Landar

Soggetto 1 K 1, 3, 5 che la forza dei dispari sia con noi

Volpe Nera Aveva fatto tutto il possibile, ma non l'impossibile, rischiando certamente troppo. Con un ultimo sforzo tentò di ritrarsi all'interno della scialuppa permettendo quindi anche a Tiberius di calarsi. Sul volto un'espressione di profonda tristezza, la pioggia e gli spruzzi dell'acqua di mare nascondevano le lacrime che però lui sapeva di star versando, essendo calde e altrettanto salate. Sommessamente pregò Ishir affinché assistesse il povero vecchio in quell'avventura tra i flutti e chissà dove altro.

Judith Annuì a Victor. Era certamente la prima cosa da fare anche per valutare le loro possibilità di spostamento. Doveva esserci per forza. Inoltre era stata richiesta in qualche modo discrezione, come era giusto che fosse in un luogo sacro come quello. Era silenziosa, decise anche di non guardarsi troppo attorno per non destare inutili sospetti in un momento nel quale non sembrava proprio necessario. AdG, tutti

pardon mi erano sfuggiti gli ultimi post. direi quindi che il mago lo lascio stare e se posso mi metto all'inseguimento del fuggitivo, al limite il calcio lo do a lui se lo raggiungo.

figurati! se riesco allora il calcio lo do al mago, altrimenti vada per un guerriero.

Goril Giovedì 5 novembre 764 [Tomba, primo piano] @tutti Nottataccia eh? Dico rivolto a quelli che sembrano più provati. Non aggiungo altro ben sapendo che nonostante la mia scorza da nano un'altra notte così potrebbe debilitare anche me. Sentite, ormai ci siamo. Scendiamo e spostiamo quell'affare ancora una volta. A salire dentro quel buco poi ci proverò io in qualche modo, se pianto bene questa alzo la picca, che ora tutti vedono essere fatta quasi come una normale picca da un lato ma avete un gancio sull'altro dovrei poter resistere al quel vento. I mostri o le facce brutte poi non mi fanno paura, sono cresciuto con mio padre. Ora andiamo a sentire l'ultimo... 'click'

Volpe Nera "Che Kai mi protegga e perdoni per la mia stupidità." sforzandomi cerco di agganciare il piede col tallone al bordo della scialuppa per trattenerla vicino alla corda. Tento... con la sola forza della braccia e il poco appoggio sulla barca con un solo piede di tenermi aggrappato e allungare l'altra gambe verso Otto "Afferrala... e voi altri allungategli un remo." disse rivolto al mago e al Vakeros. Erano gli unici ora che potevano aiutarlo e un altro tuffo in queste condizioni probabilmente non sarebbe andato bene come il precedente. Sperò solo che usando l'unica mano a disposizione Otto potesse tenersi alla gamba dell'iniziato per rimanere vicino alla scialuppa il tempo necessario a permettere agli altri di raggiungerlo col remo.

Magnus "Esattamente Herr Eberts. Io mi raccomando ancora, ci tengo, a che a nessuno vengano strane idee riguardo quella foresta. Noi abbiamo tutti ricevuto un addestramento di base quantomeno e Hans e Grugno sono combattenti più che esperti. Nonostante tutto rimane un posto pericoloso." Non si era trattenuto, aveva davvero il timore che le nostre parole avessero sì tolto il mistero ma aumentato il coraggio di andare ad esplorare quell'area. Forse invece l'effetto era il contrario ma lui non poteva saperlo e preferì raccomandarsi ancora una volta. Si girò verso il mercenario dichiarandosi pronto a partire.

