamento specialistico, chiamandole "risorse". Le risorse possiedono un punteggio da 0 a 4, che permette di capire quale sia la difficoltà per superare qualcosa. Facendo un esempio sulla piccola scala, un personaggio con un coltello da 2 contro uno scudo personale da 3 avrà un +1 alla difficoltà che il GM ha fissato per l'attacco, qualunque essa sia (solitamente 2). Ma se il personaggio con lo scudo dovesse spingere via il coltello la difficoltà per ferirlo diventerebbe pari a cinque successi, rendendo la prova praticamente impossibile. Queste meccaniche vengono usate anche nelle battaglie campali per cui Dune è famoso. Il manuale parla di un gioco con Agenti e Architetti, che ricorda lo stile di Ars Magica con degli elementi dei personaggi di supporto di Star Trek Adventures. Viene assunto che i giocatori interpreteranno i grandi potenti della propria Casata, ma potrebbero anche giocare le povere anime sfortunate obbligate ad impugnare le armi e seguire gli ordini. Mi piace la contrapposizione tra rischi e benefici di questo stile. Un personaggio potrebbe ottenere più facilmente un successo, per via delle sue statistiche migliore e della sua capacità di gestire le conseguenze, sporcandosi le mani, ma un personaggio di supporto che dovesse fallire potrebbe morire in una maniera drammatica e, probabilmente, non essere collegato alla Casata in caso le sue azione vengano messe alla luce. Viene inoltre assunto che i personaggi debbano essere parte della stessa casata, che sia una di quelle del libro o, più probabilmente, creata dai giocatori. Mi piace l'idea della connessione immediata tra i personaggi grazie al legame con la casata. I giocatori decidono per cosa sia conosciuta nell'universo la loro casata e la sua dimensione. Ma più è grande e più nemici avrà, altro dettaglio determinato dai giocatori. Questi elementi sono dei metodi grandiosi per legarsi ad un'ambientazione "pesante" come questa, sia che decidano di essere una piccola casata che cerca di ottenere il proprio posto tessendo intrighi dietro ai grandi giocatori o che scelgano di narrare la loro versione di uno degli ultimi libri che, magari, non hanno gradito. L'area su cui avrei voluto più supporto è il gioco "dinastico". Il manuale contiene alcuni consigli grandiosi su come giocare in questo universo, ma non ha le tabelle degli eventi casuali tipiche di giochi dinastici come Pendragon o Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. E' bello avere il totale controllo del destino di una casata, ma a volte i giocatori possono sfruttare un evento inatteso per far sviluppare una storia. Spero di vedere qualcosa del genere in futuro, visto come sono state ben gestite le carriere in Star Trek Adventures. Dune: Adventures in the Imperium è un eccellente gioco narrativo di intrigo e azione, che piacerà sia ai fan dei libri che a quelli del film. E' disponibile fin da ora in PDF e sono stati aperti i preordini per una copia cartacea. Ci sono inoltre tre edizioni limitate a disposizione di alcuni punti vendita specifici: su Amazon trovate quello della Casata Harkonenn, nei negozi potrete trovare quello della Casata Corrino, mentre la Modiphius avrà quello della Casata Atreides. Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/a-look-inside-dune-2d20.679418/
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Lady Blackbird [Atto III]
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluTutti tranne Snargle Snargle
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Cosa c'è di nuovo su Kickstarter: Fantasy World
Oggi andremo ad approfondire questo nuovo progetto lanciato su Kickstarter, sviluppato da un gruppo di game designer italiani pronti a reclamare il proprio posto nel mondo dei PbtA. Scadenza 10 Maggio MS Edizioni ha lanciato il suo primo Kickstarter per finanziare un progetto dagli obiettivi a dir poco ambiziosi: Fantasy World è infatti un GdR Powered by the Apocalypse che punta a portare una ventata d'aria fresca in questo mondo, sfruttando l'esperienza maturata da anni di partite con titoli più famosi come Dungeon World o lo stesso Apocalypse World per creare un prodotto che possa risultare innovativo e interessante. Le novità offerte dal sistema sono numerose: andiamo quindi ad approfondirle assieme, leggendo quanto rilasciato fino ad ora dagli autori. Fantasy World recupera l'impianto regolistico comune a tutti i PbtA, staccandosi però dal testo volutamente vago usato da molti altri prodotti per descrivere le Mosse: l'obiettivo del GdR, infatti, è quello di essere immediatamente chiaro e accessibile anche a dei giocatori alle prime armi, riducendo