L_Oscuro

Signori cari, io vado in ferie, torno a metà agosto. Chiaramente, non vado nel triangolo delle bermuda, quindi da cellulare riesco a giocare, ma sarò più lento nel rispondere, quindi se al master serve è autorizzato a tutto!

Premessa: Burnon suggerisce di andare nelle terre selvagge proprio perché pensa sia l'ultimo posto dove verranno a cercarci e perché presume che il tempio sia il primo... Detto ciò... Signori cari, io vado in ferie, torno a metà agosto. Chiaramente, non vado nel triangolo delle bermuda, quindi da cellulare riesco a giocare, ma sarò più lento nel rispondere, quindi se al master serve è autorizzato a tutto!

Signori cari, io vado in ferie, torno a metà agosto. Chiaramente, non vado nel triangolo delle bermuda, quindi da cellulare riesco a giocare, ma sarò più lento nel rispondere, quindi se al master serve è autorizzato a tutto!

Signori cari, io vado in ferie, torno a metà agosto. Chiaramente, non vado nel triangolo delle bermuda, quindi da cellulare riesco a giocare, ma sarò più lento nel rispondere, quindi se al master serve è autorizzato a tutto!

Il calcio di Matteo affonda il pezzo di Noce ancora più in profondità, perforando completamente il corpo ed uscendo dall'altra parte. La strega urla, in un'esplosione di energia malevola verde che sbalza il cacciatore di una decina di metri indietro e mandandolo a sbattere contro la parete della caverna. L'uomo sputa sangue e si accascia a terra... La strega invece non proferisce parole... spalanca gli occhi... poi, semplicemente, svanisce. La vedete ridursi in polvere davanti ai vostri occhi, e la povere disperdersi nel vento... Avete sconfitto il vostro nemico, ma a che prezzo? Ferite Leonardo non ha ferite, ma un -1 continuato ad ogni tiro che riguarda azioni fisiche o che necessitano del braccio destro finché non viene sistemata la lussazione alla spalla. Giovanni rimane a una ferita Matteo nel momento in cui esce dallo stato di berserk subisce una ferita. Il contraccolpo energetico lo sbatte contro la parete infliggendo due ferite. Questo porta Matteo a sette ferite e sull'orlo della morte! Chiara resta a sette ferite e sull'orlo della morte! Lorenzo non ha ferite La strega è morta.

"Un... nano senza barba?" La donna riapre lo sportellino, guardandovi come se foste pazzi "Ma che diavolo di sicari ha mandato Dagult? Che dobbiamo fare con questo nano senza barba? Chi l'ha visto mai un nano senza barba!?" Chiude lo sportello. Lo sbatte! Passano dei secondi interminabili... forse avete perso il contatto, ma poi finalmente riapre lo sportello. "Forse... disegnato?"

Aaaahhhhhh!!!!!!! Ora capisco!

Burnon Bearded Boston nano barbaro Mi scaccolo, e mentre osservo affascinato la caccola tirata fuori dal mio naso (come faceva a stare lì dentro? È enorme!) dico distratto "Pottemmo andare fuori città... Ci accampiamo lontano da tutto e tutti, nelle terre selvaggie nessuno ci verrà a cercare... No?"

Astor "Propongo di avvicinarli senza usare la violenza. Quantomeno all'inizio. Per quanto ne sappiamo, sono solo semplici lavoratori. Se capiamo che sono coinvolti, o non voglio collaborare con le buone, allora possiamo passare alle cattive..."

Allora, no! Non ho il manuale di CP2020, solo RED Nessun problema per il manuale in inglese, cercherò di procurarmelo. Nel frattempo userò il sito che hai linkato per entrare nel mood, grazie mille

Ivellios elfo ranger "Sono il Vecchio Ivan, per servirvi. E voi? Come debbo chiamarvi, mie signore?" Attendo che mi rispondano, poi vado a cercare quello specchio. "Certo, certo, lo specchio... Dove lo posso trovare?" Vado in giro per cercare lo specchio, ma in realtà non ne ho minimamente l'intenzione. Appena giro dietro lo specchio prendo un po' di carta pergamena e scrivo velocemente cosa è accaduto, lascio lo scritto vicino agli altri e continuo a cercare "Dovete perdonarmi, i miei occhi non sono più quelli di una volta..." Dico cercando di prendere tempo.

Ivellios elfo ranger La reazione di Jalrai si non lascia dubbi! Mi allontano dalla "mia" Majida, scagionata dal mio amico, e cerco di avvicinarmi e mettermi alle spalle di quella che era con loro.

