L_Oscuro

Mary Red Dole, ladra umana La piratessa sollevò un sopracciglio. "Un sacerdote della conoscenza che sa ben poco..." Disse a mezza voce...

Alla fine vi recate alle vostre dimore, dandovi appuntamento l'indomani sul tardi alla vostra locanda in costruzione. Jayla invece si defila... @Jayla

Lesti, utilizzando la spada senziente di Bahalasar, decapitate la vampira, poi smontate la bara per poi utilizzarne il legno per alimentare un fuoco con cui poi le date fuoco. Infine, prendete le ceneri e le gettate dalla finestra, dove il vento le porta verso l'alto, oltre le nubi. Lì, il sole completa l'opera, e le ceneri cominciano a scintillare... Siete abbastanza certi che a questo punto, la vampira abbia abbandonato la sua natura non morta per abbracciare la morte definitiva.

Nonostante siate ancora provati dal duello, decidete di andare a caccia della vampira senza concedervi nemmeno un istante di riposo. Rischioso, certo, ma quantomeno nemmeno quella orrenda creatura avrà il tempo di rigenerarsi. Tolto il simbolo sacro dallo scudo di Bidreked, e presi dei paletti di legno improvvisati ricavati dalla mobilia, cominciate a girare per il castello circospetti. Quasi vi perdete, senza un riferimento e cercando di nascondervi dalle guardie orco, ma alla fine, un po' per caso, un po' per fortuna, arrivate alla stanza della vampira. Non è chiusa a chiave, ed è un buon segno. Probabilmente non si è ancora ripresa dalla batosta che le avete inferto. Entrate in sulenzio, richiudete la porta dietro di voi, ed entrare in una stanza abbastanza spoglia, con una bara al centro. Vi avvicinate, e all'interno c'è la vampira, ferita e con gli occhi chiusi. Le ferite stanno già guarendo, non sono più gli squarci letali che le avete inferto, ma non sono nemmeno guarite del tutto. Vi avvicinate, i paletti sollevati pronti a calarli, quando la vampira spalanca gli occhi! Tutto sembra perduto, ma poi notate la paura negli occhi della creatura. La sua rigenerazione non è completa, e non può nemmeno urlare aiuto. Può solo assistere impotente alla sua fine.

Un'altra ora passa, e nulla sembra accadere... Forse... No. Nulla. Niente di niente!

Flint McGraw, pirata umano Bene... Non pare attaccarci, quindi. Per ora... Mi schiarisco la gola e comincio a cantare una vecchia canzone da lupi di mare sulla convivialità, l'affrontare le intemperie insieme come una ciurma unita, e festeggiare tutti insieme col rum quando si è in un porto sicuro.

Braknak, nano predatore Quando il gigante si avvicina, mi agito pensando a un attacco a tradimento, poi tira fuori quella scacchiera, e mi viene da ridere. Parlando nel mio stentato gigantese, cerco di dirgli. "Se vuoi, giochiamo! Ma non sarei un buon avversario, sono una testa scema io!" Concludo picchiandomi la testa con la nocca della mano destra.

Avanziamo!

Indol, elfo Controllo la tavolata: elfi... Vedo se ci sono posti liberi, e se ne trovo uno mi sied... ah già... sono un piccolo imp! "Qualcuno potrebbe appoggiarmi sul tavolo? Pian pianino, grazie..."

Burnon Bearded Boston, nano barbaro Questi bastardi tengono le distanze... Ovviamente non vanno di fretta, aspettano gli amici loro... "Al diavolo, o dove vi pare!" Urlo a tutti i presenti e vado addosso ai diavoli!

Mary Red Dole, ladra umana La ragazza mormorò una bestemmia a mezza voce, poi rispose stizzita alla domanda del vecchio prete. "Contento adesso?" Aggiunse stizzita.

Va bene master, spero nulla di grave. A presto!

Va bene master, spero nulla di grave. A presto!

Ivellios,elfo ranger L'odore dell'incenso mi gratifica più del tè di Esaa. "Onestà e impegno non sono in discussione, da parte nostra. Non temete. E le condizioni sono soddisfacenti." Rispondo alla donna con uno di quegli inchini che tanto piacciono agli uomini del posto.

Illus, mago Fortunatamente, il mago era rimasto fuori, e vide arrivare gli gnoll. "Dormite!" Urlò loro, evocando il potere magico necessario all'incantesimo idoneo: questi erano avversari che poteva affrontare.

Tim Una volta tornati alla base, possiamo tirare le somme. "Direi che... È andata bene... No...? Capiamo a quale banca... Affidare i soldi... Meglio non tenerli qui... E speriamo che... Arriveranno altri incarichi... Con la giusta pubblicità..."

Andimus, servo in ritiro Purtroppo, quella notizia non lasciò Andimus sorpreso. Da come aveva parlato il dottore, non c'erano speranze...

Goldmoon La sacerdotessa, evocata l'arma spirituale, continuò a rimpolpare le schiere alleate, richiamando a sé delle grandi aquile celestiale.

Oramai siete rimasti gli ultimi presenti alla fiera, o quasi, e decidete di lasciare il posto. Uscite con una vincita netta di un dragone, recuperando quantomeno la quota di ingresso. Decidete comunque di restare nei paraggi per un po', per essere sicuri, ma dopo un'ora, nulla degno di nota accade. Pian piano escono i vari lavoranti, gli umani e un paio di gnomi vanno verso la nave, gli orchi invece restano di guardia al tendone.

E allora che sia un colpo secco sul diavolo più vicino!

Ah ok, allora confermo che non ci arrivo corpo a corpo, quondi faccio 9 metri e lancio il giavellotto, sempre cercando di prendere più nemici contemporaneamente, tipo se stanno due o più nemici allineati. Il bersaglio finale sarebbe comunque un diavolo.

Tim Ci sta... Penso tra me e me quando ci offrono "solo" mille euro. Il rianimatore conosce il prezzario, e la nostra fama non permette contrattazione di sorta. Quando siamo soli, ronzo soltanto "Non sono i duemila promessi... Che neanche c'erano... Ma almeno riusciremo a pagare le bollette... E ripareremo l'auto gratis... Per me vale come vittoria..."

Scusa, avevo capito che erano a 36 metri, se ho la possibilità di entrare corpo a corpo con uno dei diavoli, ovviamente entro in ira e vado di mazzate violente! 2 attacchi a +10, 1d12+5+3 ad attacco, maestro armi possenti, uso abbandono sconsiderato (ho vantaggio a colpire e subisco vantaggio ad essere colpito), Guardiano ancestrale (la prima creatura che colpisco nel mio turno ha svantaggio ad attaccare chiunque che non sia io fino alla fine del turno), quando infliggono danni ai miei compagni entro 9 metri, con reazione posso rimuovere 3d6 danni, se faccio un colpo critico tiro un ulteriore dado. Penso di aver detto tutto...

ok, allora tutto uguale, solo che cerco di lanciare il giavellotto contro uno dei diavoli, cercando di angolarlo di modo che sulla scia prenda più nemici possibili.

Indol, elfo Garreth mi inquieta un po', ma cerco di non darlo a vedere. Mi vesto coi vestiti portati, poi "Bene, andiamo! Posso sopportare questa condizione per il tenpo del matrimonio!" Aggiungo poi a voce più bassa. "Per la dama..."