le discussioni sull'interpretazione delle regole in favore di un gioco più rapido e dinamico. Vengono inoltre forniti dei consigli per la creazione della Compagnia, il gruppo di eroi che i personaggi interpreteranno, descritta tramite una serie di opzioni narrative in continua evoluzione, e per implementare la creazione dell'ambientazione durante le sessioni, sempre nell'ottica della semplificazione. Infine, il sistema gestisce l'azione e il danno in maniera completamente narrativa, così da permettere al gruppo di focalizzarsi sull'evoluzione dei personaggi e sull'esplorazione della storia: l'azione che viene narrata grazie a questo sistema è brutale e spietata, come quella che vediamo in molti romanzi o film. Fantasy World offre inoltre alcuni aspetti tipici di giochi fantasy più tradizionali, come la razza e la classe, rimaneggiandoli per permettere di vivere la drammaticità che promette. La razza viene trasformata in Sangue e Appartenenza, due descrittori narrativi che mostrano l'appartenenza del personaggio ad un popolo e ad una specifica organizzazione o gruppo etnico (come le tribù del Nord o una nobile dinastia elfica), mentre le classi vengono reinterpretate in maniera tale da mettere al centro del personaggio la drammaticità e l'autoriflessione: il Sacerdote, ad esempio, dovrà interpretare i Segni e cercare di comprendere la volontà del proprio dio, interrogandosi continuamente sulla propria fede, mentre l'Occultista dovrà destreggiarsi con forze oscure e misteriose, cercando di comprendere veramente i limiti e i pericoli che corre usando la magia. In generale, ogni personaggio è dotato di un Problema e di un Dubbio, elementi chiave del suo percorso e che gli permetteranno di crescere e far evolvere la sua storia, così da fornire al giocatore delle "linee guida" per gestire questo compito tanto complesso. Fantasy World è già stato finanziato, ma il Kickstarter offre alcuni stretch goal molto interessanti, che permettono di aggiungere famosi autori internazionali alla squadra che ha collaborato alla creazione del manuale. Vi segnaliamo inoltre l'esistenza della wiki ufficiale, dove potrete trovare le regole del gioco e alcuni articoli scritti dagli autori, così da dargli un primo assaggio e comprendere se questo progetto vi possa interessare. E' stato inoltre rilasciato un "Quicksetting" gratuito, un'ambientazione esemplificativa che mostra come sfruttare le regole del gioco per creare il proprio mondo durante le sessioni e sfruttare le regole presentate dal sistema. Vi consiglio di scaricarlo e dargli un'occhiata anche in caso non siate interessati ai PbtA: presenta un fantasy decisamente atipico e potrà fornirvi consigli utili per la creazione delle vostre ambientazioni. SILIKA è, infatti, un mondo ispirato da titoli come Dune o Dark Sun, dove enormi isole galleggianti di detriti e roccia vagano per un oceano di polvere combattendo tra loro per il predominio sul mondo. L'idea del Quicksetting è stata inoltre espansa con Kosmohedron, il primo accessorio per il gioco, che offre una serie di Quicksetting creati da autori di fama nel mondo del GdR. Qui di seguito trovate i pledge che potete acquistare per finanziare il progetto: Link al Kickstarter: https://www.kickstarter.com/projects/920776380/fantasy-world Visualizza articolo completo
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Cosa c'è di nuovo su Kickstarter: Fantasy World
Scadenza 10 Maggio MS Edizioni ha lanciato il suo primo Kickstarter per finanziare un progetto dagli obiettivi a dir poco ambiziosi: Fantasy World è infatti un GdR Powered by the Apocalypse che punta a portare una ventata d'aria fresca in questo mondo, sfruttando l'esperienza maturata da anni di partite con titoli più famosi come Dungeon World o lo stesso Apocalypse World per creare un prodotto che possa risultare innovativo e interessante. Le novità offerte dal sistema sono numerose: andiamo quindi ad approfondirle assieme, leggendo quanto rilasciato fino ad ora dagli autori. Fantasy World recupera l'impianto regolistico comune a tutti i PbtA, staccandosi però dal testo volutamente vago usato da molti altri prodotti per descrivere le Mosse: l'obiettivo del GdR, infatti, è quello di essere immediatamente chiaro e accessibile anche a dei giocatori alle prime armi, riducendo le discussioni sull'interpretazione delle regole in favore di un gioco più rapido e dinamico. Vengono inoltre forniti dei consigli per la creazione della Compagnia, il gruppo di eroi che i personaggi interpreteranno, descritta tramite una serie di opzioni narrative in continua evoluzione, e per implementare la