Master fammi capire se l'azione di Nalu precedente è stata effettuata ed è andato tutto completamente a vuoto o meno.

io da domani dovrei avere un ritmo migliore. ti dirò anche come spendo i punti e chiedo scusa

Nalu La ferita fa male, ma al momento è sopportabile. Non mi faccio distrarre dall'avversario che mi ha colpito e continuo a concentrarmi sul mago in combattimento con l'enorme e feroce compagno. DM

Vediamo un po'... io sono un tipo molto classico e per ora la fantasia sta in vacanza. L'idea era di impostarlo "combattente" puro ma... istruito. Per quanto possa valere l'istruzione oltre la barriera l'idea era un figlio di nobile di una casata minore del nord O dell'altopiano, devo ancora decidere bene. Quindi istruito sia al combattimento sia ad altre "futili" cose come leggere e scrivere che dubito possano fare tutti. L'altra opzione era fare un bastardo del Dorne (che vedo però molto gettonata come regione) o addirittura dall'oriente, qualche crimine minore e nessuna appartenenza al regno ed è finito là... tuttavia nasconde qualche abilità particolare. Nel primo caso sarebbero dei nobilotti caduti in disgrazia o semplicemente costretti a prendere il nero con forse qualche dote di comando, nel secondo guerrieri più leggeri ma letali. Domanda per Dalamar e Rikkardo che sembra pure molto esperto: se non erro in GURPS c'è la possibilità di prendere oggetti 'particolari'. Perché se concesso l'ex nobile potrebbe possedere una spada particolare.

Kull di Kurgan "Bestione... ce ne è uno più grosso di me lì. Dopo finiremo!" urlò per poi scansarsi di lato rivolgendo questa volta l'attenzione a Carnera. La ferita inferta all'imperiale non passò nemmeno inosservata e il vero avversario sembrava temibile. A quel punto si preoccupò di saggiarne le difese, mantenendo in qualche modo un barlume di lucidità o forse semplicemente perché ancora temeva la furia di Mozgov. AdG

Goril La picca da guerra cala impietosa sull'orrenda creatura aprendola in due e addirittura scaraventandone quasi una metà lontano da loro col movimento stesso dell'arma "Come dicevo! Bastava schiacciarla... o spaccarla in due." quasi non finisco di dire la mia che vengo avvolto dalle fiamme di un qualcosa lanciato dallo gnomo. Inizio ad agitare furiosamente la mano per spegnere quel fuoco alchemico così appiccicoso e quasi non mi accorgo che è già svanito "Sulla voce non posso giudicare ma la mira... col cavolo che ce l'ha buona!" guardo in maniera truce Weber. ---------------------- Dopo esserci ripresi dallo scontro subito riprende la solita discussione su quel che deve essere fatto "Io muoio solo dalla voglia di scendere la sotto." dico ancora guardando il buco illuminato "E poi lì e lì e lì." indico tutti i punti da dove sono usciti dei cilindri. "Avevamo detto sarebbe stata una passeggiata ma se continuiamo così finiremo pure le scorte e saremo costretti a rientrare... Concordia ci servirà, ne sono certo." dico ghignando "Non possiamo mangiarla." Lui non aveva grande bisogno di riposare ma sembrava fosse necessario per tutti "Non sono stanco né ho sonno... se intendiamo riposare dove siamo entrati accanto a quel simpatico scheletro va bene. Esplorerò la tana dei lupi anche se non ci entro sicuramente. La allargo a picconate."

io anche sono in vacanza e come scritto in firma i ritmi sono lenti ma bene o male ci sono.

Geralt di Mirabar Tempio

Subotai Concesse uno sguardo al garzone, avrebbe voluto sorridergli ma questo lo avrebbe messo nei pasticci col padre. Lasciò una mancia, sdebitandosi in quel modo. L'idea dell'indagine era perseguibile ma non potevano certo arrivare tardi all'appuntamento, avevano avuto tutto il pomeriggio per pensare a quello e stupidamente si erano lasciati trascinare dalla pigrizia e rallentare dalla poca socievolezza degli abitanti del posto. "La nebbia ormai è già alta. Per quanto mi riguarda possiamo andare anche dopo la lettura del tramonto, basterà essere provvisti di una buona torcia o meglio una lanterna. Spero solo... beh spero non sia stato già tutto ripulito. Le storie dell'orrore mi piacciono, da sempre e questa sembra promettere bene." guardò la madre rialzando un po' la voce abbassata notevolmente in precedenza "Non è il caso di abbandonare la giovane Kendra nel momento in cui più dobbiamo essere partecipi."

