Landar

Gudrod Il norsmanno non aveva il minimo pentimento di aver terminato le vite di questi poveracci. Erano servi, probabilmente mutati non per loro colpe... ma in ogni caso con Mia di mezzo e il prete fuori dal castello non avrebbero subito fine diversa anche con le richieste del biondo.

Anche a me piace di più il marzialista mistico, non lo dico perché forse l'alieno era una delle mie ipotesi ahah

Bello! Mi piace. Avevo dimenticato il dettaglio “messicana”.

Ancora non comprendo l’impostazione del team. Vedo un “avatar” della morte, un Marzia lista che quindi immagino con una determinata forma mentis o super soldato che quindi sarà patriottico (o no?) infine un possibile samurai. Dardan come vuoi impostare questo avatar della morte? Perché a occhio stona un po’ con quel che avevamo pensato ma si può ripensare il team e renderlo equilibrato caratterialmente. Certo di base avevamo pensato ad un gruppo di eroi non antieroi.

Di base ho tre idee con quarta opzione in caso io ritenga possa essere necessario 🤪 1)Un classico paragon alieno alla Superman con le dovute proporzioni 2)Un mutante alla Warpath 3)Un sorta di BlackAdam (che differisce dal paragon alieno per origine e carattere ma non poteri) 4)Un supereroe multimilionario con impostazione da valutare (può variare da un classico Batman a un Freccia Verde o anche Reed Richards) ovviamente sono tutti esempi per darvi un’idea

Per quanto riguarda me va bene, l'unico appunto sull'ultimo punto, perdonate il gioco di parole. Anche le risorse attenderei la definizione dei personaggi ma tanto quello ai fini della trama conta poco. Mi piace l'idea di una metropoli e non megalopoli.

Gudrod "Come possono dormire in una situazione simile?" si grattò la barba "Allora forse anche la megera sta serena. Andiamo a massacrarli."

Beh i messaggi sono arrivati sull'agent di Luke e i ragionamenti che mi ha scritto Steven credo siano basati sull'esperienza di Luke. Se Steven acconsente posso anche copiarti tutto quel che riguarda i messaggi che ritengo il vecchio solo voglia condividere.

Eccomi - Bisogna pensarci per bene e dipende anche dallo scopo del gruppo o da come agisce - Direi di sì, siamo insieme da poco. - Ci siamo appena uniti. Non siamo "supereroi" alle prime armi, anzi... magari operiamo in solitaria già da un po' ma abbiamo deciso di formare una squadra magari per necessità impellenti e importanti e quindi è recentissima. - Risolvere problemi che ora sono diventati più grossi di noi in quanto a "unità singole" - edit: avevo dimenticato, per me è indifferente. Ora siamo assieme. - Se abbiamo uno/due componeneti del team miliardari allora avremo un "nido" figo altrimenti giusto un luogo di ritrovo senza vantaggi, a meno che non ci siano regole per "costruirne" uno - Vedi subito sopra - No... per il momento eheh Le idee di @Ghal Maraz mi piacciono ma non vorrei che il fine ultimo del team sia quello. Magari è un riflesso dei "grandi problemi" o la causa o l'effetto ma non può essere l'obiettivo centrale del team.

Luke Blackwater Zona aviomezzi

Adam Beshop Radura

Presente

Molto bene! 🙂 Spero si sia sistemato tutto

Caramon "OOOHHH!" esclamo facendo quasi istintivamente un passo indietro appena dopo il kender "Io propongo invece di buttargli addosso roba pesante! Non mi sembra amichevole."

La frattura della realtà o la visita di potenti creature celestiali -la cosa si può unire-. A seguito di tali eventi si sono generati i poteri. La frattura diciamo che ha semplicemente "aperto la porta".

Adam Bishop Radura

D'accordo in toto con @Loki86 tutte idee perfette. Aumenterei gli anni proposti da @TheBaddus a una generazione come suggerito dal "caporedattore" quindi almeno 25 anni. E' sempre bello far partire le cose negli anni '80/'90 ahah Come detto da Dardan possiamo semplicemente decidere che i poteri scaturiscono da vari fattori: ereditari, eventi traumatici, modiche in laboratorio, artefatti, creature aliene. Non limitiamoci, non ce ne è motivo in questo senso.

Luke Blackwater A @MattoMatteo aka Raptor

Magnus Ascoltò soddisfatto la risposta del tizio e infine annuì guardando gli altri, lui già sapeva cosa doveva fare e decise di farlo presente a tutti così che avrebbero deciso. "Allora io non ho dubbi che tu debba rimanere vivo e con noi. Quattro anni non sono molti ma sono sufficienti affinché Werner ti creda quando gli dirai che siamo innocenti e che c'è un male ben peggiore che stiamo cercando di fermare." si tirò fuori dalla maglia il martello di Sigmar intagliato nel legno che aveva come ciondolo e lo mostrò.

Pensavo proprio a quello 😁

Mmmm vediamo vediamo per il nome ci devo ancora pensare ma farei una cosa tipo Hill Valley, New River, Star Town, Coast City a seconda della posizione geografica però sono pochi fantasiosi. Poi: - Direi di sì. Squadra nelle grandi città. Vigilanti o eroi solitari in alcuni quartieri delle grandi città e nelle cittadine. Roba classica. Non esageratamente numerosi ma nemmeno una rarità. - Io anziché agenzie governative propongo agenzie private create da eroi milionari o agenzie che gestiscono l’immagine degli eroi. - una squadra per me va bene o quantomeno ci si inventa un motivo per formare la squadra già dalle prime pagine. Assolutamente no al massimo della fama all’inizio a mio modo di vedere.

Adam Bishop Radura

Luke Blackwater Agent @MattoMatteo @Octopus83 "Molto bene." taglio corto senza andare a specificare che la Festa Caliente non è finita e che anzi a riguardo ho qualche cosa da aggiungere. Tuttavia troveremo il tempo di fare tutto. Quindi raggiungo la zona di decollo.

Beh certo la "cupezza" va anche considerata in base al tipo di racconto che vogliamo narrare. Mi spiego: c'è la possibilità di fare un gruppo di eroi cupamente disturbati seppur puri e retti alla batman o un gruppo di eroi alla Avengers o Defender se vogliamo farli più urbani e meno "internazionali". A quel punto meglio una città NON dark.

Quindi facendo chiarezza: Olivia ha iniziato a vestirsi e atteggiarsi diversamente prima, dopo o nel momento nel quale è diventata non-morta?