creazione dell'ambientazione durante le sessioni, sempre nell'ottica della semplificazione. Infine, il sistema gestisce l'azione e il danno in maniera completamente narrativa, così da permettere al gruppo di focalizzarsi sull'evoluzione dei personaggi e sull'esplorazione della storia: l'azione che viene narrata grazie a questo sistema è brutale e spietata, come quella che vediamo in molti romanzi o film. Fantasy World offre inoltre alcuni aspetti tipici di giochi fantasy più tradizionali, come la razza e la classe, rimaneggiandoli per permettere di vivere la drammaticità che promette. La razza viene trasformata in Sangue e Appartenenza, due descrittori narrativi che mostrano l'appartenenza del personaggio ad un popolo e ad una specifica organizzazione o gruppo etnico (come le tribù del Nord o una nobile dinastia elfica), mentre le classi vengono reinterpretate in maniera tale da mettere al centro del personaggio la drammaticità e l'autoriflessione: il Sacerdote, ad esempio, dovrà interpretare i Segni e cercare di comprendere la volontà del proprio dio, interrogandosi continuamente sulla propria fede, mentre l'Occultista dovrà destreggiarsi con forze oscure e misteriose, cercando di comprendere veramente i limiti e i pericoli che corre usando la magia. In generale, ogni personaggio è dotato di un Problema e di un Dubbio, elementi chiave del suo percorso e che gli permetteranno di crescere e far evolvere la sua storia, così da fornire al giocatore delle "linee guida" per gestire questo compito tanto complesso. Fantasy World è già stato finanziato, ma il Kickstarter offre alcuni stretch goal molto interessanti, che permettono di aggiungere famosi autori internazionali alla squadra che ha collaborato alla creazione del manuale. Vi segnaliamo inoltre l'esistenza della wiki ufficiale, dove potrete trovare le regole del gioco e alcuni articoli scritti dagli autori, così da dargli un primo assaggio e comprendere se questo progetto vi possa interessare. E' stato inoltre rilasciato un "Quicksetting" gratuito, un'ambientazione esemplificativa che mostra come sfruttare le regole del gioco per creare il proprio mondo durante le sessioni e sfruttare le regole presentate dal sistema. Vi consiglio di scaricarlo e dargli un'occhiata anche in caso non siate interessati ai PbtA: presenta un fantasy decisamente atipico e potrà fornirvi consigli utili per la creazione delle vostre ambientazioni. SILIKA è, infatti, un mondo ispirato da titoli come Dune o Dark Sun, dove enormi isole galleggianti di detriti e roccia vagano per un oceano di polvere combattendo tra loro per il predominio sul mondo. L'idea del Quicksetting è stata inoltre espansa con Kosmohedron, il primo accessorio per il gioco, che offre una serie di Quicksetting creati da autori di fama nel mondo del GdR. Qui di seguito trovate i pledge che potete acquistare per finanziare il progetto: Link al Kickstarter: https://www.kickstarter.com/projects/920776380/fantasy-world
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Capitolo II - Figli del Peccato
Chloe Master
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In arrivo gli adattamenti televisi di Scion e del Mondo di Tenebra
La settimana scorsa sono stati rilasciati due annunci su dei futuri adattamenti per il piccolo e grande schermo di alcuni prodotti della fu White Wolf. In questo ultimo periodo sono stati rilasciati una serie di annunci riguardanti due delle più famose incarnazioni dello Storyteller System, Scion e il Mondo di Tenebra. Le compagnie che gestiscono i due giochi, rispettivamente la Onyx Path e la Paradox, hanno infatti stretto degli accordi per portare questi prodotti di grande successo su tutti gli schermi. Nel caso del Mondo di Tenebra si tratterebbe di un vero e proprio franchise cinematografico, con film e serie TV, mentre Scion si trasformerà in una serie per la televisione. I progetti sono ancora in fase embrionale e, infatti, il sito ufficiale dedicato al Mondo di Tenebra non riporta l'annuncio della serie. Andiamo quindi a scoprire cosa sappiamo su questi due adattamenti leggendo quanto è stato rilasciato fino ad ora. Scion Leggiamo il comunicato stampa rilasciato dalla Onyx Path: Mondo di Tenebra Come abbiamo anticipato non è ancora stato rilasciato un annuncio ufficiale sul sito dedicato al Mondo di Tenebra, ma la notizia è stata riportata da fonti autorevoli come Deadline o Variety. Il team che lavorerà al progetto sarà composto da Eric Heisserer, sceneggiatore di Arrival e ideatore della serie TV Netflix Tenebre e Ossa, dalla sceneggiatrice Christine Boylan e da Hivemind, lo studio che ha prodotto