Gaël Roland de Glanborielle La favella del gemello sembrava non risentire dell'idioma imperiale. Roland non aggiunse altro, non ve ne era davvero necessità. Semplicemente si esibì in un elegante ma marziale inchino quando venne indicato dal fratello, preceduto da un colpo al petto quando venne nominata Bretonnia e Couronne. Aggiunse solo il proprio nome, poiché trovava davvero scortese non dirlo dopo che la badessa si era presentata "Gaël Roland de Glanborielle. E se avete delle necessita esplicitatele senza problemi."

Judith A quanto pare se la sarebbero dovuta vedere da soli, forse avrebbero ricevuto informazioni ma sembrava evidente che nessuno voleva scoprirsi prima dell'evidenza che in quel luogo si stesse consumando qualcosa di inimmaginabile, empio e sacrilego. Era comprensibile, loro erano lì per quello. Osservò con ammirazione l'enorme specchio in grado di donare luce dorata alla cattedrale "Notevole. Un guscio dorato che racchiude tanta oscurità." L'obiettivo della loro indagine e forse non solo.

Goril "AAAHHH che brutta bestiaccia! Acciacchiamola." arretro di un passo, come mio solito pianto i piedi a terra, roteando questa volta la mia picca nanica che sembra essere più efficace contro questo grosso e brutto insetto. La battaglia, anche le ferite, al solito quasi mi eccitano. Il mio corpo vibra ma solo per un istante prima di divenire quasi una statua inamovibile. Attacco ancora. DM

Gudrod Con Alrik

Magnus Pagò il dovuto per la cena e rimase volentieri a mangiare con i compagni e gustarsi ancora quella birra scura. Will aveva fatto un ottimo lavoro a distruggere le aspettative dei cittadini ma per il capo villaggio la questione era diversa. La guardia cittadina sembrava pensierosa e dubbiosa, era proprio così perché era insicuro se dire almeno parte della verità a quell'uomo.

Soggetto 1 K Con 3

Kull di Kurgan Ebbe il tempo di leccarsi il sangue dalla ferita prima di cambiare posizione e riprendere il duro scambi di colpi. Con la coda dell'occhio notò cosa accadeva alle spalle del Bestigor, quindi doveva finire in fretta. "Abbiamo un obiettivo Mozgov... poi finiremo questo scambio di cortesie. Ma ancora una..." rise di gusto caricando un colpo dal basso verso l'altro e poi usare lo scudo nel tentativo di parare il bestione e ricevere la spinta necessaria per andare più duro. AdG

Volpe Nera Il problema vero sarebbe stato anche dover calare Otto "Ce la fai?" gli chiese. In realtà si preoccupava sempre di quell'uomo seppur ormai era la curiosità di capire chi fosse a vincere su ogni altra intenzione. D'altronde non valeva più o meno della vita di altri marinai... forse. "Scendo prima io, tu attorciglia il braccio alla corda e lasciati calare lentamente. Se hai bisogno poggia i piedi sulla mia spalla o testa..." Detto questo iniziò a calarsi pure lui, prendendo tutte le assicurazioni necessarie per usare le cime precedentemente usate per la scialuppa. Dovevano sbrigarsi o si sarebbe infranta sulla nave ancor prima di affondare, dovevano anche allontanarsi in fretta per non venire risucchiati dai flussi causati dal grosso veliero che a breve sarebbe calato a picco. Una volta tutti a bordo avrebbe reciso senza troppe cerimonie le corde con la spada. GM