Tom Wolfslayer, chierico umano Quella mattina si era svegliato, e come al solito aveva pregato Chauntea per concedergli la saggezza per compiere il suo volere. Aveva accettato quel lavoro per portare supporto spirituale e per cercare nemici della vita da sconfiggere, come aveva sconfitto il prete cane anni fa. Non gli piacevano i modi del capo redattore, ma pazienza. Lavorare lì gli permetteva di essere presente dove il male si manifestava, e la morte di un uomo, nobile o meno che fosse, era senza dubbio un punto di partenza per la ricerca del male. Osservò gli altri del suo gruppo, se di gruppo si poteva parlare...

Rasziros, paladino dragonide Prima "Sì, l'ho sentita anche io... una strana sensazione. Siam entrati nella tana della strega... o forse è un sistema di difesa di questo posto. O peggio, di allarme! Consiglio da adesso in poi di considerare come se sapessero che siamo entrati!" Adesso "Sì. Evitiamo scontri inutili fin da adesso. O forse..." Guardo i nostri nuovi amici lavanderini... "E se li mettessimo soltanto fuori gioco, per interrogarli? Farci dire chi si trova dove... dov'è Althea, che difese ci sono... Sono solo servitori, probabilmente, ma dovrebbero sapere parecchie cose!"

Buon gioco anche a te! Noi invece come procediamo? Strada a ritroso per andarcene? Ci conquistiamo l'uscita a mazzate? Secondo me siamo messi malaccio per un approccio troppo diretto.

Flint McGrawl, pirata umano Inutile cercare la furtività in queste circostanze, verissimo. Mentre gli altri attirano l'attenzione, io mi defilo... "Vi copro le spalle..." Mi limito a dire ai miei compagni mentre cerco una posizione privilegiata per tenere a situazione sotto controllo di nascosto.

Un oscuro patto! "Ma certo che sì! Abbiamo un accordo, allora. Tu leghi il filo nero alla tua anima, ed io sciolgo il filo di questa creatura da quella di Chiara. E prometto solennemente che userò questo legame per legarmi a te solo se Chiara dovesse morire!" Non è che ti fidi molto, ma nemmeno lui si fida di te... Alla fine, fate le dovute operazioni quasi contestualmente, e puoi vedere come l'anima di Chiara di liberi davanti ai tuoi occhi. Quantomeno ai tuoi occhi astrali... Lentamente, torni nel mondo dei vivi... ... e noti come gli altri hanno messo la strega all'angolo, mentre questa sta cercando di recuperare le energie usando il Noce e l'Unguento che lo ricopre. Non appena Giovanni riapre gli occhi, la strega urla disperata. "NO! CHE HAI FATTO? CHE HAI COMBINATO? OMM E MMERD!"

Rasziros, paladino dragonide "Concordo! Dritti al centro, verso il nemico!"

Braknak nano predatore Guardo disgustato la strega... Poi distolgo lo sguardo. "Tiriamo giù quel moccioso di gigante!" Dico esasperato, mostrando agli altri la stanza e cercando di aprirla, acassinandola se necessario

Flint McGraw pirata umano "Mah, forse un piano d'azione era meglio! Ma siamo in ballo, e balliamo . Estraggo lo stocco, pronto all'azione

Burnon Beraded Boston, nano barbaro Ho preso la strega elfa, e sto cominciando a rotearla per usarla come arma contundente impropria per menare il diavolo, quando le parole di Talien mi fanno pensare che non sia la migliore delle idee... Sbuffo, e tenendo ben stretta la strega, acconsento ad allontanarci da qui. Action Se ho la possibilità di legarla, lo faccio. Altrimenti la tengo bloccata in lotta, per capirci

Ivellios, elfo ranger Sorrido a Jalrai, come sempre sa come risolvere le situazioni più spinose. Prendo il biglietto e leggo deciso il mio nome. Gli occhi fissi sulla Majida dell'altro gruppo.

Andimus "Se andiamo dagli Hutakaan, prepariamoci allo scontro. Ci tradiranno sicuramente, e dobbiamo essere pronti a rispondere allo scontro!"

Andimus Arrivarono al magazzino 13. E c'era la rosa. Ed era vuoto. Cosa poteva andare storto? Andimus, non avendo un vero e proprio ruolo nel gruppo, così come nel mondo e nella vita in generale, cominciò a gironzolare lì attorno in cerca di guardie, sgherri, finestre, tombino, bestie del caos, demoni minori...

Goldmoon La sacerdotessa notò il nano scappare, ma non ebbe la forza né di dare l'allarme, né di fare qualcosa a riguardo