The Witcher e The Expanse. Non sappiamo ancora quale parte del Mondo di Tenebra verrà espansa nel franchise o se si limiterà a sviluppare dei prodotti su una specifica parte, ma gli autori hanno già rilasciato delle dichiarazioni: Christine Boylan ha infatti dichiarato che la diversità è, a suo parere, un punto cardine del Mondo di Tenebra e che è "un gioco e un universo immaginario dove le donne, le persone di colore e la comunità LGBTQI si è sempre sentita accolta e, per questo, sono molto contenta di poter portare queste storie alla vita". Heisserer ha inoltre aggiunto che "Queste storie erano molto avanti per i loro tempi, mostrando problemi e prospettive che gli altri giochi ignoravano. Era il prossimo passo per il genere". Jason Brown, il presidente e co-fondatore di Hivemind, ha inoltre detto che "Eric e Christine sono i più straordinari creatori di contenuti attualmente al lavoro e, oltretutto, sono dei giocatori di lunga fama del WoD. Quando la connessione tra il narratore e la storia è tanto profonda si aprono prospettive uniche, è stata proprio questa l'alchimia che ha creato alcuni dei nostri franchise preferiti e che hanno avuto una maggiore risonanza culturale". Attendiamo quindi ulteriori dettagli su questo progetto, che potrebbe rivelarsi decisamente interessante. Link utili: Sito ufficiale del Mondo di Tenebra: https://www.worldofdarkness.com/ Comunicato Stampa della Onyx Path Publishing: http://theonyxpath.com/announcement-scion-tv/ Sito ufficiale della Onyx Path Publishing: http://theonyxpath.com/ Visualizza articolo completo
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In arrivo gli adattamenti televisi di Scion e del Mondo di Tenebra
In questo ultimo periodo sono stati rilasciati una serie di annunci riguardanti due delle più famose incarnazioni dello Storyteller System, Scion e il Mondo di Tenebra. Le compagnie che gestiscono i due giochi, rispettivamente la Onyx Path e la Paradox, hanno infatti stretto degli accordi per portare questi prodotti di grande successo su tutti gli schermi. Nel caso del Mondo di Tenebra si tratterebbe di un vero e proprio franchise cinematografico, con film e serie TV, mentre Scion si trasformerà in una serie per la televisione. I progetti sono ancora in fase embrionale e, infatti, il sito ufficiale dedicato al Mondo di Tenebra non riporta l'annuncio della serie. Andiamo quindi a scoprire cosa sappiamo su questi due adattamenti leggendo quanto è stato rilasciato fino ad ora. Scion Leggiamo il comunicato stampa rilasciato dalla Onyx Path: Mondo di Tenebra Come abbiamo anticipato non è ancora stato rilasciato un annuncio ufficiale sul sito dedicato al Mondo di Tenebra, ma la notizia è stata riportata da fonti autorevoli come Deadline o Variety. Il team che lavorerà al progetto sarà composto da Eric Heisserer, sceneggiatore di Arrival e ideatore della serie TV Netflix Tenebre e Ossa, dalla sceneggiatrice Christine Boylan e da Hivemind, lo studio che ha prodotto The Witcher e The Expanse. Non sappiamo ancora quale parte del Mondo di Tenebra verrà espansa nel franchise o se si limiterà a sviluppare dei prodotti su una specifica parte, ma gli autori hanno già rilasciato delle dichiarazioni: Christine Boylan ha infatti dichiarato che la diversità è, a suo parere, un punto cardine del Mondo di Tenebra e che è "un gioco e un universo immaginario dove le donne, le persone di colore e la comunità LGBTQI si è sempre sentita accolta e, per questo, sono molto contenta di poter portare queste storie alla vita". Heisserer ha inoltre aggiunto che "Queste storie erano molto avanti per i loro tempi, mostrando problemi e prospettive che gli altri giochi ignoravano. Era il prossimo passo per il genere". Jason Brown, il presidente e co-fondatore di Hivemind, ha inoltre detto che "Eric e Christine sono i più straordinari creatori di contenuti attualmente al lavoro e, oltretutto, sono dei giocatori di lunga fama del WoD. Quando la connessione tra il narratore e la storia è tanto profonda si aprono prospettive uniche, è stata proprio questa l'alchimia che ha creato alcuni dei nostri franchise preferiti e che hanno avuto una maggiore risonanza culturale". Attendiamo quindi ulteriori dettagli su questo progetto, che potrebbe rivelarsi decisamente interessante. Link utili: Sito ufficiale del Mondo di Tenebra: https://www.worldofdarkness.com/ Comunicato Stampa della Onyx Path Publishing: http://theonyxpath.com/announcement-scion-tv/ Sito ufficiale della Onyx Path Publishing: http://theonyxpath.com/
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Si ritorna in patria dopo anni e anni!
Benvenuta Matteo! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).
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Un Nuovo Inizio
Professor Bernard De Tourmond (Halfling Chierico) Con Almar e Tyrhum
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[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio Blu@Ghal Maraz Sono perfettamente d'accordo, puoi riscattare la Chiave. Ottieni altri due avanzamenti.
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I Regni del Buio
Izzquen "Iz" Hunzrin La proposta dell'orco è a dir poco oscena, ma è anche l'unica possibilità per ottenere i suoi guerrieri. Questa bestia si è fatta accecare dal potere: non sa che sta giocando con qualcosa di molto pericoloso. La scelta è in mano alla sacerdotessa: noi possiamo semplicemente ideare un modo per sfruttare questa situazione e far tornare le bestie nei recinti che gli spettano.
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Il futuro di Dawnstar
Theo Dezgrazos Le guardie sembrano dubitare delle mie parole, ma Ealadha e Felix riescono a ribaltare la situazione. Fateci entrare e mettere fine a questo strazio. È da quando l'abbiamo preso che non smette di parlare! Dico alle guardie con stanchezza, cercando di fingermi un uomo stressato dal lavoro. Master
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Lady Blackbird [Atto III]
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluTutti tranne Snargle Snargle
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[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluPurtroppo abbiamo saltato anche quelle sottotrame. Avevo preparato un po' di materiale sull'Impero, ma non avete avuto modo di provarlo sulla vostra pelle per puro caso.
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[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluNon preoccuparti: dai la priorità a risolvere le tue difficoltà, mal che vada troverò un modo per inserirti quando sarai più libero. È nato dal background. Il modulo originale non descriveva le bande del Porto Oscuro proprio perché Harper (l'autore) ha creato una traccia generica, che potesse essere personalizzata dai vari gruppi. Quello spunto di background era troppo intrigante per non essere usato.
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Sezione II - Capitolo 2 - Come Semidei
Friedrich Seidel Sezione
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Steampunk Misadventures- L'ultimo canto della Sirena [2]
Aedan O'Byrne Master
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[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Ian Morgenvelt ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluSiamo in fase di chiusura anche di quest'atto e ormai ci avviciniamo al finale. Avete gestito veramente molto bene la parte al Porto Oscuro e siete riusciti ad evitare un bel po' di pericoli: per questo vi "regalo" il Segreto della Rotta. Non sarà quindi necessario che qualcuno di voi lo selezioni con uno degli avanzamenti per poter navigare in mezzo agli asteroidi. Dato che ci avviciniamo alla fine dell'avventura vi voglio chiedere se siete ancora interessati all'avventura/campagna di FATE a cui vi avevo accennato un po' di tempo fa. Volevo poi chiedervi di darmi un feedback sull'avvenuta: è la mia prima campagna da master portata fino alla fine sul forum, i vostri pareri e i vostri consigli mi possono aiutare moltissimo a migliorare per il futuro. E scusate il doppio post, ma volevo essere sicuro che la notifica arrivasse a tutti.
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Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG
Dana Vervun La risposta al nostro dubbio arriva, sorprendentemente, dal mio protettore: l'ipotesi che avevamo formulato è corretta. Un invasione di orki... E quel Sidon ce ne ha affibiato uno. Non abbiamo altri dubbi, a questo punto. Presumo che le stazioni che non hanno risposto siano già cadute, probabilmente quella che abbiamo contatto poco fa sta combattendo in questo esatto momento contro gli xeno. Dico dopo aver sentito le parole dell'orko, squadrandolo poi con ostilità vedendo la sua apparente eccitazione. Dovró tenerlo d'occhio. Potrebbe tradirci da un momento all'altro.
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Il futuro di Dawnstar
Theo Dezgrazos Dopo aver camuffato Felix da prigioniero ci avviciniamo alla fortezza, dove veniamo fermati da alcune guardie. Sergente Jack, abbiamo trovato questo uomo per strada. Lo dobbiamo portare in cella per aver infranto gli ordini. Dico all'uomo dopo aver fatto un saluto, per potermi identificare. Master